Understanding Cases

Probabilmente il motivo principale per cui le persone pensano che la grammatica islandese sia difficile è la presenza dei casi. Se non hai mai incontrato una lingua con i casi, il concetto è piuttosto confuso.

In sostanza, i casi sono un modo esplicito per indicare il soggetto, l'oggetto e l'oggetto indiretto della frase.

Per questo motivo, le frasi islandesi (come quelle tedesche) possono avere un ordine di parole più vario rispetto alle lingue senza casi.

L'italiano ha una piccola parte del sistema di casi germanico nei suoi pronomi.

Diciamo "lei lo ha visto" e "lui la ha vista". In ognuna di queste brevi frasi, cambiamo il pronome per indicare il suo caso. "Lui" e "lei" sono forme soggetto e "lo" e "la" sono forme oggetto.

Questo è in italiano.

L'islandese ha invece quattro casi. I sostantivi (compresi i nomi di persone e luoghi), i pronomi e gli aggettivi hanno tutti dei casi in islandese. È normale che anche gli studenti più esperti commettano qualche errore con i casi, anche i madrelingua islandesi lo fanno a volte. Ci vuole pazienza e molta esposizione alla lingua per parlare correttamente, ma di solito si riesce a farsi capire abbastanza bene, anche se si commettono molti errori. I casi islandesi sono:

Nefnifall (nf) - Nominativo, che indica il soggetto. È la forma "predefinita" della parola.
Þolfall (þf) - Accusativo, che indica l'oggetto diretto.

Þágufall (þgf) - Dativo, che indica l'oggetto indiretto.
Eignarfall (ef) - Genitivo, utilizzato per indicare il possesso.

Ecco una frase con tutti e quattro i casi rappresentati:

Ég gef þér hund föurs míns.

Ég (nf) gef þér (þgf) hund (þf) föðurs (ef) míns (ef).

(Io do a te il cane di mio padre)

Il caso di una parola è determinato dalla proposizione o dalla parola a cui si riferisce. Il nominativo è il caso predefinito, la preposizione -um (circa) prende sempre l'accusativo, -frá (da) prende sempre il dativo e -til (a) prende sempre il genitivo. Utilizziamo queste preposizioni quando elenchiamo come una parola viene declinata nei diversi casi.

Ég um mig frá mér til mín.

(Io su di me da me a me)

Þú um þig frá þér til þín.

(Tu su di te da te a te)

Maður um mann frá manni til manns.

(Un uomo su un uomo, da un uomo a un uomo)

Ég er hér.

(Io sono qui)

Þetta er saga um mig.

(Questa è una storia su di me)

Þetta er gjöf frá mér.

(Questo è un regalo da me)

Þetta er bréf til mín.

I verbi possono anche determinare i casi, ecco alcuni esempi in cui si sta svolgendo l'azione del verbo

Ég er hér

(Io sono qui)

Mig langar heim

(Io voglio andare a casa)

Mér þykir þetta skemmtilegt

(Io penso che sia divertente)

Ég hefndi mín

(Io ho vendicato me stesso, mi sono vendicato)

Ecco alcuni esempi in cui l'azione del verbo sta accadendo proprio a te

Látt þú mig í friði

(Tu lascia a me in pace, lasciami in pace, lasciami solo)

Slepp þú mér

(Tu libera a me, liberami)

Alcuni verbi possono determinare diversi casi, a seconda di cosa si intende

Hann skaut mig með vatnsbyssu (þf/accusativo)

Lui ha sparato a me con una pistola ad acqua

Hann skaut mér úr fallbyssu (þgf/dativo)

Lui ha sparato a me da un cannone

Se dichiari che un oggetto appartiene a un proprietario o a un luogo, il luogo/proprietario sarà sempre in genitivo.
Esempi.

Þetta er hundur föðurs míns.

(Questo è il cane di mio padre)

Þetta er pabba hundur.

(Questo è il cane di papà)

Þetta er stærsti skóli Kópavogs.

(Questa è la scuola più grande di (città) Kópavogur)

Þetta er bíllinn hans Arons.

(Questa è la (sua) auto di Aron)

Anche gli aggettivi hanno dei casi. Dato che in islandese gli aggettivi si declinano anche in base al genere, qui puoi vedere tutti i casi di un bell'uomo, una bella donna e un bel bambino.

Þetta er fallegur maður

Um fallegan mann

Frá fellegum manni

Til fallegs manns

Or falleg (bella - femminile)

Þetta er falleg kona

Um fallega konu

Frá fallegri konu

Til fallegrar konu

Or fallegt (bello - neutro)

Þetta er fallegt barn

Um fallegt barn

Frá fallegu barni

Til fallegs barns