×

Nós usamos os cookies para ajudar a melhorar o LingQ. Ao visitar o site, você concorda com a nossa política de cookies.


image

Storia D'Italia, Un viaggio nel barbaricum - Ep. 14, speciale (4)

Un viaggio nel barbaricum - Ep. 14, speciale (4)

📷

https://italiastoria.files.wordpress.com/2019/10/5c470f7aa7f9c6e7822a25cc7acf75ac.jpg?w=1024" alt=""/>

Ricostruzione dei Goti che attraversano il Danubio

Spero quindi di aver ricostruito per voi il contesto di quella che è passata alla storia come un'invasione barbarica: in realtà ci troviamo di fronte alla migrazione di un intero popolo sconfitto che richiedeva l'asilo. Questo popolo poi non era un barbaro popolo conquistatore ma, almeno nel caso dei Tervingi, il popolo che più era stato romanizzato dal suo lunghissimo rapporto con i vicini Romani, finendo per iniziare perfino la conversione al cristianesimo e adottandone alcune abitudini e istituzioni. Un popolo che aveva raggiunto un livello di civiltà complesso e che chiedeva di poter continuare la sua vita nell'Impero, come avevano fatto decine di altri popoli sconfitti che erano stati ammessi nei suoi confini. L'immagine dei selvaggi barbari che, sentita la debolezza dei romani in declino terminale, si gettano sull'impero per distruggerlo è lontanissima dalla realtà: i Romani non erano affatto deboli. I Goti non erano affatto dei selvaggi barbari. I Goti volevano vivere dentro l'impero, non distruggerlo e l'impero li attraeva proprio perché era forte abbastanza, o almeno così credevano, per poterli difendere dalle orde di Darth Vader, pardon, degli Unni.

Annunci

SEGNALA QUESTO ANNUNCIO

Nei prossimi episodi esploreremo molto più a fondo cosa accadde da questo momento in poi: è una storia che va raccontata perché, come penso stiate intuendo, credo che ci siano molte cose e luoghi comuni da mettere a posto. Ma prima di farlo intendo fare un ultimo passaggio: dobbiamo capire meglio cos'era e come operava l'esercito tardo imperiale che affronterà le procelle dei prossimi anni: fino ad ora me la sono cavata usando a volte il termine di reggimenti, di Comes, Magister Militum…credo sia arrivato il tempo di capire meglio di cosa parliamo, perché credo che sia molto meno familiare alla maggior parte di voi delle legioni, dei tribuni e centurioni dell'alto impero. Quindi Il prossimo episodio sarà anch'esso tematico e non cronologico e parlerà dell'esercito e dell'organizzazione militare dell'Impero Romano del quarto secolo.

Se vi interessano i Goti e la loro affascinante storia vi consiglio il bellissimo libro di Herwig Wolfram “la storia dei Goti”, libro che assieme alla “Storia dei Geti” di Iordanes e “La caduta dell'Impero Romano” di Peter Heather ha formato la base di questo episodio, un episodio difficile da scrivere e ricostruire perché abbraccia secoli di storia oltre che popoli altrettanto diversi quanto lontani dai Romani. I Germani antichi non hanno lasciato testimonianze scritte ma la loro storia è stata faticosamente ricostruita dagli storici usando l'etimologia, l'archeologia e la loro mitologia.

Grazie mille per la lettura! Se il podcast vi interessa vi pregherei di cliccare su subscribe, in modo da non perdervi i prossimi episodi. Vi pregherei di donare un minuto del vostro tempo a lasciare una recensione, aiuta moltissimo il podcast! Come sempre mi trovate anche ssu facebook alla pagina “storia d'Italia”, su twitter e su Instagram. Al prossimo episodio!

Un viaggio nel barbaricum - Ep. 14, speciale (4) Eine Reise durch Barbaricum - Ep. 14, Spezial (4) Ένα ταξίδι στο Barbaricum - Ep. 14, special (4) A journey into barbaricum - Ep. 14, special (4) Un viaje por Barbaricum - Ep. 14, especial (4) Un voyage à travers Barbaricum - Ep. 14, spécial (4) Uma viagem através de Barbaricum - Ep. 14, especial (4)

📷

Ricostruzione dei Goti che attraversano il Danubio

Spero quindi di aver ricostruito per voi il contesto di quella che è passata alla storia come un'invasione barbarica: in realtà ci troviamo di fronte alla migrazione di un intero popolo sconfitto che richiedeva l'asilo. Questo popolo poi non era un barbaro popolo conquistatore ma, almeno nel caso dei Tervingi, il popolo che più era stato romanizzato dal suo lunghissimo rapporto con i vicini Romani, finendo per iniziare perfino la conversione al cristianesimo e adottandone alcune abitudini e istituzioni. Un popolo che aveva raggiunto un livello di civiltà complesso e che chiedeva di poter continuare la sua vita nell'Impero, come avevano fatto decine di altri popoli sconfitti che erano stati ammessi nei suoi confini. L'immagine dei selvaggi barbari che, sentita la debolezza dei romani in declino terminale, si gettano sull'impero per distruggerlo è lontanissima dalla realtà: i Romani non erano affatto deboli. I Goti non erano affatto dei selvaggi barbari. I Goti volevano vivere dentro l'impero, non distruggerlo e l'impero li attraeva proprio perché era forte abbastanza, o almeno così credevano, per poterli difendere dalle orde di Darth Vader, pardon, degli Unni.

Annunci

SEGNALA QUESTO ANNUNCIO

Nei prossimi episodi esploreremo molto più a fondo cosa accadde da questo momento in poi: è una storia che va raccontata perché, come penso stiate intuendo, credo che ci siano molte cose e luoghi comuni da mettere a posto. Ma prima di farlo intendo fare un ultimo passaggio: dobbiamo capire meglio cos'era e come operava l'esercito tardo imperiale che affronterà le procelle dei prossimi anni: fino ad ora me la sono cavata usando a volte il termine di reggimenti, di Comes, Magister Militum…credo sia arrivato il tempo di capire meglio di cosa parliamo, perché credo che sia molto meno familiare alla maggior parte di voi delle legioni, dei tribuni e centurioni dell'alto impero. Quindi Il prossimo episodio sarà anch'esso tematico e non cronologico e parlerà dell'esercito e dell'organizzazione militare dell'Impero Romano del quarto secolo.

Se vi interessano i Goti e la loro affascinante storia vi consiglio il bellissimo libro di Herwig Wolfram “la storia dei Goti”, libro che assieme alla “Storia dei Geti” di Iordanes e “La caduta dell'Impero Romano” di Peter Heather ha formato la base di questo episodio, un episodio difficile da scrivere e ricostruire perché abbraccia secoli di storia oltre che popoli altrettanto diversi quanto lontani dai Romani. I Germani antichi non hanno lasciato testimonianze scritte ma la loro storia è stata faticosamente ricostruita dagli storici usando l'etimologia, l'archeologia e la loro mitologia.

Grazie mille per la lettura! Se il podcast vi interessa vi pregherei di cliccare su subscribe, in modo da non perdervi i prossimi episodi. Vi pregherei di donare un minuto del vostro tempo a lasciare una recensione, aiuta moltissimo il podcast! Come sempre mi trovate anche ssu facebook alla pagina “storia d'Italia”, su twitter e su Instagram. Al prossimo episodio!