Gli EFFETTI della MARIJUANA sul CERVELLO
Per secoli, l'uomo ha fatto uso di sostanze per alterare il proprio stato mentale.
Dalla caffeina, sigarette, alcool fino a droghe più pesanti.
Essendo la Marijuana, la droga illecita più diffusa nel nord america, come classificarla?
E quali effetti ha sul nostro cervello?
Per prima cosa dobbiamo capire come funziona il cervello.
I neuroni sono le cellule che elaborano le informazioni.
Rilasciando delle sostanze chimiche dette "neurotrasmettitori",
dall'Assone di un neurone al Dendrite di un altro,
queste modificano la carica elettrica del neurone ricevente, eccitandolo o inibendolo.
Se eccitato, il segnale viene trasmesso.
Sembrerà semplice, ma questi segnali lavorano insieme per generare una serie di complesse
configurazioni che in pochi millisecondi fluiscono per l'intero cervello.
Questo succede ogni volta che pensi, respiri o ti muovi.
Quindi, cosa accade nel cervello, quando si fuma la marijuana?
Beh, a differenza dell'alcool, che contiene molecole per nulla presenti nel nostro corpo,
la Cannabis contiene particelle simili a quelle prodotte dal nostro stesso cervello.
Anche se, naturalmente, questi cannabinoidi in circolazione sono una quantità nettamente
inferiore rispetto a quella prodotta dal fumo.
In particolare il Tetraidrocannabinolo (THC) assomiglia a un trasmettitore naturale chiamato
Anandamide.
Questi cannabinoidi sono speciali neurotrasmettitori, rilasciati dai neuroni appena accesi.
I neuroni temporaneamente non rispondono dopo gli impulsi per evitare che diventino troppo
reattivi o troppo dominanti.
Questo permette al cervello di funzionare maniera calma e controllata finché intervengono
i cannabinoidi.
In diverse parti del cervello invece, rimuovono il periodo refrattario dei neuroni già attivi
e ciò altera completamente il pensiero, l'immaginazione e la percezione della realtà.
Ciò significa che un ragionamento qualsiasi diventa la cosa più importante e profonda
che mai.
Non riuscirai a fare un quadro generale della situazione o avere ricordi d'infanzia
perché il tutto è incentrato su quel pensiero. i tuoi neuroni continuano a emettere segnale
finché una nuova idea prenderà piede e partirai così, per un altra tangente.
Questi cannabinoidi influiscono sul livello di dopamina e noradrenalina nel cervello che
spesso danno un senso di euforia, relax, calma ed in generale esaltano una esperienza, spesso
causando ansia.
Inoltre, sono presenti cannabinoidi in aree che controllano la memoria a breve termine,
l'apprendimento, la coordinazione, il movimento ed altre funzioni cognitive.
se hai una domanda alla quale vuoi una risposta scrivila nei commenti
oppure su facebook, twitter o google plus e non scordare di iscriverti al canale, per
vedere gli altri video di scienziati subito!