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"Fiabe abruzzesi" di Domenico Ciampoli, Il duca zoppo

Il duca zoppo

V. Il duca zoppo

Forse è storia, ed è in voce di leggenda.

Le giovinette che sentono raccontarla si stringono alla mamma facendosi rosse, e poi la notte fanno brutti sogni. E la dimane raccontano il brutto sogno al fidanzato sotto le ombre dè boschi o delle siepi di rovi per affrettare il giorno delle nozze.

Oh! quel vecchio castello, là su quel colle, a balze e scaglioni, sembra un brutto vecchio accoccolato, che sbirci la valle cogli occhi guerci.

Fra le torri smerlate e cadenti ulula il gufo, fischia la tramontana e si posano le nuvole nere cariche di burrasca. Il nibbio a larghi giri dà la caccia alle biscie e alle colombe; e il musco ricama i suoi ghirigori sulle muraglie.

Di notte, quando la luna piena intristisce le pianure col riso del cielo, quel castellaccio si disegna sull'azzurro come un tronco di quercia fulminato; allora il montanaro l'addita a' suoi figlioli e racconta la brutta storia del castello di Popoli. II

Era Maria una ragazza bionda, come le spighe di luglio, bella come la madonnina della Castellana.

Quando, fatta grande, lasciò i boschi e le mandre, adattò le scarpette a' piedi e cinse il guarnello di lino col corpetto di velluto cilestre, divenne casalinga e timida. Un giorno, pregava per la mamma morta nella chiesa del suo paese, provò un certo turbamento insolito nel vedersi guardare fiso fiso da un giovanetto della contrada.

Poi tornò a casa, e il giovanetto la seguì.

— Bella fanciulla bionda, vuoi dirmi dov'è tuo padre? — Mio padre è alla montagna; guarda i boschi del nostro Signore.

— E tua madre?

— È morta.

E non si dissero piú nulla.

Ma il giorno di festa, quando il babbo discese dalla montagna, il giovinetto venne a lui e gli disse:

— Io voglio bene alla tua Maria: vuoi darmela a sposa?

E il babbo chiamò Maria, che arrossì.

E le nozze furono stabilite.

III

Allora era dritto quel vecchio castello, e nel castello viveva il Duca di Popoli. Nessuno che amasse la vita aveva mai detto come quel Signore fosse venuto al mondo; ma i vecchi lo sapevano bene.

Un giorno il Diavolo, annoiato di stare all'inferno, venne in terra, e vestitosi da cappuccino, entrò in un convento di monache, e prese a confessare le fanciulle. E tra le fanciulle, trovò una bella bruna, figlia d'un conte montanaro, che non voleva proprio stare là dentro. — Vieni allora con me — disse il Diavolo — Io ti farò regina di terre e di castella; avrai cento servi a' tuoi piedi, paggi e scudieri; e vivremo felici. — E non sarà peccato?

— Dio ha detto: amate. Bisogna ubbidire alla voce di Dio.

E a mezza notte, sur un nero cavallo, veloce più delle nuvole mosse dal vento, la bruna monachella ed il demonio cavalcavano per valli e pianure, per colli e montagne.

Come ella fu stanca, ad una sola parola del cappuccino, comparve uno splendido castello d'oro. Le vie erano coperte di porpora, le porte d'argento; misteriose musiche armonizzavano col canto di infiniti uccelli; gli effluvi dei fiori imbalsamavano l'aria; le ombre di boschetti silenziosi rendeano mite la luce del sole.... E il demonio s'era cambiato in un bellissimo cavaliere. Allora scesero dal cavallo nero, e si perdettero nelle più remote sale del castello.

Ma il giorno dopo tutto era sparito; e la povera monachella si trovò nella campagna deserta. E un vecchio pastore la raccolse per carità di Dio, e la tenne nella sua capanna.

Dopo nove mesi, venne alla luce un bambino, ma la mamma morì sul punto che gli dava la vita.

Il pastore prese il bimbo e lo portò al vecchio Signor del castello.

E il vecchio Signore disse alla moglie:

— Ecco il figliuolo che tu non hai saputo darmi: me lo manda il Diavolo.

E poi disse ad un servo:

— Moia il segreto col pastore.

E il pastore fu ucciso.

Così quel bambino divenne Duca di Popoli.

IV

E il Duca di Popoli era padrone degli uomini e delle mandre. Nati sulle sue terre, i contadini erano suoi con dritto di vita e di morte.

E quando il babbo di Maria venne a lui pel consenso alle nozze:

— Tua figlia dev'essere bella! — gli disse il Duca: — Bel pensiero il maritarla. Aggiungerò alla sua dote il mio regalo. Conducila ai miei giardini.

— Ma Eccellenza.... Ella è timida....

— A' miei giardini; ho detto. Il vecchio chinò il capo e uscì.

Dopo un tratto, venne lo sposo.

— Ubbidienza, figliuolo! Voi siete mie creature: non c'è in tutto il mio dominio una fanciulla da marito che non paghi il dritto al suo Signore. Il giovane divenne pallido, le mani parevano correre a strozzare quel manigoldo; ma s'inchinò profondamente: — A' comandi di vostra Eccellenza, — balbettò; e via. Il Duca si fregò le mani:

— Un po' duri questi marrani, ma poi, bel bello, si lasciano domare. Poscia chiamò un servo:

— Il mio cavallo — disse.

E il servo uscì.

Poco dopo cavalcava alla volta dei giardini.

I giardini, per chi non lo sappia, sono un canto di terra deliziosa nella ubertosa vallata di Popoli. Vi si vedono tutt'ora statue mozze e muri incrostati. Allora era il luogo di sollazzo dè Signori di Popoli: fontane, fiori, labirinti di verzura, boschetti, ruscelli, peschiere, cacinette; parea una piccola valle di Tempe.

E da dieci miglia all'ingiro venivano le vergini il giorno prima delle nozze per l'omaggio al Signore della Terra. Cavalcava dunque il Duca, con la testa alta, con una mano reggendo le briglie e con l'altra sull'anca; e forse con la mente vagava in non so quali regioni voluttuose, quando una pietra fischiando gli colse la gamba dritta frantumandogliene l'osso, e mentre egli si chinava, un'altra gli colpì la schiena, sicchè cadde riverso al suolo, mentre il cavallo impennato davasi alla fuga. Una settimana dopo, il Duca fece chiamare il prete della sua chiesa.

— Padre — diss'egli — comunicate ai vostri fedeli ch'io amo di cambiar vita. Dio mi ha avvertito per mezzo di quello sciagurato che ormai n'è tempo. Sieno aperti i miei granai a' poverelli; sieno liberi i miei soggetti d'ogni servitù; benedicano al pentito, che sconterà con le penitenze i peccati trascorsi. Andate alla famiglia del mio offensore e portate il mio perdono. Questa ferita, che mi rende zoppo per tutta la vita, valga a ricordarmi sempre che c'è un Dio il quale castiga i cattivi. Il prete commosso piangeva a calde lagrime, e cogli occhi al cielo pareva ringraziarlo di quella miracolosa conversione.

— E perchè alle parole corrispondano i fatti, io deporrò d'ora in poi ogni insegna di grandigia: i coloni mi vedranno tra loro come fratello. Vi consento di ampliare la Chiesa, di profondere il mio avere in opere di misericordia. Così potessi dare il mio sangue per redimere un passato, che mi abbuia l'avvenire. — Sperate in Dio — disse il prete, e partì, correndo ad annunziare al suo gregge che il lupo era diventato agnello.

VI

Così passarono sett'anni, sett'anni lunghi lunghi, durante i quali il Duca Zoppo aveva consumato una salma di farina ridotta ad ostie consacrate. Ogni mattina lo si vedeva umilmente in chiesa, inginocchiato sulla nuda terra, piangere e battersi il petto; ogni sera a' vespri cantava le laudi del Signore. A lui ricorrevano gli orfani e le vedove derelitte, a lui i deboli e gli affamati, e tornavano via con soccorsi di denari, di abiti e di sante parole. Fu visto spesso entrare nei tuguri di poverelli infermi, difendere qualche viaggiatore da' banditi, dar asilo ospitale a' signori, suoi vecchi nemici. Non si versava per le sue terre più una goccia di sangue umano, e una serena calma, come i tramonti d'autunno, riempiva ogni cuore. Allora i villani che l'avevano conosciuto ribaldo, presero a stimarlo un santo, e quand'egli colmò di beni la famiglia del suo offensore, la nuova giunse fino a Roma e il papa gli mandò un regalo di agnusdei . Il giovanotto era fuggito lontano lontano, temendo la vendetta di quel tristo; ma dopo la conversione del Duca ognuno sperava che tornasse, e il Duca stesso ne tenne discorso al sacerdote, che gli curava l'anima. — Oh, la sublime virtù del perdono! — disse il prete: — Imitate Cristo, o Duca, che sul Golgota perdonava a chi l'uccideva. E il Duca perdonò giurando sugli evangeli che amerebbe chi gli aveva spezzata una gamba.

Furono spediti messaggi sopra messaggi, ma il giovanotto teneva duro: alla fine il prete, che per quella famosa conversione aveva visto interessarsi la santa sede e sperava con quest'ultimo colpo d'ottenere il vescovado di Valva e Sulmona, chiese al Duca d'andare egli stesso in cerca della pecorella smarrita, del figliuol prodigo. Il Duca acconsentì di buon grado, anzi permise alla madre del fuggitivo d'andare ella pure a rassicurarlo ed indurlo al ritorno. E cammina, cammina, il sacerdote e la donna lo trovarono finalmente, e dopo avergli raccontato i prodigi del Duca e fatto promettere d'andargli a chiedere perdono, mandarono un messo che annunziasse la lieta novella al loro Signore. Come stavano per entrare in paese, una calca immensa li attendeva alle porte: il Duca stesso, a piedi umilmente, gli era uscito incontro. E appena lo vide, corse, zoppicando, ad abbracciarlo, mentre il prete li benediceva in nome di Dio. Il popolo piangendo di tenerezza, gli seguì fino al castello, dov'era imbandito un pranzo in onore di quella pace generosa. E come furono nella gran sala, il Duca volle che il sacerdote benedicesse alla povera Maria e suo offensore, ch'egli univa in matrimoni. Assistevano a quella commovente scena tutta la parentela dello sposo e della sposa, da' più vecchi ai bambini lattanti. Il Duca aveva voluto che non ne mancasse uno solo; anzi sapendo che il centenario avo del giovanotto non poteva recarsi da lui, mandò la sua lettiga a prenderlo. Erano meglio di sessanta persone. Fra tanto il banchetto s'apparecchiava, egli permise a tutti di visitare il palazzo pieno di meraviglia per la povera gente, e volle che il prete accompagnasse lo sposo, mentr'egli tratteneva le donne e gli altri, spiegando loro i soggetti dei quadri e l'uso delle armature, il tessuto degli arazzi e i segreti dè mobili. Alla fine un valletto annunziò pronto il desinare, e tutti si disposero in giro alla mensa, in capo alla quale era seduta Maria. Il Duca andava e veniva, e come fu portata una grande zuppiera, egli si sedette, ordinando a un servo di cercar lo sposo e il prete, che non erano giunti ancora.

Intanto — disse volgendosi a Maria ed alla madre del giovanotto: — Fate voi gli onori della casa: distribuite la zuppa a' convitati. Le donne arrossirono confuse, ma alle nuove premure cedettero. La vecchia scoperchiò la zuppiera per cominciare, quando la povera Maria, guardandovi entro, gittò un grido spaventevole e cadde come fulminata. Tutti allora si rizzarono inorriditi e videro....

Dentro la zuppiera era la testa dell'offensore. Allora si slanciarono contro al Duca inviperiti, ma dalle quattro porte della sala uscirono d'improvviso venti uomini armati e cominciarono la strage. Vecchi, donne, fanciulli, adulti tutti furono scannati, e quando quei sicarii ebbero compiuta l'opera nefanda, il Duca ricomparve: guardò la strage colle braccia conserte, poi disse: — Dopo sett'anni la vendetta è compiuta. Solo adesso il delitto è pari alla penitenza che ne ho prima scontata.

A quella sala fu dato il nome di sala scellerata; ed anche adesso chi può penetrare nè sotterrani del castello vede additarsi dalla guida una celletta dove morì di fame il prete, che doveva essere vescovo di Valva e Sulmona.

Questo racconto forse è storia ed è in voce di leggenda.

FINE


Il duca zoppo The lame duke Le duc boiteux

V. Il duca zoppo

Forse è storia, ed è in voce di leggenda. C'est peut-être l'histoire, et c'est dans la voix de la légende.

Le giovinette che sentono raccontarla si stringono alla mamma facendosi rosse, e poi la notte fanno brutti sogni. Les jeunes filles qui en entendent parler s'accrochent à leur mère, deviennent rouges, puis la nuit elles font de mauvais rêves. E la dimane raccontano il brutto sogno al fidanzato sotto le ombre dè boschi o delle siepi di rovi per affrettare il giorno delle nozze. Et demain ils racontent le mauvais rêve à leur fiancé à l'ombre des bois ou des haies de ronces pour hâter le jour du mariage.

Oh! quel vecchio castello, là su quel colle, a balze e scaglioni, sembra un brutto vecchio accoccolato, che sbirci la valle cogli occhi guerci. ce vieux château, là-bas sur cette colline, dans les rochers et les échelons, ressemble à un vieil homme laid recroquevillé, regardant la vallée avec des yeux furtifs.

Fra le torri smerlate e cadenti ulula il gufo, fischia la tramontana e si posano le nuvole nere cariche di burrasca. Entre les tours festonnées et tumultueuses, le hibou hurle, le vent du nord siffle et les nuages noirs d'orage s'installent. Il nibbio a larghi giri dà la caccia alle biscie e alle colombe; e il musco ricama i suoi ghirigori sulle muraglie. Le cerf-volant dans de larges virages chasse les biscuits et les colombes; et la mousse brode ses fioritures sur les murs.

Di notte, quando la luna piena intristisce le pianure col riso del cielo, quel castellaccio si disegna sull'azzurro come un tronco di quercia fulminato; allora il montanaro l'addita a' suoi figlioli e racconta la brutta storia del castello di Popoli. La nuit, quand la pleine lune attriste les plaines du rire du ciel, ce castellaccio se dessine sur l'azur comme un tronc de chêne brûlé ; puis l'alpiniste le signale à ses enfants et raconte la mauvaise histoire du château de Popoli. II

Era Maria una ragazza bionda, come le spighe di luglio, bella come la madonnina della Castellana. Maria était une fille blonde, comme les oreilles de juillet, belle comme la Madonna della Castellana.

Quando, fatta grande, lasciò i boschi e le mandre, adattò le scarpette a' piedi e cinse il guarnello di lino col corpetto di velluto cilestre, divenne casalinga e timida. Quand, grande, elle quitta les bois et les troupeaux, adapta les chaussures à ses pieds et enveloppa la garniture de lin avec le corsage de velours bleu, elle devint ménagère et timide. Un giorno, pregava per la mamma morta nella chiesa del suo paese, provò un certo turbamento insolito nel vedersi guardare fiso fiso da un giovanetto della contrada. Un jour, alors qu'il priait pour sa mère décédée dans l'église de son village, il ressentit un certain trouble inhabituel en se voyant dévisagé par un jeune homme du quartier.

Poi tornò a casa, e il giovanetto la seguì. Puis elle rentra chez elle, et le jeune homme la suivit.

— Bella fanciulla bionda, vuoi dirmi dov'è tuo padre? - Belle fille blonde, tu veux me dire où est ton père ? — Mio padre è alla montagna; guarda i boschi del nostro Signore. - Mon père est à la montagne ; regarde les bois de notre Seigneur.

— E tua madre?

— È morta.

E non si dissero piú nulla. Et ils n'ont rien dit de plus.

Ma il giorno di festa, quando il babbo discese dalla montagna, il giovinetto venne a lui e gli disse: Mais le jour de la fête, quand le père descendit de la montagne, le garçon vint vers lui et lui dit :

— Io voglio bene alla tua Maria: vuoi darmela a sposa? - J'aime ta Maria : veux-tu me la donner comme épouse ?

E il babbo chiamò Maria, che arrossì. Et le père a appelé Maria, qui a rougi.

E le nozze furono stabilite. Et le mariage était établi.

III

Allora era dritto quel vecchio castello, e nel castello viveva il Duca di Popoli. Ce vieux château était alors droit, et le duc de Popoli vivait dans le château. Nessuno che amasse la vita aveva mai detto come quel Signore fosse venuto al mondo; ma i vecchi lo sapevano bene. Personne qui aimait la vie n'avait jamais dit comment ce Seigneur était venu au monde ; mais les anciens le savaient bien.

Un giorno il Diavolo, annoiato di stare all'inferno, venne in terra, e vestitosi da cappuccino, entrò in un convento di monache, e prese a confessare le fanciulle. Un jour, le Diable, ennuyé d'être en enfer, vint sur terre, s'habilla en capucin, entra dans un couvent de religieuses et commença à confesser les filles. E tra le fanciulle, trovò una bella bruna, figlia d'un conte montanaro, che non voleva proprio stare là dentro. Et parmi les filles, il a trouvé une belle brune, la fille d'un comte montagnard, qui n'avait vraiment pas envie d'être là-dedans. — Vieni allora con me — disse il Diavolo — Io ti farò regina di terre e di castella; avrai cento servi a' tuoi piedi, paggi e scudieri; e vivremo felici. - Viens donc avec moi - dit le diable - je te ferai reine des terres et des châteaux; vous aurez cent serviteurs à vos pieds, pages et écuyers ; et nous vivrons heureux. — E non sarà peccato? - Et ce ne sera pas un péché ?

— Dio ha detto: amate. - Dieu a dit : amour. Bisogna ubbidire alla voce di Dio. La voix de Dieu doit être obéie.

E a mezza notte, sur un nero cavallo, veloce più delle nuvole mosse dal vento, la bruna monachella ed il demonio cavalcavano per valli e pianure, per colli e montagne. Et à minuit, sur un cheval noir, plus vite que les nuages déplacés par le vent, la nonne noire et le diable traversèrent vallées et plaines, collines et montagnes.

Come ella fu stanca, ad una sola parola del cappuccino, comparve uno splendido castello d'oro. Comme elle était fatiguée, sur un seul mot du capucin, un splendide château doré apparut. Le vie erano coperte di porpora, le porte d'argento; misteriose musiche armonizzavano col canto di infiniti uccelli; gli effluvi dei fiori imbalsamavano l'aria; le ombre di boschetti silenziosi rendeano mite la luce del sole.... Les rues étaient couvertes de pourpre, les portes d'argent ; une musique mystérieuse harmonisée avec le chant d'oiseaux infinis ; les parfums des fleurs embaumaient l'air ; les ombres des bosquets silencieux adoucissent la lumière du soleil .... E il demonio s'era cambiato in un bellissimo cavaliere. Allora scesero dal cavallo nero, e si perdettero nelle più remote sale del castello. Puis ils descendirent du cheval noir, et se perdirent dans les pièces les plus reculées du château.

Ma il giorno dopo tutto era sparito; e la povera monachella si trovò nella campagna deserta. Mais le lendemain, tout avait disparu ; et la pauvre religieuse se trouva dans la campagne déserte. E un vecchio pastore la raccolse per carità di Dio, e la tenne nella sua capanna. Et un vieux berger l'a ramassé pour l'amour de Dieu, et l'a gardé dans sa hutte.

Dopo nove mesi, venne alla luce un bambino, ma la mamma morì sul punto che gli dava la vita. Au bout de neuf mois, un bébé est né, mais sa mère est morte sur le point de lui donner la vie.

Il pastore prese il bimbo e lo portò al vecchio Signor del castello. Le berger prit l'enfant et l'emmena chez le vieux seigneur du château.

E il vecchio Signore disse alla moglie: Et le vieux Seigneur dit à sa femme :

— Ecco il figliuolo che tu non hai saputo darmi: me lo manda il Diavolo.

E poi disse ad un servo: Et puis il dit à un serviteur :

— Moia il segreto col pastore. - Moia le secret avec le berger.

E il pastore fu ucciso. Et le berger a été tué.

Così quel bambino divenne Duca di Popoli.

IV

E il Duca di Popoli era padrone degli uomini e delle mandre. Et le duc de Popoli était maître des hommes et des troupeaux. Nati sulle sue terre, i contadini erano suoi con dritto di vita e di morte. Nés sur ses terres, les paysans lui appartenaient avec droit de vie et de mort.

E quando il babbo di Maria venne a lui pel consenso alle nozze: Et quand le père de Maria est venu le voir pour consentir au mariage:

— Tua figlia dev'essere bella! - Your daughter must be beautiful! — gli disse il Duca: — Bel pensiero il maritarla. - le duc lui dit : - C'est une bonne idée de l'épouser. Aggiungerò alla sua dote il mio regalo. J'ajouterai mon cadeau à votre dot. Conducila ai miei giardini. Lead her to my gardens. Conduis-la dans mes jardins.

— Ma Eccellenza.... Ella è timida....

— A' miei giardini; ho detto. Il vecchio chinò il capo e uscì. The old man bowed his head and went out. Le vieil homme baissa la tête et sortit.

Dopo un tratto, venne lo sposo. Au bout d'un moment, l'époux est arrivé.

— Ubbidienza, figliuolo! - Obéissance, fils ! Voi siete mie creature: non c'è in tutto il mio dominio una fanciulla da marito che non paghi il dritto al suo Signore. Vous êtes mes créatures : il n'y a pas une fille à marier dans tout mon domaine qui ne paye le droit à son Seigneur. Il giovane divenne pallido, le mani parevano correre a strozzare quel manigoldo; ma s'inchinò profondamente: Le jeune homme pâlit, ses mains semblaient courir pour étrangler le coquin ; mais s'inclina profondément: — A' comandi di vostra Eccellenza, — balbettò; e via. "At the command of your Excellency," he stammered; and go. « À l'ordre de votre excellence, » il a bégayé ; et aller. Il Duca si fregò le mani: Le duc se frotta les mains :

— Un po' duri questi marrani, ma poi, bel bello, si lasciano domare. - Ces marranes sont un peu durs, mais ensuite, magnifiquement, ils se laissent apprivoiser. Poscia chiamò un servo: Puis il appela un serviteur :

— Il mio cavallo — disse.

E il servo uscì.

Poco dopo cavalcava alla volta dei giardini. Un peu plus tard, il chevauchait vers les jardins.

I giardini, per chi non lo sappia, sono un canto di terra deliziosa nella ubertosa vallata di Popoli. Les jardins, pour les non-initiés, sont un ravissant morceau de terre dans la fertile vallée de Popoli. Vi si vedono tutt'ora statue mozze e muri incrostati. Là, vous pouvez encore voir des statues coupées et des murs incrustés. Allora era il luogo di sollazzo dè Signori di Popoli: fontane, fiori, labirinti di verzura, boschetti, ruscelli, peschiere, cacinette; parea una piccola valle di Tempe. At that time it was the place of solace of the Lords of Peoples: fountains, flowers, labyrinths of greenery, groves, streams, fish ponds, cacinette; it looked like a small valley of Tempe. A cette époque c'était le lieu de réconfort des Seigneurs des Peuples : fontaines, fleurs, labyrinthes de verdure, bosquets, ruisseaux, viviers, cacinette ; cela ressemblait à une petite vallée de Tempe.

E da dieci miglia all'ingiro venivano le vergini il giorno prima delle nozze per l'omaggio al Signore della Terra. Et de dix milles à la ronde les vierges sont venues la veille des noces pour l'hommage au Seigneur de la Terre. Cavalcava dunque il Duca, con la testa alta, con una mano reggendo le briglie e con l'altra sull'anca; e forse con la mente vagava in non so quali regioni voluttuose, quando una pietra fischiando gli colse la gamba dritta frantumandogliene l'osso, e mentre egli si chinava, un'altra gli colpì la schiena, sicchè cadde riverso al suolo, mentre il cavallo impennato davasi alla fuga. Le duc chevauchait donc, la tête haute, une main tenant la bride et l'autre sur la hanche ; et peut-être son esprit errait-il dans je ne sais quelles régions voluptueuses, lorsqu'un sifflement de pierre surprit sa jambe droite brisant l'os, et comme il se baissait, un autre lui frappa le dos, de sorte qu'il tomba par terre, tandis que le cheval planant s'enfuit. Una settimana dopo, il Duca fece chiamare il prete della sua chiesa. Une semaine plus tard, le duc appela le curé de son église.

— Padre — diss'egli — comunicate ai vostri fedeli ch'io amo di cambiar vita. - Père - dit-il - dis à tes fidèles que j'aime changer leur vie. Dio mi ha avvertito per mezzo di quello sciagurato che ormai n'è tempo. Dieu m'a averti par ce misérable qu'il est temps maintenant. Sieno aperti i miei granai a' poverelli; sieno liberi i miei soggetti d'ogni servitù; benedicano al pentito, che sconterà con le penitenze i peccati trascorsi. Que mes greniers soient ouverts aux pauvres ; que mes sujets soient libres de toute servitude ; ils bénissent le repentant, qui paiera les péchés passés par des pénitences. Andate alla famiglia del mio offensore e portate il mio perdono. Allez dans la famille de mon agresseur et apportez mon pardon. Questa ferita, che mi rende zoppo per tutta la vita, valga a ricordarmi sempre che c'è un Dio il quale castiga i cattivi. Cette blessure, qui me rend boiteux toute ma vie, doit toujours me rappeler qu'il y a un Dieu qui punit les méchants. Il prete commosso piangeva a calde lagrime, e cogli occhi al cielo pareva ringraziarlo di quella miracolosa conversione. Le prêtre ému pleura à chaudes larmes et, les yeux au ciel, il sembla le remercier de cette conversion miraculeuse.

— E perchè alle parole corrispondano i fatti, io deporrò d'ora in poi ogni insegna di grandigia: i coloni mi vedranno tra loro come fratello. - Et pour que les paroles correspondent aux faits, je déposerai désormais tout signe de cupidité : les colons me verront entre eux comme un frère. Vi consento di ampliare la Chiesa, di profondere il mio avere in opere di misericordia. Je vous permets d'étendre l'Église, de prodiguer mes biens en œuvres de miséricorde. Così potessi dare il mio sangue per redimere un passato, che mi abbuia l'avvenire. Ainsi je pourrais donner mon sang pour racheter un passé qui assombrit mon avenir. — Sperate in Dio — disse il prete, e partì, correndo ad annunziare al suo gregge che il lupo era diventato agnello. « Espère en Dieu », dit le prêtre, et il partit en courant pour annoncer à son troupeau que le loup était devenu un agneau.

VI

Così passarono sett'anni, sett'anni lunghi lunghi, durante i quali il Duca Zoppo aveva consumato una salma di farina ridotta ad ostie consacrate. Ainsi se passèrent sept années, sept longues longues années, pendant lesquelles le duc Zoppo avait consommé un corps de farine réduit en hosties consacrées. Ogni mattina lo si vedeva umilmente in chiesa, inginocchiato sulla nuda terra, piangere e battersi il petto; ogni sera a' vespri cantava le laudi del Signore. Chaque matin, on le voyait humblement à l'église, agenouillé sur le sol nu, pleurant et se frappant la poitrine ; chaque soir, aux vêpres, il chantait les louanges du Seigneur. A lui ricorrevano gli orfani e le vedove derelitte, a lui i deboli e gli affamati, e tornavano via con soccorsi di denari, di abiti e di sante parole. Les orphelins et les veuves abandonnées se sont tournés vers lui, les faibles et les affamés vers lui, et ils sont revenus avec l'aide d'argent, de vêtements et de paroles saintes. Fu visto spesso entrare nei tuguri di poverelli infermi, difendere qualche viaggiatore da' banditi, dar asilo ospitale a' signori, suoi vecchi nemici. On le voyait souvent entrer dans les taudis de pauvres malades, défendre quelques voyageurs contre des brigands, donner un asile hospitalier aux gentilshommes, ses anciens ennemis. Non si versava per le sue terre più una goccia di sangue umano, e una serena calma, come i tramonti d'autunno, riempiva ogni cuore. Pas une goutte de sang humain n'a été versée pour ses terres, et un calme serein, comme les couchers de soleil d'automne, a rempli tous les cœurs. Allora i villani che l'avevano conosciuto ribaldo, presero a stimarlo un santo, e quand'egli colmò di beni la famiglia del suo offensore, la nuova giunse fino a Roma e il papa gli mandò un regalo di agnusdei . Alors les paysans qui l'avaient connu comme un rebelle, ont commencé à le considérer comme un saint, et quand il a rempli la famille de son agresseur de biens, le nouveau est arrivé jusqu'à Rome et le pape lui a envoyé un cadeau d'agnusdei. Il giovanotto era fuggito lontano lontano, temendo la vendetta di quel tristo; ma dopo la conversione del Duca ognuno sperava che tornasse, e il Duca stesso ne tenne discorso al sacerdote, che gli curava l'anima. Le jeune homme s'était enfui loin, très loin, craignant la vengeance de ce triste homme ; mais après la conversion du duc, tout le monde espérait qu'il reviendrait, et le duc lui-même en parla au prêtre, qui prit soin de son âme. — Oh, la sublime virtù del perdono! - Oh, la vertu sublime du pardon ! — disse il prete: — Imitate Cristo, o Duca, che sul Golgota perdonava a chi l'uccideva. - dit le prêtre: - Imitez le Christ, ô duc, qui sur le Golgotha a pardonné à ceux qui l'ont tué. E il Duca perdonò giurando sugli evangeli che amerebbe chi gli aveva spezzata una gamba. Et le duc a pardonné en jurant sur les évangiles qu'il aimerait celui qui lui aurait cassé la jambe.

Furono spediti messaggi sopra messaggi, ma il giovanotto teneva duro: alla fine il prete, che per quella famosa conversione aveva visto interessarsi la santa sede e sperava con quest'ultimo colpo d'ottenere il vescovado di Valva e Sulmona, chiese al Duca d'andare egli stesso in cerca della pecorella smarrita, del figliuol prodigo. Messages sur messages, mais le jeune homme tint bon : finalement le prêtre, qui pour cette fameuse conversion avait vu le Saint-Siège s'intéresser et espérait par ce dernier coup obtenir l'évêché de Valva et Sulmona, demanda au duc de partir lui-même à la recherche de la brebis perdue, du fils prodigue. Il Duca acconsentì di buon grado, anzi permise alla madre del fuggitivo d'andare ella pure a rassicurarlo ed indurlo al ritorno. Le duc y consentit volontiers, en effet il permit à la mère du fugitif d'aller le rassurer et de l'inciter à revenir. E cammina, cammina, il sacerdote e la donna lo trovarono finalmente, e dopo avergli raccontato i prodigi del Duca e fatto promettere d'andargli a chiedere perdono, mandarono un messo che annunziasse la lieta novella al loro Signore. Et il marche, marche, le prêtre et la femme le trouvèrent enfin, et après lui avoir parlé des prodiges du Duc et lui avoir fait promettre d'aller demander pardon, ils envoyèrent un messager pour annoncer la bonne nouvelle à leur Seigneur. Come stavano per entrare in paese, una calca immensa li attendeva alle porte: il Duca stesso, a piedi umilmente, gli era uscito incontro. Comme ils allaient entrer dans le village, une foule immense les attendait aux portes : le duc lui-même, marchant humblement, sortit à sa rencontre. E appena lo vide, corse, zoppicando, ad abbracciarlo, mentre il prete li benediceva in nome di Dio. Et dès qu'il le vit, il courut en boitant pour l'embrasser, tandis que le prêtre les bénissait au nom de Dieu. Il popolo piangendo di tenerezza, gli seguì fino al castello, dov'era imbandito un pranzo in onore di quella pace generosa. Le peuple, pleurant de tendresse, le suivit jusqu'au château, où un repas fut dressé en l'honneur de cette paix généreuse. E come furono nella gran sala, il Duca volle che il sacerdote benedicesse alla povera Maria e suo offensore, ch'egli univa in matrimoni. Et comme ils étaient dans la grande salle, le duc voulut que le prêtre bénisse la pauvre Marie et son agresseur, qu'il unissait par des mariages. Assistevano a quella commovente scena tutta la parentela dello sposo e della sposa, da' più vecchi ai bambini lattanti. Tous les parents de l'époux et de l'épouse assistaient à cette scène émouvante, des plus âgés aux enfants en bas âge. Il Duca aveva voluto che non ne mancasse uno solo; anzi sapendo che il centenario avo del giovanotto non poteva recarsi da lui, mandò la sua lettiga a prenderlo. Le duc avait souhaité qu'il n'en manquât pas un seul ; au contraire, sachant que le grand-père centenaire du jeune homme ne pouvait se rendre chez lui, il envoya sa portée le chercher. Erano meglio di sessanta persone. Ils valaient mieux que soixante personnes. Fra tanto il banchetto s'apparecchiava, egli permise a tutti di visitare il palazzo pieno di meraviglia per la povera gente, e volle che il prete accompagnasse lo sposo, mentr'egli tratteneva le donne e gli altri, spiegando loro i soggetti dei quadri e l'uso delle armature, il tessuto degli arazzi e i segreti dè mobili. Entre temps, le banquet était prêt, il permit à chacun de visiter le palais plein d'émerveillement pour les pauvres, et il voulut que le prêtre accompagne l'époux, tandis qu'il gardait les femmes et les autres, leur expliquant les sujets des peintures et l'utilisation des armures, le tissu des tapisseries et les secrets des meubles. Alla fine un valletto annunziò pronto il desinare, e tutti si disposero in giro alla mensa, in capo alla quale era seduta Maria. A la fin, un valet de pied annonça que le dîner était prêt, et tout le monde se plaça autour de la table, à la tête de laquelle Maria était assise. Il Duca andava e veniva, e come fu portata una grande zuppiera, egli si sedette, ordinando a un servo di cercar lo sposo e il prete, che non erano giunti ancora. Le duc allait et venait, et comme on apportait une grande soupière, il s'assit, ordonnant à un domestique de chercher le palefrenier et le prêtre, qui n'étaient pas encore arrivés.

Intanto — disse volgendosi a Maria ed alla madre del giovanotto: — Fate voi gli onori della casa: distribuite la zuppa a' convitati. En attendant - dit-il en se tournant vers Marie et la mère du jeune homme : - vous faites les honneurs de la maison : distribuez la soupe aux convives. Le donne arrossirono confuse, ma alle nuove premure cedettero. Les femmes rougissaient de confusion, mais cédaient aux nouvelles préoccupations. La vecchia scoperchiò la zuppiera per cominciare, quando la povera Maria, guardandovi entro, gittò un grido spaventevole e cadde come fulminata. La vieille femme découvrit d'abord la soupière, lorsque la pauvre Maria, regardant à l'intérieur, poussa un cri terrifiant et tomba comme électrocutée. Tutti allora si rizzarono inorriditi e videro.... Tout le monde s'est alors levé avec horreur et a vu ....

Dentro la zuppiera era la testa dell'offensore. À l'intérieur du bol se trouvait la tête du délinquant. Allora si slanciarono contro al Duca inviperiti, ma dalle quattro porte della sala uscirono d'improvviso venti uomini armati e cominciarono la strage. Alors ils se précipitèrent furieusement sur le duc, mais soudain vingt hommes armés sortirent des quatre portes de la salle et commencèrent le massacre. Vecchi, donne, fanciulli, adulti tutti furono scannati, e quando quei sicarii ebbero compiuta l'opera nefanda, il Duca ricomparve: guardò la strage colle braccia conserte, poi disse: Vieillards, femmes, enfants, adultes furent tous massacrés, et quand ces assassins eurent fait le travail infâme, le duc réapparut : il regarda le massacre les bras croisés, puis dit : — Dopo sett'anni la vendetta è compiuta. - Après sept ans, la revanche est complète. Solo adesso il delitto è pari alla penitenza che ne ho prima scontata. Seulement maintenant le crime est égal à la pénitence que j'ai d'abord servie pour lui.

A quella sala fu dato il nome di sala scellerata; ed anche adesso chi può penetrare nè sotterrani del castello vede additarsi dalla guida una celletta dove morì di fame il prete, che doveva essere vescovo di Valva e Sulmona. Cette chambre reçut le nom de chambre méchante ; et même maintenant ceux qui peuvent entrer dans le sous-sol du château voient une petite cellule indiquée par le guide où le prêtre, qui devait être évêque de Valva et Sulmona, est mort de faim.

Questo racconto forse è storia ed è in voce di leggenda. Cette histoire est peut-être l'histoire et est dans la voix de la légende.

FINE