Arturo e i regali di Natale | Episodio 15
Arturo e Macchia sono già in giro per la città. Oggi sono usciti con un obiettivo preciso: comprare i regali di Natale per la famiglia di Arturo.
Arturo: Macchia, ho preparato una lista con tutti i regali che dobbiamo comprare, così non dimenticheremo nessuno.
Macchia: Miao!
Arturo: Dunque, il primo della lista è il mio papà. A lui voglio regalare un libro, quindi per prima cosa andiamo in libreria. È proprio dietro l'angolo.
Arturo e Macchia vanno in libreria.
Arturo: Buongiorno, sto cercando un libro da regalare a Natale. È per mio padre. A lui piacciono molto i libri western. Sa, storie di cowboy e indiani. Me ne può consigliare qualcuno?
Negoziante: Beh, allora forse gli può piacere questo qui: “Balla coi lupi” di Michael Blake.
Arturo: Credo di sì. Quanto costa?
Negoziante: Questo viene dodici euro.
Arturo: Va bene. Lo prendo. Può anche confezionarlo con carta da regalo?
Negoziante: Mi dispiace, ma non abbiamo carta da regalo. Glielo metto in una busta? Qui vicino comunque c'è una cartoleria. Può comprare lì la carta da regalo.
Arturo: Grazie mille! Buona giornata.
Arturo e Macchia vanno subito in cartoleria.
Arturo: Salve, avete della carta da regalo natalizia?
Negoziante: Certo. Quanta gliene do? Ogni foglio misura 100x70 cm.
Arturo: Allora ne prendo quattro. Quanto fa?
Negoziante: Allora, 4 fogli… fanno sei euro.
Arturo: Ecco a Lei. Arrivederci.
Chi è il prossimo della lista?
Arturo: Per mia mamma ho pensato di acquistare un profumo.
Macchia: Miao.
Arturo: Andiamo in profumeria.
La profumeria è proprio accanto alla cartoleria.
Arturo: Buongiorno. Cercavo un profumo per mia madre. È un regalo.
Negoziante: Questo è un nuovo profumo ed è molto popolare al momento. Vuole provarlo?
Arturo: Mmm… mi piace. Lo prendo. Quanto le devo?
Negoziante: Sono cinquanta euro.
Arturo: Posso pagare con il bancomat?
Negoziante: Certo. Può pagare con il bancomat, carta di credito o contanti.
Arturo: Non ho con me la carta di credito adesso. Il bancomat va bene.
Negoziante: Nessun problema. Il PIN, prego. Ed ecco a Lei la ricevuta di pagamento e lo scontrino.
Arturo: Grazie! Buona giornata.
Cosa ha pensato di regalare a sua sorella Arturo?
Arturo: A mia sorella voglio regalare una camicetta. Andiamo in quel negozio di abbigliamento.
Perfetto. Questo è proprio un negozio di abbigliamento da donna.
Arturo: Buongiorno. Vorrei vedere qualche camicetta per un regalo di Natale. È per mia sorella. È bassina e abbastanza magra, quindi forse una 38 va bene.
Negoziante: Abbiamo queste camicette con varie fantasie oppure, se preferisce, a tinta unita.
Arturo: Quant'è questa con motivo a fiori?
Negoziante: Questa costa 30 euro.
Arturo: Va bene, la prendo. Se non le va bene, posso cambiarla?
Negoziante: Certo, ha 30 giorni di tempo, ma deve portare lo scontrino.
Arturo: Perfetto. Grazie mille e a presto.
Chi c'è ancora sulla lista?
Arturo: Mio fratello ha appena cambiato casa. Voglio regalargli qualcosa per il suo nuovo appartamento. Andiamo a dare un'occhiata in quel negozio di articoli per la casa.
Questo negozio di casalinghi sembra avere una grande scelta.
Arturo: Dunque, vediamo… Ecco! Un frullatore! Mi sembra una buona idea. Sei d'accordo, Macchia?
Macchia: Miao!
Arturo: Bene, andiamo a pagare alla cassa.
Negoziante: Salve.
Arturo: Buongiorno. Questo frullatore, prego.
Negoziante: Sono venti euro e cinquanta centesimi. Paga in contanti o con carta?
Arturo: In contanti, grazie. Ecco qui.
Negoziante: Il suo resto e lo scontrino. Buona giornata.
C'è ancora qualcuno sulla lista?
Arturo: Abbiamo finito. Non c'è più nessuno sulla lista.
Macchia: Miao.
Arturo: Ma no, Macchia. È ovvio che farò un regalo anche a te. Ma deve essere una sorpresa. Non posso comprarlo davanti a te, non credi? Torniamo a casa. Però mi sembra di dimenticare qualcosa.
Arturo e Macchia tornano a casa.
Mandarino: Ciao. Come state?
Arturo: Ecco chi ho dimenticato! Mandarino! Presto, torniamo in centro!
Mandarino: Ma perché ogni volta che mi vedono scappano? Che gli ho fatto?