×

Nous utilisons des cookies pour rendre LingQ meilleur. En visitant le site vous acceptez nos Politique des cookies.


image

TED Italiano, È da femmina | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1)

È da femmina | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1)

Trascrizione: Anna Cristiana Minoli

“Qui invece, vedete, ci sta un...” “Pure a me uno di questi, eh!”

Scusa, tu non sei femmina!”

“E questi?”

“Tu non sei femmina!”

(Applausi)

Mi avete riconosciuto?

Ero quello che faceva la televendita di pasta

(Risate)

Mentre quell'altra che ci teneva a ricordarmi

le regole del genere

per indossare un braccialetto

era mia sorella.

Direte voi:

è forse questa la vendetta suprema nel conflitto tra fratelli

tu lo dirai pure a mamma, ma io ci faccio un TEDTalk.

(Risate)

Forse!

No, in realtà questa è una testimonianza su videocassetta

di qualcuno che mi ricorda da piccolo

cos'è da maschi e cos'è da femmina.

Evidentemente facevo un po' di confusione.

E vi assicuro che non è l'unica testimonianza che ho.

Quindi immaginate quanto potesse succedere lontano dai riflettori.

Io avevo sette anni, mia sorella ne aveva tre,

e lei non stava facendo nient'altro che trovare un pretesto

per avere il braccialetto per sé.

Però lo faceva con un argomento potentissimo per i bambini.

I bambini non vanno d'accordo con le regole:

quando uno prova a dirgli questo non si fa,

si fa così, ci si comporta così,

è tutto un, “E perché? E perché no?”

C'è solo un un insieme di regole,

che i bambini accettano quasi senza proteste:

le regole di genere, da maschi e da femmine.

Quante regole di genere conosciamo?

Un sacco, ovviamente, le più classiche: il rosa, l'azzurro.

il calcio, la danza, le costruzioni, le bambole.

Potrei continuare all'infinito.

Non le abbiamo mai studiate e le sappiamo a memoria.

Sapremmo dire ad occhi chiusi cosa ci compete in base al nostro genere.

E ci sono alcune cose che sono anche abbastanza assurde,

se mi permettete.

Il fiore: l'elemento fiore, stelo, petali.

è da maschi o da femmine?

L'animale squalo è più da maschio o più da femmine?

La seta? Più da maschi o più da femmine?

Seta, non feta, perché nelle prove si sentiva feta.

Se trovaste una grafia tondeggiante,

pensereste che l'ha scritto una donna o un uomo?

Potrei continuare all'infinito.

Crescendo, iniziamo a muoverci in un sistema intricatissimo

di norme e di ruoli, che invadono tutti gli aspetti della nostra vita.

I vestiti, gli studi, i lavori.

si arriva ai comportamenti, gli interessi, le passioni,

ciò di cui parliamo, come ne parliamo,

e poi si arriva anche ai sentimenti, alle emozioni.

Quali emozioni dovremmo vivere, come dovremmo esprimerle.

Chi è più razionale, chi è più sensibile.

A chi è concesso piangere, e chi invece,

per carattere è più idoneo a prendere decisioni e a guidare.

Quindi cresciamo con questa serie di regole che ci vengono trasmesse

in molto modi.

Ce lo insegnano i nostri genitori,

lo confermano i nostri compagni di classe, gli amichetti.

E più o meno esplicitamente

viene rappresentato dal mondo attorno a noi,

Raramente ci viene data una spiegazione di queste regole.

Sicuramente non una spiegazione razionale, logica.

Converrete con me, perché non c'è.

eppure vi aderiamo lo stesso.

Perché non lo so.

Immagino che quando siamo piccoli, intenti a costruire la nostra identità.

la nostra personalità,

troviamo nelle regole di genere, un supporto, una guida.

un libretto di istruzioni che alla fine sembra abbastanza chiaro

e condiviso da tutti, e noi ci affidiamo.

Un percorso già tracciato, una strada, un binario.

che dopotutto è rassicurante. E noi ci incamminiamo.

Crescendo però, ci rendiamo conto che non è soltanto una guida.

Sono vere e proprie regole.

E le regole, scusate la giurisprudenza, per loro natura

se sono violate, comportano una pena.

E in questo caso, la pena è l'esclusione.

E noi abbiamo bisogno di appartenere ad un gruppo.

Noi dobbiamo essere membri di una comunità.

A partire dalla nostra famiglia, per arrivare alla nostra cerchia di amici,

di conoscenti, di colleghi.

È terribile sentirsi esclusi, sentirsi estranei.

In particolare è terribile se questa esclusione deriva da chi siamo,

da come siamo fatti.

Tu non sei femmina, perché non fai cose da maschi?

Quando un bambino si sente dire una cosa del genere, si sente colpevole,

come se avesse rotto un patto,

“Scusate non lo faccio più, mi sono sbagliato.”

E poche cose temiamo da bambini come la vergogna.

Gli occhi degli altri puntati su di noi che abbiamo commesso un errore,

quale esso sia, non importa.

Poi cresciamo e magari quella vergogna

iniziamo a chiamarla senso di inadeguatezza.

Però comunque, la evitiamo come possiamo.

E quindi crescendo,

quel binario su cui ci eravamo incamminati si assottiglia sempre di più

e assomiglia sempre di più a una fune tesa

sulla quale camminare in equilibrio.

E se cadiamo,

ecco quel senso di inadeguatezza ci assale nuovamente.

A ricordarci di mantenere l'equilibrio ci sono gli altri, ci sono le norme,

la minaccia dell'esclusione.

Quindi noi ci mettiamo lì e ci adeguiamo, conformiamo i nostri comportamenti.

Cambiamo anche il nostro modo di pensare.

A tal punto che a un certo punto non servirà nessuno a ricordarci

di mantenere l'equilibrio.

Lo faremo noi in automatico, per noi stessi.

Volevo iniziare questo TED, questa sera,

con un altro incipit.

Volevo confessarvi che faccio la pipì seduto.

Poi mi sono detto,

“Pierluca, ma veramente vuoi iniziare il primo TEDTalk della tua vita

con l'immagine di te che fai la pipì?”

Però scusate,

anche sulla pipì siamo riusciti a mettere regole di genere.

Una cosa fisiologica, naturale, che facciamo tutti

eppure i maschi la fanno in piedi e le femmine la fanno sedute.

Non importa che sia più comodo, più igienico farla seduti.

E quindi io, per un periodo, della mia vita --

questa è la confessione --

ho alzato la tavoletta del bagno dopo averla usata

perché sia mai che la persona che veniva dopo di me

potesse credere che io la facevo seduto.

Che vergogna, che onta!

Per carità!

Vi ho regalato quindi un quadretto più familiare di questo della pipì,

più divertente, con me e mia sorella,

però non per questo meno intimo.

Perché sin da piccolo,

ho iniziato a segnarmi ogni appunto che mi veniva fatto,

e che marcava la differenza tra me e i miei amici maschi.

E temevo

tutto ciò che invece mi faceva assomigliare alle mie amiche femmine.

È così terribile, un lavoro costante ed estenuante,

quello di adeguarsi, di guardarsi dall'esterno,

esaminarsi, correggersi.

Assicurarsi che tutto sia in linea con le aspettative.

È una cosa devastante per un bambino.

Perché vuol dire reprimersi.

Vuol dire censurarsi.

Poi si cresce, e le differenze tra i maschi e le femmine

si fanno più nette.

Si allunga la lista delle regole.

E soprattutto diventa un po' più nervoso

il modo con cui ti viene fatto notare che stai sbagliando.

Tu sei maschio, perché fai cose da femmina?

Pensate all'esempio molto banale, molto semplice

di un uomo che decide di uscire di casa con la gonna.

Immaginatevi per strada, persone che sicuramente lo guardano.

lo additano, lo deridono.

È un pezzo di stoffa,

tagliato in una certa maniera, che peraltro conosciamo tutti.

Però è fortissima questa reazione.

E mi chiedo:

Perché? È proprio necessaria questa insistenza?

Bisogna per forza rimarcare in maniera così forte le regole di genere

se queste sono la spontanea conseguenza,

la naturale conseguenza del nostro essere maschio e femmina.

un complemento che stava lì già da prima.

Crescendo, questo senso di inadeguatezza

che mi ha accompagnato per anni,

e che mi ha appesantito per anni,

ha ceduto il posto ad un'altra cosa:

la consapevolezza che ci vengono insegnati limiti e non possibilità.

Ci viene detto, “Tu puoi fare quello che ti pare,

puoi essere chi vuoi,

purché nel recinto dell'essere maschi,

che mi rendo conto è un recinto di privilegio.

Però è sempre un recinto.

Limiti e non possibilità.

Sin da bambini, quando ci viene chiesto, “Cosa vuoi dare da grande?”

anche su quello, anche sui sogni,

e le aspirazioni di un bambino,

abbiamo imparato ad applicare i filtri del genere.

Mi piacerebbe, questa sera, qua, salire su questo palco,

chiudere questa serata raccontandovi

che io me ne frego dei ruoli di genere

che sono un ganzo,

che dalla mattina quando mi sveglio alla sera quando vado a dormire,

sono 100% autenticamente me stesso.

Me piacesse!

Ma non posso.

Purtroppo non posso, perché è troppo vivo in me

il ricordo del tempo speso e della fatica investita

nel cercare di adeguarmi,

nel cercare di colmare la distanza

tra me e i miei coetanei maschi,

evitando, reprimendo tutte quelle cose che per me erano spontanee, naturali,

e che però quella distanza la aumentavano, la creavano.

Però ho capito una cosa.

Che le regole di genere

non sono un problema mio.

Sono un problema di altri.

Ho deciso di vederne le possibilità,

e non i limiti.

E quindi mi si è aperto un mondo

di risorse infinite,

la possibilità di esprimere la mia personalità in ogni direzione.

Poter scegliere da un menu completo

e non da una serie di cose preselezionate da altri per me.

Per una vita,

ho odiato la mia voce.

Troppo poco maschile,

troppo poco grave, profonda.

Ogni tanto faccio gli acuti.

Quando qualcuno mi chiama al telefono e non sa chi c'è dall'altra parte

mi dicono, “Salve signora.”

E io dico, “Mi dica.”

Perciò, odiando la mia voce ho evitato che venisse registrata

in qualsiasi video o audio che poi fosse reso pubblico.

Capite che con i social diventa un po' limitante.

E non è che non avessi cose da dire o che fossi timido.

Tutt'altro.

Poi è arrivato l'anno assurdo che è appena passato,

che ha ribaltato un po' tutte le regole,

che ci ha chiesto di guardare le cose da un'altra prospettiva.

Io mi sono detto, “Sai che c'è?”

Ci provo.

Speriamo che non si accorgano che non ho la voce molto maschile.

Speriamo che si concentrino su ciò che ho da dire.

E quindi ho iniziato a creare contenuti su Instagram.

Peraltro,

adeguarsi, conformarsi richiedono un dispendio di energie enorme.

Una volta che liberiamo quelle energie

possiamo investirle in ciò che ci piace fare

e farlo bene.

Magari.

In quest'anno meditativo che abbiamo appena passato,

ci siamo guardati da vicino, abbiamo riflettuto su tante cose,

ognuno sulle sue.

Però ecco,

possiamo anche recuperare un rapporto un po' più intimo con noi stessi.

E qui mi rivolgo agli uomini.

Proviamo a conoscere la nostra versione di maschile.

Proviamo a entrare in contatto con quella parte più autentica di noi,

libera da stereotipi, liberi da ruoli preimpostati.

Facciamolo con l'obiettivo di fiorire come individui.

E attenzione,

io non sto dicendo questa cosa in una direzione.

Il mio discorso non vuole invitarvi ad abbracciare la vostra femminilità.

Perché onestamente, non vuol dire niente questa frase.

Non vuol dire nulla.

Perché ci fa ripiombare in un binarismo di genere che no ha senso.

Io che sono maschio, decido di fare una cosa da femmine.

Che bravo! Ho abbracciato la mia femminilità. No!

Perché esistono abbastanza versioni di maschile

quanti maschi esistono sulla terra.

Perché noi possiamo riscrivere

la definizione di mascolinità, se quella comune ci va stretta.

Possiamo decidere di scendere da quella fune tesa.

e tracciare il nostro percorso.

Per farlo abbiamo bisogno di guardarci con occhi diversi,

interessati a conoscerci.

Occhi curiosi,

che si facciano anche delle domande, che si chiedano:

Chi siamo? Cosa ci fa stare bene? Cosa ci limita invece?

Avete mai evitato di fare qualcosa perché era da femmine?

E avete mai fatto qualcosa soltanto perché

era ciò che ci si aspettava da voi in quanto uomini?

Avete mai limitato l'espressione della vostra emotività

per paura di sembrare troppo poco virili?

Sapreste dire dove finisce la vostra identità

e dove iniziano tutti i complementi legati al genere

che abbiamo appreso e portato con noi sin da piccoli?

Se faceste la pipì seduti, lo direste con tanta tranquillità o lo nascondereste?

Basta Pierluca di parlare di pipì, questo è un problema tutto tuo.

Basta. Basta pipì.

Quando si parla di genere, pensiamo subito

alle lotte e alle conquiste che hanno fatto le donne negli anni

e che stanno facendo tutt'ora.

Pensiamo sia la loro lotta. Noi possiamo trovarla giusta,

È da femmina | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1) Es ist ein Mädchen | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1) It's female | Pierluca Husbands | TEDxFerrara (1) Es una niña | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1) C'est une fille | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1) É uma rapariga | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1) Bu bir kız | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1) It's a girl | Pierluca Mariti | TEDxFerrara (1)

Trascrizione: Anna Cristiana Minoli Traductor: Daianna Gallo Revisor: Sebastian Betti Tradutor: Gisele Cristina Ribeiro Revisor: Claudia Sander

“Qui invece, vedete, ci sta un...” “Pure a me uno di questi, eh!” "Hier hingegen, sehen Sie, ist ein ..." "Ich auch eine von diesen, eh!" "Here, however, you see, there's a-" "Me too one of these, eh!" ″Acá en cambio, ven, entra un...″ ″¡A mí también uno de estos, eh!” (Vídeo) Criança1: E aqui está um... Criança 2: Eu também quero uma dessas.

Scusa, tu non sei femmina!” ″¡Disculpa, tú no eres mujer!″ Peraí, você não é uma menina!

“E questi?” ″¿Y estos?″ Criança 1: E esse...

“Tu non sei femmina!” ″¡Tú no eres mujer!″ Criança 2: Você não é uma menina!

(Applausi) (Aplausos) (Aplausos)

Mi avete riconosciuto? ¿Me reconocieron? Vocês me reconheceram?

Ero quello che faceva la televendita di pasta Ich war derjenige, der den Pasta-Televerkauf gemacht hat. Yo era el que hacía televenta de pasta. Era eu, vendendo macarrão no comercial de TV.

(Risate) (Risas) (Risos)

Mentre quell'altra che ci teneva a ricordarmi Während der andere, dem es wichtig war, mich daran zu erinnern Mientras la otra preocupada por recordarme E aquela, que precisava me lembrar

le regole del genere las reglas de género das regras de gênero para usar uma pulseira,

per indossare un braccialetto para usar un brazalete era minha irmã.

era mia sorella. era mi hermana.

Direte voi: Uds. dirán: Vocês dirão:

è forse questa la vendetta suprema nel conflitto tra fratelli ist dies vielleicht die höchste Rache im Konflikt zwischen Brüdern tal vez esta es la mayor venganza en el conflicto entre hermanos talvez esta seja a vingança suprema, no conflito entre irmãos.

tu lo dirai pure a mamma, ma io ci faccio un TEDTalk. Du kannst es Mutti erzählen, aber ich werde einen TEDTalk halten. tú se lo dirás a mamá, pero yo hago una charla TED. Pode até contar pra mamãe, mas eu dou uma palestra TEDx.

(Risate) (Risas) (Risos)

Forse! ¡Tal vez! Talvez!

No, in realtà questa è una testimonianza su videocassetta No, en realidad este es un testimonio en un video cassette Não, na verdade, esta é uma prova em vídeo

di qualcuno che mi ricorda da piccolo de alguien que me recuerda de niño de que alguém me lembra, desde pequeno,

cos'è da maschi e cos'è da femmina. qué es de hombre y qué es de mujer. o que é de menino e o que é de menina.

Evidentemente facevo un po' di confusione. Evidentemente estaba un poco confundido. É evidente que me confundia um pouco

E vi assicuro che non è l'unica testimonianza che ho. Y les aseguro que no es el único testimonio que tengo. e garanto a vocês que não é a única prova que tenho

Quindi immaginate quanto potesse succedere lontano dai riflettori. Stellen Sie sich also vor, wie viel abseits des Rampenlichts passieren kann. Imagínense entonces lo que podía suceder lejos de las cámaras. então, imaginem o que acontecia longe das câmeras.

Io avevo sette anni, mia sorella ne aveva tre, Yo tenía siete años, mi hermana tenía tres, Eu tinha sete anos, minha irmã tinha três

e lei non stava facendo nient'altro che trovare un pretesto y ella no estaba haciendo más que encontrar un pretexto e ela só estava tentando encontrar um pretexto

per avere il braccialetto per sé. para quedarse con el brazalete. para ficar com a pulseira.

Però lo faceva con un argomento potentissimo per i bambini. Pero lo hacía con un argumento muy fuerte para los niños. Mas usava um argumento poderosíssimo para as crianças.

I bambini non vanno d'accordo con le regole: Kinder kommen mit Regeln nicht zurecht: Los niños no están de acuerdo con las reglas: As crianças não gostam de regras!

quando uno prova a dirgli questo non si fa, When one tries to tell them this is not done, cuando uno intenta decirles ″esto no se hace,″ Quando alguém tenta dizer: “Isso não pode”

si fa così, ci si comporta così, ″se hace así, hay que portarse así″ ou: “Tem que fazer assim”,

è tutto un, “E perché? E perché no?” es todo un ″¿Y por qué? ¿Y por qué no?″ logo vem um: “E por quê?”, “Por que não?”

C'è solo un un insieme di regole, Hay un sólo grupo de reglas, Existe apenas um conjunto de regras

che i bambini accettano quasi senza proteste: que los niños aceptan casi sin protestar: que as crianças aceitam sem protestar:

le regole di genere, da maschi e da femmine. las reglas de género, de nene y de nena. as regras de gênero, de menino e menina.

Quante regole di genere conosciamo? ¿Cuántas reglas de género conocemos? Quantas regras de gênero conhecemos?

Un sacco, ovviamente, le più classiche: il rosa, l'azzurro. Un montón, obviamente, las más clásicas: el rosa, el celeste, Várias, claro! As mais clássicas: o rosa, o azul,

il calcio, la danza, le costruzioni, le bambole. el fútbol, la danza, las construcciones, las muñecas. o futebol, a dança, as construções, as bonecas...

Potrei continuare all'infinito. Podría seguir infinitamente. poderia continuar infinitamente.

Non le abbiamo mai studiate e le sappiamo a memoria. Wir haben sie nie studiert und kennen sie auswendig. Nunca las estudiamos pero las conocemos de memoria. Nós nunca as estudamos, mas as conhecemos de cor.

Sapremmo dire ad occhi chiusi cosa ci compete in base al nostro genere. Wir wären in der Lage, mit geschlossenen Augen zu sagen, was uns aufgrund unseres Geschlechts zusteht. Sabríamos decir a ojos cerrados qué nos corresponde según nuestro género. Poderíamos dizer, de olhos fechados, o que nos compete com base no nosso gênero.

E ci sono alcune cose che sono anche abbastanza assurde, Y hay algunas cosas que son incluso bastante absurdas, E algumas coisas são bastante absurdas,

se mi permettete. si me dan permiso. se vocês me permitem.

Il fiore: l'elemento fiore, stelo, petali. La flor: el elemento flor, tallo, pétalos A flor: o elemento flor, caule, pétalas

è da maschi o da femmine? Ist sie männlich oder weiblich? ¿es de hombres o de mujeres? é de menino ou de menina?

L'animale squalo è più da maschio o più da femmine? ¿El tiburón es más de hombre o de mujer? O animal tubarão, é mais de menino ou mais de menina?

La seta? Più da maschi o più da femmine? ¿La seda? ¿Más de hombre o de mujer? A seda? Mais de menino ou mais de menina?

Seta, non feta, perché nelle prove si sentiva feta. Seide, nicht Feta, weil es sich bei den Proben wie Feta angefühlt hat. Seda, no feta, porque en la prueba se escuchaba feta. Seda, e não, feda, porque antes tinha ouvido feda.

Se trovaste una grafia tondeggiante, Si ven una caligrafía redondeada, Se vocês vissem uma grafia redondinha

pensereste che l'ha scritto una donna o un uomo? ¿pensarían que lo escribió una mujer o un hombre? pensariam que quem escreveu era mulher ou homem?

Potrei continuare all'infinito. Podría seguir infinitamente. Eu poderia continuar infinitamente.

Crescendo, iniziamo a muoverci in un sistema intricatissimo Creciendo, empezamos a movernos en un sistema muy intrincado Crescendo, começamos a nos mover em um sistema muito intricado

di norme e di ruoli, che invadono tutti gli aspetti della nostra vita. de normas y de roles, que invaden todos los aspectos de nuestra vida. de normas e papéis, que invadem todos os aspectos da nossa vida:

I vestiti, gli studi, i lavori. La ropa, los estudios, el trabajo, as roupas, os estudos, o trabalho...

si arriva ai comportamenti, gli interessi, le passioni, pasando por comportamientos, intereses, pasiones, chegando aos comportamentos, interesses, gostos,

ciò di cui parliamo, come ne parliamo, qué decimos, cómo lo decimos, do que falamos, como falamos,

e poi si arriva anche ai sentimenti, alle emozioni. llegando también los sentimientos, a las emociones. até chegar aos sentimentos, às emoções.

Quali emozioni dovremmo vivere, come dovremmo esprimerle. Qué emociones deberíamos sentir, cómo deberíamos expresarlas. Quais emoções podemos viver, como podemos expressá-las.

Chi è più razionale, chi è più sensibile. Quién es más racional, quién más sensible. Quem é mais racional, quem é mais sensível.

A chi è concesso piangere, e chi invece, Quién puede llorar, y quién en cambio,

per carattere è più idoneo a prendere decisioni e a guidare. por su carácter es más capaz de tomar decisiones y manejar.

Quindi cresciamo con questa serie di regole che ci vengono trasmesse Y crecemos con esta serie de reglas que nos son transmitidas Crescemos com essa série de regras que nos são passadas de várias maneiras.

in molto modi. de muchas maneras.

Ce lo insegnano i nostri genitori, Nos lo enseñan nuestro papá y nuestra mamá Nossos pais nos ensinam,

lo confermano i nostri compagni di classe, gli amichetti. lo confirman nuestros compañeros de clase, los amigos. nossos amigos e colegas nos confirmam.

E più o meno esplicitamente Y más o menos explícitamente E, mais ou menos explicitamente, é confirmado pelo mundo ao nosso redor,

viene rappresentato dal mondo attorno a noi, wird durch die Welt um uns herum repräsentiert, lo representa el mundo a nuestro alrededor,

Raramente ci viene data una spiegazione di queste regole. Rara vez se nos da una explicación de estas reglas. Raramente nos é dada uma explicação sobre essas regras.

Sicuramente non una spiegazione razionale, logica. Seguramente no una explicación racional, lógica. Certamente não uma explicação racional e lógica.

Converrete con me, perché non c'è. Estarán de acuerdo, porque no la hay Hão de convir comigo, porque não tem!

eppure vi aderiamo lo stesso. así y todo adherimos igual. E, no entanto, aderimos mesmo assim!

Perché non lo so. Porqué, no lo sé. Por quê? Não sei.

Immagino che quando siamo piccoli, intenti a costruire la nostra identità. Imagino que cuando somos chicos, dispuestos a construir nuestra identidad, Imagino que, quando somos pequenos, tentando construir a nossa identidade,

la nostra personalità, nuestra personalidad, a nossa personalidade,

troviamo nelle regole di genere, un supporto, una guida. encontramos en las reglas de género un apoyo, una guía, encontramos nas regras de gênero um suporte, um guia,

un libretto di istruzioni che alla fine sembra abbastanza chiaro un libro de instrucciones que al final nos parece bastante claro um manual de instruções que, ao final, parece bastante claro

e condiviso da tutti, e noi ci affidiamo. que todos comparten, y confiamos. e aceito por todos; então nos entregamos.

Un percorso già tracciato, una strada, un binario. Un recorrido ya trazado, un camino, una vía Uma estrada já trilhada, um caminho, um percurso

che dopotutto è rassicurante. E noi ci incamminiamo. Das ist doch sehr beruhigend. Und wir machen uns auf den Weg. que al final es reconfortante. Y nos encaminamos. que, afinal de contas, é tranquilizador.

Crescendo però, ci rendiamo conto che non è soltanto una guida. Luego creciendo, nos damos cuenta que no sólo es una guía. Crescendo, porém, nos damos conta de que não é somente um guia.

Sono vere e proprie regole. Son verdaderas reglas. São verdadeiras regras.

E le regole, scusate la giurisprudenza, per loro natura Y las reglas, perdonen la jurisprudencia, por su naturaleza E as regras, com o perdão da advocacia, dada a sua natureza,

se sono violate, comportano una pena. Wenn sie verletzt werden, sind sie strafbewehrt. si son violadas, conllevan un castigo. se violadas, comportam uma pena.

E in questo caso, la pena è l'esclusione. En este caso, el castigo es la exclusión. E, neste caso, a pena é a exclusão.

E noi abbiamo bisogno di appartenere ad un gruppo. Y nosotros necesitamos pertenecer a un grupo. E temos a necessidade de pertencer a um grupo.

Noi dobbiamo essere membri di una comunità. Debemos ser miembros de una comunidad. Precisamos ser membros de uma comunidade.

A partire dalla nostra famiglia, per arrivare alla nostra cerchia di amici, Empezando por nuestra familia, para llegar al círculo de amigos, partindo da nossa família, chegando ao nosso círculo de amigos,

di conoscenti, di colleghi. conocidos, colegas. de conhecidos, de colegas.

È terribile sentirsi esclusi, sentirsi estranei. Es terrible sentirse excluidos, sentirse extraños. É terrível se sentir excluído, alheio.

In particolare è terribile se questa esclusione deriva da chi siamo, En especial es terrible si esta exclusión viene de quién somos, É ainda mais terrível se esta exclusão acontece por causa de quem somos,

da come siamo fatti. de cómo somos. ou de como somos feitos.

Tu non sei femmina, perché non fai cose da maschi? Tú no eres mujer, ¿por qué no haces cosas de hombre? Você não é uma menina, por que não faz coisas de menino?

Quando un bambino si sente dire una cosa del genere, si sente colpevole, Cuando a un niño decimos una cosa así se siente culpable,

come se avesse rotto un patto, como si hubiera roto un pacto.

“Scusate non lo faccio più, mi sono sbagliato.” "Tut mir leid, das mache ich nicht mehr, ich habe einen Fehler gemacht." ″Perdonen, no lo hago más, me equivoqué″.

E poche cose temiamo da bambini come la vergogna. Y a pocas cosas tememos de niños como a la vergüenza. E de poucas coisas temos mais medo do que da vergonha.

Gli occhi degli altri puntati su di noi che abbiamo commesso un errore, Los ojos de los demás observando que hemos cometido un error, Todos olhando em nossa direção porque cometemos um erro,

quale esso sia, non importa. Was auch immer es ist, es spielt keine Rolle. sea cual fuere, no importa. o erro que for.

Poi cresciamo e magari quella vergogna Luego crecemos y tal vez esa vergüenza

iniziamo a chiamarla senso di inadeguatezza. empezamos a llamarla sentido de inadaptación.

Però comunque, la evitiamo come possiamo. Igualmente, la evitamos como podemos. Mas nós a evitamos a todo custo.

E quindi crescendo, Entonces al crecer, E, então, crescendo,

quel binario su cui ci eravamo incamminati si assottiglia sempre di più die Spur, auf der wir uns auf den Weg gemacht hatten, wird immer dünner esa vía donde nos fuimos encaminando se vuelve cada vez más estrecha aquele trilho inicial fica cada vez mais estreito

e assomiglia sempre di più a una fune tesa und sieht mehr und mehr wie ein Drahtseilakt aus pareciéndose a una cuerda tensa e parece cada vez mais uma corda esticada

sulla quale camminare in equilibrio. donde hay que caminar en equilibrio. sobre a qual devemos nos equilibrar.

E se cadiamo, Y si caemos, E, se cairmos,

ecco quel senso di inadeguatezza ci assale nuovamente. überfällt uns wieder das Gefühl der Unzulänglichkeit. es ese sentido de inadaptación que nos invade nuevamente. aquela sensação de inadequação nos assalta novamente.

A ricordarci di mantenere l'equilibrio ci sono gli altri, ci sono le norme, Para recordarnos de mantener el equilibrio están los demás, están las reglas, A obrigação de se manter em equilíbrio é lembrada pelos outros, pelas normas,

la minaccia dell'esclusione. la amenaza de la exclusión. pela ameaça de exclusão.

Quindi noi ci mettiamo lì e ci adeguiamo, conformiamo i nostri comportamenti. Entonces entramos y nos adecuamos, adaptamos nuestro comportamiento. Então nos colocamos ali e nos adequamos, adaptando nosso comportamento.

Cambiamo anche il nostro modo di pensare. Cambiamos incluso nuestra forma de pensar. Mudamos até mesmo nosso modo de pensar,

A tal punto che a un certo punto non servirà nessuno a ricordarci Al punto que en algún momento nadie necesita recordarnos a tal ponto que, em dado momento, não precisamos de ninguém para nos lembrar

di mantenere l'equilibrio. de mantener el equilibrio. de manter o equilíbrio.

Lo faremo noi in automatico, per noi stessi. Lo haremos automáticamente, nosotros mismos. Faremos isso automaticamente, para nós mesmos.

Volevo iniziare questo TED, questa sera, Quería empezar el TED esta tarde Eu tinha pensado em iniciar esta palestra de outra forma.

con un altro incipit. con otro punto de partida.

Volevo confessarvi che faccio la pipì seduto. Quería confesarles que hago pipí sentado. Queria confessar a vocês que faço xixi sentado.

Poi mi sono detto, Después me dije, Mas depois, pensei:

“Pierluca, ma veramente vuoi iniziare il primo TEDTalk della tua vita ″Pierluca, ¿de verdad quieres empezar la primera charla TED de tu vida “Pierluca, mas você realmente quer começar a primeira palestra TEDx da sua vida

con l'immagine di te che fai la pipì?” con la imagen de ti haciendo pipí?″ com a imagem de você fazendo xixi?”

Però scusate, Pero disculpen, Mas, olha,

anche sulla pipì siamo riusciti a mettere regole di genere. incluso sobre el pipí hemos logrado imponer reglas de género. até mesmo no xixi conseguimos colocar regras de gênero!

Una cosa fisiologica, naturale, che facciamo tutti Algo fisiológico, natural, que todos hacemos, Uma coisa fisiológica, natural, que todos fazemos!

eppure i maschi la fanno in piedi e le femmine la fanno sedute. y así y todo los hombres lo hacen parados y las mujeres sentadas. Contudo, os homens fazem em pé e as mulheres fazem sentadas.

Non importa che sia più comodo, più igienico farla seduti. No importa que sea más cómodo o más higiénico hacerla sentados. Não importa se é mais confortável ou mais higiênico fazer xixi sentado.

E quindi io, per un periodo, della mia vita -- Und so kam es, dass ich eine Zeit lang in meinem Leben... Entonces yo, en una etapa de mi vida Então, eu, por um período da minha vida...

questa è la confessione -- --esta es la confesión-- esta é a confissão...

ho alzato la tavoletta del bagno dopo averla usata levantaba la tapa del inodoro después de usarla levantava a tampa do vaso depois de usá-la

perché sia mai che la persona che veniva dopo di me denn Gott bewahre, dass die Person, die nach mir kommt no sea caso de que la persona que venía atrás mío porque, imagina se a pessoa que usasse depois de mim,

potesse credere che io la facevo seduto. pudiera pensar que yo lo hacía sentado. percebesse que eu fazia xixi sentado!?

Che vergogna, che onta! ¡Qué vergüenza, qué ultraje! Que vergonha, que infâmia!

Per carità! Um Himmels willen! ¡¡¡Por favor!!!! Meu Deus!

Vi ho regalato quindi un quadretto più familiare di questo della pipì, Por eso les he regalado una imagen más familiar que la del pipí, Resolvi trazer, então, uma situação mais familiar do que essa do xixi,

più divertente, con me e mia sorella, más divertida, conmigo y mi hermana, mais divertida, com minha irmã e eu,

però non per questo meno intimo. aber das macht es nicht weniger intim. pero no por esto menos íntima. mas, não por isso, menos íntima.

Perché sin da piccolo, Porque desde niño Porque, desde pequeno,

ho iniziato a segnarmi ogni appunto che mi veniva fatto, Ich begann, jede Notiz aufzuschreiben, die an mich gerichtet wurde, empecé a tomar nota de cada comentario que me hacían, comecei a escrever cada observação que faziam sobre mim,

e che marcava la differenza tra me e i miei amici maschi. y que me distinguía de mis amigos hombres. e que destacava a diferença entre mim e meus amigos meninos.

E temevo Y temía E tinha medo

tutto ciò che invece mi faceva assomigliare alle mie amiche femmine. todo aquello que me hacía parecerme a mis amigas mujeres. de tudo o que me fazia parecer com minhas amigas meninas.

È così terribile, un lavoro costante ed estenuante, Es tan terrible, un trabajo constante y agotador É terrível, um trabalho constante e extenuante

quello di adeguarsi, di guardarsi dall'esterno, este de adecuarse, de mirarse desde afuera. o de se adequar, de se olhar pelo lado de fora,

esaminarsi, correggersi. sich selbst prüfen, sich korrigieren. examinarse, corregirse. de se examinar, se corrigir.

Assicurarsi che tutto sia in linea con le aspettative. Asegurarse de que todo sea conforme a las expectativas. Ter certeza de que tudo esteja dentro das expectativas.

È una cosa devastante per un bambino. Es algo devastador para un niño. É algo devastador para uma criança.

Perché vuol dire reprimersi. Porque significa reprimirse. Porque significa reprimir-se,

Vuol dire censurarsi. Significa censurarse. censurar-se.

Poi si cresce, e le differenze tra i maschi e le femmine Luego crecemos, y las diferencias entre hombre y mujer Então, crescemos, e as diferenças entre homens e mulheres

si fanno più nette. become sharper. se vuelven más netas. se fazem mais claras.

Si allunga la lista delle regole. Aumenta la lista de reglas. A lista de regras aumenta.

E soprattutto diventa un po' più nervoso Sobretodo se vuelve más incómodo E, sobretudo, fica cada vez mais nervosa

il modo con cui ti viene fatto notare che stai sbagliando. die Art und Weise, wie Sie darauf hingewiesen werden, dass Sie etwas falsch machen. el modo en que te hacen notar que estás equivocado. a maneira com que te fazem notar que você está errando:

Tu sei maschio, perché fai cose da femmina? Tú eres hombre, ¿por qué haces cosas de mujer? “Você é homem, por que faz coisas de mulher?”

Pensate all'esempio molto banale, molto semplice Piensen en un ejemplo muy trivial, muy simple Pensem num exemplo muito banal,

di un uomo che decide di uscire di casa con la gonna. de un hombre que decide salir de su casa con una falda. de um homem que decide sair de casa de saia.

Immaginatevi per strada, persone che sicuramente lo guardano. Imagínense en la calle, la gente que seguramente lo mira, Imaginem na rua, certamente pessoas ficarão olhando,

lo additano, lo deridono. lo señala, se ríe de él. apontando o dedo, rindo.

È un pezzo di stoffa, Es un pedazo de tela, É um pedaço de tecido

tagliato in una certa maniera, che peraltro conosciamo tutti. cortado en una cierta manera, que además todos conocemos. recortado de uma certa maneira, que todos conhecemos,

Però è fortissima questa reazione. Pero esta reacción es muy fuerte. mas a reação é fortíssima.

E mi chiedo: Y me pregunto: E me pergunto:

Perché? È proprio necessaria questa insistenza? ¿Por qué? ¿Es necesaria esta insistencia? Por quê? Será mesmo necessária essa insistência?

Bisogna per forza rimarcare in maniera così forte le regole di genere Die geschlechtsspezifischen Regeln müssen so stark hervorgehoben werden Hay que remarcar insistentemente las reglas de género Precisamos tanto reforçar as regras de gênero?

se queste sono la spontanea conseguenza, wenn diese die spontane Folge sind, si son una consecuencia espontánea, Se essas são consequências espontâneas,

la naturale conseguenza del nostro essere maschio e femmina. una consecuencia natural del nuestro ser hombres o mujeres naturais, do fato de sermos homem e mulher,

un complemento che stava lì già da prima. eine Ergänzung, die bereits vorher vorhanden war. un complemento que ya existía. um complemento que já estava ali antes?

Crescendo, questo senso di inadeguatezza Creciendo, este sentido de inadaptación Crescendo, essa sensação de inadequação,

che mi ha accompagnato per anni, que me acompañó durante años que me acompanhou por anos

e che mi ha appesantito per anni, y me pesó durante años e pesou em mim por anos,

ha ceduto il posto ad un'altra cosa: ist einer anderen Sache gewichen: le dio lugar a algo más: cedeu lugar a outra coisa:

la consapevolezza che ci vengono insegnati limiti e non possibilità. das Wissen, dass uns Grenzen und nicht Möglichkeiten vermittelt werden. la percepción de que nos enseñan límites y no posibilidades. a consciência de que nos são ensinados limites, e não possibilidades.

Ci viene detto, “Tu puoi fare quello che ti pare, Se nos dice: ″Puedes hacer lo que te parezca, Nos é dito: “Você pode fazer o que quiser,

puoi essere chi vuoi, ser quien quieras, pode ser quem quiser,

purché nel recinto dell'essere maschi, dentro del recinto del ser masculino″. desde que nos limites de ser um homem.

che mi rendo conto è un recinto di privilegio. Del cual me doy cuenta que es un recinto privilegiado. E é um limite com privilégios, claro!

Però è sempre un recinto. Pero es siempre un recinto. Ainda assim, um limite.

Limiti e non possibilità. Límites y no posibilidades. Limitações, e não possibilidades.

Sin da bambini, quando ci viene chiesto, “Cosa vuoi dare da grande?” Desde niños, cuando se nos pregunta ″¿Qué quieres ser de grande?″ Desde criança, quando me perguntavam: “O que quer ser quando crescer?”

anche su quello, anche sui sogni, incluso sobre eso, sobre los sueños também aí, nos sonhos e nas aspirações de uma criança,

e le aspirazioni di un bambino, y los anhelos de un niño,

abbiamo imparato ad applicare i filtri del genere. haben wir gelernt, wie man diese Art von Filtern anwendet. hemos aprendido a aplicar los filtros de género. aprendemos a aplicar o filtro do gênero.

Mi piacerebbe, questa sera, qua, salire su questo palco, Ich würde gerne heute Abend hier auf dieser Bühne stehen, Me gustaría, esta tarde, aquí, subir a este escenario Eu gostaria, esta noite, aqui, de subir neste palco

chiudere questa serata raccontandovi y terminar la velada contándoles e finalizar contando

che io me ne frego dei ruoli di genere que paso de las reglas de género que não ligo para os papéis de gênero,

che sono un ganzo, que soy un superado, que sou tudo de bom,

che dalla mattina quando mi sveglio alla sera quando vado a dormire, und zwar von morgens, wenn ich aufwache, bis abends, wenn ich schlafen gehe, que desde la mañana al levantarme, hasta la noche al acostarme, que da hora que acordo, até a hora que vou dormir

sono 100% autenticamente me stesso. Ich bin 100%ig authentisch. soy 100% auténticamente yo mismo. sou 100% autenticamente eu mesmo.

Me piacesse! ¡Ya quisiera! Podobało mi się! Bem que eu gostaria!

Ma non posso. Pero no puedo. Mas não posso.

Purtroppo non posso, perché è troppo vivo in me Lamentablemente no puedo, porque está muy vivo adentro mío Infelizmente, não posso, porque ainda está muito viva em mim

il ricordo del tempo speso e della fatica investita el recuerdo del tiempo que pasé y la energía que invertí a lembrança do tempo gasto e do esforço investido

nel cercare di adeguarmi, tratando de adaptarme, em me adequar,

nel cercare di colmare la distanza tratando de salvar la distancia em diminuir a distância

tra me e i miei coetanei maschi, con mis coetáneos hombres, entre mim e meninos de mesma idade,

evitando, reprimendo tutte quelle cose che per me erano spontanee, naturali, evitando, reprimiendo todas esas cosas que para mí eran espontáneas, naturales evitando, reprimindo tudo o que pra mim era espontâneo e natural,

e che però quella distanza la aumentavano, la creavano. und doch haben sie diese Distanz vergrößert, sie geschaffen. que sin embargo aumentaban y creaban esa distancia. mas que só fazia aumentar, criar aquela distância.

Però ho capito una cosa. Pero entendí una cosa. Mas entendi algo.

Che le regole di genere Las reglas de género Que as regras de gênero

non sono un problema mio. no son un problema mío. não são um problema meu.

Sono un problema di altri. Son un problema de otros. São um problema dos outros.

Ho deciso di vederne le possibilità, He decidido ver las posibilidades, Decidi ver, nas regras, as possibilidades

e non i limiti. y no los límites. e não os limites.

E quindi mi si è aperto un mondo Y así se me abrió un mundo E, então, abriu-se um mundo

di risorse infinite, de recursos infinitos, de recursos infinitos,

la possibilità di esprimere la mia personalità in ogni direzione. la posibilidad de expresar mi personalidad en todas las direcciones. a possibilidade de expressar minha personalidade em qualquer direção,

Poter scegliere da un menu completo Poder elegir de un menú completo poder escolher de um menu completo

e non da una serie di cose preselezionate da altri per me. y no de una serie de cosas pre-elegidas por otros para mí. e não de uma série de coisas pré-selecionadas pelos outros pra mim.

Per una vita, Toda mi vida Por muito tempo,

ho odiato la mia voce. he odiado mi voz. odiei a minha voz.

Troppo poco maschile, Muy poco masculina, Pouco masculina,

troppo poco grave, profonda. muy poco grave, profunda. pouco grave e profunda.

Ogni tanto faccio gli acuti. A veces hablo en tono agudo Às vezes solto uns agudos.

Quando qualcuno mi chiama al telefono e non sa chi c'è dall'altra parte cuando me llaman por teléfono sin saber quién les responde Quando alguém me liga e não sabe quem está do outro lado,

mi dicono, “Salve signora.” y me dicen “hola señora.” me diz: “Olá, senhora”.

E io dico, “Mi dica.” Respondo “si, dígame.” E eu digo: “Pois não”.

Perciò, odiando la mia voce ho evitato che venisse registrata Por esto, odiando mi voz, siempre evité que fuera registrada Por isso, odiando a minha voz, sempre evitei que fosse gravada,

in qualsiasi video o audio che poi fosse reso pubblico. en cualquier audio o video que luego se hiciera público. não importando se em vídeo ou áudio que depois pudesse ser publicado.

Capite che con i social diventa un po' limitante. Claro que con las redes se vuelve algo limitante. Percebem que, com as redes sociais, passa a ser limitante?

E non è che non avessi cose da dire o che fossi timido. Und es war nicht so, dass ich nichts zu sagen gehabt hätte oder schüchtern gewesen wäre. Y no es que no tuviera cosas que decir, o que fuera tímido. E não é porque eu não tivesse o que dizer, ou porque era tímido.

Tutt'altro. Todo lo contrario. Pelo contrário!

Poi è arrivato l'anno assurdo che è appena passato, Luego llegó el absurdo año que acaba de pasar E, então, chegou o ano absurdo que acabou de passar,

che ha ribaltato un po' tutte le regole, que dio vuelta un poco todas las reglas, que revirou um pouco as regras,

che ci ha chiesto di guardare le cose da un'altra prospettiva. y nos pidió mirar las cosas desde otra perspectiva. que nos obrigou a ver as coisas por uma outra perspectiva,

Io mi sono detto, “Sai che c'è?” Y yo me dije “sabes qué?” e eu pensei: “Quer saber?”

Ci provo. Pruebo. Vou tentar!

Speriamo che non si accorgano che non ho la voce molto maschile. Hoffentlich fällt ihnen nicht auf, dass ich keine sehr männliche Stimme habe. Espero que no se den cuenta que no tengo una voz muy masculina. Tomara que não percebam que não tenho a voz super masculina.

Speriamo che si concentrino su ciò che ho da dire. Espero que se concentren en lo que tengo para decir. Tomara que se concentrem no que tenho a dizer.

E quindi ho iniziato a creare contenuti su Instagram. Y así empecé a crear contenidos en Instagram. E, então, comecei a produzir conteúdo no Instagram.

Peraltro, Außerdem, Moreover, Además, Aliás,

adeguarsi, conformarsi richiedono un dispendio di energie enorme. adaptarse, conformarse, conlleva un gasto de energía enorme. adequar-se, conformar-se, requer uma quantidade de energia enorme.

Una volta che liberiamo quelle energie Una vez liberados esa energía Uma vez que liberamos essa energia,

possiamo investirle in ciò che ci piace fare podemos invertirla en lo que nos gusta hacer podemos investi-la no que gostamos de fazer

e farlo bene. y hacerlo bien. e fazemos bem.

Magari. Ojalá. Talvez.

In quest'anno meditativo che abbiamo appena passato, En este año meditativo que acabamos de pasar, Nesse ano meditativo pelo qual acabamos de passar,

ci siamo guardati da vicino, abbiamo riflettuto su tante cose, nos miramos más de cerca, reflexionamos sobre tantos temas, nos vimos de perto, refletimos sobre tantas coisas,

ognuno sulle sue. cada quien con los suyos. cada um, as suas.

Però ecco, Pero aquí, Porém, veja,

possiamo anche recuperare un rapporto un po' più intimo con noi stessi. podemos recuperar una relación más íntima con nosotros mismos. podemos também recobrar um relacionamento mais íntimo conosco mesmos.

E qui mi rivolgo agli uomini. Y aquí les hablo a los hombres. E, aqui, me dirijo aos homens.

Proviamo a conoscere la nostra versione di maschile. Intentemos conocer nuestra versión masculina. Vamos tentar conhecer a nossa versão de masculino.

Proviamo a entrare in contatto con quella parte più autentica di noi, Intentemos entrar en contacto con esa parte más auténtica nuestra, Vamos tentar entrar em contato com aquela parte mais autêntica de nós,

libera da stereotipi, liberi da ruoli preimpostati. libre de estereotipos, libre de roles asignados. livre de estereótipos, de papéis pré-configurados.

Facciamolo con l'obiettivo di fiorire come individui. Hagámoslo con el objetivo de florecer como individuos. Façamos isso com o objetivo de florescer como indivíduos.

E attenzione, Y atención, E atenção, não digo isso levando em uma direção.

io non sto dicendo questa cosa in una direzione. no estoy diciendo esto en una dirección particular.

Il mio discorso non vuole invitarvi ad abbracciare la vostra femminilità. Meine Rede soll Sie nicht dazu auffordern, Ihre Weiblichkeit anzunehmen. Mi discurso no busca invitarlos a abrazar vuestra feminidad. O meu discurso não quer convidar vocês a abraçar seu lado feminino.

Perché onestamente, non vuol dire niente questa frase. Porque honestamente, no significa nada esta frase. Porque, honestamente, essa frase não quer dizer nada.

Non vuol dire nulla. No quiere decir nada. Não significa nada.

Perché ci fa ripiombare in un binarismo di genere che no ha senso. Porque nos hace recaer en un binarismo de género que no tiene sentido. Porque nos faz voltar a um binarismo de gênero que não tem sentido.

Io che sono maschio, decido di fare una cosa da femmine. Yo que soy hombre, decido hacer una cosa de mujer. Eu, que sou homem, decido fazer algo de mulher.

Che bravo! Ho abbracciato la mia femminilità. No! ¡Que genio! Abracé mi feminidad. ¡No! Muito bem! Abracei meu lado feminino. Não!

Perché esistono abbastanza versioni di maschile Porque existen tantas versiones de masculino Porque existem tantas versões de masculino

quanti maschi esistono sulla terra. como hombres existen en la tierra. quanto existem homens na Terra.

Perché noi possiamo riscrivere Porque nosotros podemos reescribir Porque nós podemos reescrever

la definizione di mascolinità, se quella comune ci va stretta. die Definition von Männlichkeit, wenn die gängige Definition passt. la definición de masculinidad, si la común nos queda chica. a definição de masculinidade, se a mais normal não cabe em nós.

Possiamo decidere di scendere da quella fune tesa. Podemos decidir bajarnos de esa cuerda tensa Podemos decidir descer daquela corda esticada

e tracciare il nostro percorso. y trazar nuestro camino. e traçar o nosso percurso.

Per farlo abbiamo bisogno di guardarci con occhi diversi, Para hacerlo necesitamos mirarnos con ojos distintos, Para tanto, precisamos nos ver com outros olhos,

interessati a conoscerci. interesados en conocernos. interessados em nos conhecer.

Occhi curiosi, Ojos curiosos, Olhos curiosos,

che si facciano anche delle domande, che si chiedano: que se hagan preguntas, que se cuestionen: que se questionem, que se perguntem:

Chi siamo? Cosa ci fa stare bene? Cosa ci limita invece? ¿Quiénes somos? ¿Qué nos hace bien? ¿Qué cosas nos limitan? Quem somos? O que nos faz estar bem? E o que nos limita?

Avete mai evitato di fare qualcosa perché era da femmine? ¿Alguna vez evitaron hacer algo porque es cosa de mujeres? Você já deixou de fazer algo porque era de mulher?

E avete mai fatto qualcosa soltanto perché ¿Y alguna vez hicieron algo sólo porque E já fez algo somente porque era o esperado de você, enquanto homem?

era ciò che ci si aspettava da voi in quanto uomini? era lo que se esperaba de ustedes siendo hombres?

Avete mai limitato l'espressione della vostra emotività ¿Alguna vez limitaron la expresión de sus emociones Já limitou a expressão de sentimentos

per paura di sembrare troppo poco virili? por miedo a parecer muy poco viriles? por medo de parecer pouco viril?

Sapreste dire dove finisce la vostra identità ¿Sabrían decirme dónde termina su identidad Saberia dizer onde termina a sua identidade

e dove iniziano tutti i complementi legati al genere y dónde empiezan los complementos ligados al género e onde começam todos os complemento ligados ao gênero,

che abbiamo appreso e portato con noi sin da piccoli? que aprendimos y llevamos desde niños? que desde pequenos aprendemos e trazemos conosco?

Se faceste la pipì seduti, lo direste con tanta tranquillità o lo nascondereste? Si hicieran pipí sentados, ¿lo dirían tranquilamente o lo esconderían? Se você fizesse xixi sentado, falaria tranquilamente ou esconderia?

Basta Pierluca di parlare di pipì, questo è un problema tutto tuo. Basta Pierluca de hablar de pipí, es un problema solo tuyo. Chega, Pierluca, de falar de xixi, este é um problema seu.

Basta. Basta pipì. Basta. Basta de pipí. Chega. Chega de xixi.

Quando si parla di genere, pensiamo subito Cuando se habla de género pensamos enseguida Quando se fala de gênero, logo pensamos

alle lotte e alle conquiste che hanno fatto le donne negli anni a las luchas y conquistas que hicieron las mujeres durante años nas lutas e nas conquistas das mulheres ao longo dos anos

e che stanno facendo tutt'ora. y que hacen todavía. e que ainda acontecem até hoje.

Pensiamo sia la loro lotta. Noi possiamo trovarla giusta, Pensamos que sea la lucha de ellas. Podemos hallarla justa, Pensamos que seja sobre a luta delas, podemos até achar que seja justa,