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"Il giornalino di Gian Burrasca" di Vamba, 14 febbraio

14 febbraio

Ho appena il tempo di segnare qui in stile telegrafico gli avvenimenti di ieri. Nel critico momento che attraversiamo se questo mio giornalino cadesse nelle grinfie della Direttrice sarebbe una rovina per tutti... Perciò l'ho levato dalla mia valigia e lo tengo legato sul petto con uno spago e vorrei vedere chi avesse l'ardire di venirmelo a cercare! Ecco dunque quel che è successo in queste ventiquattr'ore. Ieri fin dalla prima mattina in tutto il collegio ci fu un gran movimento e un gran chiacchierare sottovoce, ed anche un estraneo avrebbe capito subito che qualcosa di straordinario doveva essere avvenuto.

Si era sparsa la notizia della fuga di Tito Barozzo e mentre tutti i collegiali commentavano il fatto e andavano a caccia di particolari, i bidelli e gli inservienti dell'Istituto andavano e venivano con certe facce smunte come se avessero perso un terno al lotto e davano in giro certe occhiate torve che parevan proprio poliziotti alla ricerca di qualche bandito. Intanto si diceva che la Direzione aveva diramato telegrammi a destra e a sinistra, avvisando le autorità di tutti i paesi vicini, dando i connotati del fuggiasco, mentre era aperta una severissima inchiesta per stabilire se nella fuga il Barozzo aveva avuto dei complici tra i suoi compagni o nel personale addetto al collegio.

C'era in giro anche la notizia che la Direttrice, appena scoperto il fatto si era ammalata d'un'eruzione nella pelle ed era dovuta tornare a letto e che il Direttore per correre qua e là a dare ordini aveva battuto un occhio in uno spigolo e poi aveva preso una gran flussione sicché aveva la testa tutta rinfagottata in una gran ciarpa di seta nera e aveva un occhio anche più nero... Io e i miei compagni della Società segreta sapevamo il motivo di queste eruzioni e di queste flussioni, ma stavamo naturalmente zitti e cheti, limitandoci a scambiare degli sguardi che valevano cento discorsi.

A colazione apparve in refettorio il signor Stanislao e non so come si facesse tutti quanti a non scoppiare in una clamorosa e sonora risata. Si sentiva bensì qua e là qualcuno che malgrado tutti gli sforzi sghignazzava, e si vedeva dovunque un grande affaccendarsi a pulirsi la bocca col tovagliolo per nascondere alla meglio l'ilarità che aveva invaso tutti... Com'era ridicolo, povero signor Stanislao, con quella ciarpona nera avvoltolata intorno alla zucca completamente pulita (noi della Società si sapeva che ormai non poteva più coprirsela con la parrucca ch'era stata buttata in un luogo tale che anche se l'avesse ritrovata, non se la sarebbe rimessa di certo!) e con quell'occhio grosso, languido e lacrimoso come un uovo al tegamino poco cotto... - Pare un becchino turco! - disse piano Maurizio Del Ponte alludendo a quel turbante nero che gli copriva la testa.

Più tardi si seppe che a uno a uno i collegiali erano chiamati in Direzione per subire un interrogatorio.

- Che t'hanno domandato? - chiesi a uno che incontrai nel corridoio grande mentre usciva di Direzione.

- Nulla - mi rispose.

Verso sera ne acchiappai un altro:

- Che t'ha detto il Direttore? - Nulla. Capii allora perfettamente che il signor Stanislao doveva avere nel suoi interrogatori intimiditi i ragazzi in un modo addirittura feroce con chi sa quali minacce se avessero rivelato una parola.

In questa idea mi confermò più tardi Mario Michelozzi, il quale passandomi accanto, mi disse rapidamente:

- All'erta! Calpurnio ha mangiato la foglia! Ma in camerata mi aspettava la terribile rivelazione della nostra completa rovina...

- Sei stato in Direzione? - sussurrai a Gigino Balestra mentre mi passava dinanzi.

- No, - rispose.

Come mai erano stati interrogati tutti i collegiali più piccoli e noi due no?

Questa esclusione mi dava molto da pensare e andai a letto deciso di non avventurarmi nel mio osservatorio, temendo di una vigilanza speciale notturna.

Non so quanto tempo stetti così sveglio, riflettendo sui casi della giornata, architettando deduzioni su deduzioni; ma la tentazione di salire sull'armadietto mi si riaffacciava sempre, ostinata, a traverso a tutte le mie riflessioni, finché da ultimo mi vinse e mi fece abbandonare ogni saggio consiglio di prudenza. Mi assicurai prima se tutti i miei compagni dormivano, ficcai lo sguardo in tutti gli angoli della camerata per vedere se c'era qualche spia messa a vigilare, e alzatomi pian piano salii sul comodino ed entrai nell'armadietto... Oh, sorpresa!... La parete in fondo era murata; murata come era prima ch'io levassi con tanto paziente lavoro il mattone, aprendomi così vasto e interessante campo di osservazione sulla vita privata dei signori Direttori del collegio Pierpaoli! Non so come riuscii a trattenere un grido.

Sgusciai giù dall'armadietto sul comodino e di lì sotto ì lenzuoli... e in mezzo alle ipotesi più strane e fantastiche che mi ballavano vertiginosamente nel cervello, una dominava sulle altre, e ritornava alla mia mente, tenace, implacabile, mostrandomi tutte le probabilità delle quali era armata... - È andata così: - diceva con una terribile sicurezza l'ipotesi trionfatrice di tutte le altre - il signor Stanislao ha sentito ridere te e Gigino Balestra dietro il quadro di Pierpaolo Pierpaoli, e gli è entrato da quel momento un vago sospetto che è andato via via crescendo; e siccome gli ci voleva poco a sincerarsi, stamattina ha preso una scala, l'ha appoggiata alla parete, è salito fino al quadro, l'ha alzato, ha guardato sotto di esso, ha scoperto il finestrino che avevi fatto e... e l'ha fatto murare, dopo essersi assicurato - questo s'intende - dove rispondeva questo finestrino e avere scoperto così che esso corrispondeva proprio nell'armadietto di Giannino Stoppani, detto dai suoi nemici Gian Burrasca ! Ahimé! L'ipotesi, giornalino mio caro, mi pare proprio che colga nel segno e mi aspetto qualche cosa di grosso... Chi sa, dopo queste righe che butto giù alla meglio in questa terribile nottata insonne, quando potrò ancora confidare i miei pensieri e i casi della mia vita alle tue pagine?


14 febbraio

Ho appena il tempo di segnare qui in stile telegrafico gli avvenimenti di ieri. Nel critico momento che attraversiamo se questo mio giornalino cadesse nelle grinfie della Direttrice sarebbe una rovina per tutti... Perciò l'ho levato dalla mia valigia e lo tengo legato sul petto con uno spago e vorrei vedere chi avesse l'ardire di venirmelo a cercare! In the critical moment we are going through if this little paper of mine falls into the clutches of the Director it would be a ruin for everyone ... So I took it out of my suitcase and I keep it tied on the chest with a string and I would like to see who had the audacity to come to me search for! Ecco dunque quel che è successo in queste ventiquattr'ore. Ieri fin dalla prima mattina in tutto il collegio ci fu un gran movimento e un gran chiacchierare sottovoce, ed anche un estraneo avrebbe capito subito che qualcosa di straordinario doveva essere avvenuto.

Si era sparsa la notizia della fuga di Tito Barozzo e mentre tutti i collegiali commentavano il fatto e andavano a caccia di particolari, i bidelli e gli inservienti dell'Istituto andavano e venivano con certe facce smunte come se avessero perso un terno al lotto e davano in giro certe occhiate torve che parevan proprio poliziotti alla ricerca di qualche bandito. The news of Tito Barozzo's escape had spread and while all the collegues commented on the fact and went in search of details, the Institute's janitors and attendants came and went with certain haggard faces as if they had lost a lot on the lot and gave around some grim looks that just looked like policemen looking for some bandit. La nouvelle de l'évasion de Tito Barozzo s'était répandue et tandis que tous les collégiens commentaient le fait et cherchaient des détails, les concierges et les préposés de l'Institut allaient et venaient avec certains visages hagards comme s'ils avaient perdu à la loterie et lançaient certains airs renfrognés qui ressemblait à des policiers à la recherche d'un bandit. Intanto si diceva che la Direzione aveva diramato telegrammi a destra e a sinistra, avvisando le autorità di tutti i paesi vicini, dando i connotati del fuggiasco, mentre era aperta una severissima inchiesta per stabilire se nella fuga il Barozzo aveva avuto dei complici tra i suoi compagni o nel personale addetto al collegio. Entre-temps, il a été dit que la Direction avait envoyé des télégrammes à droite et à gauche, avertissant les autorités de tous les villages voisins, donnant les caractéristiques du fugitif, tandis qu'une enquête très sévère était ouverte pour déterminer si dans l'évasion Barozzo avait eu des complices parmi ses compagnons ou dans le personnel affecté au collège.

C'era in giro anche la notizia che la Direttrice, appena scoperto il fatto si era ammalata d'un'eruzione nella pelle ed era dovuta tornare a letto e che il Direttore per correre qua e là a dare ordini aveva battuto un occhio in uno spigolo e poi aveva preso una gran flussione sicché aveva la testa tutta rinfagottata in una gran ciarpa di seta nera e aveva un occhio anche più nero... Il y avait aussi la nouvelle que la directrice, dès qu'elle avait découvert le fait, était tombée malade d'une éruption cutanée et avait dû retourner au lit et que la directrice avait cligne de l'œil dans l'un pour courir ici et là pour donner commandes. Io e i miei compagni della Società segreta sapevamo il motivo di queste eruzioni e di queste flussioni, ma stavamo naturalmente zitti e cheti, limitandoci a scambiare degli sguardi che valevano cento discorsi. My companions from the Secret Society knew the reason for these eruptions and fluxes, but we were naturally silent and quiet, limiting ourselves to exchanging glances that were worth a hundred speeches. Mes compagnons de la Société Secrète et moi connaissions la raison de ces éruptions et de ces flux, mais nous étions naturellement silencieux et silencieux, échangeant juste des regards qui valaient cent discours.

A colazione apparve in refettorio il signor Stanislao e non so come si facesse tutti quanti a non scoppiare in una clamorosa e sonora risata. Au petit déjeuner M. Stanislao est apparu dans le réfectoire et je ne sais pas comment tout le monde a réussi à ne pas éclater d'un rire retentissant et retentissant. Si sentiva bensì qua e là qualcuno che malgrado tutti gli sforzi sghignazzava, e si vedeva dovunque un grande affaccendarsi a pulirsi la bocca col tovagliolo per nascondere alla meglio l'ilarità che aveva invaso tutti... Someone was heard here and there who, despite all their efforts, grinned, and everywhere they saw a great effort to wipe their mouths with a napkin to better hide the hilarity that had invaded everyone ... Mais ici et là on entendait quelqu'un qui, malgré tous leurs efforts, riait, et on pouvait voir partout un grand occupé à s'essuyer la bouche avec une serviette pour cacher du mieux qu'il pouvait l'hilarité qui avait envahi tout le monde... Com'era ridicolo, povero signor Stanislao, con quella ciarpona nera avvoltolata intorno alla zucca completamente pulita (noi della Società si sapeva che ormai non poteva più coprirsela con la parrucca ch'era stata buttata in un luogo tale che anche se l'avesse ritrovata, non se la sarebbe rimessa di certo!) How ridiculous it was, poor Mr. Stanislaus, with that black crap wrapped around the completely clean pumpkin (we at the Company knew that he could no longer cover himself with the wig that had been thrown in a place that even if he had found it , he certainly wouldn't have put it back!) Comme c'était ridicule, pauvre M. Stanislao, avec cette merde noire enroulée autour de sa citrouille complètement propre (nous, à la Société, savions qu'à présent il ne pouvait plus la couvrir avec la perruque qui avait été jetée dans un tel endroit que même si il l'avait trouvé, il ne s'en serait certainement pas remis !) e con quell'occhio grosso, languido e lacrimoso come un uovo al tegamino poco cotto... et avec ce gros œil langoureux et larmoyant comme un œuf au plat pas assez cuit... - Pare un becchino turco! - On dirait un croque-mort turc ! - disse piano Maurizio Del Ponte alludendo a quel turbante nero che gli copriva la testa.

Più tardi si seppe che a uno a uno i collegiali erano chiamati in Direzione per subire un interrogatorio.

- Che t'hanno domandato? - chiesi a uno che incontrai nel corridoio grande mentre usciva di Direzione.

- Nulla - mi rispose.

Verso sera ne acchiappai un altro: Towards evening I grabbed another one:

- Che t'ha detto il Direttore? - Nulla. Capii allora perfettamente che il signor Stanislao doveva avere nel suoi interrogatori intimiditi i ragazzi in un modo addirittura feroce con chi sa quali minacce se avessero rivelato una parola. I understood then perfectly well that Mr. Stanislao must have intimidated the boys in his interrogations in an even fierce way with those who know what threats had they revealed a word. J'ai alors parfaitement compris que M. Stanislao avait dû intimider les garçons dans ses interrogatoires de façon encore plus féroce avec on ne sait quelles menaces s'ils révélaient un mot.

In questa idea mi confermò più tardi Mario Michelozzi, il quale passandomi accanto, mi disse rapidamente:

- All'erta! - Attention! Calpurnio ha mangiato la foglia! Calpurnio ate the leaf! Calpurnio a mangé la feuille ! Calpurnio comeu a folha! Ma in camerata mi aspettava la terribile rivelazione della nostra completa rovina...

- Sei stato in Direzione? - sussurrai a Gigino Balestra mentre mi passava dinanzi.

- No, - rispose.

Come mai erano stati interrogati tutti i collegiali più piccoli e noi due no? Pourquoi tous les jeunes pensionnaires ont-ils été interrogés et pas nous deux ?

Questa esclusione mi dava molto da pensare e andai a letto deciso di non avventurarmi nel mio osservatorio, temendo di una vigilanza speciale notturna.

Non so quanto tempo stetti così sveglio, riflettendo sui casi della giornata, architettando deduzioni su deduzioni; ma la tentazione di salire sull'armadietto mi si riaffacciava sempre, ostinata, a traverso a tutte le mie riflessioni, finché da ultimo mi vinse e mi fece abbandonare ogni saggio consiglio di prudenza. I don't know how long I was so awake, reflecting on the cases of the day, planning deductions on deductions; but the temptation to get on the cupboard always came back to me, obstinate, through all my reflections, until finally it overcame me and made me abandon all wise advice of prudence. Je ne sais combien de temps je suis resté si éveillé, réfléchissant aux affaires du jour, concoctant déductions sur déductions ; mais la tentation de monter dans l'armoire reparut toujours, obstinée, à travers toutes mes réflexions, jusqu'à ce qu'enfin elle me submerge et me fasse abandonner tout sage conseil de prudence. Mi assicurai prima se tutti i miei compagni dormivano, ficcai lo sguardo in tutti gli angoli della camerata per vedere se c'era qualche spia messa a vigilare, e alzatomi pian piano salii sul comodino ed entrai nell'armadietto... Je me suis d'abord assuré si tous mes compagnons dormaient, j'ai jeté un coup d'œil dans tous les coins du dortoir pour voir s'il y avait un espion surveillé, et je me suis lentement levé je suis monté à la table de chevet et suis entré dans le casier ... Oh, sorpresa!... La parete in fondo era murata; murata come era prima ch'io levassi con tanto paziente lavoro il mattone, aprendomi così vasto e interessante campo di osservazione sulla vita privata dei signori Direttori del collegio Pierpaoli! Le mur du fond était muré; muré comme avant d'enlever la brique avec tant de patient travail, m'ouvrant un champ d'observation si vaste et intéressant sur la vie privée des directeurs du collège Pierpaoli ! Non so come riuscii a trattenere un grido. Je ne sais pas comment j'ai réussi à retenir un cri.

Sgusciai giù dall'armadietto sul comodino e di lì sotto ì lenzuoli... e in mezzo alle ipotesi più strane e fantastiche che mi ballavano vertiginosamente nel cervello, una dominava sulle altre, e ritornava alla mia mente, tenace, implacabile, mostrandomi tutte le probabilità delle quali era armata... I slipped out of the cabinet on the nightstand and from there under the sheets ... and in the midst of the strangest and most fantastic hypotheses that danced dizzily in my brain, one dominated the others, and it returned to my mind, tenacious, relentless, showing me all the probability of which she was armed ... Je me glissai hors de la table de chevet et de là sous les draps... et au milieu des hypothèses les plus étranges et les plus fantastiques qui dansaient vertigineusement dans mon cerveau, l'une dominait les autres, et me revenait à l'esprit, tenace, implacable, montrant moi toutes les probabilités dont elle était armée... - È andata così: - diceva con una terribile sicurezza l'ipotesi trionfatrice di tutte le altre - il signor Stanislao ha sentito ridere te e Gigino Balestra dietro il quadro di Pierpaolo Pierpaoli, e gli è entrato da quel momento un vago sospetto che è andato via via crescendo; e siccome gli ci voleva poco a sincerarsi, stamattina ha preso una scala, l'ha appoggiata alla parete, è salito fino al quadro, l'ha alzato, ha guardato sotto di esso, ha scoperto il finestrino che avevi fatto e... e l'ha fatto murare, dopo essersi assicurato - questo s'intende - dove rispondeva questo finestrino e avere scoperto così che esso corrispondeva proprio nell'armadietto di Giannino Stoppani, detto dai suoi nemici Gian Burrasca ! - Cela s'est passé comme ceci : - a dit l'hypothèse triomphante de tous les autres avec une terrible confiance - M. Stanislao vous a entendu rire vous et Gigino Balestra derrière le tableau de Pierpaolo Pierpaoli, et à partir de ce moment un vague soupçon lui est entré qu'il allait progressivement grandir ; et comme il ne lui en fallait pas plus pour en être sûr, ce matin il prit une échelle, l'appuya contre le mur, s'approcha du tableau, le souleva, regarda dessous, découvrit la fenêtre que vous aviez faite et... et il l'a fait murer, après s'être assuré - c'est-à-dire - où répondait cette fenêtre et ainsi avoir découvert qu'elle correspondait précisément au cabinet de Giannino Stoppani, connu sous le nom de Gian Burrasca par ses ennemis ! Ahimé! L'ipotesi, giornalino mio caro, mi pare proprio che colga nel segno e mi aspetto qualche cosa di grosso... L'hypothèse, mon cher petit journal, il me semble qu'elle fait mouche et je m'attends à quelque chose de gros... Chi sa, dopo queste righe che butto giù alla meglio in questa terribile nottata insonne, quando potrò ancora confidare i miei pensieri e i casi della mia vita alle tue pagine? Qui sait, après ces lignes que je note du mieux que je peux dans cette terrible nuit blanche, quand je pourrai encore confier mes pensées et les cas de ma vie à vos pages ?