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Podcast Italiano - Intermedio (Intermediate), #34 - Il professor Russo (1)

#34 - Il professor Russo (1)

Ciao a tutti, ragazzi e ragazze, come va? Spero che stiate abbastanza bene. Spero che stiate non, che “state” abbastanza bene. Perché dico questo? Perché l'episodio di oggi è incentrato sul congiuntivo, quindi parleremo di congiuntivo. È un episodio in cui sentirete tantissime volte il congiuntivo.

Sapete che a me ogni tanto piace fare questi esperimenti, dedicare degli episodi ad alcune strutture grammaticali, ma senza spiegarvi la grammatica in un modo noioso e tradizionale, che secondo me diciamo non è molto originale perché su YouTube trovate già tante spiegazioni grammaticali. Preferisco raccontarvi delle storie all'interno delle quali utilizzo un determinato tempo oppure una struttura grammaticale tante volte.

Questa è la terza storia di questo tipo: la prima riguardava i verbi potere, sapere, riuscire, essere capace, essere in grado, poi la seconda invece riguardava la particella “ci” e la particella “ne” e questa storia riguarda invece il congiuntivo, quindi una storia su un professore, un professore che è molto amato dai suoi studenti. È una storia basata su, diciamo, in parte sulla realtà ma è anche in parte inventata, di finzione. E utilizzerò molto molto spesso il congiuntivo, in particolare il congiuntivo presente, in particolare la terza persona singolare e plurale, perché è difficile utilizzare il “tu” in una storia, perché non è un dialogo. Però magari faremo altre storie di questo tipo in futuro cercando di utilizzare anche il “tu e il “voi”, però oggi sentirete soprattutto lui e loro, quindi le terze persone.

In questa storia mi concentro su tre casi specifici in cui si utilizza il congiuntivo. Quindi non su tutti, perché ce ne sono davvero tanti, ma su tre.

1) il congiuntivo dopo i verbi di volontà, aspettativa, dubbio, sentimento e controllo. Vediamo qualche esempio per ognuno di questi casi o per i principali di questi casi.

Volontà potrebbe essere per esempio: “voglio che Marco mi dica la verità” (e non “mi dice”)

Speranza: “Veronica spera che l'esame sia andato bene” (e non “è andato bene”)

Dubbio: “Dubito che sia così semplice” (e non “che è”)

2) il congiuntivo dopo espressioni impersonali, quindi “è normale che il congiuntivo sia difficile” (e non “è” difficile), “è probabile che domani piova” (e non “piove”), “è meglio che tu dica la verità” (e non “dici”).

3) il congiuntivo dopo i verbi di opinione, quindi: “Penso che questo sia un problema” (e non “è”), “Filippo crede che Giovanni abbia ragione” (e non “ha”), “Penso che sia arrivato il momento di imparare il congiuntivo” (e non “è arrivato”).

Ci sono tanti altri casi in cui si usa il congiuntivo, ma oggi ci concentriamo su questi. La storia che ho scritto è al presente, principalmente, quindi sentirete soprattutto i tempi congiuntivo presente e passato. C'è anche qualche congiuntivo imperfetto, ma pochi. Quindi vi consiglio di andare a dare un'occhiata al congiuntivo presente e passato, se non li sapete.

Infine voglio dirvi ancora questo: se non sapete il congiuntivo e se il vostro livello è, diciamo, pre-intermedio, non ancora intermedio, non preoccupatevi, non è secondo me il momento di imparare il congiuntivo. Ascoltate l'episodio, notate queste forme particolari al congiuntivo, ma non preoccupatevi di imparare alla perfezione questo tempo. Secondo me il congiuntivo va imparato bene quando si ha già un buon livello nella lingua, perché altrimenti è troppo difficile. Rischia di diventare solo una frustrazione, il che non sarebbe buono.

Se invece avete già un buon livello di italiano e volete sentire un'analisi più approfondita di tutti i casi in cui ho utilizzato il congiuntivo in questo episodio sul mio Podcast Italiano Club su Patreon analizzerò nel dettaglio ogni singolo verbo. Quindi penso possa essere interessante. Il Podcast Italiano Club è il modo in cui potete sostenere questo progetto (che mi prende tante tante ore di lavoro) e allo stesso tempo ricevere dei bonus in cambio che possono aiutarvi nel vostro apprendimento o magari semplicemente intrattenervi.

Andate a dare un'occhiata al Podcast Italiano Club. Infine il vero sponsor di questo episodio è Italki, il sito per eccellenza dove trovare insegnanti di lingua e anche partner linguistici. In questo periodo, come ho già detto in passato, fare lezioni di lingua è un'ottima idea per due motivi. Il primo è che ci dà un obiettivo, uno scopo. La quarantena per molti di noi sarà ancora lunga, quindi darsi uno scopo diventa qualcosa di importante. Imparare una lingua è un ottimo scopo e magari tanti di voi non hanno ancora parlato l'italiano. Beh, questo è il momento perfetto per iniziare a parlarlo. Prendetevi coraggio, cercate un tutor su Italki e prenotate una lezione. La prima volta sarà difficile, avrete probabilmente paura, ma la seconda sarà già molto più facile. Se vi iscrivete utilizzando il mio link che trovate nelle note di questo episodio avrete $10 in crediti Italki al primo acquisto. Grazie ad Italki per aver sponsorizzato questo episodio. Volevo ancora dire un'ultima cosa, che potete trovare la trascrizione di questo episodio sul mio sito, trovate il link diretto nella descrizione, nelle note di questo podcast, e troverete tutti i congiuntivi evidenziati con dei colori diversi, in questo modo sarà un pochino più facile anche graficamente.

Il professor Russo

Al liceo d'Azeglio, in una cittadina del nord Italia, insegna un professore di scienze molto amato dai suoi studenti. Si chiama Michele Russo, ma è conosciuto dai suoi studenti come Prof. Russo. Prof Russo è una vera e propria istituzione al liceo d'Azeglio. Ha 64 anni e insegna al liceo da quando ne aveva 27.

Per molti è strano pensare che una persona possa (2) lavorare per ben 37 anni nella stessa scuola. Può darsi che sia (2) strano anche per Russo.

Per il prof il liceo d'Azeglio è come una casa: lui stesso ci ha studiato da giovane, poi dopo gli studi è diventato professore e nel corso degli anni ha visto passare tante generazioni di studenti. Pare addirittura che alcuni insegnanti, ora colleghi di Russo, siano stati (2) in passato loro stessi suoi allievi.

Russo, come detto, è una leggenda del d'Azeglio. I suoi studenti e i suoi colleghi lo amano. Nessuno vuole che smetta (1) di insegnare e tutti sperano che quest'anno non sia (1) il suo ultimo.

Benché nessuno voglia (A) che il prof lasci (1) il liceo, ciò è inevitabile che accada (2) prima o poi. Russo infatti ha quasi raggiunto gli anni di contributi necessari per andare in pensione.

Ma lui non è così attratto dall'idea di stare a casa tutto il giorno. Non pensa che la pensione possa (3) sostituire il lavoro, che lui ha sempre amato Non crede che avere più tempo libero sia (3) necessariamente qualcosa di buono. Se fosse per lui, andrebbe (A – periodo ipotetico) avanti ancora dieci anni. E a dire la verità non gli sembra nemmeno che siano (2) già passati 37 anni.

Per lui insegnare è una passione vera e propria. Per questo gli sembra strano che alcuni professori dopo 10 o 15 anni siano (2) già stanchi di insegnare, perché lui dopo 37 anni ha lo stesso entusiasmo del primo giorno.

I suoi colleghi invece pensano che sia (3) difficile insegnare per così tanto tempo senza perdere l'entusiasmo e non capiscono come faccia (altro), quale sia (altro) il suo segreto.

D'altronde è normale che dopo tanti anni di insegnamento si perda (2) un po' l'entusiasmo iniziale. Fare l'insegnante in una scuola pubblica è un lavoro difficile, che comporta molto impegno e dedizione (è triste, infatti, che sia [2] un lavoro così mal retribuito, almeno in Italia).

Se partecipaste a una delle sue lezioni vi rendereste conto (A – periodo ipotetico) che la passione di Russo è contagiosa. È sorprendente che una persona che ha spiegato la composizione delle rocce, la biologia del corpo umano, la struttura del DNA migliaia di volte provi (2) così tanta gioia nel ripetere tali concetti per la milionesima volta e soprattutto riesca (2) a trasmettere tale entusiasmo agli studenti.

Ed è bello, dopotutto, che ci siano (2) anche degli insegnanti come lui, che qualcuno riesca (2) a conservare la passione per il proprio lavoro anche dopo così tanti anni e non cada nella noia e nella frustrazione che purtroppo contraddistingue tanti insegnanti. La scuola sarebbe un posto migliore se tutti fossero (A – periodo ipotetico) come lui.

Russo è un vero e proprio showman: non vuole che le sue lezioni siano (1) serie e noiose, ma preferisce che i suoi studenti si divertano (1) e si intrattengano (1). Non crede che una lezione debba (3) essere un monologo e non vuole che lo sia (1); per questo cerca sempre di coinvolgere i suoi studenti.

Non pretende che i suoi studenti lo trattino (1) come se fosse (altro) un'autorità da ascoltare in religioso silenzio (cosa che altri insegnanti invece fanno), ma al contrario, vuole e preferisce che i suoi studenti lo interrompano (1) se hanno delle domande (anzi, è felice che gliene facciano [2]).

La cosa più strana però è questa: non esige che gli diano (1) del Lei (com'è normale in un Liceo), ma preferisce che i suoi studenti gli diano (1) del tu. Questo lo rende un professore unico al d'Azeglio e, a dire il vero diverso, dalla maggior parte degli insegnanti. In generale è comprensibile che un insegnante non voglia (2) dare troppa confidenza ai propri studenti. Alcuni insegnanti storcono il naso, infatti, al pensiero che un proprio studente possa dar loro del tu. Ritengono che sia (1) inammissibile e vogliono che lo studente non si prenda troppe confidenze.

Russo però non ama le formalità e nonostante abbia (A) un'età molto maggiore di quella dei suoi studenti, vuole che questi lo trattino (1) come un amico. Certo, Russo non permette che gli studenti gli manchino (1) di rispetto, ma ciò di solito non succede mai.

Russo ama fare cabaret: quando arriva a lezione non parte immediatamente a spiegare l'argomento del giorno, ma si intrattiene con i suoi studenti per qualche minuto. Secondo lui questo fa sì che gli studenti si rilassino (A) un po' prima della lezione.

Spesso ama iniziare le sue lezioni con una barzelletta. Ad essere sinceri, spesso le sue barzellette e le sue battute sono un po' ripetitive e lui stesso sospetta che i suoi studenti non ridano (1) tanto perché pensano che la barzelletta sia (1) divertente, quanto perché trovano divertente che lui ripeta (altro) sempre le stesse battute, senza ricordarsi di averle già dette tantissime volte.

Da questo racconto potrebbe sembrare (1) che Russo sia (2) un po' sciocco, ma così non è. È un insegnante molto preparato, che conosce la composizione delle rocce meglio di qualsiasi altra persona. La sua conoscenza va ben oltre la scienza: è un esperto di cinema, di storia, di lingue, di letteratura, di latino. È sorprendente che sappia (2) così tante cose!

A volte, per divertimento, chiede ai suoi studenti quale sia stato(A) l'argomento della lezione precedente. Quando gli rispondono, per esempio, “Petrarca”, “le equazioni di secondo grado”, “Socrate”, lui dimostra di conoscere bene quegli argomenti, come se li avesse (altro) ripassati il giorno prima.

Qual è il segreto di Russo? Com'è possibile che tanti insegnanti non riescano (2) nemmeno a mantenere alta l'attenzione dei propri studenti e a volte facciano (2) fatica persino a essere rispettati, finendo per urlare ai propri studenti di fare silenzio?

Non lo sa nemmeno lui, ma suppone che abbia (3) a che fare con il fatto che lui tratta gli studenti da adulti e sa come stimolare la loro curiosità. Non si limita a insegnare la lezione del giorno, ma cerca di far riflettere i propri studenti, facendo tantissime domande. Russo ha sempre pensato che molti studenti siano (1) demotivati e non abbiano (1) voglia di studiare perché i loro insegnanti non sono in grado di rendere interessante la materia che insegnano. È normale che la filosofia di Socrate possa (2) sembrare molto lontana ad un ragazzino di quindici anni, ma lui crede che ci sia (2) un modo per rendere interessante qualsiasi cosa, anche l'argomento più noioso.

Quando aveva iniziato non si immaginava che potesse (2) diventare un giorno l'insegnante più longevo dell'istituto. Ora il giorno in cui smetterà di lavorare si avvicina. Russo è una persona emotiva ed è molto probabile che si metta (2) a piangere quando dovrà salutare i suoi colleghi e i suoi studenti. Gli è già successo in passato quando ha salutato studenti dell'ultimo anno che avevano finito i 5 anni di liceo. Se fosse (A – periodo ipotetico) per lui, insegnerebbe per sempre.

#34 - Il professor Russo (1) #34 - Professor Russo (1) #34 - Profesor Russo (1) #34 ルッソ教授 (1) #34 - Professor Russo (1) #34 - Профессор Руссо (1)

Ciao a tutti, ragazzi e ragazze, come va? Spero che stiate abbastanza bene. Spero che stiate non, che “state” abbastanza bene. Perché dico questo? Perché l'episodio di oggi è incentrato sul congiuntivo, quindi parleremo di congiuntivo. È un episodio in cui sentirete tantissime volte il congiuntivo.

Sapete che a me ogni tanto piace fare questi esperimenti, dedicare degli episodi ad alcune strutture grammaticali, ma senza spiegarvi la grammatica in un modo noioso e tradizionale, che secondo me diciamo non è molto originale perché su YouTube trovate già tante spiegazioni grammaticali. Preferisco raccontarvi delle storie all'interno delle quali utilizzo un determinato tempo oppure una struttura grammaticale tante volte.

Questa è la terza storia di questo tipo: la prima riguardava i verbi **__potere, sapere, riuscire, essere capace, essere in grado__**, poi la seconda invece riguardava la particella “ci” e la particella “ne” e questa storia riguarda invece il congiuntivo, quindi una storia su un professore, un professore che è molto amato dai suoi studenti. È una storia basata su, diciamo, in parte sulla realtà ma è anche in parte inventata, di finzione. E utilizzerò molto molto spesso il congiuntivo, in particolare il congiuntivo presente, in particolare la terza persona singolare e plurale, perché è difficile utilizzare il “tu” in una storia, perché non è un dialogo. Però magari faremo altre storie di questo tipo in futuro cercando di utilizzare anche il “tu e il “voi”, però oggi sentirete soprattutto lui e loro, quindi le terze persone.

In questa storia mi concentro su tre casi specifici in cui si utilizza il congiuntivo. Quindi non su tutti, perché ce ne sono davvero tanti, ma su tre.

1) il congiuntivo dopo i verbi di **__volontà, aspettativa, dubbio, sentimento e controllo__**. Vediamo qualche esempio per ognuno di questi casi o per i principali di questi casi.

**__Volontà__** potrebbe essere per esempio: __“voglio che Marco mi dica la verità”__ (e non “mi dice”)

**__Speranza__**: __“Veronica spera che l'esame sia andato bene”__ (e non “è andato bene”)

**__Dubbio__**: __“Dubito che sia così semplice”__ (e non “che è”)

2) il congiuntivo dopo **__espressioni impersonali,__** quindi __“è normale che il congiuntivo sia difficile”__ (e non “è” difficile), __“è probabile che domani piova”__ (e non “piove”), __“è meglio che tu dica la verità”__ (e non “dici”).

3) il congiuntivo dopo **__i verbi di opinione__**, quindi: __“Penso che questo sia un problema”__ (e non “è”), __“Filippo crede che Giovanni abbia ragione”__ (e non “ha”), __“Penso che sia arrivato il momento di imparare il congiuntivo”__ (e non “è arrivato”).

Ci sono tanti altri casi in cui si usa il congiuntivo, ma oggi ci concentriamo su questi. La storia che ho scritto è al presente, principalmente, quindi sentirete soprattutto i tempi congiuntivo presente e passato. C'è anche qualche congiuntivo imperfetto, ma pochi. Quindi vi consiglio di andare a dare un'occhiata al congiuntivo presente e passato, se non li sapete.

Infine voglio dirvi ancora questo: se non sapete il congiuntivo e se il vostro livello è, diciamo, pre-intermedio, non ancora intermedio, non preoccupatevi, non è secondo me il momento di imparare il congiuntivo. Ascoltate l'episodio, notate queste forme particolari al congiuntivo, ma non preoccupatevi di imparare alla perfezione questo tempo. Secondo me il congiuntivo va imparato bene quando si ha già un buon livello nella lingua, perché altrimenti è troppo difficile. Rischia di diventare solo una frustrazione, il che non sarebbe buono.

Se invece avete già un buon livello di italiano e volete sentire un'analisi più approfondita di tutti i casi in cui ho utilizzato il congiuntivo in questo episodio sul mio **__Podcast Italiano Club su Patreon__** analizzerò nel dettaglio ogni singolo verbo. Quindi penso possa essere interessante. Il Podcast Italiano Club è il modo in cui potete sostenere questo progetto (che mi prende tante tante ore di lavoro) e allo stesso tempo ricevere dei bonus in cambio che possono aiutarvi nel vostro apprendimento o magari semplicemente intrattenervi.

Andate a dare un'occhiata al Podcast Italiano Club. Infine il vero sponsor di questo episodio è **Italki**, il sito per eccellenza dove trovare insegnanti di lingua e anche partner linguistici. In questo periodo, come ho già detto in passato, fare lezioni di lingua è un'ottima idea per due motivi. Il primo è che ci dà un obiettivo, uno scopo. La quarantena per molti di noi sarà ancora lunga, quindi darsi uno scopo diventa qualcosa di importante. Imparare una lingua è un ottimo scopo e magari tanti di voi non hanno ancora parlato l'italiano. Beh, questo è il momento perfetto per iniziare a parlarlo. Prendetevi coraggio, cercate un tutor su Italki e prenotate una lezione. La prima volta sarà difficile, avrete probabilmente paura, ma la seconda sarà già molto più facile. Se vi iscrivete utilizzando il mio link che trovate nelle note di questo episodio avrete $10 in crediti Italki al primo acquisto. Grazie ad Italki per aver sponsorizzato questo episodio. Volevo ancora dire un'ultima cosa, che potete trovare la trascrizione di questo episodio sul mio sito, trovate il link diretto nella descrizione, nelle note di questo podcast, e troverete tutti i congiuntivi evidenziati con dei colori diversi, in questo modo sarà un pochino più facile anche graficamente.

Il professor Russo

Al liceo d'Azeglio, in una cittadina del nord Italia, insegna un professore di scienze molto amato dai suoi studenti. Si chiama Michele Russo, ma è conosciuto dai suoi studenti come Prof. Russo. Prof Russo è una vera e propria istituzione al liceo d'Azeglio. Ha 64 anni e insegna al liceo da quando ne aveva 27.

Per molti __è strano pensare__ che__ __una persona __possa (2)__ lavorare per ben 37 anni nella stessa scuola. __Può darsi che sia (2)__ strano anche per Russo.

Per il prof il liceo d'Azeglio è come una casa: lui stesso ci ha studiato da giovane, poi dopo gli studi è diventato professore e nel corso degli anni ha visto passare tante generazioni di studenti. __Pare__ addirittura che alcuni insegnanti, ora colleghi di Russo, __siano stati (2)__ in passato loro stessi suoi allievi.

Russo, come detto, è una leggenda del d'Azeglio. I suoi studenti e i suoi colleghi lo amano. Nessuno __vuole__ che __smetta (1)__ di insegnare e tutti __sperano__ che quest'anno non __sia (1)__ il suo ultimo.

Benché nessuno __voglia (A)__ che il prof __lasci (1)__ il liceo, ciò è __inevitabile__ che __accada (2)__ prima o poi. Russo infatti ha quasi raggiunto gli anni di contributi necessari per andare in pensione.

Ma lui non è così attratto dall'idea di stare a casa tutto il giorno. Non __pensa__ che la pensione __possa (3)__ sostituire il lavoro, che lui ha sempre amato Non __crede__ che avere più tempo libero __sia (3)__ necessariamente qualcosa di buono. Se __fosse__ per lui, __andrebbe (A – periodo ipotetico)__ avanti ancora dieci anni. E a dire la verità non gli __sembra__ nemmeno __che siano (2)__ già passati 37 anni. And to tell the truth, it doesn't even seem like it's (2) already been 37 years.

Per lui insegnare è una passione vera e propria. Per questo gli sembra strano che alcuni professori dopo 10 o 15 anni siano __(2)__ già stanchi di insegnare, perché lui dopo 37 anni ha lo stesso entusiasmo del primo giorno.

I suoi colleghi invece __pensano__ che __sia (3)__ difficile insegnare per così tanto tempo senza perdere l'entusiasmo e non __capiscono__ come __faccia__ (altro), quale sia (altro) il suo segreto.

D'altronde è __normale__ che dopo tanti anni di insegnamento si __perda (2)__ un po' l'entusiasmo iniziale. On the other hand, it is normal that after so many years of teaching, the initial enthusiasm is somewhat lost (2). Fare l'insegnante in una scuola pubblica è un lavoro difficile, che comporta molto impegno e dedizione (__è triste__, infatti, che __sia [2]__ un lavoro così mal retribuito, almeno in Italia). Being a teacher in a public school is a difficult job, which requires a lot of commitment and dedication (it is sad, in fact, that it is [2] such a poorly paid job, at least in Italy).

Se __partecipaste__ a una delle sue lezioni vi __rendereste__ conto (A – periodo ipotetico) che la passione di Russo è contagiosa. If you attended one of his lectures you would realize (A – hypothetical period) that Russo's passion is contagious. È sorprendente che una persona che ha spiegato la composizione delle rocce, la biologia del corpo umano, la struttura del DNA migliaia di volte __provi (2)__ così tanta gioia nel ripetere tali concetti per la milionesima volta e soprattutto __riesca (2)__ a trasmettere tale entusiasmo agli studenti.

Ed è bello, dopotutto, che ci siano (2) anche degli insegnanti come lui, che qualcuno riesca (2) a conservare la passione per il proprio lavoro anche dopo così tanti anni e non cada nella noia e nella frustrazione che purtroppo contraddistingue tanti insegnanti. And it's nice, after all, that there are (2) teachers like him too, that someone manages (2) to keep the passion for their work even after so many years and does not fall into the boredom and frustration that unfortunately distinguishes many teachers . La scuola sarebbe un posto migliore se tutti fossero (A – periodo ipotetico) come lui.

Russo è un vero e proprio showman: non __vuole che__ le sue lezioni __siano (1)__ serie e noiose, ma __preferisce che__ i suoi studenti si __divertano__ (1) e si __intrattengano (1).__ Non __crede che__ una lezione __debba (3)__ essere un monologo e non __vuole che__ lo __sia (1)__; per questo cerca sempre di coinvolgere i suoi studenti. Russo is a real showman: he doesn't want his lessons to be (1) serious and boring, but he prefers his students to have fun (1) and entertain themselves (1). He doesn't believe that a lecture should (3) be a monologue and he doesn't want it to be (1); for this he always tries to involve his students.

Non __pretende che__ i suoi studenti lo __trattino (1)__ come se fosse (altro) un'autorità da ascoltare in religioso silenzio (cosa che altri insegnanti invece fanno), ma al contrario, __vuole__ e __preferisce che__ i suoi studenti lo __interrompano (1)__ se hanno delle domande (anzi, è __felice__ che gliene __facciano__ [2]).

La cosa più strana però è questa: non esige che gli __diano (1)__ del Lei (com'è normale in un Liceo), ma __preferisce che__ i suoi studenti gli __diano (1)__ del tu. Questo lo rende un professore unico al d'Azeglio e, a dire il vero diverso, dalla maggior parte degli insegnanti. In generale è __comprensibile che__ un insegnante non __voglia (2)__ dare troppa confidenza ai propri studenti. Alcuni insegnanti storcono il naso, infatti, al pensiero che un proprio studente __possa__ dar loro del tu. __Ritengono__ che __sia (1)__ inammissibile e vogliono che lo studente non si prenda troppe confidenze.

Russo però non ama le formalità e nonostante __abbia__ (A) un'età molto maggiore di quella dei suoi studenti, vuole __che__ questi lo __trattino (1)__ come un amico. Russo, however, does not like formalities and although he is (A) much older than his students, he wants them to treat him (1) as a friend. Certo, Russo non permette __che__ gli studenti gli __manchino (1)__ di rispetto, ma ciò di solito non succede mai. Sure, Russo doesn't allow students to disrespect him (1), but that usually never happens.

Russo ama fare cabaret: quando arriva a lezione non parte immediatamente a spiegare l'argomento del giorno, ma si intrattiene con i suoi studenti per qualche minuto. Russo loves doing cabaret: when he arrives at class he doesn't immediately start explaining the topic of the day, but spends a few minutes with his students. Secondo lui questo __fa sì che__ gli studenti si __rilassino (A)__ un po' prima della lezione. According to him this makes the students relax (A) a bit before the lesson.

Spesso ama iniziare le sue lezioni con una barzelletta. Ad essere sinceri, spesso le sue barzellette e le sue battute sono un po' ripetitive e lui stesso __sospetta__ che i suoi studenti non __ridano (1) tanto__ perché __pensano__ che la barzelletta __sia (1)__ divertente, quanto perché trovano __divertente che__ lui __ripeta (altro)__ sempre le stesse battute, senza ricordarsi di averle già dette tantissime volte. To be honest, his jokes are often a bit repetitive and he himself suspects that his students don't laugh (1) as much because they think the joke is (1) funny, as because they find it funny that he repeats it ( other) always the same lines, without remembering having already said them many times.

Da questo racconto potrebbe __sembrare (1)__ che Russo __sia (2)__ un po' sciocco, ma così non è. È un insegnante molto preparato, che conosce la composizione delle rocce meglio di qualsiasi altra persona. From this account it might seem (1) that Russo is (2) a bit silly, but he is not. He is a very knowledgeable teacher who knows the composition of rocks better than anyone else. La sua conoscenza va ben oltre la scienza: è un esperto di cinema, di storia, di lingue, di letteratura, di latino. __È sorprendente che sappia (2)__ così tante cose! It's amazing that he knows (2) so many things!

A volte, per divertimento, chiede ai suoi studenti quale __sia stato__(A) l'argomento della lezione precedente. Sometimes, for fun, he asks his students what the topic of the previous lesson was. Quando gli rispondono, per esempio, “Petrarca”, “le equazioni di secondo grado”, “Socrate”, lui dimostra di conoscere bene quegli argomenti, __come se__ li __avesse (altro)__ ripassati il giorno prima. When they answer him, for example, "Petrarch", "second degree equations", "Socrates", he shows that he knows those topics well, as if he had (else) gone over them the day before.

Qual è il segreto di Russo? Com'è __possibile che__ tanti insegnanti non __riescano (2)__ nemmeno a mantenere alta l'attenzione dei propri studenti e a volte __facciano (2)__ fatica persino a essere rispettati, finendo per urlare ai propri studenti di fare silenzio? How is it possible that so many teachers can't (2) even keep their students' attention high and sometimes they (2) struggle even to be respected, ending up yelling at their students to shut up?

Non lo sa nemmeno lui, ma __suppone__ che abbia __(3)__ a che fare con il fatto che lui tratta gli studenti da adulti e sa come stimolare la loro curiosità. He doesn't know it either, but he assumes it has (3) to do with the fact that he treats students like adults and knows how to pique their curiosity. Non si limita a insegnare la lezione del giorno, ma cerca di far riflettere i propri studenti, facendo tantissime domande. Russo ha sempre __pensato__ che molti studenti __siano (1)__ demotivati e non __abbiano (1)__ voglia di studiare perché i loro insegnanti non sono in grado di rendere interessante la materia che insegnano. Russo has always thought that many students are (1) demotivated and do not (1) want to study because their teachers are not able to make the subject they teach interesting. È __normale che__ la filosofia di Socrate __possa (2)__ sembrare molto lontana ad un ragazzino di quindici anni, ma lui __crede che__ ci __sia (2)__ un modo per rendere interessante qualsiasi cosa, anche l'argomento più noioso.

Quando aveva iniziato non __si immaginava che potesse (2)__ diventare un giorno l'insegnante più longevo dell'istituto. Ora il giorno in cui smetterà di lavorare si avvicina. Now the day when he will stop working is approaching. Russo è una persona emotiva ed __è__ molto __probabile che__ si __metta (2)__ a piangere quando dovrà salutare i suoi colleghi e i suoi studenti. Gli è già successo in passato quando ha salutato studenti dell'ultimo anno che avevano finito i 5 anni di liceo. __Se fosse (A – periodo ipotetico)__ per lui, insegnerebbe per sempre. If it were (A – hypothetical period) for him, he would teach forever.