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Opera Arancio, Boris - 5 Curiosità

Boris - 5 Curiosità

“Opera Arancio: 100% estratto di opera lirica” è un podcast di Opera a colori che ti fa conoscere tutto quello che devi sapere per goderti lo spettacolo più bello del mondo!

In questa puntata 5 curiosità su Boris Godunòv di Modest Musorgskij

- Forse non sapevi che Boris Godunòv fu presentato da Mòdest Musorgskij alla commissione dei Teatri Imperiali di San Pietroburgo nel 1869 con la speranza che l'opera venisse accettata per essere messa in scena l'anno successivo. L'opera, però, venne respinta perché troppo insolita e moderna. Per essere rappresentata la prima volta si dovettero attendere quasi cinquant'anni ossia fino al 16 febbraio 1928 quando venne messa in scena al Teatro Mariinskij di Leningrado.

- Forse non sapevi che Musorgskij, a seguito del rifiuto, non si perse d'animo ma rimaneggiò testo e partitura aggiungendo tre nuove scene per andare incontro a quanto suggerito dalla commissione. Questa seconda versione di Boris Godunòv fu accettata e messa in scena per la prima volta l'8 febbraio 1874 ottenendo un grande successo.

- Forse non sapevi che il vero successo di Boris Godunòv non lo dobbiamo alle versioni di Musorgskij, bensì a quelle del compositore e amico Nikolaj Rimskij-Korsakov (quello del “Volo del Calabrone”). Egli ri-orchestrò la composizione, ossia riscrisse la parte dell'orchestra, usando una strumentazione molto più piacevole per l'orecchio dell'epoca. Successivamente anche un altro grande compositore russo, Dimitri Šostakovič, scrisse la sua versione… Evidentemente ai russi piaceva fare i remix delle opere lirche!

- Forse non sapevi che Boris Godunòv è un personaggio realmente esistito e molto importante nella storia russa. Egli fu lo Zar tra il 1598 e il 1605 nel cosiddetto “Periodo dei Torbidi” collocato tra la fine della dinastia dei Rurikidi e l'ascesa alla dinastia dei Romanov. La storia di questo personaggio ispirò il grande scrittore Aleksandr Puškin per il suo dramma storico che poi divenne la base per il libretto (ossia le parole) dell'opera lirica.

- Forse non sapevi il Teatro alla Scala di Milano ha scelto come titolo inaugurale per la stagione 2022/2023, proprio il Boris Godunòv di Modest Musorgskij in quella prima versione troppo moderna quando fu scritta, ma attualissima ai giorni nostri.

Hai ascoltato il podcast con trama dei quest'opera?

Speriamo che le 5 curiosità che ti abbiamo proposto ti siano piaciute. Se hai altre domande mandaci un messaggio sul nostro canale instagram “Opera a colori” e ti risponderemo il prima possible!

Ed ora … aspettiamo si abbassino le luci e … buono spettacolo!

“Opera Arancio: 100% estratto di opera lirica” è un podcast prodotto da Opera a colori. Queste curiosità sono state scritte da Ivo Rizzi. Redazione a cura di Selena Bellomi. Voce Ivo Rizzi. Seguici sui nostri profili social: Opera a colori.


Boris - 5 Curiosità Boris - 5 Curiosities Boris - 5 curiosités Boris - 5 ciekawostek

__“Opera Arancio: 100% estratto di opera lirica”__ è un podcast di Opera a colori che ti fa conoscere tutto quello che devi sapere per goderti lo spettacolo più bello del mondo!

In questa puntata 5 curiosità su Boris Godunòv di Modest Musorgskij

- Forse non sapevi che Boris Godunòv fu presentato da Mòdest Musorgskij alla commissione dei Teatri Imperiali di San Pietroburgo nel 1869 con la speranza che l'opera venisse accettata per essere messa in scena l'anno successivo. L'opera, però, venne respinta perché troppo insolita e moderna. Per essere rappresentata la prima volta si dovettero attendere quasi cinquant'anni ossia fino al 16 febbraio 1928 quando venne messa in scena al Teatro Mariinskij di Leningrado.

- Forse non sapevi che Musorgskij, a seguito del rifiuto, non si perse d'animo ma rimaneggiò testo e partitura aggiungendo tre nuove scene per andare incontro a quanto suggerito dalla commissione. Questa seconda versione di Boris Godunòv fu accettata e messa in scena per la prima volta l'8 febbraio 1874 ottenendo un grande successo.

- Forse non sapevi che il vero successo di Boris Godunòv non lo dobbiamo alle versioni di Musorgskij, bensì a quelle del compositore e amico Nikolaj Rimskij-Korsakov (quello del “Volo del Calabrone”). Egli ri-orchestrò la composizione, ossia riscrisse la parte dell'orchestra, usando una strumentazione molto più piacevole per l'orecchio dell'epoca. Successivamente anche un altro grande compositore russo, Dimitri Šostakovič, scrisse la sua versione… Evidentemente ai russi piaceva fare i remix delle opere lirche!

- Forse non sapevi che Boris Godunòv è un personaggio realmente esistito e molto importante nella storia russa. Egli fu lo Zar tra il 1598 e il 1605 nel cosiddetto “Periodo dei Torbidi” collocato tra la fine della dinastia dei Rurikidi e l'ascesa alla dinastia dei Romanov. La storia di questo personaggio ispirò il grande scrittore Aleksandr Puškin per il suo dramma storico che poi divenne la base per il libretto (ossia le parole) dell'opera lirica.

- Forse non sapevi il Teatro alla Scala di Milano ha scelto come titolo inaugurale per la stagione 2022/2023, proprio il Boris Godunòv di Modest Musorgskij in quella prima versione troppo moderna quando fu scritta, ma attualissima ai giorni nostri.

Hai ascoltato il podcast con trama dei quest'opera?

Speriamo che le 5 curiosità che ti abbiamo proposto ti siano piaciute. Se hai altre domande mandaci un messaggio sul nostro canale instagram “Opera a colori” e ti risponderemo il prima possible!

Ed ora … aspettiamo si abbassino le luci e … buono spettacolo!

__“Opera Arancio: 100% estratto di opera lirica”__ è un podcast prodotto da Opera a colori. Queste curiosità sono state scritte da Ivo Rizzi. Redazione a cura di Selena Bellomi. Voce Ivo Rizzi. Seguici sui nostri profili social: Opera a colori.