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Studiamo l'italiano all'università livello B1-B2, 10 - Decima lezione

10 - Decima lezione

Dialogo 1 – Dove è la Stazione Centrale? A Milano uno straniero chiede a un vigile come si deve fare per arrivare alla Stazione Centrale.

- Mi scusi, come si deve fare per andare alla stazione ferroviaria?

- A Milano ci sono diverse stazioni ferroviarie, Lei vuole andare a quella Centrale, è vero?

- Allora, vada diritto e al secondo incrocio, girando a sinistra, Lei vedrà subito una fermata di autobus, prenda il N°97 e scenda alla fermata di Loreto. Lì troverà una stazione del metrò (metropolitana), entri nella stazione e prenda il treno della linea 2 verde.

- Ma per quale direzione?

- Per Romolo. La Stazione Centrale è la seconda fermata dopo Loreto.

- La ringrazio. Buon giorno.

Dialogo 2 – Dove è la Torre Pendente di Pisa? A Pisa un turista cinese sta osservando con attenzione la cartina della città, ma non gli sembra che sia molto chiara, dunque decide di chiedere informazioni ad un passante italiano.

- Signore, dov'è la Torre? A nord o a sud?

- Si trova in Piazza dei Miracoli.

- Ma come si fa per arrivarci?

- E' facile. Andando sempre dritto, troverà il Ponte di Mezzo ed attraversandolo dovrà voltare a sinistra, poi ancora dritto; quando giungerà al semaforo, giri a destra e ci arriverà. Lei ha capito?

- Forse no, non è mica semplice! Ma quanto è distante?

- Non è lontano, un po' più di un chilometro.

- Allora provo a cercarla, se mi sbaglierò, chiederò a un'altra persona.

- Va bene. Anzi, visto che non ho niente da fare e devo fare una passeggiata, l'accompagno io.

- Grazie molte! Lei è gentilissimo.

Testo – I pedoni e il traffico

E' dura oggigiorno la vita dei pedoni!

Le Macchine sfrecciano da ogni parte. I segnali di limite di velocità esistono, ma non sempre vengono rispettarti. Non attraversando sulle strisce, pure gli stessi pedoni talvolta costituiscono un intralcio alla circolazione. E che dire dei vecchietti e dei bambini? Che i primi sono troppo lenti ed i secondi troppo distratti! Vi sono anche persone che, oltre a non usare i passaggi pedonali, camminano con la testa fra le nuvole.

Gli automobilisti più pericolosi sono quelli che non tollerano di stare dietro ad un'altra auto: pur avendo una Fiat 500 o un'altra utilitaria, immaginano di essere al volante di una Maserati o di una Ferrari e cercano di effettuare in tutti i modi il sorpasso anche se azzardato. Solamente nelle autostrade subiscono “l'umiliazione” del sorpasso, perché il motore della loro auto è quello che è, anche se il clacson assomiglia a quello di una fuoriserie. I Guidatori più pericolosi di tutti sono però quelli che hanno il motorino: s'insinuano dappertutto, in mezzo alla gente, fra le macchine, e sorpassano da destra, non si sa mai se voltano a destra o a sinistra e non rispettano i limiti di distanza.

Certamente il traffico non è sempre così caotico. Esistono anche, e sono la maggior parte, persone responsabili che rispettano il codice della strada e non commettono infrazioni. Beate loro! Almeno non prendono multe dalla polizia stradale e soprattutto, se qualcuno non va loro addosso, tornano a casa sane e salve. La cosa migliore comunque per i pedoni, è passeggiare nei centri storici, dato che in genere questi sono chiusi al traffico.

Civiltà ed usanza – I mezzi di trasporto urbani

Per viaggiare in metropolitana o sugli altri mezzi di trasporto urbani, si deve comprare il biglietto che costa un euro e che vali 75 minuti.

Si possono comprare i biglietti dai giornalai, alle stazioni della metropolitana, in molti bar, oppure da macchinette che si trovano vicine alle principali fermate di tram, autobus e filobus.

Il biglietto può essere usato per una sola corsa in metropolitana, ma per più corse sui mezzi di superficie (tram, autobus e filobus) entro i 75 minuti dopo essere timbrato.

Per viaggiare fuori città con la metropolitana è necessario acquistare biglietti speciali che costano più di quelli urbani.


10 - Decima lezione

Dialogo 1 – Dove è la Stazione Centrale? A Milano uno straniero chiede a un vigile come si deve fare per arrivare alla Stazione Centrale.

-       Mi scusi, come si deve fare per andare alla stazione ferroviaria?

-       A Milano ci sono diverse stazioni ferroviarie, Lei vuole andare a quella Centrale, è vero?

-       Allora, vada diritto e al secondo incrocio, girando a sinistra, Lei vedrà subito una fermata di autobus, prenda il N°97 e scenda alla fermata di Loreto. Lì troverà una stazione del metrò (metropolitana), entri nella stazione e prenda il treno della linea 2 verde.

-       Ma per quale direzione?

-       Per Romolo. La Stazione Centrale è la seconda fermata dopo Loreto.

-       La ringrazio. Buon giorno.

Dialogo 2 – Dove è la Torre Pendente di Pisa? A Pisa un turista cinese sta osservando con attenzione la cartina della città, ma non gli sembra che sia molto chiara, dunque decide di chiedere informazioni ad un passante italiano.

-       Signore, dov'è la Torre? A nord o a sud?

-       Si trova in Piazza dei Miracoli.

-       Ma come si fa per arrivarci?

-       E' facile. Andando sempre dritto, troverà il Ponte di Mezzo ed attraversandolo dovrà voltare a sinistra, poi ancora dritto; quando giungerà al semaforo, giri a destra e ci arriverà. Lei ha capito?

-       Forse no, non è mica semplice! Ma quanto è distante?

-       Non è lontano, un po' più di un chilometro.

-       Allora provo a cercarla, se mi sbaglierò, chiederò a un'altra persona.

-       Va bene. Anzi, visto che non ho niente da fare e devo fare una passeggiata, l'accompagno io.

-       Grazie molte! Lei è gentilissimo.

Testo – I pedoni e il traffico

E' dura oggigiorno la vita dei pedoni!

Le Macchine sfrecciano da ogni parte. I segnali di limite di velocità esistono, ma non sempre vengono rispettarti. Non attraversando sulle strisce, pure gli stessi pedoni talvolta costituiscono un intralcio alla circolazione. E che dire dei vecchietti e dei bambini? Che i primi sono troppo lenti ed i secondi troppo distratti! Vi sono anche persone che, oltre a non usare i passaggi pedonali, camminano con la testa fra le nuvole.

Gli automobilisti più pericolosi sono quelli che non tollerano di stare dietro ad un'altra auto: pur avendo una Fiat 500 o un'altra utilitaria, immaginano di essere al volante di una Maserati o di una Ferrari e cercano di effettuare in tutti i modi il sorpasso anche se azzardato. Solamente nelle autostrade subiscono “l'umiliazione” del sorpasso, perché il motore della loro auto è quello che è, anche se il clacson assomiglia a quello di una fuoriserie. I Guidatori più pericolosi di tutti sono però quelli che hanno il motorino: s'insinuano dappertutto, in mezzo alla gente, fra le macchine, e sorpassano da destra, non si sa mai se voltano a destra o a sinistra e non rispettano i limiti di distanza.

Certamente il traffico non è sempre così caotico. Esistono anche, e sono la maggior parte, persone responsabili che rispettano il codice della strada e non commettono infrazioni. Beate loro! Almeno non prendono multe dalla polizia stradale e soprattutto, se qualcuno non va loro addosso, tornano a casa sane e salve. La cosa migliore comunque per i pedoni, è passeggiare nei centri storici, dato che in genere questi sono chiusi al traffico.

Civiltà ed usanza – I mezzi di trasporto urbani

Per viaggiare in metropolitana o sugli altri mezzi di trasporto urbani, si deve comprare il biglietto che costa un euro e che vali 75 minuti.

Si possono comprare i biglietti dai giornalai, alle stazioni della metropolitana, in molti bar, oppure da macchinette che si trovano vicine alle principali fermate di tram, autobus e filobus.

Il biglietto può essere usato per una sola corsa in metropolitana, ma per più corse sui mezzi di superficie (tram, autobus e filobus) entro i 75 minuti dopo essere timbrato.

Per viaggiare fuori città con la metropolitana è necessario acquistare biglietti speciali che costano più di quelli urbani.