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Favole di Esopo, Il pastore e l'asino

Il pastore e l'asino

Un pastore contemplava tranquillamente il suo asino mentre pascolava al fresco in un bel campo verde. Improvvisamente, udi` da lontano le urla di una truppa di soldati nemici che si stava avvicinando rapidamente. Pertanto, temendo di essere catturato dal nemico, il pastore supplico` l'animale perche` lo portasse via in groppa il piu` velocemente possible. A sua volta l'asino con calma gli chiese: “Padrone, per quale motivo dovrei temere il nemico? Tu pensi che mi mettera` sul dorso due altri carichi in aggiunta ai due che trasporto ogni giorno?” “Molto probabilmente no, rispose il pastore.” “E allora”- continuo` l'animale- “ purche` trasporti le mie due ceste giornaliere, che differenza fa per me quale padrone servire in futuro?”

Morale della storia: per l'umile servitore, il cambio di padrone è semplicemente un cambio di nome.

Il pastore e l'asino Der Schafhirte und der Esel The shepherd and the donkey El pastor y el burro O pastor e o burro

Un pastore contemplava tranquillamente il suo asino mentre pascolava al fresco in un bel campo verde. A shepherd quietly contemplated his donkey while grazing in a cool green field. Um pastor contemplava calmamente o seu burro enquanto este pastava na frescura de um belo campo verde. Improvvisamente, udi` da lontano le urla di una truppa di soldati nemici che si stava avvicinando rapidamente. De repente, ouviu ao longe os gritos de uma tropa de soldados inimigos que se aproximava rapidamente. Pertanto, temendo di essere catturato dal nemico, il pastore supplico` l’animale perche` lo portasse via in groppa il piu` velocemente possible. Therefore, fearing to be captured by the enemy, the shepherd begged the animal to carry him away as fast as possible. Por isso, temendo ser capturado pelo inimigo, o pastor implorou ao animal que o levasse às costas o mais depressa possível. A sua volta l’asino con calma gli chiese: “Padrone, per quale motivo dovrei temere il nemico? Z kolei osiołek spokojnie zapytał go: "Mistrzu, dlaczego mam się bać wroga? Tu pensi che mi mettera` sul dorso due altri carichi in aggiunta ai due che trasporto ogni giorno?” “Molto probabilmente no, rispose il pastore.” “E allora”- continuo` l’animale- “ purche` trasporti le mie due ceste giornaliere, che differenza fa per me quale padrone servire in futuro?” Czy myślisz, że włoży mi na plecy jeszcze dwa ładunki oprócz tych, które noszę codziennie?" "Najprawdopodobniej nie, odpowiedział pasterz". "W takim razie", kontynuowało zwierzę, "dopóki noszę moje dwa codzienne kosze, jaka różnica jest dla mnie, któremu panu służyć w przyszłości?". Achas que ele me vai pôr mais duas cargas às costas, para além das duas que carrego todos os dias?" "Muito provavelmente não, respondeu o pastor". "Então", continuou o animal, "desde que eu carregue os meus dois cestos diários, que diferença faz para mim qual o senhor que vou servir no futuro?"

Morale della storia: per l’umile servitore, il cambio di padrone è semplicemente un cambio di nome. Morał z tej historii: dla pokornego sługi zmiana pana to po prostu zmiana nazwiska.