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Scienziati subito, Meglio ceretta o rasoio? La SCIENZA di RADERSI nelle PARTI INTIME

Meglio ceretta o rasoio? La SCIENZA di RADERSI nelle PARTI INTIME

Dopo la pubertà, i peli pubici iniziano a circondare esternamente i nostri genitali.

Ma la ceretta o il rasoio, sempre più utilizzati, sono davvero la soluzione migliore?

È meglio depilarsi laggiù o tenersi il cespuglio?

Gli esseri umani hanno perso gran parte dei loro folti peli corporei tra 70.000 e 120.000

anni dopo l'ultima era glaciale.

Ma nonostante la maggior parte del nostro corpo si sia scoperta,

abbiamo mantenuto peli in abbondanza sotto le ascelle e nella zona inguinale, diventando

l'unica specie mammifera al mondo ad avere peli pubici lunghi e spessi.

I ricercatori ipotizzano che i peli pubici crescano dopo la pubertà per dare un segnale

visivo ai potenziali partner e avvisarli che si è pronti per l'accoppiamento e allo stesso

tempo fungano da protezione contro l'attrito prodotto durante i rapporti sessuali.

Un'altra teoria coinvolge il sudore.

Gli esseri umani hanno due tipi di ghiandole sudoripare: una secerne principalmente acqua

e sale che non producono alcun odore, mentre le altre ghiandole apocrine si trovano specificamente

sotto l'ascella, e nelle aree pubiche, e tramite i follicoli piliferi pubici secernono fluidi

ricchi di proteine, lipidi e feromoni.

Quando i batteri sulla pelle scompongono queste molecole si ottiene l'odore del corpo.

Potremmo esserci evoluti per trattenere questi peli per trattenere i feromoni da diffondere

verso potenziali compagni.

Tutto ciò è anche supportato dal fatto che le donne rilasciano diversi feromoni durante

l'ovulazione, dando un segnale di fertilità e diventando "più attraenti" per gli altri.

Ma uno studio che ha coinvolto più di 1.000 studenti in America ha rilevato che il 96%

delle donne e l'87% degli uomini abbia rimosso parzialmente o completamente i peli pubici

nell'ultimo mese.

Poiché i peli pubici sono spessi, la ricrescita, dopo averli rimossi in qualsiasi modo, può

irritare la pelle.

Infatti, il 75% delle persone che fanno la ceretta nelle parti intime, hanno provato

prurito e nel 40% dei casi si è verificata un'eruzione cutanea di qualche tipo.

Radersi o farsi la ceretta può far ricrescere i peli verso l'interno anziché l'esterno,

provocando infiammazioni e arrossamenti.

È interessante notare che la presenza delle piattole (pidocchi pubici) sia in realtà

diminuita grazie alla rasatura e la ceretta.

Tuttavia, queste pratiche possono anche creare abrasioni microscopiche sulla pelle che possono

infettarsi e persino trasmettere una miriade di malattie sessualmente trasmissibili.

Si ipotizza che l'epilazione pubica sia correlata direttamente con l'aumento della gonorrea,

della clamidia, e infezioni da Papilloma Virus.

Infezioni a parte, le lesioni genitali più comuni riportate nei pronto soccorso americani

sono una conseguenza diretta della depilazione pubica.

Morale della favola, non bisognerebbe badare alle tendenze attualmente popolari, perché

non c'è nulla di male a far crescere quel cespuglio che madre natura voleva.

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