La STORIA della RIVOLUZIONE AMERICANA | Il Boston Tea Party
Il Boston Tea Party.
16 Dicembre 1773
Il Boston Tea Party è stato un atto di protesta contro la tassazione inglese.
Nel 1773 il parlamento inglese fece passare il Tea Act, che permetteva alla Compagnia
delle Indie di avere il monopolio sul commercio del tè americano.
I coloni si infuriarono.
Ci furono delle proteste in tutte le colonie, per interferire nel commercio americano, inneggiando
il motto "no tassazione senza rappresentazione".
Questo perché le colonie americane avrebbero voluto essere tassate da rappresentanti americani
e non dal parlamento britannico.
Il 16 dicembre 1773 i Sons of Liberty, ovvero i Figli della Libertà, guidati da Samuel
Adams, pensarono a come reagire contro il Tea Act.
Travestiti da indiani, saltarono a bordo dei vascelli britannici, ancorati nel porto di
Boston, e gettarono in mare il contenuto di tè, per un equivalente di 1 milioni di dollari
del giorno d'oggi.
L'avvenimento verrà ricordato come il Boston Tea Party.
Il parlamento inglese reagì varando altre leggi punitive ma questo rafforzò ulteriormente
la resistenza alla Corona inglese, e condusse le due parti sul fronte di guerra.