I gadget degli agenti segreti 007 - STORIA DEL NOVECENTO
Gadget degli agenti segreti La Guerra Fredda diede origine a un periodo
di spionaggio tra la CIA, il KGB e altre organizzazioni.
La tecnologia fu un elemento fondamentale nell'inventario degli agenti segreti.
Alcuni gadget erano sia nascosti che tascabili, talvolta mortali.
Ora classifichiamoli, dando un'occhiata a quali doveva avere una spia per portare a
termine la propria missione.
L'Ombrello killer Bulgaro.
Era un ombrello mortale con un congegno / ad aria compressa / pneumatico capace di colpire
e iniettare nella vittima una pallottolina contenente ricino.
Si dice sia stato utilizzato il 7 settembre 1978. a Londra, per assassinare lo scrittore
dissidente bulgaro Georgi Markov.
Le scarpe con una cimice nel tallone Gli agenti dei servizi segreti bulgari e dal
KGB, indossavano scarpe con un trasmettitore nel tallone.
Il KGB installava un microfono e un localizzatore nei talloni delle scarpe per trasmettere conversazioni
contenenti informazioni riservate alle stazioni di monitoraggio vicine.
Il dispositivo si attivava tirando fuori un perno dal tacco, e trasmetteva fino all'esaurimento
delle batterie.
Il guanto pistola Originariamente inventato nella Seconda Guerra
Mondiale da Stanley Haight, come arma letale segreta per la marina americana, e poi copiata
dal KGB . La pistola si attivava quando l'utente stringeva
il pugno e sparava quando si dava un cazzotto al bersaglio.
Il rossetto pistola Questo tubetto utilizzava un'arma da 4.5mm
montata al suo interno.
Utilizzata dagli agenti del KGB, questo oggetto bizzarro era spesso soprannominato il bacio
della morte.
La Fotocamera spia Minox Già sviluppata nel 1937, diventò popolare
durante la Guerra Fredda, e utilizzata dagli agenti che necessitavano di foto del nemico.
La Minox poteva scattare 50 foto ad alta risoluzione consecutivamente.
Questa fotocamera tascabile stava nel palmo della mano e si poteva nascondere in diversi
modi, ad esempio mettendola in una spazzola per scarpe vuota all'interno.
La penna a inchiostro evanescente Venne utilizza dalle spie per scrivere messaggi
segreti Il testo scompariva gradualmente nel giro
di qualche ora.
Se il messaggio cadeva nelle mani sbagliate, le prove scomparivano.
La moneta cava.
Questa appariva normale a prima vista ma all'interno conteneva microfilm o microdocumenti.
Si apriva inserendo uno spillo in un piccolo foro nella facciata frontale.
Quale gadget hai trovato più interessante?
Scrivilo nei commenti e non perderti i prossimi episodi, ti teniamo sotto controllo.
Scherzo.