2 gennaio: ritorno alla normalità Caro diario,
oggi siamo tornati alla normalità.
Dopo una settimana di vacanza, mio papà ha ripreso ad andare al lavoro. È ingegnere elettronico e lavora per una società di software che sviluppa programmi per la gestione del personale. Va quasi ogni giorno in una città diversa del Nord-Est: Padova, Vicenza, Venezia, Bologna, Reggio-Emilia, ecc. Si chiama Guido e passa tante ore a guidare: quando si dice "nomen omen"! Lui non è abituato a passare tanto tempo a casa in compagnia di me e di mia mamma, e neanche noi siamo abituati ad averlo in giro per casa.
È peggio di Attila: dove passa lui, scompare qualcosa. Una mattina, mi stavo lavando il viso e avevo messo l'asciugamano sul porta-asciugamani vicino al lavandino. È entrato lui a lavarsi le mani: due minuti dopo, quando io ho finito di lavarmi, l'asciugamano era scomparso! Si era asciugato le mani e lo aveva messo ad asciugare! Mia mamma e io lo soprannominiamo "spazzino" o, con un vezzeggiativo alla francese, "ordinette". Questa giornata non è cominciata molto bene, visto che, al mio risveglio, ho letto un messaggio piuttosto polemico scritto su un forum, in cui mi si accusava implicitamente di non conoscere lo spagnolo, perché, pensate un po'!, in un mio messaggio precedente, avevo sbagliato una LETTERA!
Non una parola, ma una lettera! So bene che non dovrei prendermela per queste stupidaggini, ma io ci casco sempre! Così, mi sono rovinato la giornata... Ho continuato a leggere il libro polacco al quale mi sto dedicando: "Pan Samochodzik i Wyspa Złoczyńców" (ossia qualcosa come "Il Signor Automobilino e l'Isola dei Malfattori").
Nonostante mi sia stato consigliato dal mio tutor polacco qui su LingQ perché è abbastanza semplice, ogni capitolo contiene ancora centinaia di parole blu, e devo creare moltissimi LingQs, cosa che rallenta notevolmente la lettura. Il finlandese non è ancora arrivato.
Pare che i nostri amici dello staff siano ancora in vacanza... Per carità, se la meritano! Ieri sera volevo registrare una nuova conversazione con Sabina, ma è malata.
Poveretta, ha passato l'ultimo dell'anno a letto con l'influenza e non se la sentiva proprio di parlare ieri! Se avete voglia, mandatele un messaggio per augurarle una pronta guarigione! Adesso è ora di studiare un altro po'... Buona serata a tutti!