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Podcast Italiano subtitled, CROAZIA: a movie to learn Italian [with ITA subs] (2)

CROAZIA: a movie to learn Italian [with ITA subs] (2)

E quindi non abbiamo l'appartamento e stiamo aspettando bevendo Radler.

Seconda cosa... beh, vai avanti tu. - E no, niente, quindi l'appartamento è lontano dalla stazione degli autobus.

Però la nostra valigia è rotta quindi non c'era verso di farla a piedi. Non c'è verso = non c'è modo Farla a piedi = andare a piedi

Facciamo vedere cos'è successo alla valigia.

Adesso non so se è per colpa mia o cos'è successo... però ci siamo accorti qualche giorno fa

che la... una ruota della valigia è rotta. Il che rende molto complicato trasportare la valigia.

È davvero un'esperienza terribile.

Split è anche una città molto trafficata, io non sapevo nulla di Spalato, Split. C'è molto traffico.

Abbiamo provato a chiamare Uber. Il primo tipo era immerso nel nulla secondo l'app di Uber, è rimasto fermo per tipo venti minuti, non sapevamo cosa fosse successo.

Altri due hanno accettato e poi si sono rifiutati, evidentemente c'è troppo traffico.

Quindi dai, finisce la sezione...

Ho detto che c'era traffico. Finisce la sezione delle lamentele, ora speriamo che... - E non hai detto come abbiam fatto!

- Ah sì, abbiamo preso un pullman illegalmente. - Illegalmente...

- Cioè, siamo saliti all'italiana, senza biglietto. Ora aspettiamo che la nostra...

- Che io volevo comprare ma Davide era troppo frustrato per farlo e quindi da brava italiana mi sono...

- Sì ho detto, basta, ma vaff... non compriamo neanche il biglietto.

E niente adesso siamo qui e aspettiamo che la nostra padrona di casa finisca la preparazione,

perché siamo arrivati prima del tempo e vediamo quanto ci metterà.

Ok, dopo queste avventure o disavventure* siamo arrivati nel centro di Split, Spalato.

E ora vi faremo vedere un po' qualcosa.

Sembra Krk, ma grande e affollata.

È una città grande, è una città che ha 200.000 (duecento mila) abitanti quasi,

mentre prima siamo stati in città di 50.000 e 5.000 abitanti.

E questo è un concept molto interessante. Questo è un gesto... beh, non posso dire il nome perché YouTube

mi censura il video... però è un gesto volgare.

E l'acqua cade in questo bacino.

Alcuni attimi di sovraturismo a Spalato.

Come potete vedere Spalato è una città decisamente più turistica e affollata rispetto a Pola e a Krk.

Il che può essere stressante, lo è stato un po' per noi in alcuni frangenti.

Questo è il cosiddetto palazzo di Diocleziano.

Si da il caso che in origine Spalato fosse in realtà solo un palazzo.

Il palazzo dove era andato a vivere per qualche anno l'imperatore romano Diocleziano.

Per otto anni se l'è goduto, poi è morto.

- Ma si era già fatto costruire il mausoleo in ogni caso, aveva già previsto che sarebbe morto.

- Mausoleo che è diventato oggi il Duomo.

La fortificazione è diventata una parte integrante del centro storico, quindi questa è una cosa molto interessante.

Le mura e i corridoi sono diventati i nuovi palazzi e le nuove vie.

È interessante. Un palazzo si è reincarnato in una città.

Alcuni pensano che Diocleziano parlasse in questo Pantheon alla folla e la luce lo illuminasse come un dio.

Nel centro di Spalato si respira una certa aria di rovine.

Sembra tutto molto vecchio, non sempre in buono stato, anzi spesso così, lasciato un po' a se stesso.

Beh, da questo lato no... sì, sembra tutto un po' in rovine, secondo me.

Erika ha trovato un oggetto molto creepy (inquietante).

Siamo qui con due, forse una in realtà, soprattutto.. Una e mezzo ascoltatrici (corretto: un'ascoltatrice e mezzo) di Podcast Italiano.

Presentatevi. - Ciao a tutti, sono Kate. - Sono Marija.

- Abbiamo scritto su Instagram se c'era qualche persona in Croazia che voleva incontrarci e abbiamo trovato due persone.

Ci fa molto piacere. E niente, ci stanno facendo vedere un po' il centro storico di Split, Spalato.

Questa è una strada molto curiosa. Spiegaci un po', come si chiama questa strada?

- Questa strada si chiama "Pusti me da prodjem", in italiano "lasciami passare". È la più stretta e più corta nel mondo.

- Nel mondo? - Sì, o seconda. Non sono sicura. - Fa vedere infatti, è strettissima.

- Sì, effettivamente sembra un po' difficoltosa... vediamo, in due non ci passano.

- Non si può passa(re), e perciò ha questo nome.

- Nemmeno in due non ci passano, devono mettersi in fila. Bene, allora adesso passeremo. Va bene?

- Uno alla volta. - Uno alla volta, dai andiamo.

Beh, siamo passati, però le persone dietro di noi dovevano aspettare.

- Ripeti per il vlog!

Questa... questa cos'è, la porta d'oro?

- Questa è* la porta d'oro, Zlatna Vrata in croato.

- E questa fa sempre parte del palazzo di Diocleziano?

Sì, ma sono rimaste più o meno solo delle mura, ed è una delle quattro porte.

- Dei quattro lati, ok.

- E quindi era molto grande questo palazzo, era enorme. - Sì.

- Cioè, è diventato il centro storico, un palazzo.

- Qui viveva Diocleziano, la sua gente, e poi tutti... - La servitù?

- Sì, e l'altra gente che era fuori dal palazzo quando erano arrivati gli Avari, tutta questa gente, sono scappati dentro.

La popolazione in seguito viveva dentro le mura quando era...

- E quindi si sono impossessati della fortezza e (questa) è diventata la città.

Il centro storico di Spalato, il palazzo di Diocleziano, è davvero spettacolare.

Non è un caso che sia patrimonio dell'Unesco.

Contrasto di stili. Il palazzo a destra è costruito negli anni '60, questo è ancora romano.

E qua vedete un pavimento romano in una banca.

La strada originale (romana) era da dove ci sono queste colonne adesso fino al muro di lato.

Ma poi col medioevo la città si è sviluppata molto e le strade si sono rimpicciolite molto, sono diventate qualcosa di questo tipo. Molto più strette.

Questa era la piazza centrale della fortezza, della villa romana. Notare come qua ci sono le colonne - questa torre non c'era -

e qua le colonne sono diventate parte di un edificio che è stato costruito da una famiglia ricca in un'epoca successiva.

E questa era la stanza dove mangiava Diocleziano. (sala da pranzo, non mi veniva la parola :D)

E questo è il muro sud del palazzo di Diocleziano, o meglio, ciò che è rimasto

Andiamo!

Il modo migliore di ammirare Spalato dell'alto è andare sul Belvedere, che si può trovare in questo parco.

C'è un parco enorme ad ovest della città, enorme, dove abbiamo passato un po' di tempo e abbiamo visto queste viste.

Siamo venuti in un parco naturale. Queste sono le viste che abbiamo trovato.

Niente male devo dire. Niente male. Adesso vediamo Erika cosa vuole da me.

Cos'hai trovato?

Ci sono un milione di gatti!

Dopo una lunga passeggiata siamo arrivati in questa spiaggia e dopo diverse ore ce ne andiamo con questo tramonto.

- Non siamo arrivati dopo una lunga passeggiata!

- Vabbè, per semplificare, perchè si sta scaricando la batteria e perché (così) è una storia più lineare.

In realtà no, abbiamo avuto qualche problema perché non riuscivamo ad accedere alla spiaggia.

Siamo dovuti tornare indietro e prendere un autobus.

Dunque, io ed Erika eravamo qui in Croazia quando a un certo punto ci siamo imbattuti in una strana persona,

che dice di essere italiana.

- Dicono che sono* italiano. Mi presento, Camilo Delfino.

Qualcuno forse lo riconosce! Si è il leggendario camino! Camino... Camilo!

- Se avete seguito la challenge "Speaking Italian for 30 days" (su Instagram) questo era uno dei partecipanti,

il leggendario Camilo, che vive in Arabia Saudita... dicci, che cosa fai qua?

- Quindi (meglio: Dunque, allora), siamo in vacanza adesso ed è importante uscire un po' dall'Arabia.

Fa anche (qui) caldo però qui la spiaggia è un po' più bella.

- Di quelle in Arabia Saudita?

- Si perché lì nessuno* può indossare il costume da bagno. - Ah, ok!

- E qui possiamo - E anche bere alcol.

- Anche bere il vino. - Ok, grande, grande.

- Ci ha portati addirittura in taxi, con la sua auto.

- Sì, ho aperto un negozio (un'impresa*) qui di taxi.

- Ah, un servizio di taxi, ok.

Quindi la morale della favola è: fate un podcast così troverete gente disposta a scarrozzarvi in paesi stranieri.

Erika, ma tu ami la vita da spiaggia?!?!?

- Assolutamente sì!

- E che cosa ti piace fare in spiaggia? - Dormire.

- Dormire? - No, non so, stare in acqua, giocare con la palla che non abbiamo.

- Non abbiamo nessuna palla! - Chiediamo (facciamo*) la stessa domanda a un'altra persona...

Camilo, ospite speciale, a te... raccontaci, a te piace la vita da spiaggia?

- Quindi (dunque/allora*), qui è un po' più pieno di persone. È un po' più stressante.

- Sì, non come in Brasile. - Sì, stavo dicendo* questo che non è più (molto*) rilassante,

perché non è molto* facile stare nella sabbia. Non c'è sabbia. - Non c'era la sabbia.

- Ci sono i sassi. - Sì. Capito. Quindi andate in Brasile, non venite in Croazia.

- Andiamo in Grecia la prossima volta.

- Erika è l'esperta nel trovare gatti ovunque. Non so come fai ad avere ho un radar. - Ho un catradar.

- Non ci sarà la sabbia però l'acqua è molto cristallina. Facciamo vedere. Molto molto cristallina.

Questo è il vantaggio di non avere la sabbia.

Siamo qui - Erika guarda sotto - su un catamarano. E questo catamarano sta andando nella direzione

della città... cioè, città, dell'isola di Brac.

Erika, spiega perché ci andiamo oggi quando volevamo andarci ieri.

- Eh, perché ieri non avevamo comprato i biglietti online, siamo arrivati al porto e i biglietti erano finiti

e ci hanno lasciati a piedi.

- Quindi andiamo su questa isola dove si dice ci sia una delle spiagge più belle della Croazia. - Del mondo.

- Del mondo. E qua abbiamo un Camilo Delfino che dorme. - Noi invece siamo svegli e vigili.

Siamo su un taxi boat che ondeggia un po'.

Adesso ci stiamo dirigendo verso la spiaggia del Corno d'oro, o Zlatni Rat.

Siamo turisti pigri che non hanno voglia di farsela a piedi e quindi eccoci qua.

Dopo un viaggio su questa ondeggiante barca siamo arrivati alla spiaggia del corno d'oro.

Possiamo concludere che l'isola di Brac ha una delle migliori spiagge della Croazia, se non LA migliore, almeno di quelle che abbiamo visto.

- Anche l'acqua era forse la più pulita. - Sì, era davvero turchese. Un'acqua limpida, cristallina, e...

- Però la spiaggia era anche la più affollata, secondo me.

- Sì, però a te piacciono le spiagge affollate.

- A me non è dispiaciuta, comunque, come spiaggia.

- E soprattutto non c'era il cemento.

- Dunque, siamo di nuovo in viaggio e stiamo andando a Dubrovnik

e per fare questo siamo su un pullman che percorre la costa della Croazia

Si dà il caso - e metterò una mappa da qualche parte - che c'è una strana caratteristica geografico-politica,

ovvero (che) praticamente la Croazia si interrompe per qualche chilometro e diventa Bosnia.

E quindi dobbiamo passare la dogana. Il che non è... diciamo, rallenta tutto. Però è curioso, molto curioso.

Questo tipo sta controllando i documenti, ma noi siamo passati. Non ci hanno fermati al confine.

La cosa buona di questa compagnia che si chiama Arriva che... - È che rispetta i diritti umani.

- Che fanno pause! Fanno pause di un quarto d'ora, mentre Flixbus non le fa praticamente mai.

All'andata ci siamo sparati 13 (tredici) ore senza una pausa. - Madonna...

Non capisco questa cosa, è davvero orribile. Quindi Flixbus: impara da Arriva.

Siamo fermi alla seconda frontiera tra Croazia e Bosnia.

Intanto il nostro vice-autista ha deciso che vuole dormire un po'.

Erika, non so tu, ma a me non piacciono per nulla le frontiere.

Il primo giorno un'ora e mezza (di coda) tra Slovenia e Croazia. Adesso doppia fermata, perché...

per entrare e uscire dalla Bosnia.

A sto giro niente controllo. L'autista ha fatto qualcosa e si riparte. Di nuovo in Croazia.

Sei contenta di essere tornata in Croazia? Ti è mancata? - Molto. Mi sento finalmente a casa.

Siamo arrivati al quarto e ultimo appartamento di questo viaggio, e vi faccio vedere la cosa migliore di questo posto.

Erika, qual è la tua recensione di questa piscina?

- Che ci sta.

- Cos'hai da dire?

- Ho da dire che... a volte la vita è dura... - Ma qualcuno deve pur viverla.

Non era quello che volevo dire, ma va bene.

- Davide!

Facci uno sguardo sexy per le "podcastitalianine". Per le tue seguaci.

- Ma di' qualcosa!


CROAZIA: a movie to learn Italian [with ITA subs] (2) CROATIA: ein Film zum Italienisch lernen [mit ITA-Untertiteln] (2) CROATIA: a movie to learn Italian [with ITA subs] (2) CROACIA: una película para aprender italiano [con subs ITA] (2) CROÁCIA: um filme para aprender italiano [com legendas em italiano] (2)

E quindi non abbiamo l'appartamento e stiamo aspettando bevendo Radler. And so we don't have the apartment and we're waiting drinking Radler.

Seconda cosa... beh, vai avanti tu. - E no, niente, quindi l'appartamento è lontano dalla stazione degli autobus. Second thing ... well, you go ahead. - And no, nothing, so the apartment is far from the bus station.

Però la nostra valigia è rotta quindi non c'era verso di farla a piedi. Non c'è verso = non c'è modo Farla a piedi = andare a piedi But our suitcase is broken so there was no way to walk it. There is no way = there is no way To walk it = go on foot

Facciamo vedere cos'è successo alla valigia.

Adesso non so se è per colpa mia o cos'è successo... però ci siamo accorti qualche giorno fa

che la... una ruota della valigia è rotta. Il che rende molto complicato trasportare la valigia.

È davvero un'esperienza terribile.

Split è anche una città molto trafficata, io non sapevo nulla di Spalato, Split. C'è molto traffico.

Abbiamo provato a chiamare Uber. Il primo tipo era immerso nel nulla secondo l'app di Uber, è rimasto fermo per tipo venti minuti, non sapevamo cosa fosse successo.

Altri due hanno accettato e poi si sono rifiutati, evidentemente c'è troppo traffico.

Quindi dai, finisce la sezione...

Ho detto che c'era traffico. Finisce la sezione delle lamentele, ora speriamo che... - E non hai detto come abbiam fatto!

- Ah sì, abbiamo preso un pullman illegalmente. - Illegalmente...

- Cioè, siamo saliti all'italiana, senza biglietto. Ora aspettiamo che la nostra...

- Che io volevo comprare ma Davide era troppo frustrato per farlo e quindi da brava italiana mi sono...

- Sì ho detto, basta, ma vaff... non compriamo neanche il biglietto.

E niente adesso siamo qui e aspettiamo che la nostra padrona di casa finisca la preparazione,

perché siamo arrivati prima del tempo e vediamo quanto ci metterà.

Ok, dopo queste avventure o disavventure* siamo arrivati nel centro di Split, Spalato.

E ora vi faremo vedere un po' qualcosa.

Sembra Krk, ma grande e affollata.

È una città grande, è una città che ha 200.000 (duecento mila) abitanti quasi,

mentre prima siamo stati in città di 50.000 e 5.000 abitanti.

E questo è un concept molto interessante. Questo è un gesto... beh, non posso dire il nome perché YouTube

mi censura il video... però è un gesto volgare.

E l'acqua cade in questo bacino.

Alcuni attimi di sovraturismo a Spalato.

Come potete vedere Spalato è una città decisamente più turistica e affollata rispetto a Pola e a Krk.

Il che può essere stressante, lo è stato un po' per noi in alcuni frangenti.

Questo è il cosiddetto palazzo di Diocleziano.

Si da il caso che in origine Spalato fosse in realtà solo un palazzo.

Il palazzo dove era andato a vivere per qualche anno l'imperatore romano Diocleziano.

Per otto anni se l'è goduto, poi è morto.

- Ma si era già fatto costruire il mausoleo in ogni caso, aveva già previsto che sarebbe morto.

- Mausoleo che è diventato oggi il Duomo.

La fortificazione è diventata una parte integrante del centro storico, quindi questa è una cosa molto interessante.

Le mura e i corridoi sono diventati i nuovi palazzi e le nuove vie.

È interessante. Un palazzo si è reincarnato in una città.

Alcuni pensano che Diocleziano parlasse in questo Pantheon alla folla e la luce lo illuminasse come un dio.

Nel centro di Spalato si respira una certa aria di rovine.

Sembra tutto molto vecchio, non sempre in buono stato, anzi spesso così, lasciato un po' a se stesso.

Beh, da questo lato no... sì, sembra tutto un po' in rovine, secondo me.

Erika ha trovato un oggetto molto creepy (inquietante).

Siamo qui con due, forse una in realtà, soprattutto.. Una e mezzo ascoltatrici (corretto: un'ascoltatrice e mezzo) di Podcast Italiano.

Presentatevi. - Ciao a tutti, sono Kate. - Sono Marija.

- Abbiamo scritto su Instagram se c'era qualche persona in Croazia che voleva incontrarci e abbiamo trovato due persone.

Ci fa molto piacere. E niente, ci stanno facendo vedere un po' il centro storico di Split, Spalato.

Questa è una strada molto curiosa. Spiegaci un po', come si chiama questa strada?

- Questa strada si chiama "Pusti me da prodjem", in italiano "lasciami passare". È la più stretta e più corta nel mondo.

- Nel mondo? - Sì, o seconda. Non sono sicura. - Fa vedere infatti, è strettissima.

- Sì, effettivamente sembra un po' difficoltosa... vediamo, in due non ci passano.

- Non si può passa(re), e perciò ha questo nome.

- Nemmeno in due non ci passano, devono mettersi in fila. Bene, allora adesso passeremo. Va bene?

- Uno alla volta. - Uno alla volta, dai andiamo.

Beh, siamo passati, però le persone dietro di noi dovevano aspettare.

- Ripeti per il vlog!

Questa... questa cos'è, la porta d'oro?

- Questa è* la porta d'oro, Zlatna Vrata in croato.

- E questa fa sempre parte del palazzo di Diocleziano?

Sì, ma sono rimaste più o meno solo delle mura, ed è una delle quattro porte.

- Dei quattro lati, ok.

- E quindi era molto grande questo palazzo, era enorme. - Sì.

- Cioè, è diventato il centro storico, un palazzo.

- Qui viveva Diocleziano, la sua gente, e poi tutti... - La servitù?

- Sì, e l'altra gente che era fuori dal palazzo quando erano arrivati gli Avari, tutta questa gente, sono scappati dentro.

La popolazione in seguito viveva dentro le mura quando era...

- E quindi si sono impossessati della fortezza e (questa) è diventata la città. - Et ainsi ils ont repris la forteresse et (ceci) est devenu la ville.

Il centro storico di Spalato, il palazzo di Diocleziano, è davvero spettacolare.

Non è un caso che sia patrimonio dell'Unesco.

Contrasto di stili. Il palazzo a destra è costruito negli anni '60, questo è ancora romano.

E qua vedete un pavimento romano in una banca.

La strada originale (romana) era da dove ci sono queste colonne adesso fino al muro di lato.

Ma poi col medioevo la città si è sviluppata molto e le strade si sono rimpicciolite molto, sono diventate qualcosa di questo tipo. Molto più strette. Mais ensuite avec le Moyen Âge la ville s'est beaucoup développée et les rues se sont beaucoup rétrécies, elles sont devenues quelque chose de ce type. Beaucoup plus serré.

Questa era la piazza centrale della fortezza, della villa romana. Notare come qua ci sono le colonne - questa torre non c'era -

e qua le colonne sono diventate parte di un edificio che è stato costruito da una famiglia ricca in un'epoca successiva.

E questa era la stanza dove mangiava Diocleziano. (sala da pranzo, non mi veniva la parola :D)

E questo è il muro sud del palazzo di Diocleziano, o meglio, ciò che è rimasto

Andiamo!

Il modo migliore di ammirare Spalato dell'alto è andare sul Belvedere, che si può trovare in questo parco.

C'è un parco enorme ad ovest della città, enorme, dove abbiamo passato un po' di tempo e abbiamo visto queste viste.

Siamo venuti in un parco naturale. Queste sono le viste che abbiamo trovato.

Niente male devo dire. Niente male. Adesso vediamo Erika cosa vuole da me.

Cos'hai trovato?

Ci sono un milione di gatti!

Dopo una lunga passeggiata siamo arrivati in questa spiaggia e dopo diverse ore ce ne andiamo con questo tramonto.

- Non siamo arrivati dopo una lunga passeggiata!

- Vabbè, per semplificare, perchè si sta scaricando la batteria e perché (così) è una storia più lineare.

In realtà no, abbiamo avuto qualche problema perché non riuscivamo ad accedere alla spiaggia.

Siamo dovuti tornare indietro e prendere un autobus.

Dunque, io ed Erika eravamo qui in Croazia quando a un certo punto ci siamo imbattuti in una strana persona,

che dice di essere italiana.

- Dicono che sono* italiano. Mi presento, Camilo Delfino.

Qualcuno forse lo riconosce! Si è il leggendario camino! Camino... Camilo!

- Se avete seguito la challenge "Speaking Italian for 30 days" (su Instagram) questo era uno dei partecipanti,

il leggendario Camilo, che vive in Arabia Saudita... dicci, che cosa fai qua?

- Quindi (meglio: Dunque, allora), siamo in vacanza adesso ed è importante uscire un po' dall'Arabia.

Fa anche (qui) caldo però qui la spiaggia è un po' più bella.

- Di quelle in Arabia Saudita?

- Si perché lì nessuno* può indossare il costume da bagno. - Ah, ok!

- E qui possiamo - E anche bere alcol.

- Anche bere il vino. - Ok, grande, grande.

- Ci ha portati addirittura in taxi, con la sua auto.

- Sì, ho aperto un negozio (un'impresa*) qui di taxi.

- Ah, un servizio di taxi, ok.

Quindi la morale della favola è: fate un podcast così troverete gente disposta a scarrozzarvi in paesi stranieri. La morale de l'histoire est donc la suivante : créez un podcast pour que vous trouviez des personnes prêtes à vous conduire dans des pays étrangers.

Erika, ma tu ami la vita da spiaggia?!?!?

- Assolutamente sì!

- E che cosa ti piace fare in spiaggia? - Dormire.

- Dormire? - No, non so, stare in acqua, giocare con la palla che non abbiamo.

- Non abbiamo nessuna palla! - Chiediamo (facciamo*) la stessa domanda a un'altra persona...

Camilo, ospite speciale, a te... raccontaci, a te piace la vita da spiaggia?

- Quindi (dunque/allora*), qui è un po' più pieno di persone. È un po' più stressante.

- Sì, non come in Brasile. - Sì, stavo dicendo* questo che non è più (molto*) rilassante,

perché non è molto* facile stare nella sabbia. Non c'è sabbia. - Non c'era la sabbia.

- Ci sono i sassi. - Sì. Capito. Quindi andate in Brasile, non venite in Croazia.

- Andiamo in Grecia la prossima volta.

- Erika è l'esperta nel trovare gatti ovunque. Non so come fai ad avere ho un radar. - Ho un catradar. - Erika est l'experte pour trouver des chats partout. Je ne sais pas comment vous l'obtenez. J'ai un radar. - J'ai un catradar.

- Non ci sarà la sabbia però l'acqua è molto cristallina. Facciamo vedere. Molto molto cristallina.

Questo è il vantaggio di non avere la sabbia.

Siamo qui - Erika guarda sotto - su un catamarano. E questo catamarano sta andando nella direzione

della città... cioè, città, dell'isola di Brac.

Erika, spiega perché ci andiamo oggi quando volevamo andarci ieri.

- Eh, perché ieri non avevamo comprato i biglietti online, siamo arrivati al porto e i biglietti erano finiti

e ci hanno lasciati a piedi.

- Quindi andiamo su questa isola dove si dice ci sia una delle spiagge più belle della Croazia. - Del mondo.

- Del mondo. E qua abbiamo un Camilo Delfino che dorme. - Noi invece siamo svegli e vigili.

Siamo su un taxi boat che ondeggia un po'. Nous sommes sur un bateau-taxi qui tangue un peu.

Adesso ci stiamo dirigendo verso la spiaggia del Corno d'oro, o Zlatni Rat.

Siamo turisti pigri che non hanno voglia di farsela a piedi e quindi eccoci qua.

Dopo un viaggio su questa ondeggiante barca siamo arrivati alla spiaggia del corno d'oro. Après un voyage sur ce bateau oscillant, nous sommes arrivés à la plage de la corne d'or.

Possiamo concludere che l'isola di Brac ha una delle migliori spiagge della Croazia, se non LA migliore, almeno di quelle che abbiamo visto.

- Anche l'acqua era forse la più pulita. - Sì, era davvero turchese. Un'acqua limpida, cristallina, e...

- Però la spiaggia era anche la più affollata, secondo me.

- Sì, però a te piacciono le spiagge affollate.

- A me non è dispiaciuta, comunque, come spiaggia.

- E soprattutto non c'era il cemento.

- Dunque, siamo di nuovo in viaggio e stiamo andando a Dubrovnik

e per fare questo siamo su un pullman che percorre la costa della Croazia

Si dà il caso - e metterò una mappa da qualche parte - che c'è una strana caratteristica geografico-politica,

ovvero (che) praticamente la Croazia si interrompe per qualche chilometro e diventa Bosnia.

E quindi dobbiamo passare la dogana. Il che non è... diciamo, rallenta tutto. Però è curioso, molto curioso.

Questo tipo sta controllando i documenti, ma noi siamo passati. Non ci hanno fermati al confine.

La cosa buona di questa compagnia che si chiama Arriva che... - È che rispetta i diritti umani.

- Che fanno pause! Fanno pause di un quarto d'ora, mentre Flixbus non le fa praticamente mai.

All'andata ci siamo sparati 13 (tredici) ore senza una pausa. - Madonna...

Non capisco questa cosa, è davvero orribile. Quindi Flixbus: impara da Arriva. I don't understand this, it's really awful. Then Flixbus: learn from Arriva.

Siamo fermi alla seconda frontiera tra Croazia e Bosnia.

Intanto il nostro vice-autista ha deciso che vuole dormire un po'.

Erika, non so tu, ma a me non piacciono per nulla le frontiere.

Il primo giorno un'ora e mezza (di coda) tra Slovenia e Croazia. Adesso doppia fermata, perché...

per entrare e uscire dalla Bosnia.

A sto giro niente controllo. L'autista ha fatto qualcosa e si riparte. Di nuovo in Croazia.

Sei contenta di essere tornata in Croazia? Ti è mancata? - Molto. Mi sento finalmente a casa. Are you happy to be back in Croatia? Did you miss it? - Very. I finally feel at home.

Siamo arrivati al quarto e ultimo appartamento di questo viaggio, e vi faccio vedere la cosa migliore di questo posto.

Erika, qual è la tua recensione di questa piscina?

- Che ci sta.

- Cos'hai da dire?

- Ho da dire che... a volte la vita è dura... - Ma qualcuno deve pur viverla.

Non era quello che volevo dire, ma va bene.

- Davide!

Facci uno sguardo sexy per le "podcastitalianine". Per le tue seguaci.

- Ma di' qualcosa!