×

Utilizziamo i cookies per contribuire a migliorare LingQ. Visitando il sito, acconsenti alla nostra politica dei cookie.


image

"Una fra tante" di Emma (alias Emilia Ferretti Viola), Capitolo terzo (seconda parte)

Capitolo terzo (seconda parte)

Talvolta, nei sogni di febbre, sentendo passare sopra il suo letto la corrente d'aria che venendo dall'ingresso passava sibilando per gli anditi e le infermerie, essa si era figurata che quella corrente trascinava con sé la gente involontariamente; che veniva dalle più lontane e remote vie della città, traendo seco, come un fiume impetuoso, i più disgraziati e i più deboli. Barberina non vedeva l'ora di uscire dall'ospedale. I primi giorni della convalescenza le parvero interminabili.

La sua padrona non si faceva viva, non mandava neppure a chiedere le sue nuove.

Finalmente una mattina, all'ora della visita, il medico le concesse il tanto sospirato permesso di uscire. Barberina si sentiva ancora molto debole, ma non lo disse. Appena finita la visita si alzò; si vestì del modesto abitino di tela col quale era entrata nell'ospedale, fece un piccolo involto di quel po' di biancheria che aveva portata seco, salutò e ringraziò la suora e le infermiere che l'avevano assistita, disse addio a due o tre donne che le erano state vicine di letto, baciò i bambini, e se ne andò. Appena uscita dalla porta dell'ospedale trasse un gran respiro di consolazione. Le vie le parvero più larghe, le case più belle, il cielo più azzurro e più limpido di prima. Era una mattina chiara e fresca di settembre. La città era animata da un lieto andirivieni di carrozze e barocci, di gente a piedi e di venditori ambulanti.

Alla Barberina non pareva vero di rivedere un po' di cielo, un po' di gente che rideva e chiacchierava e che non soffriva e non si lamentava, come ne aveva vista tanta all'ospedale. Quella bella mattina, tutta quella lieta attività intorno ad essa, non soltanto le infondevano coraggio, ma le facevano dimenticare la debolezza della quale pativa ancora e i timori che le erano sorti dal non aver riveduto la padrona da tanto tempo. Provava una contentezza quasi spensierata; adesso le pareva d'essere più vicina di prima al suo paese, più vicina al conseguimento di tutti i suoi desideri. E pensava a Luca, pensava a' suoi, e camminava più lesta che poteva verso la casa della sua signora. Rinvigorita da quella buon'aria le sue guancie pallide si colorivano leggermente, e i suoi occhi grandi e ingenui s'aprivano pieni di sorrisi alla vista d'ogni cosa. La gente per la strada la guardava con simpatia.

Il contegno modesto e gentile, il volto giovanile, fatto pallido e delicato per la malattia e pei lunghi giorni passati nell'ombra di una sala di malati, la veste umile, ma pulita e attillata, lasciavano una grata impressione a chi, passando, fermava gli occhi sopra di lei. La Barberina, troppo timida per chiedere la via che metteva alla casa ove abitava la sua signora e che era assai discosta dall'ospedale, guardava con attenzione ogni bottega, ogni cantonata, ogni svolta, cercando di rammentarsi i luoghi già veduti altre volte quando usciva per fare le commissioni o per accompagnare i bambini. Camminò molto, prima di giungere alla dimora dè suoi padroni.

La casa ove essi abitavano era situata in uno stretto crocicchio di viuzze anguste e buie, che formicolavano di gente e di carrozze. Quando Barberina la vide da lontano, e scorse le gelosie bigie del salotto e l'altre mezze aperte delle camere dei bambini, e poi, più giù, al mezzanino, quelle della sua cucina, provò una gran gioia, quasi rivedesse la casa paterna dopo essere stata lungo tempo in mezzo a gente straniera; affrettò il passo, e non sentì più né stanchezza né debolezza. Entrò nella porta e passò subito nell'andito di una stretta e bassa portineria, nella quale, pressoché nascosta da una vetrata sudicia e affumicata, cuciva la vecchia portinaja, con un grosso gatto accoccolato fra le pieghe della sottana. - Eh, eh! - fece questa con una vocina stonata, vedendola passare così di furia. - Eh, ragazzina, chi cerca?

- Sono la Barberina, signora Rosa, - rispose subito quella, affacciandosi ad uno sportello nella vetrata e salutandola con un sorriso. - Sono guarita e torno dalla mia signora.

- Dalla sua signora! - esclamò la portinaja levandosi gli occhiali e fissandola con maraviglia.

- La sua signora? Ma quale?...

- Quale? - replicò la Barberina. Ma la mia, la signora Rossi, - e si sentì invadere da uno sgomento indefinibile, quasi le sovrastasse una sventura.

La portinaja la guardò un momento con aria di compassione e di curiosità ad un tempo.

- Come mai non ha saputo...? - E si fermò di nuovo per guardarla.

- Che cosa? - disse la Barberina tutta impaurita. - Che cosa è stato? La mia signora è forse malata? Sta male?

E vedendo nel viso della portinaja un che di affermativo, come se dicesse di sì, fece un movimento per andar via e correr su per le scale; ma la signora Rosa la trattenne con un gesto imperioso.

- Dove va? Stia qui... Su non c'è più nessuno. La sua signora è partita.

- Partita! - ripeté sgomenta la Barberina. - E le parve che il tetto della vecchia casa calasse giù a poco a poco e la coprisse, la soffocasse, le togliesse l'aria e la luce. Si appoggiò ad un lato della vetrata, e dopo un momento sussurrò di nuovo: - Partita! partita senza dirmi niente, senza avvisarmi...

- Eh bambina mia, - replicò la portinaja, che stava attenta e aveva udite le sommesse parole della Barberina. - Certe partenze non si possono strombettare tanto, prima di farle. La tua povera signora ha dovuto partire da un momento all'altro, senza cerimonie: suo marito è fallito. - Fallito! - disse Barberina guardandola. - Che cosa vuol dire?

- Vuol dire... vuol dire... Santa ignoranza! Non sa ancora che cosa vuol dire un negoziante che fallisce! - replicò la signora Rosa, che non aveva l'abitudine di dare lì per lì pronte definizioni delle sue parole. - Per carità, signora Rosa, mi dica che cosa è stato, dove sono andati, - tornò a dire la Barberina con tono supplichevole, mentre le balenava una lontana speranza che non fossero andati tanto distante da X da non poterli raggiungere.

- Dove sono andati? - esclamò la portinaja con un mezzo sorriso e una soffiatina stridula che significava per lei il concetto di una distanza ignota e incommensurabile. - Dove sono andati? - aggiunse servendosi di nuovo della parola. - Lo sa la Madonna dove sono andati. Certamente dove sperano che non si possa ritrovarli.

- E non torneranno più? - domandò ingenuamente la Barberina, che non poteva convincersi di quello che le diceva la portinaja.

- Vuole che il signor Rossi torni qui per farsi mangiar vivo da tutti quelli cui deve dei denari? - replicò con ironia la portinaja. Vi fu un breve silenzio. - Povera signora Rossi, era buona e non si meritava una disgrazia così grossa! Ma gli uomini, gli uomini sono tutti farabutti. Se ne guardi, ragazzina, se ne guardi bene.

La Barberina non rispondeva. Fissava il gatto della portinaja che le dormiva ai piedi, e lo guardava come fosse un essere mostruoso che le metteva spavento.

- Perché mi guarda il gatto a quel modo? - disse dopo un momento la portinaja impensierita, e temendo che quella ragazza avesse il mal occhio e potesse portar disgrazia al suo favorito. Ma la Barberina non le dava retta.

- Al primo piano ora chi ci sta? - domandò dopo un pezzetto, quasi pensasse ad alta voce.

- Chi ci sta? - rispose con diffidenza la signora Rosa. - Ci sta una famiglia tedesca; hanno seco le loro persone di servizio, tutte tedesche, e quando parlano non si capisce un'acca. Perché lo vuol sapere? - domandò.

- Non lo so, - rispose la Barberina quasi fosse mezza stupida. E ricadde nel silenzio di prima.

Avrebbe voluto poter andar di sopra, guardare in quelle camere, e convincersi che veramente i suoi padroni non c'erano più. La portinaja la fissava sospettosa e compassionevole; ora diffidando della propria compassione, ora vergognandosi, per pietà, d'essere troppo sospettosa. - Che cosa debbo fare adesso? - disse finalmente la ragazza, raccogliendo il povero involto dei suoi panni e poggiandolo con una mossa di abbandono e disperazione sull'assicella che serviva da parapetto allo sportello della portinaja. - Che cosa debbo fare, dove andare?

- Ma... ah! - fece la donna. - Che cosa vuole che le dica io?... È una disgrazia per lei; ma si faccia coraggio.

- Coraggio... sì, ne ho, ma non possiedo nulla, non conosco nessuno qui... Dove posso andare? - disse ancora la povera Barberina.

- Si cerchi un servizio, - replicò la portinaja. - È una brava ragazza, sana, giovane, onesta; che diamine! lo troverà sicuramente un padrone, e un buon padrone... meglio di questi che sono andati via.

E la portinaja, che sapeva l'arte del consolare e credeva di confortare la Barberina parlandole male dei suoi padroni di prima, stava per incominciare una litania di recriminazioni confortatrici. Ma la ragazza l'interruppe subito. - Oh non ne parli male, - disse, - erano tanto buoni!

- Uhm, buoni... - fece la vecchia scontenta. - E l'hanno lasciata in questi panni. - Per carità, mi aiuti lei, signora Rosa. Mi cerchi un servizio... lavorerò, farò ciò che posso; e intanto mi lasci star qui.

- Qui! - esclamò la portinaja. - Ma se non c'è posto neppure per me! - Io ne prenderò così poco, signora Rosa, così poco, dormirò sopra una seggiola, non le darò maggior noia del gatto che le dorme costì fra i piedi. Mi tenga qui fintanto che ho trovato padrone! - diceva con voce supplichevole la giovanetta. - Lo troverò presto un padrone; mi accontento di fare i più duri lavori: mi vorranno bene, mi terranno di certo; potrò guadagnare qualcosa, e forse trovar modo di sapere dov'è la mia signora e raggiungerla. - Raggiungerla! - ripeté la portinaja, che guardava con maraviglia la Barberina che le parlava fra i singhiozzi.

La signora Rosa era molto noiata della piega che prendeva la conversazione, e pensava tra sé e sé al modo di districarsi da questo imbroglio. La Barberina la supplicava sempre, e parlava sempre di trovare il modo di raggiungere la sua signora; cosa che alla portinaja sembrava tanto ineffettuabile quanto assurda.

- La compiango, cara ragazzina! - disse finalmente. - Ma io sono una povera vecchia, che non può far altro che raccomandarla, raccomandarla tanto alla Madonna santissima perché la protegga, e raccomandarla anche a della brava gente, perché la prendano, o le trovino un servizio. Su via, coraggio; non faccia delle storie qui in portineria; se il padrone di casa passasse ora, sentirebbe il che mi tocca. Non si scherza con lui, sa? Mi manderebbe via senz'altro, se la tenessi qui anche soltanto fino a questa sera. La povera Barberina tacque sgomenta. In quella casa, fra quelle mura conosciute le pareva di non essere ancora del tutto abbandonata; ma uscire da quella porta, andare fra gente che non conosceva, andare… dove? Il pensiero della Barberina si fermava sbalordito dinanzi a questo terribile dilemma. Aveva paura, e le tremavano le gambe.

La portinaja, che si puliva le lenti degli occhiali con un vecchio fazzoletto di cotone color turchino, ebbe un po' di compassione. - L'ortolana qui sotto… la Beppa... La conosce la Beppa, - disse alzando la voce, perché le sembrava che la ragazza non udisse le sue parole. - Sì... - mormorò con voce fioca la Barberina.

- Ebbene, la Beppa sa di parecchi servizi, me ne parlò ieri, e tutti buoni; c'era una signora che cercava una donna subito. Vada dalla Beppa, vada a nome mio; dica che è la Rosa portinaja che la manda, e che venga pure da me chi vuole a prendere informazioni che le darò buone.

- Grazie, - disse la ragazza; e fè una mossa per levare l'involto dei suoi panni dal davanzale dello sportello; ma poi lo lasciò stare, perché non trovò in sé la forza di muoversi. Non poteva risolversi a lasciare quel luogo od andar via da quella casa.

- Non perda tempo, - tornò a dire con tono più duro la portinaja. - Quel servizio può esserci ancora se la si spiccia. Vada; qui, come le ho già detto, non ci può stare. Il padrone non vuol chiacchiere. Ora dia retta a me, vada dalla Beppa, e qualcosa le capiterà. Si spicci, e se vuol tornare un altro giorno, venga pure.

Ormai bisognava che, per amore o per forza, la Barberina se ne andasse. S'asciugò le lagrime dagli occhi senza parlare, prese il suo involto, riannodò il fazzolettino che portava sul capo, e fece una mossa lenta per scostarsi dallo sportello. Provava una tenerezza indefinibile per quelle mura, per quella vecchia e oscura portineria, per quelle scale che mettevano al quartiere che era stato abitato dai suoi padroni, e del quale vedeva le finestre dal posto in cui era. L'angoscia di quel momento prestava ad ogni cosa già veduta un valore incalcolabile; a misura che il sentimento d'essere abbandonata da tutti le si faceva più vivo, nasceva fra essa e quella vecchia casa, fra quelle mura bigie e quelle penombre malinconiche un'affinità misteriosa, un legame nascosto, pieno di tenerezze e di ricordi. Alla Barberina s'affacciava con angosciosa insistenza la certezza che, se usciva di lì, non vi sarebbe mai più tornata, non avrebbe mai più riveduto, né quella casa, né quella portineria, né quella signora Rosa, che era il solo essere vivente che conoscesse un poco nella città. Chinò il capo e fece un cenno alla portinaja, come volesse parlarle, ma la parola non le uscì dalla gola, stretta convulsivamente. Fece alcuni passi per uscire, ma sull'uscio si fermò di nuovo. - Signora Rosa, - disse piano, - se la Beppa non mi trova un servizio subito, potrei tornare all'ospedale? - All'ospedale! - esclamò questa. - Che, le ha dato volta il cervello? Ma se è guarita, che cosa la ci vuol fare all'ospedale? Crede che sia una locanda? Dio buono, ragazzina, non la ci pensi neppure all'ospedale, e ringrazi la Madonna d'esserne uscita così sana e forte. Troverà di certo un posto e migliore di quello di prima, grazie al cielo. Vada, vada dalla Beppa.

E la Barberina, mormorando un grazie e un saluto, chinò il capo, e soffocando un singhiozzo, uscì.

La sua figura mesta e giovanile sparì dal varco della porta, ove si disegnava un momento prima sul fondo chiaro della luce di fuori. La portinaja ricordò ancora per qualche momento la curva leggera del capo, del collo e di tutta quella persona che pareva piegarsi non per forza di una pressione esterna, ma per opera di un accasciamento interno, come se una molla si rompesse o piegasse dentro di lei.

Ma quella memoria durò poco.

Alla signora Rosa non parve vero che fosse andata via. Si rimise gli occhiali, accomodò per bene i guanciali sudici e mezzi vuoti del suo seggiolone, e nella sua triste abitazione, nella sua povertà oscura e malinconica ebbe finalmente il piacere di godersi una volta in vita sua il lusso di un egoismo da signori, quello di sentirsi seduta comodamente, al sicuro, in un'abitazione pressoché sua, protetta dal freddo e dalla fame, mentre quell'altra se ne andava via sola, senza asilo, senza sapere se avrebbe trovato al giungere della sera un ricovero per la notte. E intanto il gattone dormiva saporitamente, e la portinaja chiudeva di tempo in tempo le palpebre sotto gli occhiali, e sembrava che l'egoismo soddisfatto mormorasse dolcemente, quasi russasse di piacere, sotto al pelo della bestia e sotto ai logori cenci della donna. Se a noi fosse dato un sesto senso per udire il segreto agitarsi del pensiero, udremmo così fors'anche l'intiera città mormorare dolcemente, e il brontolìo di piacere dell'egoismo soddisfatto, escendo dalle sue alcove, dalle sue case, dalle sue vie, ci assorderebbe, tormentoso e insistente, avvolgendoci dovunque. Ma l'egoismo è muto per noi; i suoi dolori e le sue gioje sono silenziose, e passa nelle fibre umane senza rumore, pudico e ignobile.

Capitolo terzo (seconda parte) Drittes Kapitel (Zweiter Teil) Κεφάλαιο τρίτο (Μέρος δεύτερο) Chapter Three (part two)

Talvolta, nei sogni di febbre, sentendo passare sopra il suo letto la corrente d'aria che venendo dall'ingresso passava sibilando per gli anditi e le infermerie, essa si era figurata che quella corrente trascinava con sé la gente involontariamente; che veniva dalle più lontane e remote vie della città, traendo seco, come un fiume impetuoso, i più disgraziati e i più deboli. Barberina non vedeva l'ora di uscire dall'ospedale. I primi giorni della convalescenza le parvero interminabili.

La sua padrona non si faceva viva, non mandava neppure a chiedere le sue nuove. Her mistress did not show up, not even sending for her new ones.

Finalmente una mattina, all'ora della visita, il medico le concesse il tanto sospirato permesso di uscire. Finally one morning, at visiting time, the doctor granted her the long-awaited permission to go out. Barberina si sentiva ancora molto debole, ma non lo disse. Barberina still felt very weak, but did not say so. Appena finita la visita si alzò; si vestì del modesto abitino di tela col quale era entrata nell'ospedale, fece un piccolo involto di quel po' di biancheria che aveva portata seco, salutò e ringraziò la suora e le infermiere che l'avevano assistita, disse addio a due o tre donne che le erano state vicine di letto, baciò i bambini, e se ne andò. As soon as the visit was over, she got up; dressed in the modest little cloth dress in which she had entered the hospital, made a small bundle of what little linen she had brought with her, greeted and thanked the nun and the nurses who had attended her, said good-bye to two or three women who had been her bedside neighbors, kissed the children, and left. Appena uscita dalla porta dell'ospedale trasse un gran respiro di consolazione. As soon as she walked out of the hospital door she drew a great breath of consolation. Le vie le parvero più larghe, le case più belle, il cielo più azzurro e più limpido di prima. The streets seemed wider to her, the houses more beautiful, the sky bluer and clearer than before. Era una mattina chiara e fresca di settembre. It was a clear, cool September morning. La città era animata da un lieto andirivieni di carrozze e barocci, di gente a piedi e di venditori ambulanti.

Alla Barberina non pareva vero di rivedere un po' di cielo, un po' di gente che rideva e chiacchierava e che non soffriva e non si lamentava, come ne aveva vista tanta all'ospedale. It didn't seem real to Barberina to see some sky again, some people laughing and chatting and not suffering and complaining, as she had seen so much of in the hospital. Quella bella mattina, tutta quella lieta attività intorno ad essa, non soltanto le infondevano coraggio, ma le facevano dimenticare la debolezza della quale pativa ancora e i timori che le erano sorti dal non aver riveduto la padrona da tanto tempo. Provava una contentezza quasi spensierata; adesso le pareva d'essere più vicina di prima al suo paese, più vicina al conseguimento di tutti i suoi desideri. She felt an almost carefree contentment; now she seemed to be closer than before to her country, closer to the fulfillment of all her desires. E pensava a Luca, pensava a' suoi, e camminava più lesta che poteva verso la casa della sua signora. Rinvigorita da quella buon'aria le sue guancie pallide si colorivano leggermente, e i suoi occhi grandi e ingenui s'aprivano pieni di sorrisi alla vista d'ogni cosa. La gente per la strada la guardava con simpatia.

Il contegno modesto e gentile, il volto giovanile, fatto pallido e delicato per la malattia e pei lunghi giorni passati nell'ombra di una sala di malati, la veste umile, ma pulita e attillata, lasciavano una grata impressione a chi, passando, fermava gli occhi sopra di lei. The modest and gentle demeanor, the youthful face, made pale and delicate by illness and long days spent in the shadows of a sick room, the humble but clean and tight-fitting robe, left a grateful impression on those who stopped their eyes above her as they passed by. La Barberina, troppo timida per chiedere la via che metteva alla casa ove abitava la sua signora e che era assai discosta dall'ospedale, guardava con attenzione ogni bottega, ogni cantonata, ogni svolta, cercando di rammentarsi i luoghi già veduti altre volte quando usciva per fare le commissioni o per accompagnare i bambini. Barberina, too shy to ask the way that put to the house where her lady lived and which was quite a distance from the hospital, looked carefully at every store, every cantonment, every turn, trying to remind herself of places she had already seen before when she went out to run errands or to accompany the children. Camminò molto, prima di giungere alla dimora dè suoi padroni. He walked a long way before reaching the abode of his masters.

La casa ove essi abitavano era situata in uno stretto crocicchio di viuzze anguste e buie, che formicolavano di gente e di carrozze. The house where they lived was located in a narrow crossroads of narrow, dark alleys that were tingling with people and carriages. Quando Barberina la vide da lontano, e scorse le gelosie bigie del salotto e l'altre mezze aperte delle camere dei bambini, e poi, più giù, al mezzanino, quelle della sua cucina, provò una gran gioia, quasi rivedesse la casa paterna dopo essere stata lungo tempo in mezzo a gente straniera; affrettò il passo, e non sentì più né stanchezza né debolezza. When Barberina saw her from a distance, and glimpsed the bigie jellies of the living room and the other half-open ones of the children's rooms, and then, further down, on the mezzanine, those of her kitchen, she felt a great joy, as if she were seeing her father's house again after having been long among strangers; she hastened her step, and felt no more weariness or weakness. Entrò nella porta e passò subito nell'andito di una stretta e bassa portineria, nella quale, pressoché nascosta da una vetrata sudicia e affumicata, cuciva la vecchia portinaja, con un grosso gatto accoccolato fra le pieghe della sottana. He entered the door and immediately passed into the hallway of a narrow, low porter's lodge, in which, almost hidden by a grimy, smoky glass window, sewed the old porter, with a large cat snuggled between the folds of her skirt. - Eh, eh! - fece questa con una vocina stonata, vedendola passare così di furia. - made this one in a stoned voice, seeing her pass so furiously. - Eh, ragazzina, chi cerca? - Eh, little girl, who's looking?

- Sono la Barberina, signora Rosa, - rispose subito quella, affacciandosi ad uno sportello nella vetrata e salutandola con un sorriso. - I am the Barberina, Mrs. Rosa,‖ the one answered immediately, leaning out a door in the window and greeting her with a smile. - Sono guarita e torno dalla mia signora. - I'm healed and I'm going back to my lady.

- Dalla sua signora! - From his lady! - esclamò la portinaja levandosi gli occhiali e fissandola con maraviglia.

- La sua signora? - His lady? Ma quale?... But which one?...

- Quale? - replicò la Barberina. - replied the Barberina. Ma la mia, la signora Rossi, - e si sentì invadere da uno sgomento indefinibile, quasi le sovrastasse una sventura. But mine, Mrs. Rossi,-and she felt herself invaded by an indefinable dismay, as if a misfortune was upon her.

La portinaja la guardò un momento con aria di compassione e di curiosità ad un tempo. The porter looked at her for a moment with an air of compassion and curiosity at the same time.

- Come mai non ha saputo...? - How come he didn't know...? - E si fermò di nuovo per guardarla. - And he paused again to look at her.

- Che cosa? - disse la Barberina tutta impaurita. - Che cosa è stato? La mia signora è forse malata? Is my lady perhaps ill? Sta male?

E vedendo nel viso della portinaja un che di affermativo, come se dicesse di sì, fece un movimento per andar via e correr su per le scale; ma la signora Rosa la trattenne con un gesto imperioso. And seeing in the porter's face something affirmative, as if saying yes, she made a movement to leave and run up the stairs; but Mrs. Rosa held her back with an imperious gesture.

- Dove va? Stia qui... Su non c'è più nessuno. Stay here--up there is no one left. La sua signora è partita. His lady has left.

- Partita! - ripeté sgomenta la Barberina. - E le parve che il tetto della vecchia casa calasse giù a poco a poco e la coprisse, la soffocasse, le togliesse l'aria e la luce. Si appoggiò ad un lato della vetrata, e dopo un momento sussurrò di nuovo: - Partita! He leaned against one side of the stained glass window, and after a moment whispered again: - Go! partita senza dirmi niente, senza avvisarmi... left without telling me anything, without warning me....

- Eh bambina mia, - replicò la portinaja, che stava attenta e aveva udite le sommesse parole della Barberina. - Eh my child, - replied the porter, who was paying attention and had heard the Barberina's subdued words. - Certe partenze non si possono strombettare tanto, prima di farle. - Some starts can only be trumpeted so much before making them. La tua povera signora ha dovuto partire da un momento all'altro, senza cerimonie: suo marito è fallito. Your poor lady had to leave at any moment, unceremoniously: her husband went bankrupt. - Fallito! - disse Barberina guardandola. - Che cosa vuol dire?

- Vuol dire... vuol dire... Santa ignoranza! Non sa ancora che cosa vuol dire un negoziante che fallisce! - replicò la signora Rosa, che non aveva l'abitudine di dare lì per lì pronte definizioni delle sue parole. - replied Mrs. Rosa, who was not in the habit of giving there-and-then ready definitions of her words. - Per carità, signora Rosa, mi dica che cosa è stato, dove sono andati, - tornò a dire la Barberina con tono supplichevole, mentre le balenava una lontana speranza che non fossero andati tanto distante da X da non poterli raggiungere. - For pity's sake, Mrs. Rosa, tell me what it was, where they went,‖ Barberina returned to say in a pleading tone, as a distant hope flashed through her mind that they had not gone so far from X that she could not reach them.

- Dove sono andati? - esclamò la portinaja con un mezzo sorriso e una soffiatina stridula che significava per lei il concetto di una distanza ignota e incommensurabile. - Dove sono andati? - aggiunse servendosi di nuovo della parola. - Lo sa la Madonna dove sono andati. - Our Lady knows where they went. Certamente dove sperano che non si possa ritrovarli. Certainly where they hope they cannot be found.

- E non torneranno più? - domandò ingenuamente la Barberina, che non poteva convincersi di quello che le diceva la portinaja. - asked Barberina naively, who could not convince herself of what the porteress was telling her.

- Vuole che il signor Rossi torni qui per farsi mangiar vivo da tutti quelli cui deve dei denari? - Do you want Mr. Rossi to come back here to be eaten alive by everyone he owes money to? - replicò con ironia la portinaja. Vi fu un breve silenzio. There was a brief silence. - Povera signora Rossi, era buona e non si meritava una disgrazia così grossa! - Poor Mrs. Rossi, she was good and did not deserve such a great misfortune! Ma gli uomini, gli uomini sono tutti farabutti. Se ne guardi, ragazzina, se ne guardi bene. Take a good look, little girl, take a good look.

La Barberina non rispondeva. Barberina did not respond. Fissava il gatto della portinaja che le dormiva ai piedi, e lo guardava come fosse un essere mostruoso che le metteva spavento.

- Perché mi guarda il gatto a quel modo? - disse dopo un momento la portinaja impensierita, e temendo che quella ragazza avesse il mal occhio e potesse portar disgrazia al suo favorito. Ma la Barberina non le dava retta. But Barberina did not listen to her.

- Al primo piano ora chi ci sta? - On the second floor now who's in? - domandò dopo un pezzetto, quasi pensasse ad alta voce. - he asked after a bit, as if thinking aloud.

- Chi ci sta? - Who's in? - rispose con diffidenza la signora Rosa. - Ci sta una famiglia tedesca; hanno seco le loro persone di servizio, tutte tedesche, e quando parlano non si capisce un'acca. - A German family is staying there; they have their service people seco, all German, and when they talk you can't understand a damn thing. Perché lo vuol sapere? - domandò.

- Non lo so, - rispose la Barberina quasi fosse mezza stupida. E ricadde nel silenzio di prima. And he fell back into the silence of before.

Avrebbe voluto poter andar di sopra, guardare in quelle camere, e convincersi che veramente i suoi padroni non c'erano più. He wished he could go upstairs, look into those rooms, and convince himself that truly his masters were gone. La portinaja la fissava sospettosa e compassionevole; ora diffidando della propria compassione, ora vergognandosi, per pietà, d'essere troppo sospettosa. - Che cosa debbo fare adesso? - disse finalmente la ragazza, raccogliendo il povero involto dei suoi panni e poggiandolo con una mossa di abbandono e disperazione sull'assicella che serviva da parapetto allo sportello della portinaja. - Che cosa debbo fare, dove andare?

- Ma... ah! - fece la donna. - Che cosa vuole che le dica io?... È una disgrazia per lei; ma si faccia coraggio.

- Coraggio... sì, ne ho, ma non possiedo nulla, non conosco nessuno qui... Dove posso andare? - disse ancora la povera Barberina.

- Si cerchi un servizio, - replicò la portinaja. - Seek service, - replied the porter. - È una brava ragazza, sana, giovane, onesta; che diamine! - She is a good girl, healthy, young, honest; what the heck! lo troverà sicuramente un padrone, e un buon padrone... meglio di questi che sono andati via. will surely find him a master, and a good master--better than these who have gone away.

E la portinaja, che sapeva l'arte del consolare e credeva di confortare la Barberina parlandole male dei suoi padroni di prima, stava per incominciare una litania di recriminazioni confortatrici. Ma la ragazza l'interruppe subito. - Oh non ne parli male, - disse, - erano tanto buoni!

- Uhm, buoni... - fece la vecchia scontenta. - E l'hanno lasciata in questi panni. - Per carità, mi aiuti lei, signora Rosa. - For goodness sake, you help me, Mrs. Rosa. Mi cerchi un servizio... lavorerò, farò ciò che posso; e intanto mi lasci star qui. Look for me a service... I'll work, I'll do what I can; and meanwhile let me stay here.

- Qui! - esclamò la portinaja. - Ma se non c'è posto neppure per me! - But if there is no place for me either! - Io ne prenderò così poco, signora Rosa, così poco, dormirò sopra una seggiola, non le darò maggior noia del gatto che le dorme costì fra i piedi. - I'll take so little, Mrs. Rosa, so little, I'll sleep on top of a chair, I won't bother you more than the cat sleeping there between your feet. Mi tenga qui fintanto che ho trovato padrone! Keep me here as long as I have found master! - diceva con voce supplichevole la giovanetta. - Lo troverò presto un padrone; mi accontento di fare i più duri lavori: mi vorranno bene, mi terranno di certo; potrò guadagnare qualcosa, e forse trovar modo di sapere dov'è la mia signora e raggiungerla. - Raggiungerla! - ripeté la portinaja, che guardava con maraviglia la Barberina che le parlava fra i singhiozzi.

La signora Rosa era molto noiata della piega che prendeva la conversazione, e pensava tra sé e sé al modo di districarsi da questo imbroglio. La Barberina la supplicava sempre, e parlava sempre di trovare il modo di raggiungere la sua signora; cosa che alla portinaja sembrava tanto ineffettuabile quanto assurda.

- La compiango, cara ragazzina! - disse finalmente. - Ma io sono una povera vecchia, che non può far altro che raccomandarla, raccomandarla tanto alla Madonna santissima perché la protegga, e raccomandarla anche a della brava gente, perché la prendano, o le trovino un servizio. - But I am a poor old woman, who can do nothing but recommend her, recommend her so much to Our Blessed Lady most holy that she may protect her, and also recommend her to good people, that they may take her, or find a service for her. Su via, coraggio; non faccia delle storie qui in portineria; se il padrone di casa passasse ora, sentirebbe il che mi tocca. Come on, cheer up; don't make a fuss here in the porter's lodge; if the landlord came by now, he'd hear the that touches me. Non si scherza con lui, sa? You don't mess with him, you know? Mi manderebbe via senz'altro, se la tenessi qui anche soltanto fino a questa sera. She would definitely send me away if I kept her here even until this evening. La povera Barberina tacque sgomenta. In quella casa, fra quelle mura conosciute le pareva di non essere ancora del tutto abbandonata; ma uscire da quella porta, andare fra gente che non conosceva, andare… dove? Il pensiero della Barberina si fermava sbalordito dinanzi a questo terribile dilemma. Aveva paura, e le tremavano le gambe.

La portinaja, che si puliva le lenti degli occhiali con un vecchio fazzoletto di cotone color turchino, ebbe un po' di compassione. The porter, who was wiping her spectacle lenses with an old turquoise-colored cotton handkerchief, had some sympathy. - L'ortolana qui sotto… la Beppa... La conosce la Beppa, - disse alzando la voce, perché le sembrava che la ragazza non udisse le sue parole. - Sì... - mormorò con voce fioca la Barberina.

- Ebbene, la Beppa sa di parecchi servizi, me ne parlò ieri, e tutti buoni; c'era una signora che cercava una donna subito. - Well, Beppa knows of several services, she told me about them yesterday, and all good ones; there was a lady looking for a woman right away. Vada dalla Beppa, vada a nome mio; dica che è la Rosa portinaja che la manda, e che venga pure da me chi vuole a prendere informazioni che le darò buone.

- Grazie, - disse la ragazza; e fè una mossa per levare l'involto dei suoi panni dal davanzale dello sportello; ma poi lo lasciò stare, perché non trovò in sé la forza di muoversi. - Thank you,‖ said the girl; and she made a move to take the wrapping of her clothes off the sill of the door; but then she left it alone, because she could not find it in herself to move. Non poteva risolversi a lasciare quel luogo od andar via da quella casa.

- Non perda tempo, - tornò a dire con tono più duro la portinaja. - Quel servizio può esserci ancora se la si spiccia. - That service can still be there if you stand out. Vada; qui, come le ho già detto, non ci può stare. Go; here, as I have already told you, you cannot fit. Il padrone non vuol chiacchiere. The master doesn't want small talk. Ora dia retta a me, vada dalla Beppa, e qualcosa le capiterà. Now listen to me, go to Beppa, and something will happen to you. Si spicci, e se vuol tornare un altro giorno, venga pure. Hurry up, and if you want to come back another day, please come.

Ormai bisognava che, per amore o per forza, la Barberina se ne andasse. By now it was necessary that, by love or force, Barberina should leave. S'asciugò le lagrime dagli occhi senza parlare, prese il suo involto, riannodò il fazzolettino che portava sul capo, e fece una mossa lenta per scostarsi dallo sportello. Provava una tenerezza indefinibile per quelle mura, per quella vecchia e oscura portineria, per quelle scale che mettevano al quartiere che era stato abitato dai suoi padroni, e del quale vedeva le finestre dal posto in cui era. L'angoscia di quel momento prestava ad ogni cosa già veduta un valore incalcolabile; a misura che il sentimento d'essere abbandonata da tutti le si faceva più vivo, nasceva fra essa e quella vecchia casa, fra quelle mura bigie e quelle penombre malinconiche un'affinità misteriosa, un legame nascosto, pieno di tenerezze e di ricordi. Alla Barberina s'affacciava con angosciosa insistenza la certezza che, se usciva di lì, non vi sarebbe mai più tornata, non avrebbe mai più riveduto, né quella casa, né quella portineria, né quella signora Rosa, che era il solo essere vivente che conoscesse un poco nella città. At Barberina faced with anguished insistence the certainty that, if she left there, she would never return there, would never see again, neither that house, nor that gatehouse, nor that Mrs. Rosa, who was the only living being she knew a little in the city. Chinò il capo e fece un cenno alla portinaja, come volesse parlarle, ma la parola non le uscì dalla gola, stretta convulsivamente. Fece alcuni passi per uscire, ma sull'uscio si fermò di nuovo. He took a few steps to leave, but at the doorway he stopped again. - Signora Rosa, - disse piano, - se la Beppa non mi trova un servizio subito, potrei tornare all'ospedale? - Mrs. Rosa, - he said softly, - if Beppa doesn't find me a service right away, could I go back to the hospital? - All'ospedale! - To the hospital! - esclamò questa. - Che, le ha dato volta il cervello? - What, did it turn her brain? Ma se è guarita, che cosa la ci vuol fare all'ospedale? But if she is cured, what does she want to do with it in the hospital? Crede che sia una locanda? Do you think it is an inn? Dio buono, ragazzina, non la ci pensi neppure all'ospedale, e ringrazi la Madonna d'esserne uscita così sana e forte. Good God, little girl, don't even think about it at the hospital, and thank Our Lady for coming out of it so healthy and strong. Troverà di certo un posto e migliore di quello di prima, grazie al cielo. Vada, vada dalla Beppa.

E la Barberina, mormorando un grazie e un saluto, chinò il capo, e soffocando un singhiozzo, uscì.

La sua figura mesta e giovanile sparì dal varco della porta, ove si disegnava un momento prima sul fondo chiaro della luce di fuori. His sad and youthful figure disappeared through the doorway, where it was drawn a moment earlier against the clear background of the light outside. La portinaja ricordò ancora per qualche momento la curva leggera del capo, del collo e di tutta quella persona che pareva piegarsi non per forza di una pressione esterna, ma per opera di un accasciamento interno, come se una molla si rompesse o piegasse dentro di lei. The porter remembered for a few more moments the slight curve of her head, neck and that whole person that seemed to bend not by force of an external pressure, but by the work of an internal keening, as if a spring was breaking or bending inside her.

Ma quella memoria durò poco.

Alla signora Rosa non parve vero che fosse andata via. It did not seem real to Mrs. Rosa that she had left. Si rimise gli occhiali, accomodò per bene i guanciali sudici e mezzi vuoti del suo seggiolone, e nella sua triste abitazione, nella sua povertà oscura e malinconica ebbe finalmente il piacere di godersi una volta in vita sua il lusso di un egoismo da signori, quello di sentirsi seduta comodamente, al sicuro, in un'abitazione pressoché sua, protetta dal freddo e dalla fame, mentre quell'altra se ne andava via sola, senza asilo, senza sapere se avrebbe trovato al giungere della sera un ricovero per la notte. She put her spectacles back on, settled the grimy, half-empty pillows of her high chair for good, and in her sad dwelling, in her dark and melancholy poverty had at last the pleasure of enjoying for once in her life the luxury of a gentleman's selfishness, that of feeling that she was sitting comfortably, safely, in a dwelling almost her own, protected from cold and hunger, while that other one went away alone, without asylum, without knowing whether she would find at the coming of evening a shelter for the night. E intanto il gattone dormiva saporitamente, e la portinaja chiudeva di tempo in tempo le palpebre sotto gli occhiali, e sembrava che l'egoismo soddisfatto mormorasse dolcemente, quasi russasse di piacere, sotto al pelo della bestia e sotto ai logori cenci della donna. And in the meantime, the big cat slept soundly, and the porter closed her eyelids from time to time under her spectacles, and it seemed that satisfied selfishness murmured softly, almost snoring with pleasure, under the beast's fur and under the woman's worn-out rags. Se a noi fosse dato un sesto senso per udire il segreto agitarsi del pensiero, udremmo così fors'anche l'intiera città mormorare dolcemente, e il brontolìo di piacere dell'egoismo soddisfatto, escendo dalle sue alcove, dalle sue case, dalle sue vie, ci assorderebbe, tormentoso e insistente, avvolgendoci dovunque. If we were given a sixth sense to hear the secret stirring of thought, we would thus perhaps even hear the whole city murmuring softly, and the grumbling pleasure of satisfied selfishness, coming out of its alcoves, its houses, its streets, would deafen us, tormenting and insistent, enveloping us everywhere. Ma l'egoismo è muto per noi; i suoi dolori e le sue gioje sono silenziose, e passa nelle fibre umane senza rumore, pudico e ignobile.