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IL BURLONE - Massimo Gorki, Il Burlone - Massimo Gorki

Il Burlone - Massimo Gorki

IL BURLONE - Massimo Gorki

I.

Il redattore capo della «Gazzetta di N... ...» correva nervosamente su e giù per la vasta sala della redazione. Teneva un numero della gazzetta in mano, allora uscito dal torchio, e l'agitava furiosamente, gridando e bestemmiando a scatti. Il redattore era un omiciattolo dal volto angoloso, magro, ornato d'una barbetta nera e di un paio d'occhiali d'oro. Sbatteva i piedi con forza sul tavolato della stanza, sgambettando e girando intorno alla lunga tavola, coperta di giornali spiegati, di bozze di stampa e di fogli di «originale», che stava in mezzo alla sala. Vicino a questa tavola, con una mano appoggiata sull'orlo di essa, stava in piedi l'amministratore, un grande uomo biondo, non più giovane, il quale osservava il redattore coi suoi occhi allegri e chiari, mentre un sorriso si disegnava sul suo grosso faccione. L'impaginatore, uomo angoloso, dalla faccia gialla e dal petto concavo, vestito di una specie di zimarra bruna, sporchissima e troppo lunga per la sua statura, si stringava paurosamente contro la parete. Alzava le sopraciglia e spalancava gli occhi verso la soffitta, come se volesse ricordarsi di qualche cosa o riflettere profondamente; poi, un momento dopo, sospirava malinconicamente ed abbassava il capo sul petto. Sotto la porta stava il fattorino della redazione, urtato ad ogni momento da individui dal volto accigliato e preoccupato, i quali entravano od uscivano. La voce del redattore-capo, irosa e chiara, risuonava con forza in mezzo a quell'ambiente, facendo fare una smorfia nervosa all'amministratore e trasalire di paura l'impaginatore. - Ma guardate che insolenza! Gli farò un processo a questo mascalzone, a questa canaglia..... È venuto il proto? Fate venir qui tutti i compositori!... Ne hanno già dato l'ordine?... Ma figuratevi un po' quel che avverrà adesso!.... Tutta la stampa ne parlerà..... Sarà uno scandolo... in tutta la Russia!... No, non lascerò passare la cosa liscia, potete esserne certi!.. Che canaglia!

E colle braccia alzate al di sopra della testa, tenendo ancora il foglio spiegazzato fra le mani, il redattore si fermò in quella posizione, come se avesse voluto avvolgersi il capo nel giornale e mettersi così al sicuro contro lo scandalo previsto.

- Ma incominciate col trovare il colpevole... consigliò l'amministratore con tono asciutto. - Sì... sicuro che lo troverò, signor mio! Altro che lo troverò!

Ricominciò a correre per la sala, stringendosi ora la gazzetta al seno, ora stiracchiandola con rabbia.

- E dopo averlo trovato, lo metterò alla porta!... Ebbene?... e questo proto non viene mai? Ah! ah! eccoli qui! ... Favorite, signori, favorite pure!... Ah ah!.. Gli umili comandanti dei soldatini di piombo!.. Ah! ah!... Sfilate, signori miei, sfilate!

L'uno dopo l'altro, tutti i compositori entravano nella sala. Sapevano già di che cosa si trattava, ed ognuno era già pronto alla sua parte di accusato; perciò i loro visi sporchi dalla polvere di piombo erano tutti come congelati in un eguale immobilità. Si aggrupparono tutti in un angolo della sala, ed il redattore-capo si fermò davanti ad essi, con le braccia ed il giornale dietro la schiena. Era di statura più bassa della loro e dovette alzare la testa per guardarli. Fece questo movimento in modo troppo brusco ed i suoi occhiali gli saltarono ad un tratto sulla fronte; credendo che stavano per cadere, alzò rapidamente il braccio, ma in quello stesso istante, essi gli ricaddero sulla radice del naso.

- Che il diavolo vi...! gridò egli, digrignando i denti.

Sui musi sporchi dei compositori passò un allegro sorriso; anzi, si udì una risata soffocata.

- Non vi ho chiamato qui per vedere i vostri denti! gridò rabbiosamente il redattore, facendosi pallido. Mi pare che abbiate già fatto abbastanza scandalo col giornale... Se in mezzo a voi ci sta un onest'uomo, un uomo d'onore che capisce cosa sia un giornale... cosa sia la stampa... egli dirà chi ha fatto questo... qui, nell'articolo di fondo... Ed il redattore si mise a spiegare il giornale con le mani che gli tremavano dalla rabbia.

- Ma di che cosa si tratta dunque? chiese una voce, nella quale non c'era altra espressione che quella della curiosità. - Oh! non lo sapete? Ebbene, eccovi servito!.... ecco, ecco qui... «La nostra legislazione sulle fabbriche è sempre stata per la stampa un soggetto di discussioni animate.... cioè di chiacchiere senza fine, di stupide filastrocche e di tantafère senza costrutto alcuno....» Ecco, sta qui!... Siete contenti? «Stupide filastrocche!» Chi ha aggiunto queste parole.. e «Tantafere senza costrutto!» Che bello stile, e quanto spirito!... Ebbene! si può sapere chi di voi è l'autore di queste «filastrocche» e di queste «tantafère?». - Ma l'articolo di chi è? È vostro?.. Allora siete voi l'autore di queste belle frasi.... rispose la voce calma che aveva già una volta parlato al redattore. Era un'impertinenza bell'e buona, e tutti pensarono che il colpevole era bell'e trovato. Ci fu un movimento nella sala; l'amministratore si avvicinò al gruppo, il redattore si alzò sulla punta dei piedi, col desiderio di gettare, al disopra delle teste degli operai, un'occhiata sulla faccia di colui che aveva parlato. I1 gruppo dei compositori si era un po' diradato, e davanti al redattore stava ora un robusto giovanotto in camiciotto bleu, dal volto butterato dal vaiuolo, contornato da ricci ribelli. Stava lì colle mani profondamente conficcate nelle tasche del suo calzone, fissando con indifferenza i suoi occhietti grigi e maliziosi sul redattore-capo, e sorrideva impercettibilmente nella sua barba bionda, tutta riccioli. Tutti lo guardavono: l'amministratore con le sopraciglia aggrottate; il redattore-capo con stupore e collera; l'impaginatore con un sorriso discreto; i compagni, con una soddisfazione mal dissimulata, mista a timore ed a curiosità. - Siete dunque voi? domandò finalmente il redattore, mostrando a dito il compositore butterato, e strinse le labbra facendo una smorfia gravida di minaccie.

- Io... rispose l'altro con un sorriso particolarmente semplice ed offensivo. - Ah!... Fortunatissimo!... Siete proprio voi?... E perchè avete aggiunto quelle parole, se è lecito chiedervelo?

- Ho forse detto che le avevo aggiunte? domandò il compositore e guardò i compagni.

- È lui, senza dubbio, Mitri Pàvlovitsc, disse l'impaginatore, indirizzandosi al redattore. - Ebbene, son io.... ammettiamolo pure, acconsentì il compositore con una certa bonarietà. Poi fece un gesto di noncuranza con la mano, e sorrise di nuovo.

Tutti tacquero di nuovo. Nessuno si aspettava una confessione così pronta e così calma, e le cose imprevedute fanno sempre una certa impressione. Perfino l'ira del redattore si cambiò per un momento in stupore. Lo spazio si allargò ancora intorno all'operaio butterato, l'impaginatore si ritirò vivamente dietro la tavola, i compositori si scostarono maggiormente. - L'hai fatto a bella posta, non è vero?... Con premeditazione? domandò l'amministratore sorridendo ed esaminandolo attentamente coi suoi occhi rotondi. - Rispondete dunque! gridò il redattore, facendo un gran gesto col suo giornale tutto gualcito.

- Non gridate.... Non ho paura di voi.... Molta gente ha già gridato contro di me, ma non ne ho mai ricevuto nulla!...

E, negli occhi del compositore, si accese una piccola fiamma sfacciata.

- In fatti, continuò egli, cambiando posizione e rivolgendosi questa volta all'amministratore; è con premeditazione che ho aggiunto quelle parole..... - Sentite? disse il redattore, indirizzandosi agli astanti.

- Ma che razza di pupazzo sei dunque? gridò l'amministratore, riscaldandosi ad un tratto. Capisci il torto che mi hai fatto?

- A voi, niente affatto... anzi, credo che abbia aumentata la vendita del giornale! In quanto al signor redattore... infatti... un affaruccio di questo genere non dev'essere di suo gusto. Il redattore fu come pietrificato dall'indignazione; restò ritto davanti a quell'uomo calmo e cattivo; i suoi occhi dettero lampi, ma non trovò le parole per esprimere i sentimenti che lo sconvolgevano. - La pagherai cara, amico! riprese l'amministratore con voce sdegnosa; ma, calmandosi subito, si dette un colpo sul ginocchio. In fondo, era contento e dell'avvenimento e della risposta insolente dell'operaio: il redattore-capo l'aveva sempre trattato con una certa superbia, senza darsi la pena di dissimulare la coscienza della propria superiorità intellettuale, ed ecco che lui stesso, vanitoso ed arrogante com'era, si vedeva vinto - e da chi? - Ti conceremo per le feste per questa tua impertinenza! aggiunse egli.

- Pare anche a me che non lascerete la cosa passare liscia! confessò il compositore.

Queste parole ed il tono col quale furono pronunciate fecero di nuovo impressione. Gli operai si guardarono fra di loro; l'impaginatore alzò le sopracciglia, e, per così dire, si raggricchiò tutto; il redattore fece due passi indietro, si appoggiò alla tavola, ancora più sconcertato ed offeso che irritato, e vi rimase cogli occhi fissi sul suo nemico.


Il Burlone - Massimo Gorki Der Joker - Massimo Gorki The Joker - Massimo Gorki El Guasón - Massimo Gorki

IL BURLONE - Massimo Gorki THE BURLONE - Massimo Gorki

I. THE. I.

Il redattore capo della «Gazzetta di N... ...» correva nervosamente su e giù per la vasta sala della redazione. The editor of the Journal of N ... ... ran nervously up and down the vast editorial room. El redactor jefe de la "Gazzetta di N..." corría nerviosamente de un lado a otro de la vasta sala de redacción. Sjefredaktøren for Gazette of N ... ... løp nervøst opp og ned i det store redaksjonen. Teneva un numero della gazzetta in mano, allora uscito dal torchio, e l'agitava furiosamente, gridando e bestemmiando a scatti. He kept a number of the gazette in his hand, then came out of the press, and he was shaking it furiously, screaming and cursing in jerks. Tenía en la mano un número de la gaceta, que entonces había salido de la imprenta, y lo sacudía furiosamente, gritando y maldiciendo a tirones. Han holdt et nummer fra bladet i hånden, som da hadde kommet ut av pressen, og ristet rasende, ropte og forbannet i rykk. Il redattore era un omiciattolo dal volto angoloso, magro, ornato d'una barbetta nera e di un paio d'occhiali d'oro. The editor was a small man with an angular, thin face, adorned with a black beard and a pair of gold glasses. El editor era un hombrecillo de rostro anguloso, delgado, adornado con una barba negra y un par de anteojos dorados. Sbatteva i piedi con forza sul tavolato della stanza, sgambettando e girando intorno alla lunga tavola, coperta di giornali spiegati, di bozze di stampa e di fogli di «originale», che stava in mezzo alla sala. He banged his feet hard on the floor of the room, scampering around the long table, covered with unfolded newspapers, printing drafts and sheets of "original," which stood in the middle of the room. Estampó sus pies con fuerza en el suelo de la habitación, tropezando y girando alrededor de la mesa larga, cubierta con periódicos desdoblados, pruebas de impresión y hojas "originales", que estaba en medio de la habitación. Vicino a questa tavola, con una mano appoggiata sull'orlo di essa, stava in piedi l'amministratore, un grande uomo biondo, non più giovane, il quale osservava il redattore coi suoi occhi allegri e chiari, mentre un sorriso si disegnava sul suo grosso faccione. Near this table, with one hand resting on the edge of it, stood the administrator, a great blond man, no longer young, who observed the editor with his cheerful and clear eyes, while a smile was drawn on his big face. Cerca de esta mesa, con una mano apoyada en el borde de la misma, se encontraba el administrador, un hombre alto y rubio, ya no joven, que observaba al editor con sus ojos alegres y claros, mientras una sonrisa se dibujaba en su gran rostro. L'impaginatore, uomo angoloso, dalla faccia gialla e dal petto concavo, vestito di una specie di zimarra bruna, sporchissima e troppo lunga per la sua statura, si stringava paurosamente contro la parete. Ο τηλεειδοποιητής, ένας γωνιακός άντρας, με κίτρινο πρόσωπο και κοίλο στήθος, ντυμένος με ένα είδος καφέ μανδύα, πολύ βρώμικος και πολύ μακρύς για το ύψος του, πίεσε τον εαυτό του φοβισμένος στον τοίχο. The pager, an angular man with a yellow face and a concave chest, dressed in a sort of dark brown coat, very dirty and too long for his stature, clung fearfully against the wall. El buscapersonas, un hombre anguloso de cara amarilla y pecho cóncavo, vestido con una especie de zimarra marrón, muy sucia y demasiado larga para su estatura, se apretaba temeroso contra la pared. Alzava le sopraciglia e spalancava gli occhi verso la soffitta, come se volesse ricordarsi di qualche cosa o riflettere profondamente; poi, un momento dopo, sospirava malinconicamente ed abbassava il capo sul petto. He raised his eyebrows and opened his eyes wide to the attic, as if he wanted to remember something or think deeply; then, a moment later, he sighed sadly and lowered his head to his chest. Levantó las cejas y abrió mucho los ojos hacia el desván, como si quisiera recordar algo o pensar profundamente; luego, un momento después, suspiró con nostalgia y bajó la cabeza hacia su pecho. Sotto la porta stava il fattorino della redazione, urtato ad ogni momento da individui dal volto accigliato e preoccupato, i quali entravano od uscivano. Under the door stood the editor's messenger boy, struck at every moment by individuals with a frowning and worried face, who entered or left. Debajo de la puerta estaba el repartidor de la redacción, tropezado a cada momento por gente con el ceño fruncido y cara preocupada, que entraba o salía. La voce del redattore-capo, irosa e chiara, risuonava con forza in mezzo a quell'ambiente, facendo fare una smorfia nervosa all'amministratore e trasalire di paura l'impaginatore. Η φωνή του αρχισυντάκτη, θυμωμένη και καθαρή, αντήχησε έντονα μέσα σε εκείνο το περιβάλλον, με αποτέλεσμα ο διαχειριστής να κάνει έναν νευρικό μορφασμό και να τρομάξει φοβούμενος τον τηλεειδοποιητή. The voice of the editor-in-chief, angry and clear, resounded loudly in the midst of that environment, making the administrator grimace nervously and start the editor with fear. La voz del editor en jefe, enojada y clara, resonó con fuerza en medio de ese ambiente, provocando que el administrador hiciera una mueca nerviosa y sobresaltara de miedo al autor. - Ma guardate che insolenza! - But look at that insolence! Gli farò un processo a questo mascalzone, a questa canaglia..... È venuto il proto? Θα κανω μια δοκιμασια αυτου του ρασκαλου, αυτου του απατεωνα..... ηρθε το πρωτο; I'll give him a trial of this scoundrel, this scoundrel ... Did the proto come? Haré un juicio a este bribón, este bribón..... ¿Ha venido el proto? Fate venir qui tutti i compositori!... Bring all the composers here! ... Ne hanno già dato l'ordine?... Have they already given the order? ... Ma figuratevi un po' quel che avverrà adesso!.... But imagine what will happen now! ¡Pero imagínate lo que pasará ahora!.... Tutta la stampa ne parlerà..... Sarà uno scandolo... in tutta la Russia!... All the press will talk about it ..... It will be a scandolo ... in all Russia! ... No, non lascerò passare la cosa liscia, potete esserne certi!.. No, I won't let the smooth thing go by, you can be sure of that! .. No, no lo dejaré ir sin problemas, ¡puedes estar seguro! .. Che canaglia! What a scoundrel!

E colle braccia alzate al di sopra della testa, tenendo ancora il foglio spiegazzato fra le mani, il redattore si fermò in quella posizione, come se avesse voluto avvolgersi il capo nel giornale e mettersi così al sicuro contro lo scandalo previsto. And with his arms raised above his head, still holding the crumpled paper in his hands, the editor stopped in that position, as if he wanted to wrap his head in the newspaper and thus secure himself against the expected scandal. Et les bras levés au-dessus de la tête, tenant toujours la feuille froissée dans ses mains, l'éditeur s'arrêta dans cette position, comme s'il voulait s'envelopper la tête dans le papier et se garantir ainsi contre le scandale attendu.

- Ma incominciate col trovare il colpevole... consigliò l'amministratore con tono asciutto. - But start by finding the culprit ... he advised the administrator in a dry tone. - Sì... sicuro che lo troverò, signor mio! - Yes ... sure I will find him, my lord! Altro che lo troverò! Anders als ich es finden werde! Other than I will find it!

Ricominciò a correre per la sala, stringendosi ora la gazzetta al seno, ora stiracchiandola con rabbia. He began to run around the room, now holding the gazette to his breast, now stretching it angrily.

- E dopo averlo trovato, lo metterò alla porta!... - And after finding it, I'll put it in the door! ... Ebbene?... Well? ... e questo proto non viene mai? και αυτό το πρωτόκολλο δεν έρχεται ποτέ; and this proto never comes? Ah! Ah! ah! eccoli qui! Here they are! ... Favorite, signori, favorite pure!... ... Favorite, gentlemen, favorite as well! ... Ah ah!.. Gli umili comandanti dei soldatini di piombo!.. The humble commanders of lead soldiers! .. Ah! Ah! ah!... Sfilate, signori miei, sfilate! Parades, gentlemen, fashion shows!

L'uno dopo l'altro, tutti i compositori entravano nella sala. One after the other, all the composers entered the room. Sapevano già di che cosa si trattava, ed ognuno era già pronto alla sua parte di accusato; perciò i loro visi sporchi dalla polvere di piombo erano tutti come congelati in un eguale immobilità. They already knew what it was all about, and everyone was already ready for his part of the accused; therefore their faces dirty from lead dust were all frozen in equal immobility. Si aggrupparono tutti in un angolo della sala, ed il redattore-capo si fermò davanti ad essi, con le braccia ed il giornale dietro la schiena. They all gathered in a corner of the room, and the editor-in-chief stopped in front of them, with his arms and newspaper behind his back. Era di statura più bassa della loro e dovette alzare la testa per guardarli. He was taller than them and had to raise his head to look at them. Fece questo movimento in modo troppo brusco ed i suoi occhiali gli saltarono ad un tratto sulla fronte; credendo che stavano per cadere, alzò rapidamente il braccio, ma in quello stesso istante, essi gli ricaddero sulla radice del naso. He made this movement too abruptly and his glasses suddenly jumped on his forehead; believing that they were about to fall, he quickly raised his arm, but at that very moment, they fell on the root of his nose.

- Che il diavolo vi...! - That the devil ...! gridò egli, digrignando i denti. he cried, grinding his teeth.

Sui musi sporchi dei compositori passò un allegro sorriso; anzi, si udì una risata soffocata. A cheerful smile passed over the composers' dirty faces; indeed, there was a muffled laugh.

- Non vi ho chiamato qui per vedere i vostri denti! - I didn't call you here to see your teeth! gridò rabbiosamente il redattore, facendosi pallido. the editor shouted angrily, turning pale. Mi pare che abbiate già fatto abbastanza scandalo col giornale... Se in mezzo a voi ci sta un onest'uomo, un uomo d'onore che capisce cosa sia un giornale... cosa sia la stampa... egli dirà chi ha fatto questo... qui, nell'articolo di fondo... It seems to me that you have already done enough scandal with the newspaper ... If among you there is an honest man, a man of honor who understands what a newspaper is ... what is the press ... he will say who has did this ... here, in the background article ... Ed il redattore si mise a spiegare il giornale con le mani che gli tremavano dalla rabbia. And the editor began to explain the newspaper with his hands shaking with anger.

- Ma di che cosa si tratta dunque? - But what is it then? chiese una voce, nella quale non c'era altra espressione che quella della curiosità. asked a voice, in which there was no other expression than that of curiosity. - Oh! - Oh! non lo sapete? don't you know? Ebbene, eccovi servito!.... Well, here you are served! ecco, ecco qui... «La nostra legislazione sulle fabbriche è sempre stata per la stampa un soggetto di discussioni animate.... cioè di chiacchiere senza fine, di stupide filastrocche e di tantafère senza costrutto alcuno....» Ecco, sta qui!... here, here is ... "Our legislation on factories has always been a subject of animated discussions for the press ... that is, endless talk, stupid rhymes and tantafère without any construct ...." Here, it is here!... Siete contenti? Are you happy? «Stupide filastrocche!» Chi ha aggiunto queste parole.. e «Tantafere senza costrutto!» Che bello stile, e quanto spirito!... "Stupid nursery rhymes!" Who added these words ... and "Tantafere without construct!" What a beautiful style, and how much spirit! ... Ebbene! Well! si può sapere chi di voi è l'autore di queste «filastrocche» e di queste «tantafère?». can you know which of you is the author of these "nursery rhymes" and these "tantafère?" - Ma l'articolo di chi è? - But whose article is it? È vostro?.. And yours?.. Allora siete voi l'autore di queste belle frasi.... rispose la voce calma che aveva già una volta parlato al redattore. Then you are the author of these beautiful sentences ... the calm voice he had already spoken to the editor answered. Era un'impertinenza bell'e buona, e tutti pensarono che il colpevole era bell'e trovato. It was good and impertinence, and everyone thought that the culprit was well and found. Ci fu un movimento nella sala; l'amministratore si avvicinò al gruppo, il redattore si alzò sulla punta dei piedi, col desiderio di gettare, al disopra delle teste degli operai, un'occhiata sulla faccia di colui che aveva parlato. There was a movement in the hall; the administrator approached the group, the editor stood on tiptoe, with the desire to throw, over the heads of the workers, a look on the face of the one who had spoken. I1 gruppo dei compositori si era un po' diradato, e davanti al redattore stava ora un robusto giovanotto in camiciotto bleu, dal volto butterato dal vaiuolo, contornato da ricci ribelli. The group of composers had thinned a little, and in front of the editor there was now a robust young man in a blue shirt, with the face pitted by smallpox, surrounded by rebellious curls. Stava lì colle mani profondamente conficcate nelle tasche del suo calzone, fissando con indifferenza i suoi occhietti grigi e maliziosi sul redattore-capo, e sorrideva impercettibilmente nella sua barba bionda, tutta riccioli. He stood there with his hands deeply embedded in the pockets of his trousers, staring indifferently at his gray and mischievous eyes on the editor-in-chief, and he smiled imperceptibly in his curling blond beard. Tutti lo guardavono: l'amministratore con le sopraciglia aggrottate; il redattore-capo con stupore e collera; l'impaginatore con un sorriso discreto; i compagni, con una soddisfazione mal dissimulata, mista a timore ed a curiosità. Everyone looked at him: the administrator with his eyebrows furrowed; the chief editor with amazement and anger; the pager with a discreet smile; the companions, with a badly disguised satisfaction, mixed with fear and curiosity. - Siete dunque voi? - Are you then? domandò finalmente il redattore, mostrando a dito il compositore butterato, e strinse le labbra facendo una smorfia gravida di minaccie. the editor finally asked, pointing at the pitted composer, and pursed his lips, making a grimace full of threats.

- Io... rispose l'altro con un sorriso particolarmente semplice ed offensivo. - I ... answered the other with a particularly simple and offensive smile. - Ah!... - Ah! ... Fortunatissimo!... Lucky! ... Siete proprio voi?... Is that really you? ... E perchè avete aggiunto quelle parole, se è lecito chiedervelo? And why did you add those words, if you can ask?

- Ho forse detto che le avevo aggiunte? - Did I say I added them? domandò il compositore e guardò i compagni. asked the composer and looked at his companions.

- È lui, senza dubbio, Mitri Pàvlovitsc, disse l'impaginatore, indirizzandosi al redattore. "It is he, no doubt, Mitri Pavlovitsc," said the editor, addressing the editor. - Ebbene, son io.... ammettiamolo pure, acconsentì il compositore con una certa bonarietà. - Well, it's me ... let's face it, he consented to the composer with some kindness. Poi fece un gesto di noncuranza con la mano, e sorrise di nuovo. Then he gestured casually with his hand, and smiled again.

Tutti tacquero di nuovo. All were silent again. Nessuno si aspettava una confessione così pronta e così calma, e le cose imprevedute fanno sempre una certa impressione. No one expected such a quick and calm confession, and unforeseen things always make an impression. Perfino l'ira del redattore si cambiò per un momento in stupore. Even the wrath of the editor changed for a moment in amazement. Lo spazio si allargò ancora intorno all'operaio butterato, l'impaginatore si ritirò vivamente dietro la tavola, i compositori si scostarono maggiormente. The space widened again around the pocked worker, the pager retreated behind the table, the composers moved further away. - L'hai fatto a bella posta, non è vero?... - You did it right, didn't you? ... Con premeditazione? With premeditation? domandò l'amministratore sorridendo ed esaminandolo attentamente coi suoi occhi rotondi. the administrator asked, smiling and examining him carefully with his round eyes. - Rispondete dunque! - Answer then! gridò il redattore, facendo un gran gesto col suo giornale tutto gualcito. shouted the editor, making a big gesture with his crumpled newspaper.

- Non gridate.... Non ho paura di voi.... Molta gente ha già gridato contro di me, ma non ne ho mai ricevuto nulla!... - Do not shout .... I am not afraid of you .... Many people have already shouted at me, but I have never received anything! ...

E, negli occhi del compositore, si accese una piccola fiamma sfacciata. And, in the composer's eyes, a small brazen flame lit up.

- In fatti, continuò egli, cambiando posizione e rivolgendosi questa volta all'amministratore; è con premeditazione che ho aggiunto quelle parole..... - In fact, he continued, changing position and addressing the administrator this time; it is with premeditation that I added those words ..... - Sentite? - Look? disse il redattore, indirizzandosi agli astanti. said the editor, addressing the onlookers.

- Ma che razza di pupazzo sei dunque? - What kind of puppet are you then? gridò l'amministratore, riscaldandosi ad un tratto. shouted the administrator, suddenly warming up. Capisci il torto che mi hai fatto? Do you understand the wrong you did to me?

- A voi, niente affatto... anzi, credo che abbia aumentata la vendita del giornale! - To you, not at all ... in fact, I think it has increased the sale of the newspaper! In quanto al signor redattore... infatti... un affaruccio di questo genere non dev'essere di suo gusto. As for the editor ... in fact ... a business of this kind must not be to his taste. Il redattore fu come pietrificato dall'indignazione; restò ritto davanti a quell'uomo calmo e cattivo; i suoi occhi dettero lampi, ma non trovò le parole per esprimere i sentimenti che lo sconvolgevano. The editor was as if petrified by indignation; he stood before that calm and evil man; his eyes gave lightning, but he couldn't find the words to express the feelings that upset him. - La pagherai cara, amico! - You'll pay dear, man! riprese l'amministratore con voce sdegnosa; ma, calmandosi subito, si dette un colpo sul ginocchio. the administrator resumed with a disdainful voice; but, calming down immediately, he struck his knee. In fondo, era contento e dell'avvenimento e della risposta insolente dell'operaio: il redattore-capo l'aveva sempre trattato con una certa superbia, senza darsi la pena di dissimulare la coscienza della propria superiorità intellettuale, ed ecco che lui stesso, vanitoso ed arrogante com'era, si vedeva vinto - e da chi? After all, he was happy about the workman's event and insolent response: the editor-in-chief had always treated him with a certain pride, without bothering to conceal his awareness of his intellectual superiority, and here he himself, vain and arrogant as he was, he saw himself won - and by whom? - Ti conceremo per le feste per questa tua impertinenza! - We will concede you for the holidays for your impertinence! aggiunse egli. he added.

- Pare anche a me che non lascerete la cosa passare liscia! - Es scheint mir, dass Sie es nicht reibungslos laufen lassen werden! - It seems to me that you will not leave the thing going smooth! confessò il compositore. the composer confessed.

Queste parole ed il tono col quale furono pronunciate fecero di nuovo impressione. These words and the tone in which they were spoken made a new impression. Gli operai si guardarono fra di loro; l'impaginatore alzò le sopracciglia, e, per così dire, si raggricchiò tutto; il redattore fece due passi indietro, si appoggiò alla tavola, ancora più sconcertato ed offeso che irritato, e vi rimase cogli occhi fissi sul suo nemico. The workers looked at each other; the pager raised his eyebrows, and, so to speak, curled up; the editor took two steps back, leaned against the table, even more bewildered and offended than irritated, and remained there with his eyes fixed on his enemy.