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Intermediate Level Texts, Il Grand Hotel du Lac

Il Grand Hotel du Lac

Dopo i saluti e gli abbracci lo zio e Carolina salgono in macchina per raggiungere il famoso ‘Grand Hotel du Lac': uno splendido palazzo barocco, ora trasformato in hotel di lusso, costruito proprio davanti al lago, circondato da giardini fioriti e ben curati. La vista sul paesaggio circostante 1 lascia Carolina senza parole. “Bello, vero?” dice lo zio. “Bellissimo!” risponde la ragazza. “Ti accompagno nella tua stanza e, quando ti sei sistemata, vieni in cucina per una piccola cena. Domani è il mio giorno libero, ti presenterò al direttore e poi ti mostrerò il resto dell'albergo. Nel pomeriggio poi, se vuoi, possiamo fare una gita in città”, aggiunge lo zio. “D'accordo, è un'idea magnifica!”, risponde Carolina, ed entra nella sua camera. La stanza è all'ultimo piano dell'hotel, non è grande ma è molto confortevole e ha una meravigliosa vista sul lago. Il giorno dopo Carolina incontra il direttore dell'albergo, il signor Günther, un signore svizzero molto elegante, gentilissimo e corretto che spiega alla ragazza, in un italiano con una pronuncia un po' strana, quali sono i suoi compiti: aiutare gli impiegati alla reception, ma aiutare anche il personale della cucina e quello delle pulizie; insomma, Carolina si dovrà fare un'idea ben precisa1di come funziona un albergo. La visita alla città con i suoi monumenti e le sue curiosità è piacevole e si conclude con l'invito a cena, da parte dello zio, in un famoso ristorante dove tutti lo riconoscono e lo salutano con rispetto. Carolina è affascinata dall'atmosfera lussuosa dell'ambiente ma soprattutto dai buonissimi piatti che Io zio ordina. “Allora, ti è piaciuta la nostra gita?”, chiede lo zio in macchina, “Domani incomincia il lavoro, cara ragazza! Ma non avere paura, non è faticoso ed è anche molto divertente osservare i clienti dell'albergo, che sono tutte persone ricchissime e qualche volta un po' strane...” aggiunge lo zio, serio. Carolina ringrazia per il bellissimo pomeriggio e per la magnifica cena e va nella sua camera. “Forse non dovevo mangiare così tanto! Pazienza, domani spero di poter andare, durante la pausa, per una mezz'oretta 2 nella bella palestra 3 dell'hotel per fare un po' di sport. Devo chiedere allo zio se posso.” E si addormenta felice.


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Dopo i saluti e gli abbracci lo zio e Carolina salgono in macchina per raggiungere il famoso ‘Grand Hotel du Lac': uno splendido palazzo barocco, ora trasformato in hotel di lusso, costruito proprio davanti al lago, circondato da giardini fioriti e ben curati. After greetings and hugs Uncle and Carolina get into the car to reach the famous 'Grand Hotel du Lac': a beautiful baroque palace, now transformed into a luxury hotel, built right in front of the lake, surrounded by well-kept flowered gardens. Après les salutations et les câlins, mon oncle et Carolina montent dans la voiture pour rejoindre le fameux `` Grand Hôtel du Lac '': un splendide palais baroque, aujourd'hui transformé en hôtel de luxe, construit juste en face du lac, entouré de jardins bien entretenus et fleuris. Etter hilsen og klemmer setter Onkel og Carolina seg inn i bilen for å nå det berømte 'Grand Hotel du Lac': et fantastisk barokkpalass, nå forvandlet til et luksushotell, bygget rett foran innsjøen, omgitt av velstelte blomsterhager. La vista sul paesaggio circostante 1 lascia Carolina senza parole. The view over the surrounding landscape leaves Carolina speechless. Utsikten over det omkringliggende landskapet 1 etterlater Carolina målløs. “Bello, vero?” dice lo zio. "Beautiful, is not it?" Says the uncle. "Vakker, er det ikke?" sier onkelen. “Bellissimo!” risponde la ragazza. "Beautiful!" The girl replies. “Ti accompagno nella tua stanza e, quando ti sei sistemata, vieni in cucina per una piccola cena. "I'll take you to your room and, when you've settled in, come to the kitchen for a little dinner. “Jeg tar deg med til rommet ditt, og når du er bosatt, kom til kjøkkenet for en liten middag. Domani è il mio giorno libero, ti presenterò al direttore e poi ti mostrerò il resto dell’albergo. Tomorrow is my day off, I'll introduce you to the manager and then I'll show you the rest of the hotel. I morgen er det min fridag, jeg presenterer deg for sjefen, og så viser jeg deg resten av hotellet. Nel pomeriggio poi, se vuoi, possiamo fare una gita in città”, aggiunge lo zio. In the afternoon, then, if you want, we can take a trip to the city, "adds the uncle. På ettermiddagen, hvis du vil, kan vi ta en tur til byen ”, legger onkelen til. “D’accordo, è un’idea magnifica!”, risponde Carolina, ed entra nella sua camera. "All right, it's a great idea!", Answers Carolina, and enters her room. "Greit, det er en fantastisk idé!", Svarer Carolina og går inn på rommet sitt. La stanza è all’ultimo piano dell’hotel, non è grande ma è molto confortevole e ha una meravigliosa vista sul lago. The room is on the top floor of the hotel, it's not big but it's very comfortable and has a wonderful view of the lake. Rommet ligger i øverste etasje på hotellet, det er ikke stort, men det er veldig behagelig og har en fantastisk utsikt over innsjøen. Il giorno dopo Carolina incontra il direttore dell’albergo, il signor Günther, un signore svizzero molto elegante, gentilissimo e corretto che spiega alla ragazza, in un italiano con una pronuncia un po' strana, quali sono i suoi compiti: aiutare gli impiegati alla reception, ma aiutare anche il personale della cucina e quello delle pulizie; insomma, Carolina si dovrà fare un’idea ben precisa1di come funziona un albergo. The next day Carolina meets the hotel manager, Mr. Günther, a very elegant and very elegant Swiss gentleman who explains to the girl, in an Italian with a rather strange pronunciation, which are her tasks: helping the employees reception, but also help the kitchen and cleaning staff; in short, Carolina will have to get a very clear idea of ​​how a hotel works. Dagen etter møter Carolina hotellsjefen, Mr. Günther, en veldig elegant, veldig snill og korrekt sveitsisk herre som forklarer jenta, på italiensk med en litt merkelig uttale, hva hans plikter er: å hjelpe de ansatte resepsjon, men også å hjelpe kjøkkenet og rengjøringspersonalet; kort sagt, Carolina må få en veldig presis ide1 om hvordan et hotell fungerer. La visita alla città con i suoi monumenti e le sue curiosità è piacevole e si conclude con l’invito a cena, da parte dello zio, in un famoso ristorante dove tutti lo riconoscono e lo salutano con rispetto. The visit to the city with its monuments and its curiosities is pleasant and ends with the invitation to dinner, by the uncle, in a famous restaurant where everyone recognizes him and salutes him with respect. Besøket i byen med sine monumenter og nysgjerrigheter er hyggelig og avsluttes med invitasjonen til middag, av onkelen, i en berømt restaurant hvor alle kjenner ham igjen og hilser ham med respekt. Carolina è affascinata dall’atmosfera lussuosa dell’ambiente ma soprattutto dai buonissimi piatti che Io zio ordina. Carolina is fascinated by the luxurious atmosphere of the environment but above all by the delicious dishes that Uncle orders. Carolina er fascinert av den luksuriøse atmosfæren i miljøet, men fremfor alt av deilige rettene som onkelen bestiller. “Allora, ti è piaciuta la nostra gita?”, chiede lo zio in macchina, “Domani incomincia il lavoro, cara ragazza! "So, did you like our trip?" Asks Uncle in the car, "Tomorrow the job begins, dear girl! “Så, likte du turen vår?” Spør onkelen i bilen, “I morgen begynner arbeidet, kjære jente! Ma non avere paura, non è faticoso ed è anche molto divertente osservare i clienti dell’albergo, che sono tutte persone ricchissime e qualche volta un po' strane...” aggiunge lo zio, serio. But do not be afraid, it is not tiring and it is also really fun to watch the hotel's guests, who are all very rich and sometimes a bit strange ... "adds the uncle, seriously. Men ikke vær redd, det er ikke slitsomt og det er også veldig gøy å observere hotellgjestene, som alle er veldig rike mennesker og noen ganger litt rart ... ”legger onkelen alvorlig til. Carolina ringrazia per il bellissimo pomeriggio e per la magnifica cena e va nella sua camera. Carolina thanks for the beautiful afternoon and for the magnificent dinner and goes to her room. Carolina takker for den vakre ettermiddagen og den fantastiske middagen og går til rommet sitt. “Forse non dovevo mangiare così tanto! "Maybe I should not have eaten so much! “Kanskje jeg ikke skulle ha spist så mye! Pazienza, domani spero di poter andare, durante la pausa, per una mezz’oretta 2 nella bella palestra 3 dell’hotel per fare un po' di sport. Patience, tomorrow I hope to go, during the break, for half an hour 2 in the nice 3 gym of the hotel to do some sport. Tålmodighet, i morgen håper jeg å kunne gå, i pausen, i en halv time 2 til det vakre treningsstudioet 3 på hotellet for å gjøre litt sport. Devo chiedere allo zio se posso.” E si addormenta felice. I have to ask my uncle if I can. "And he falls asleep happily. Jeg må spørre onkelen min om jeg kan. " Og sovner lykkelig.