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Le avventure di Pinocchio by C. Collodi, Capitolo 31

Capitolo 31

Dopo cinque mesi di cuccagna, Pinocchio, con sua grande maraviglia, sente spuntarsi un bel paio d'orecchie asinine e diventa un ciuchino, con la coda e tutto.

Finalmente il carro arrivò: e arrivò senza fare il più piccolo rumore, perché le sue ruote erano fasciate di stoppa e di cenci.

Lo tiravano dodici pariglie di ciuchini, tutti della medesima grandezza, ma di diverso pelame.

Alcuni erano bigi, altri bianchi, altri brizzolati a uso pepe e sale, e altri rigati a grandi strisce gialle e turchine.

Ma la cosa più singolare era questa: che quelle dodici pariglie, ossia quei ventiquattro ciuchini, invece di essere ferrati come tutti le altre bestie da tiro o da soma, avevano ai piedi degli stivali da uomo di vacchetta bianca.

E il conduttore del carro?…

Figuratevi un omino più largo che lungo, tenero e untuoso come una palla di burro, con un visino di melarosa, una bocchina che rideva sempre e una voce sottile e carezzevole, come quella d'un gatto che si raccomanda al buon cuore della padrona di casa.

Tutti i ragazzi, appena lo vedevano, ne restavano innamorati e facevano a gara nel montare sul suo carro, per essere condotti da lui in quella vera cuccagna conosciuta nella carta geografica col seducente nome di Paese dei Balocchi.

Difatti il carro era già tutto pieno di ragazzetti fra gli otto e i dodici anni, ammonticchiati gli uni sugli altri, come tante acciughe nella salamoia.

Stavano male, stavano pigiati, non potevano quasi respirare: ma nessuno diceva ohi! , nessuno si lamentava. La consolazione di sapere che fra poche ore sarebbero giunti in un paese, dove non c'erano né libri, né scuole, né maestri, li rendeva così contenti e rassegnati, che non sentivano né i disagi, né gli strapazzi, né la fame, né la sete, né il sonno.

Appena che il carro si fu fermato, l'omino si volse a Lucignolo e con mille smorfie e mille manierine, gli domandò sorridendo:

— Dimmi, mio bel ragazzo, vuoi venire anche tu in quel fortunato paese?

— Sicuro che ci voglio venire.

— Ma ti avverto, carino mio, che nel carro non c'è più posto.

Come vedi, è tutto pieno!…

— Pazienza!

— replicò Lucignolo, — se non c'è posto dentro, io mi adatterò a star seduto sulle stanghe del carro.

E spiccato un salto, montò a cavalcioni sulle stanghe.

— E tu, amor mio?… — disse l'omino volgendosi tutto complimentoso a Pinocchio.

— Che intendi fare? Vieni con noi, o rimani?…

— Io rimango, — rispose Pinocchio.

— Io voglio tornarmene a casa mia: voglio studiare e voglio farmi onore alla scuola, come fanno tutti i ragazzi perbene.

— Buon pro ti faccia!

— Pinocchio!

— disse allora Lucignolo. — Dài retta a me: vieni via con noi e staremo allegri.

— No, no, no!

— Vieni via con noi e staremo allegri, — gridarono altre quattro voci di dentro al carro.

— Vieni via con noi e staremo allegri, — urlarono tutte insieme un centinaio di voci di dentro al carro.

— E se vengo con voi, che cosa dirà la mia buona Fata?

— disse il burattino che cominciava a intenerirsi e a ciurlar nel manico.

— Non ti fasciare il capo con tante melanconie.

Pensa che andiamo in un paese dove saremo padroni di fare il chiasso dalla mattina alla sera!

Pinocchio non rispose: ma fece un sospiro: poi fece un altro sospiro: poi un terzo sospiro; finalmente disse:

— Fatemi un po' di posto: voglio venire anch'io!… — I posti son tutti pieni, — replicò l'omino, — ma per mostrarti quanto sei gradito, posso cederti il mio posto a cassetta…

— E voi?…

— E io farò la strada a piedi.

— No, davvero, che non lo permetto.

Preferisco piuttosto di salire in groppa a qualcuno di questi ciuchini! — gridò Pinocchio.

Detto fatto, si avvicinò al ciuchino manritto della prima pariglia e fece l'atto di volerlo cavalcare: ma la bestiola, voltandosi a secco, gli dette una gran musata nello stomaco e lo gettò a gambe all'aria.

Figuratevi la risatona impertinente e sgangherata di tutti quei ragazzi presenti alla scena.

Ma l'omino non rise.

Si accostò pieno di amorevolezza al ciuchino ribelle, e, facendo finta di dargli un bacio, gli staccò con un morso la metà dell'orecchio destro.

Intanto Pinocchio, rizzatosi da terra tutto infuriato, schizzò con un salto sulla groppa di quel povero animale.

E il salto fu così bello, che i ragazzi, smesso di ridere, cominciarono a urlare: « Viva Pinocchio! » e a fare una smanacciata di applausi, che non finivano più.

Quand'ecco che all'improvviso il ciuchino alzò tutt'e due le gambe di dietro, e dando una fortissima sgropponata, scaraventò il povero burattino in mezzo alla strada sopra un monte di ghiaia.

Allora grandi risate daccapo: ma l'omino, invece di ridere, si sentì preso da tanto amore per quell'irrequieto asinello, che, con un bacio, gli portò via di netto la metà di quell'altro orecchio.

Poi disse al burattino:

— Rimonta pure a cavallo e non aver paura.

Quel ciuchino aveva qualche grillo per il capo: ma io gli ho detto due paroline negli orecchi e spero di averlo reso mansueto e ragionevole.

Pinocchio montò: e il carro cominciò a muoversi: ma nel tempo che i ciuchini galoppavano e che il carro correva sui ciotoli della via maestra, gli parve al burattino di sentire una voce sommessa e appena intelligibile, che gli disse:

— Povero gonzo!

Hai voluto fare a modo tuo, ma te ne pentirai!

Pinocchio, quasi impaurito, guardò di qua e di là, per conoscere da qual parte venissero queste parole; ma non vide nessuno: i ciuchini galoppavano, il carro correva, i ragazzi dentro al carro dormivano, Lucignolo russava come un ghiro e l'omino seduto a cassetta, canterellava fra i denti:

Tutti la notte dormono E io non dormo mai…

Fatto un altro mezzo chilometro, Pinocchio sentì la solita vocina fioca che gli disse:

— Tienlo a mente, grullerello!

I ragazzi che smettono di studiare e voltano le spalle ai libri, alle scuole e ai maestri, per darsi interamente ai balocchi e ai divertimenti, non possono far altro che una fine disgraziata!… Io lo so per prova!… e te lo posso dire! Verrà un giorno che piangerai anche tu, come oggi piango io… ma allor a sarà tardi!…

A queste parole bisbigliate sommessamente, il burattino, spaventato più che mai, saltò giù dalla groppa della cavalcatura e andò a prendere il suo ciuchino per il muso.

E immaginatevi come restò, quando s'accorse che il suo ciuchino piangeva… e piangeva proprio come un ragazzo!

— Ehi, signor omino, — gridò allora Pinocchio al padrone del carro, — sapete che cosa c'è di nuovo?

Questo ciuchino piange.

— Lascialo piangere: riderà quando sarà sposo

— Ma che forse gli avete insegnato anche a parlare?

— No: ha imparato da sé a borbottare qualche parola, essendo stato tre anni in una compagnia di cani ammaestrati.

— Povera bestia!…

— Via, via, — disse l'omino, — non perdiamo il nostro tempo a veder piangere un ciuco.

Rimonta a cavallo, e andiamo: la notte è fresca e la strada è lunga.

Pinocchio obbedì senza rifiatare.

Il carro riprese la sua corsa: e la mattina, sul far dell'alba, arrivarono felicemente nel Paese dei Balocchi.

Questo paese non somigliava a nessun altro paese del mondo.

La sua popolazione era tutta composta di ragazzi. I più vecchi avevano quattordici anni: i più giovani ne avevano otto appena. Nelle strade, un'allegria, un chiasso, uno strillìo da levar di cervello! Branchi di monelli dappertutto. chi giocava alle noci, chi alle piastrelle, chi alla palla, chi andava in velocipede, chi sopra a un cavallino di legno; questi facevano a mosca-cieca, quegli altri si rincorrevano; altri, vestiti da pagliacci, mangiavano la stoppa accesa: chi recitava, chi cantava, chi faceva i salti mortali, chi si divertiva a camminare colle mani in terra e colle gambe in aria; chi mandava il cerchio, chi passeggiava vestito da generale coll'elmo di foglio e lo squadrone di cartapesta; chi rideva, chi urlava, chi chiamava, chi batteva le mani, chi fischiava, chi rifaceva il verso alla gallina quando ha fatto l'ovo; insomma un tal pandemonio, un tal passeraio, un tal baccano indiavolato, da doversi mettere il cotone negli orecchi per non rimanere assorditi. Su tutte le piazze si vedevano teatrini di tela, affollati di ragazzi dalla mattina alla sera, e su tutti i muri delle case si leggevano scritte col carbone delle bellissime cose come queste: Viva i balocci (invece di balocchi ): non voglamo più schole (invece di non vogliamo più scuole ): abbasso Larin Metica (invece di l'aritmetica ) e altri fiori consimili.

Pinocchio, Lucignolo e tutti gli altri ragazzi, che avevano fatto il viaggio coll'omino, appena ebbero messo il piede dentro la città, si ficcarono subito in mezzo alla gran baraonda, e in pochi minuti, come è facile immaginarselo, diventarono gli amici di tutti.

Chi più felice, chi più contento di loro?

In mezzo ai continui spassi e agli svariati divertimenti, le ore, i giorni, le settimane, passavano come tanti baleni.

— Oh!

che bella vita! — diceva Pinocchio tutte le volte che per caso s'imbatteva in Lucignolo.

— Vedi, dunque, se avevo ragione?… — ripigliava quest'ultimo.

— E dire che tu non volevi partire! E pensare che t'eri messo in capo di tornartene a casa dalla tua Fata, per perdere il tempo a studiare!…. Se oggi ti sei liberato dalla noia dei libri e delle scuole, lo devi a me, ai miei consigli, alle mie premure, ne convieni? Non vi sono che i veri amici che sappiano rendere di questi grandi favori.

— È vero, Lucignolo!

Se oggi io sono un ragazzo veramente contento, è tutto merito tuo. E il maestro, invece, sai che cosa mi diceva, parlando di te? Mi diceva sempre: «Non praticare quella birba di Lucignolo perché Lucignolo è un cattivo compagno e non può consigliarti altro che a far del male!…».

— Povero maestro!

— replicò l'altro tentennando il capo. — Lo so purtroppo che mi aveva a noia e che si divertiva sempre a calunniarmi, ma io sono generoso e gli perdono!

— Anima grande!

— disse Pinocchio, abbracciando affettuosamente l'amico e dandogli un bacio in mezzo agli occhi.

Intanto era già da cinque mesi che durava questa bella cuccagna di baloccarsi e di divertirsi le giornate intere, senza mai vedere in faccia né un libro, né una scuola, quando una mattina Pinocchio, svegliandosi, ebbe, come si suol dire, una gran brutta sorpresa che lo messe proprio di malumore.


Capitolo 31 Kapitel 31 Chapter 31 Capítulo 31 Chapitre 31 第31章 Capítulo 31

Dopo cinque mesi di cuccagna, Pinocchio, con sua grande maraviglia, sente spuntarsi un bel paio d’orecchie asinine e diventa un ciuchino, con la coda e tutto. After five months of boning, Pinocchio, with his great surprise, hears a nice pair of ears emerging and becomes a donkey, with a tail and everything. Après cinq mois à la prime, Pinocchio, à sa grande stupéfaction, sent une jolie paire d'oreilles d'âne surgir et devient un âne, avec sa queue et tout. Depois de cinco meses no cockpit, Pinóquio, com sua grande maravilha, ouve um belo par de orelhas de burro e se torna um burro, com o rabo e tudo.

Finalmente il carro arrivò: e arrivò senza fare il più piccolo rumore, perché le sue ruote erano fasciate di stoppa e di cenci. Finally the wagon arrived: and arrived without making the slightest noise, because its wheels were banded with tow and rags. Finalement, le char arriva: et il arriva sans faire le moindre bruit, parce que ses roues étaient liées de remorques et de chiffons. Finalmente, a carroça chegou: e chegou sem fazer o menor barulho, porque suas rodas estavam enfaixadas com reboque e trapos.

Lo tiravano dodici pariglie di ciuchini, tutti della medesima grandezza, ma di diverso pelame. Twelve pairs of donkeys pulled him, all of the same size, but of different fur. Douze paires d'ânes le tiraient, tous de la même taille, mais de fourrure différente.

Alcuni erano bigi, altri bianchi, altri brizzolati a uso pepe e sale, e altri rigati a grandi strisce gialle e turchine. Some were gray, others white, others grizzled to use pepper and salt, and others striped with large yellow and turquoise stripes. Certains étaient gris, d'autres blancs, d'autres grisonnants de poivre et de sel, et d'autres rayés de larges rayures jaunes et bleues.

Ma la cosa più singolare era questa: che quelle dodici pariglie, ossia quei ventiquattro ciuchini, invece di essere ferrati come tutti le altre bestie da tiro o da soma, avevano ai piedi degli stivali da uomo di vacchetta bianca. But the most unusual thing was this: that those twelve pairs, or those twenty-four donkeys, instead of being shod like all other beasts of shooting or pack, had at the feet of men's white cowhide boots. Mais le plus étrange était celui-ci: que ces douze paires, c'est-à-dire ces vingt-quatre petits ânes, au lieu d'être chaussés comme tous les autres bêtes de trait ou de bât, avaient sur leurs pieds des bottes d'homme de vachette blanche. Mas a coisa mais singular foi a seguinte: que aqueles doze pares, ou seja, aqueles vinte e quatro burros, em vez de serem passados a ferro como todos os outros animais de carga ou de carga, tinham botas brancas de couro aos pés.

E il conduttore del carro?… And the driver of the wagon? ...

Figuratevi un omino più largo che lungo, tenero e untuoso come una palla di burro, con un visino di melarosa, una bocchina che rideva sempre e una voce sottile e carezzevole, come quella d’un gatto che si raccomanda al buon cuore della padrona di casa. Imagine a little man wider than long, tender and oily like a ball of butter, with a little face of rose-apple, a mouthpiece that always laughed and a thin and caressing voice, like that of a cat that is recommended to the mistress's good heart home. Imaginez un petit homme plus large que long, tendre et gras comme une boule de beurre, avec un visage de pomme rose, une bouche qui riait toujours et une voix fine et caressante, comme celle d'un chat qui est recommandé au bon cœur de la maîtresse. Maison. Imagine um homenzinho mais largo do que comprido, macio e oleoso como uma bola de manteiga, com um rosto de maçã rosa, um bocal que sempre ria e uma voz sutil e carinhosa, como a de um gato recomendado ao bom coração da amante de casa.

Tutti i ragazzi, appena lo vedevano, ne restavano innamorati e facevano a gara nel montare sul suo carro, per essere condotti da lui in quella vera cuccagna conosciuta nella carta geografica col seducente nome di Paese dei Balocchi. All the boys, as soon as they saw him, remained in love with them and competed to mount in his chariot, to be led by him in that vehement known in the map with the seductive name of Paese dei Balocchi. Tous les garçons, dès qu'ils l'ont vu, étaient amoureux de lui et ont concouru pour monter dans son wagon, pour être emmenés par lui dans ce vrai terrain connu sur la carte avec le nom séduisant de Land of Toys.

Difatti il carro era già tutto pieno di ragazzetti fra gli otto e i dodici anni, ammonticchiati gli uni sugli altri, come tante acciughe nella salamoia. In fact, the cart was already full of little boys between the ages of eight and twelve, huddled on top of each other, like so many anchovies in the brine. En fait, le wagon était déjà plein de garçons entre huit et douze ans, empilés les uns sur les autres, comme autant d'anchois en saumure.

Stavano male, stavano pigiati, non potevano quasi respirare: ma nessuno diceva ohi! They were sick, they were pressed, they could hardly breathe: but nobody said hey! Ils étaient malades, ils étaient entassés ensemble, ils pouvaient à peine respirer: mais personne ne disait bon! , nessuno si lamentava. , no one complained. La consolazione di sapere che fra poche ore sarebbero giunti in un paese, dove non c’erano né libri, né scuole, né maestri, li rendeva così contenti e rassegnati, che non sentivano né i disagi, né gli strapazzi, né la fame, né la sete, né il sonno. The consolation of knowing that in a few hours would come to a country, where there were no books, no schools, no masters, made them so happy and resigned, that they did not feel the hardships, nor the straits, nor the hunger, neither thirst nor sleep. La consolation de savoir que dans quelques heures ils arriveraient dans un pays, où il n'y avait ni livres, ni écoles, ni professeurs, les rendait si heureux et résignés, qu'ils ne ressentaient ni malaise, ni épreuves, ni faim, ni soif ni sommeil.

Appena che il carro si fu fermato, l’omino si volse a Lucignolo e con mille smorfie e mille manierine, gli domandò sorridendo: As soon as the cart had stopped, the little man turned to Candlewick and with a thousand grimaces and a thousand mannerisms, asked him smiling: Dès que la charrette fut arrêtée, le petit homme se tourna vers Candlewick et avec mille grimaces et mille manières, lui demanda en souriant:

— Dimmi, mio bel ragazzo, vuoi venire anche tu in quel fortunato paese? - Tell me, my handsome boy, do you want to come to that lucky country too?

— Sicuro che ci voglio venire. - Sure I want to go.

— Ma ti avverto, carino mio, che nel carro non c’è più posto. - But I warn you, my dear, that there is no place in the cart.

Come vedi, è tutto pieno!… As you can see, everything is full! ...

— Pazienza! - Patience!

— replicò Lucignolo, — se non c’è posto dentro, io mi adatterò a star seduto sulle stanghe del carro. - replied Lucignolo - if there is no room inside, I will adapt to sitting on the shafts of the wagon. "Répondit Candlewick," s'il n'y a pas de place à l'intérieur, je m'adapterai à m'asseoir sur les arbres des wagons.

E spiccato un salto, montò a cavalcioni sulle stanghe. And leaping, he mounted astride the poles. Et faisant un bond, il monta à cheval sur les poteaux.

— E tu, amor mio?… — disse l’omino volgendosi tutto complimentoso a Pinocchio. - And you, my love? ... - said the little man, turning all complimenting to Pinocchio. - Et toi, mon amour? ... - dit le petit homme en se tournant tout compliment vers Pinocchio.

— Che intendi fare? - What are you going to do? Vieni con noi, o rimani?… Are you coming with us, or are you staying? ...

— Io rimango, — rispose Pinocchio. "I'm staying," replied Pinocchio.

— Io voglio tornarmene a casa mia: voglio studiare e voglio farmi onore alla scuola, come fanno tutti i ragazzi perbene. - I want to go back to my house: I want to study and I want to do my homework, like all good boys do.

— Buon pro ti faccia! - Good pro, do it! - Bonne chance à toi!

— Pinocchio!

— disse allora Lucignolo. — Dài retta a me: vieni via con noi e staremo allegri. - Listen to me: come away with us and we will be happy.

— No, no, no!

— Vieni via con noi e staremo allegri, — gridarono altre quattro voci di dentro al carro. "Come away with us and we'll be happy," shouted four other voices from inside the wagon.

— Vieni via con noi e staremo allegri, — urlarono tutte insieme un centinaio di voci di dentro al carro. "Come away with us and we'll be happy," shouted a hundred voices from inside the wagon all together.

— E se vengo con voi, che cosa dirà la mia buona Fata? - And if I go with you, what will my good Fairy say?

— disse il burattino che cominciava a intenerirsi e a ciurlar nel manico. - said the puppet who began to soften and ciurlar in the handle. Dit la marionnette, qui commençait à se ramollir et à hurler dans le manche. Disse o boneco, que estava começando a se mover e enrolar na maçaneta.

— Non ti fasciare il capo con tante melanconie. - Umhüllen Sie Ihren Kopf nicht mit so viel Melancholie. - Do not bandage your head with so many melancholy. - Ne vous bandez pas la tête avec autant de mélancolie.

Pensa che andiamo in un paese dove saremo padroni di fare il chiasso dalla mattina alla sera! Think that we are going to a country where we will master the noise from morning to night!

Pinocchio non rispose: ma fece un sospiro: poi fece un altro sospiro: poi un terzo sospiro; finalmente disse: Pinocchio did not answer: but he sighed: then he sighed again: then a third sigh; finally said:

— Fatemi un po' di posto: voglio venire anch’io!… - Give me some space: I want to come too! ... — I posti son tutti pieni, — replicò l’omino, — ma per mostrarti quanto sei gradito, posso cederti il mio posto a cassetta… - The seats are all full, - replied the little man, - but to show you how much you are liked, I can give you my seat in the box ... - Les sièges sont tous pleins, - répondit le petit homme, - mais pour vous montrer à quel point vous êtes le bienvenu, je peux vous donner ma place sur la loge ...

— E voi?… - And you?…

— E io farò la strada a piedi. - And I'll walk the way.

— No, davvero, che non lo permetto. - No, really, I don't allow it.

Preferisco piuttosto di salire in groppa a qualcuno di questi ciuchini! I'd rather go up on some of these little donkeys! — gridò Pinocchio. - Pinocchio shouted.

Detto fatto, si avvicinò al ciuchino manritto della prima pariglia e fece l’atto di volerlo cavalcare: ma la bestiola, voltandosi a secco, gli dette una gran musata nello stomaco e lo gettò a gambe all’aria. Having said that, he approached the little donkey of the first pair and made the act of wanting to ride it: but the animal, turning dry, gave him a great musata in the stomach and threw it upside down. Cela dit, il s'approcha du petit âne manritto du premier couple et fit l'acte de vouloir le monter: mais l'animal, se desséchant, lui donna une grande muselière dans l'estomac et le jeta à l'envers.

Figuratevi la risatona impertinente e sgangherata di tutti quei ragazzi presenti alla scena. Imagine the cheeky and rickety giggle of all those guys at the scene. Imaginez le rire effronté et branlant de tous ces gars présents sur les lieux.

Ma l’omino non rise. But the little man didn't laugh.

Si accostò pieno di amorevolezza al ciuchino ribelle, e, facendo finta di dargli un bacio, gli staccò con un morso la metà dell’orecchio destro. He approached the rebellious little donkey full of love, and, pretending to kiss him, took off half of his right ear with a bite. Il s'approcha du petit âne rebelle plein d'affection et, faisant semblant de l'embrasser, lui mordit la moitié de l'oreille droite. Ele se aproximou do burro rebelde cheio de bondade amorosa e, fingindo lhe dar um beijo, levou uma metade da orelha direita com uma mordida.

Intanto Pinocchio, rizzatosi da terra tutto infuriato, schizzò con un salto sulla groppa di quel povero animale. Meanwhile, Pinocchio, uprooted from the ground all enraged, jumped on the back of that poor animal. Pendant ce temps, Pinocchio, sorti de terre en fureur, sauta sur le dos de ce pauvre animal.

E il salto fu così bello, che i ragazzi, smesso di ridere, cominciarono a urlare: « Viva Pinocchio! And the jump was so beautiful that the boys stopped laughing and began to shout: «Long live Pinocchio! » e a fare una smanacciata di applausi, che non finivano più. And to make a fuss of applause, which never ended. Et pour faire une frénésie d'applaudissements, qui n'a jamais pris fin.

Quand’ecco che all’improvviso il ciuchino alzò tutt’e due le gambe di dietro, e dando una fortissima sgropponata, scaraventò il povero burattino in mezzo alla strada sopra un monte di ghiaia. Suddenly, when the donkey suddenly raised both of its legs behind it, and giving a very strong buckle, it threw the poor puppet into the middle of the road on a gravel hill. Quand tout à coup le petit âne leva les deux jambes par derrière, et donnant un coup très fort, il jeta la pauvre marionnette au milieu de la route sur une montagne de gravier.

Allora grandi risate daccapo: ma l’omino, invece di ridere, si sentì preso da tanto amore per quell’irrequieto asinello, che, con un bacio, gli portò via di netto la metà di quell’altro orecchio. Then big laughs from the beginning: but the little man, instead of laughing, felt so much love for that restless little donkey, who, with a kiss, took away half of that other ear. Puis de grands rires recommencent: mais le petit homme, au lieu de rire, se sentit saisi par tant d'amour pour cet âne inquiet qui, d'un baiser, enleva la moitié de cette autre oreille.

Poi disse al burattino: Then he said to the puppet:

— Rimonta pure a cavallo e non aver paura. - Steigen Sie wieder auf Ihr Pferd und haben Sie keine Angst. - Come back on horseback and don't be afraid. - Remontez sur votre cheval et n'ayez pas peur.

Quel ciuchino aveva qualche grillo per il capo: ma io gli ho detto due paroline negli orecchi e spero di averlo reso mansueto e ragionevole. That little donkey had some crickets for the head: but I told him two little words in my ears and I hope I have made him meek and reasonable. Ce petit âne avait quelques grillons sur la tête: mais j'ai dit quelques petits mots dans ses oreilles et j'espère l'avoir rendu doux et raisonnable.

Pinocchio montò: e il carro cominciò a muoversi: ma nel tempo che i ciuchini galoppavano e che il carro correva sui ciotoli della via maestra, gli parve al burattino di sentire una voce sommessa e appena intelligibile, che gli disse: Pinocchio mounted: and the cart began to move: but in the time that the donkeys galloped and the cart ran on the pebbles of the main road, it seemed to the puppet that he heard a subdued and barely intelligible voice, which told him: Pinocchio monta: et le char commença à bouger: mais pendant que les ânes galopaient et que le char roulait sur les pavés de la route principale, la marionnette crut entendre une voix douce et à peine intelligible, qui lui dit:

— Povero gonzo! - Poor gonzo! - Pauvre gonzo!

Hai voluto fare a modo tuo, ma te ne pentirai! You wanted to do it your way, but you will regret it!

Pinocchio, quasi impaurito, guardò di qua e di là, per conoscere da qual parte venissero queste parole; ma non vide nessuno: i ciuchini galoppavano, il carro correva, i ragazzi dentro al carro dormivano, Lucignolo russava come un ghiro e l’omino seduto a cassetta, canterellava fra i denti: Pinocchio, almost frightened, looked this way and that, to know which side these words came from; but he saw no one: the little donkeys galloped, the wagon ran, the boys slept inside the wagon, Lucignolo snored like a log and the little man sat in the box, singing among his teeth: Pinocchio, presque effrayé, regardait çà et là, pour savoir d'où venaient ces mots; mais il ne vit personne: les ânes galopaient, le chariot courait, les garçons dormaient à l'intérieur du chariot, Candlewick ronflait comme une bûche et le petit homme assis sur la caisse chantait entre ses dents:

Tutti la notte dormono E io non dormo mai… Jeder schläft nachts und ich schlafe nie Every night they sleep And I never sleep ... Tout le monde dort la nuit Et je ne dors jamais ...

Fatto un altro mezzo chilometro, Pinocchio sentì la solita vocina fioca che gli disse: After another half kilometer, Pinocchio heard the usual faint little voice that said to him:

— Tienlo a mente, grullerello! - Keep it in mind, grullerello! - Gardez cela à l'esprit, grullerello!

I ragazzi che smettono di studiare e voltano le spalle ai libri, alle scuole e ai maestri, per darsi interamente ai balocchi e ai divertimenti, non possono far altro che una fine disgraziata!… Io lo so per prova!… e te lo posso dire! The boys who stop studying and turn their backs on books, schools and teachers, to give themselves entirely to toys and entertainment, can not do anything but a disgraced end! ... I know it for trial! ... and I can tell you ! Verrà un giorno che piangerai anche tu, come oggi piango io… ma allor a sarà tardi!… One day you will cry too, as I cry today ... but it will be late! ... Il viendra un jour où tu pleureras aussi, comme je pleure aujourd'hui ... mais alors il sera tard! ...

A queste parole bisbigliate sommessamente, il burattino, spaventato più che mai, saltò giù dalla groppa della cavalcatura e andò a prendere il suo ciuchino per il muso. At these words whispered softly, the puppet, more frightened than ever, jumped down from the back of his mount and went to fetch his donkey for the muzzle. A ces mots doucement chuchotés, la marionnette, plus effrayée que jamais, sauta du dos de sa monture et alla prendre son petit âne par le museau.

E immaginatevi come restò, quando s’accorse che il suo ciuchino piangeva… e piangeva proprio come un ragazzo! And imagine how he remained when he noticed that his little donkey was crying ... and he was crying just like a boy!

— Ehi, signor omino, — gridò allora Pinocchio al padrone del carro, — sapete che cosa c’è di nuovo? "Hey, sir," cried Pinocchio, then, to the master of the wagon, "do you know what's new?" «Hé, monsieur le petit homme», cria alors Pinocchio au propriétaire du wagon, «savez-vous ce qui est nouveau?

Questo ciuchino piange. This little donkey is crying.

— Lascialo piangere: riderà quando sarà sposo - Let him cry: he will laugh when he is married - Laissez-le pleurer: il rira quand il sera marié

— Ma che forse gli avete insegnato anche a parlare? - But maybe you taught him to talk?

— No: ha imparato da sé a borbottare qualche parola, essendo stato tre anni in una compagnia di cani ammaestrati. - No: he learned by himself to mumble a few words, having been three years in a company of trained dogs. - Non: il a appris à marmonner quelques mots pour lui-même, après avoir passé trois ans en compagnie de chiens dressés.

— Povera bestia!… - Poor beast! ...

— Via, via, — disse l’omino, — non perdiamo il nostro tempo a veder piangere un ciuco. 'Come on, come on,' said the little man, 'let's not waste our time seeing a donkey cry.

Rimonta a cavallo, e andiamo: la notte è fresca e la strada è lunga. Get back on horseback, and let's go: the night is cool and the road is long.

Pinocchio obbedì senza rifiatare. Pinocchio obeyed without taking notice. Pinocchio obéit sans respirer.

Il carro riprese la sua corsa: e la mattina, sul far dell’alba, arrivarono felicemente nel Paese dei Balocchi. The cart resumed its run: and in the morning, at dawn, they happily arrived in the Land of Toys.

Questo paese non somigliava a nessun altro paese del mondo. This country did not resemble any other country in the world.

La sua popolazione era tutta composta di ragazzi. Its population was all made up of boys. I più vecchi avevano quattordici anni: i più giovani ne avevano otto appena. The oldest were fourteen: the younger ones had just eight. Nelle strade, un’allegria, un chiasso, uno strillìo da levar di cervello! Auf den Straßen eine Fröhlichkeit, ein Getümmel, ein Geschrei, das verblüffend ist! In the streets, a joy, a noise, a scrape of brainwashing! Dans les rues, une joie, un bruit, un cri pour se décourager! Branchi di monelli dappertutto. Flocks of naughty boys everywhere. Des troupeaux d'oursins partout. chi giocava alle noci, chi alle piastrelle, chi alla palla, chi andava in velocipede, chi sopra a un cavallino di legno; questi facevano a mosca-cieca, quegli altri si rincorrevano; altri, vestiti da pagliacci, mangiavano la stoppa accesa: chi recitava, chi cantava, chi faceva i salti mortali, chi si divertiva a camminare colle mani in terra e colle gambe in aria; chi mandava il cerchio, chi passeggiava vestito da generale coll’elmo di foglio e lo squadrone di cartapesta; chi rideva, chi urlava, chi chiamava, chi batteva le mani, chi fischiava, chi rifaceva il verso alla gallina quando ha fatto l’ovo; insomma un tal pandemonio, un tal passeraio, un tal baccano indiavolato, da doversi mettere il cotone negli orecchi per non rimanere assorditi. einige spielten Nüsse, einige spielten Fliesen, einige spielten Ball, einige fuhren auf einem Veloziped, einige ritten auf einem Holzpferd; einige spielten Blindekuh, einige jagten sich gegenseitig; einige, als Clowns verkleidet, aßen brennendes Werg: einige spielten, einige sangen, einige schlugen Purzelbäume, einige hatten Spaß daran, mit den Händen auf dem Boden und den Beinen in der Luft zu laufen; einige warfen einen Reifen, einige liefen als General mit einem Folienhelm und einer Pappmaché-Schwadron herum; die einen lachten, die anderen schrien, die einen riefen, die einen klatschten, die anderen pfiffen, die einen Hühnerstall nachahmten, wenn sie ihre Eier gelegt hatten, kurzum, ein solches Chaos, ein solcher Lärm, ein solcher Wahnsinn, dass man sich die Ohren mit Watte stopfen musste, um nicht taub zu werden. those who played with nuts, some with tiles, some with the ball, others with velocipedes, some over a wooden horse; these were blind-fly, those others chased each other; others, dressed as clowns, ate the light tow: whoever recited, who sang, who did somersaults, who enjoyed walking with his hands on the ground and with his legs in the air; who sent the circle, who walked dressed as a general with the paper helmet and the papier-mâché squadron; those who laughed, those who screamed, those who called, those who clapped their hands, those who whistled, those who re-verse the hen when they did the egg; in short, such pandemonium, such a passerio, such a furious din, that one had to put cotton in his ears so as not to be deafened. qui jouait avec les noix, qui aux tuiles, qui au bal, qui montait en vélocipède, qui sur un poney en bois; ceux-ci étaient aveugles, ces autres se poursuivaient; d'autres, déguisés en clowns, mangeaient la remorque allumée: ceux qui récitaient, ceux qui chantaient, ceux qui sautaient des flips, ceux qui aimaient marcher les mains au sol et les jambes en l'air; qui a envoyé le cercle, qui se promenait habillé en général avec le casque de papier et l'escadre de papier mâché; qui a ri, qui a crié, qui a appelé, qui a battu des mains, qui a sifflé, qui a refait la poule quand elle a fait l'œuf; bref, un tel pandémonium, un tel moineau, un tel vacarme frénétique, qu'il faut se mettre du coton dans les oreilles pour ne pas être assourdi. Su tutte le piazze si vedevano teatrini di tela, affollati di ragazzi dalla mattina alla sera, e su tutti i muri delle case si leggevano scritte col carbone delle bellissime cose come queste: Viva i balocci (invece di balocchi ): non voglamo più schole (invece di non vogliamo più scuole ): abbasso Larin Metica (invece di l’aritmetica ) e altri fiori consimili. On all the squares you could see canvas theaters, crowded with boys from morning to evening, and on all the walls of the houses written with the coal of the beautiful things like these were read: Viva i balocci (instead of toys): we don't want more schole ( instead of we don't want schools anymore): down with Larin Metica (instead of arithmetic) and other similar flowers. Sur toutes les places, vous pouviez voir des théâtres en toile, bondés d'enfants du matin au soir, et sur tous les murs des maisons, vous pouviez lire de belles choses comme celles-ci écrites avec du charbon: Viva i balocci (au lieu de jouets): ne veux plus de schole ( au lieu de nous ne voulons pas plus d'écoles): à bas avec Larin Metica (au lieu de l'arithmétique) et d'autres fleurs similaires.

Pinocchio, Lucignolo e tutti gli altri ragazzi, che avevano fatto il viaggio coll’omino, appena ebbero messo il piede dentro la città, si ficcarono subito in mezzo alla gran baraonda, e in pochi minuti, come è facile immaginarselo, diventarono gli amici di tutti. Pinocchio, Lucignolo and all the other boys, who had made the journey with the little man, as soon as they had set foot in the city, they immediately got into the midst of the great chaos, and in a few minutes, as it is easy to imagine, they became the friends of all. Pinocchio, Candlewick et tous les autres garçons, qui avaient fait le voyage avec le petit homme, dès qu'ils ont mis le pied à l'intérieur de la ville, ont immédiatement plongé dans le grand chaos, et en quelques minutes, comme vous pouvez l'imaginer, ils sont devenus amis de tous.

Chi più felice, chi più contento di loro? Who's happier, who's happier than them?

In mezzo ai continui spassi e agli svariati divertimenti, le ore, i giorni, le settimane, passavano come tanti baleni. In the midst of constant excitement and entertainment, the hours, days, weeks, passed like so many whales. Au milieu de l'amusement continu et des divertissements divers, les heures, les jours, les semaines passaient comme autant d'éclairs. No meio de diversão constante e diversões, as horas, dias, semanas passavam como muitas baleias.

— Oh!

che bella vita! what a beautiful life! — diceva Pinocchio tutte le volte che per caso s’imbatteva in Lucignolo. - said Pinocchio every time he happened to come across Candlewick. Dit Pinocchio chaque fois qu'il tombait sur Candlewick.

— Vedi, dunque, se avevo ragione?… — ripigliava quest’ultimo. "Do you see, then, if I was right?" - Vous voyez, alors, si j'avais raison? ... - Ce dernier reprit.

— E dire che tu non volevi partire! - And to say you didn't want to leave! E pensare che t’eri messo in capo di tornartene a casa dalla tua Fata, per perdere il tempo a studiare!…. And to think that you had decided to go home to your Fairy, to waste time studying!…. Se oggi ti sei liberato dalla noia dei libri e delle scuole, lo devi a me, ai miei consigli, alle mie premure, ne convieni? If today you have freed yourself from the boredom of books and schools, do you owe it to me, to my advice, to my care, do you? Si aujourd'hui vous vous êtes libéré de l'ennui des livres et des écoles, vous le devez à moi, à mon conseil, à ma préoccupation, êtes-vous d'accord? Non vi sono che i veri amici che sappiano rendere di questi grandi favori. Es gibt nur wahre Freunde, die solche großen Gefallen erweisen können. There are only true friends who know how to make these great favors.

— È vero, Lucignolo! - That's right, Candlewick!

Se oggi io sono un ragazzo veramente contento, è tutto merito tuo. Wenn ich heute ein wirklich glücklicher Mensch bin, dann verdanke ich das alles Ihnen. If I'm a really happy boy today, it's all thanks to you. E il maestro, invece, sai che cosa mi diceva, parlando di te? And the teacher, on the other hand, do you know what he was saying to me when talking about you? Mi diceva sempre: «Non praticare quella birba di Lucignolo perché Lucignolo è un cattivo compagno e non può consigliarti altro che a far del male!…». He always said to me: "Don't practice that pot lucie of Lucignolo because Lucignolo is a bad companion and cannot advise you anything else than to hurt! ...».

— Povero maestro! - Poor teacher!

— replicò l’altro tentennando il capo. - replied the other, shaking his head. — Lo so purtroppo che mi aveva a noia e che si divertiva sempre a calunniarmi, ma io sono generoso e gli perdono! - I know unfortunately that I was bored and that he always enjoyed calumniarmi, but I am generous and forgive him! - Je sais malheureusement qu'il m'ennuyait et qu'il aimait toujours me calomnier, mais je suis généreux et je lui pardonne!

— Anima grande! - Große Seele! - Great soul!

— disse Pinocchio, abbracciando affettuosamente l’amico e dandogli un bacio in mezzo agli occhi. - said Pinocchio, embracing his friend affectionately and kissing him between the eyes. Dit Pinocchio en embrassant amoureusement son ami et en l'embrassant entre les yeux.

Intanto era già da cinque mesi che durava questa bella cuccagna di baloccarsi e di divertirsi le giornate intere, senza mai vedere in faccia né un libro, né una scuola, quando una mattina Pinocchio, svegliandosi, ebbe, come si suol dire, una gran brutta sorpresa che lo messe proprio di malumore. In the meantime it had been five months since this beautiful booby party had been able to play and enjoy the whole days, without ever seeing a book or a school in the face, when one morning Pinocchio woke up and had, as they say, a great ugly surprise that put him just in bad mood. En attendant cela faisait déjà cinq mois que cette belle aubaine de jouer et de s'amuser toute la journée avait duré, sans jamais voir un livre ou une école en face, quand un matin Pinocchio, se réveillant, avait, comme on dit, un très mauvais surpris que cela le mette de mauvaise humeur.