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L'italiano Vero Podcast, EPISODIO - 00 - Parliamo del più e del meno (1)

EPISODIO - 00 - Parliamo del più e del meno (1)

Massimo: Benvenuti all'italiano vero, il podcast che parla come un vero italiano.

Andrea: In studio Massimo.

Massimo: Detto Cubo, Andrea…

Andrea: Detto Mario.

Massimo: E Paolo, detto?

Andrea: Eh, Paolo!

Massimo: Episodio 00 del podcast l'italiano vero, parliamo del più e del meno.

Massimo: Paolo finalmente si inizia questa nuova avventura del podcast, sei carico?

Paolo: Molto Massimo, guarda ho passato il weekend a pensarci ora per ora.

Massimo: Ok che tra l'altro è stato il weekend dell'Epifania. Vi ricordiamo che noi registriamo un po in anticipo rispetto alla messa in onda del podcast, quindi è stato il weekend dell'Epifania.

Massimo: Come l'hai passata Paolo l'Epifania?

Paolo: Molto bene, assolutamente molto bene. Una nota di tristezza, "l'Epifania tutte le feste le porta via".

Massimo: Ecco noi abbiamo questo detto, molto bello, "l'Epifania tutte le feste porta via" ma hai proprio sentito che la fine di queste feste è coincisa con questo giorno? Oppure...

Paolo: Assolutamente.

Massimo: é più un detto che...,

Paolo: No no è proprio così. Guarda, basta andare anche in giro per le strade. Prima dell'Epifania potevi girare, dopo molto meno.

Massimo: Sì perché da noi il traffico dipende molto dall'apertura o meno delle scuole.

Massimo: Per me invece guarda, non lo so. La fine delle vacanze è coincisa con il mio ritorno da Boston. Sono stato in aspettativa otto mesi. Diciamo che le luci che c'erano in una grande città non le ho ritrovate qua a Bergamo. Quindi mi è già sembrato un po' la fine di una festa. Però devo dire che anche tornare a casa in Italia ha il suo perché

Paolo: Quindi anche per te è stata una epifania ancora più grossa allora se vogliamo.

Massimo: Sì, più grossa ma da quel punto di vista lì sì, però dicevo è coinciso con il ritorno a casa che era il 30 ed era prima di Capodanno il 30 di dicembre, la fine delle feste per me più che per l'Epifania. L'Epifania quest'anno per me ha segnato più il ritorno al lavoro.

Paolo: Mi spiace tanto.

Massimo: Quindi, come ci siamo detti questi giorni ti è chiaro cos'è L'Italiano Vero? Di cosa vogliamo parlare in questo podcast?

Paolo: Assolutamente, ho pensato come ti dicevo in tutto il weekend, ora per ora, non riuscivo a dormire, quindi parleremo di questo italiano aulico, parleremo di Dante, di Leopardi.

Massimo: No da paolo non ci provare, abbiamo detto che non è quello L'Italiano Vero, il tema del nostro Podcast. Per noi L'Italiano Vero è quello che utilizziamo quotidianamente al bar, al supermercato, al lavoro io e te, dai!

Paolo: Allora devo buttare via tutte le quintalalate di libri che mi sono preso.

Massimo: Eh assolutamente, puoi venderli a un bel negozio dell'usato.

Massimo: Ce ne saranno, al Libraccio per esempio?

Massimo: Te lo ricordi il Libraccio?

Paolo: Assolutamente.

Massimo: Il Libraccio era una catena, alla fine, di librerie che acquistava e vendeva libri usati.

Paolo: Esattamente.

Massimo: Mi ricordo che capitava che andassi a comprare il libro di testo usato, e poi appunto quando mi trovavo in classe era diverso, era l'edizione vecchia rispetto a quella.

Paolo: E quindi eri fregato costantemente.

Massimo: No, avevo la scusa per non studiare: "No io non c'è l'ho questo capitolo". Quindi, oggi c'eravamo chiesti di cosa parlare nel primo episodio. Il primo episodio.. abbiamo trovato questo modo di dire italiano "parliamo del più e del meno" che mi sembrava azzeccatissimo insomma per questo primo episodio. Quindi cosa intendiamo noi quando dice: "Cosa hai fatto ieri con un tuo amico? Di cosa hai parlato?"

Paolo: Mah, abbiamo parlato del più e del meno.

Massimo: Esatto! Che sta per noi, per dire cosa, tu che te ne intendi?

Paolo: Ma quando non hai degli argomenti veramente seri ma vuoi soltanto argomenti di carattere superficiale, ecco che tu parli di queste cose, di episodi normali di quello che ti è successo e di quello che hai fatto quotidianamente e di quello che ti è capitato magari. Di che cosa hai trovato di che cosa hai mangiato.

Massimo: Esatto! Sì insomma non tratti argomenti diciamo importanti, esistenziali.

Paolo: Assolutamente! Direi che proprio tra noi italiani di esistenziale proprio non abbiamo assolutamente nulla.

Massimo: Ok, ok perfetto! Quindi mi dispiace ma in questo podcast useremo anche parole inglesi visto che ormai si usano nell'italiano parlato, quello che dicevamo prima l'italiano vero come ad esempio...

Paolo: Per esempio

Massimo: Podcast, direi che fatico a trovare.

Paolo: Non ce l'abbiamo noi in italiano podcast.

Massimo: No. ho provato a googlare : "file asincrono fruibile su diverse piattaforme".

Paolo: Però vedo che da uno spelling quello inglese hai cominciato a spiegarla con un'altra parola in inglese "file"

Massimo: Eh sì, vedi?

Paolo: Peraltro.

Massimo: Assolutamente, quasi impossibile ormai non citare termini di altre lingue anche in italiano e quindi ad esempio un altro è "spelling". Sai come si dice spelling in italiano?

Paolo: Spelling. Certamente! È una cosa molto difficile da... Compitare!

Massimo: Compitare! Secondo me l'ho detto io ieri, però va beh

Paolo: Secondo me anche,

Massimo: Quindi sì dai useremo questi useremo l'italiano che si parla veramente, non quello che magari ci hanno insegnato a scuola. È cambiato insomma l'italiano nei tempi, quindi le parole inglesi, diciamo anche straniere, sono entrate nel nostro utilizzo quotidiano. Quindi tra l'altro mi fai venire in mente appunto episodi di quando ero all'estero "Spelling".

Massimo: È difficile fare lo spelling in un'altra lingua. Perché mi capitava ad esempio di andare al bar e mi chiedevano ad esempio da Starbucks mi chiedevano appunto il mio nome per metterlo sull'etichetta della bevanda e quando gli dicevo Massimo non capivano, quindi mi dicevano: "potresti farmi lo spelling? "; se facevo lo spelling pronunciando solo lettere M A S S I M O, comunque facevano un po' fatica a capire meglio.

Paolo: Che cosa facevi allora?

Massimo: Allora gli dicevo Max

Paolo: Un altro inglese

Massimo: Esatto però questo lo capirono, però vedi, il non sapere la lingua come ti porta magari a dire che ti chiami diversamente. Quindi magari ti fa perdere un po' il contatto con la persona che hai di fronte o magari anche tu ti senti un po' snaturato però insomma dici, cavolo, perché non lo so dire, devo dire un altro nome.

Massimo: Quindi è importante secondo me sapere come fare lo spelling in un'altra lingua. E quindi mi è anche capitato magari al telefono, perché quando sei di fronte a una persona negli Stati Uniti non pronunci semplicemente la lettera come dicevo M A ... mentre se sei al telefono ti chiedono appunto di fare lo spelling vero e proprio come noi usiamo le città, loro usano di solito l'alfabeto quello militare Alpha Bravo Charlie e non conoscendolo ero veramente in difficoltà, mi dicevano fai lo spelling del tuo cognome, sì come... Cercavo al momento non mi veniva niente C come cake U come Uber dicevo quasi quasi quindi facevo un po' fatica.

Massimo: Quindi mi son detto; un episodio sullo spelling fatto in italiano può essere veramente quello di un italiano vero.

Paolo: Assolutamente, perché poi in realtà è proprio così.

Massimo: Esatto! Quindi come lo facciamo lo spelling? Cosa utilizziamo?

Paolo: Utilizziamo semplicemente le città.

Massimo: Le città. Quindi dai! Allora, partiamo con la prima lettera. A come?

Paolo: Ancona

Massimo: Un buon metodo per andare in giro, diciamo, per l'Italia con questo spelling.

Paolo: Facciamo un giretto Ancona è una città sul mare un porto è una città millenaria origini greche.

Massimo: Capoluogo di provincia, perché in Italia abbiamo i capoluoghi di provincia

Paolo: Capoluogo di Regione, anche.

Massimo: Esatto. Esatto. Assolutamente sì. .

Paolo: Sia di Provincia che di Regione.

Massimo: Poi magari può essere il tema per un episodio adesso me lo segno, B come?

Paolo: Bologna.

Paolo: Bologna! Bologna bellissima.

Paolo: Siamo andati dal mare ci siamo spostati un po' più a nord e siamo nella pianura. Anche questa qui è millenaria, ci sono tante leggende sulla sua nascita. Nessuna certezza. Molto molto bella.

Massimo: Esatto. Tra l'altro è una città che non ho mai visitato, pensa te! Quando vado all'estero gli stranieri "Ah Bologna, bellissima!". Sì me l'hanno detto! E non ci sono mai stato. Tra l'altro mi fa venire in mente le canzoni di De Gregori "Viaggi e miraggi" che cita molte città italiane. Magari la metterò nel blog dell'episodio. Passiamo alla C! C di?

Paolo: Qui siamo ritornati al Nord e siamo a Como siamo sul lago, il lago di Como. Penso un altro porto se vogliamo ma non sul mare ma addirittura sul lago, ecco, siamo in Lombardia.

Massimo: Tra l'altro secondo me Como è diventata molto più famosa molto più famosa da quando George Clooney ha acquistato la casa.

Paolo: Beh sì certamente ci sono arrivati parecchi americani e non solo loro. Penso.

Massimo: Comunque merita sì, una bella città! Ci ho fatto qualche giro in moto lungo il lago di Como, ci sono dei bellissimi paesaggi, delle salite anche da fare in bicicletta.

Paolo: Assolutamente, e delle belle gite anche da fare con la barca.

Massimo: Assolutamente sì.

Paolo: Ci sono tutti i traghetti

Massimo: Poi mi fa venire in mente l'inizio dei nostri "Promessi Sposi", Paolo

Paolo: Da una parte abbiamo Como e dall'altra parte abbiamo Lecco, l'inizio dei Promessi Sposi è proprio qui, mi stai solleticando su Manzoni, allora! Attenzione però...

Massimo: Esatto. Torniamo all'italiano parlato. Tra l'altro Manzoni all'estero non è molto conosciuto, almeno per quello che...

Paolo: Allora parleremo dei Promessi Sposi

Massimo: Assolutamente no assolutamente, ci saranno podcast e documentazione on line. Grandissimo.

Massimo: Che poi appunto si dice, quando si fa lo spelling, si dice di come? Di di Domodossola. No! Volevo dire ma A di Ancona B di Bologna C di Como D di Domodossola, "di" si mette di tra la lettera e la città.

Paolo: Quindi, Domodossola

Paolo: Domodossola qua non siamo da nessuna parte. Non è un capoluogo di provincia, non è un capoluogo di regione, è una città, una semplicissima città che è inserita nel Piemonte, in mezzo a delle montagne bellissime ed è Domodossola forse nessuno la conosce in realtà qui in Italia, sono pochissimi.

Massimo: Esatto. Diciamo che è proprio famosa perché non essendoci città, altre città famose italiane che iniziano con la D, tutti conoscono, la conoscono più di nome secondo me, io non mi ricordavo dove fosse, me l'hai ricordato forse tu ieri, dicevi che è in Lombardia giusto?

Paolo: No, è in Piemonte, proprio in Piemonte, fa freddo da quelle parti lì, parlano poco, un po' chiusi, non sono come i lombardi.

Massimo: Ok, sì esatto.

Paolo: Poi ci sono le montagne, sono ancora più chiusi. Gente strana

Massimo: Sperando che non ci ascolti nessuno da Domodossola. non se la prenda.

Paolo: Assolutamente.

Massimo: Poi andiamo alla E di?

Paolo: Empoli. Torniamo verso sud. Siamo in Toscana però qui. Ci sono un po' di colline, un po' di pianure, stiamo andando verso il sud dell'Italia. Empoli, é un capoluogo Empoli?

Massimo: Boh, potevamo chiedere al nostro collega che è di Empoli, Roberto, ma io la conosco perchè è la città del gelato Sammontana. Sono un amante del gelato e quindi so che viene da lì.

Paolo: Ho capito.

Paolo: Quindi gelati Sammontana arrivano proprio da Empoli, sai che non lo sapevo.

Massimo: Lo so anche perché è lo sponsor della squadra di calcio dell'Empoli.

Paolo: Ho capito. Mi ricorda anche Enna che non c'entra assolutamente niente con Empoli.

Massimo: E di Enna lo dice qualcuno? Sì Potrebbe dirlo. Che poi tra l'altro queste sono le città più famose. Nulla vieta di dire un'altra città, però solitamente appunto si usano queste. Però mi capita a me, come capirete dall'accento, che sono di Bergamo di dire B di Bergamo.

Paolo: B di Bologna.

Massimo: Esatto.

Massimo: Magari all'altro interlocutore sembrerà un po' strano però comunque diciamo l'effetto, quello di specificare la lettera, funziona, quindi si possono cambiare le città. Magari non lo so, un americano potrebbe dire anche B di Baltimora. Diciamo che il suo interlocutore sicuramente si farebbe una risata e lo capirebbe comunque.

EPISODIO - 00 - Parliamo del più e del meno (1) EPISODE - 00 - Reden wir über dies und das (1) EPISODE - 00 - Let's talk about this and that (1) EPISODIO - 00 - Hablemos de esto y aquello (1) EPISODE - 00 - Parlons de ceci et de cela (1) EPISÓDIO - 00 - Vamos falar sobre isto e aquilo (1) ЭПИЗОД - 00 - Давай поговорим об этом и о том (1) EPISODE - 00 - Låt oss prata om det här och det där (1) 剧集 - 00 - 让我们谈谈这个那个 (1)

Massimo: Benvenuti all'italiano vero, il podcast che parla come un vero italiano. Massimo: Vítejte v podcastu Pravá italština, kde se mluví jako v pravé italštině. Massimo: Welcome to Real Italian, the podcast that speaks like a real Italian.

Andrea: In studio Massimo. Andrea: Ve studiu Massimo. Andrea: In the studio Massimo.

Massimo: Detto Cubo, Andrea… Massimo: Řekl Cube, Andrea... Massimo: Said Cube, Andrea…

Andrea: Detto Mario. Andrea: Said Mario.

Massimo: E Paolo, detto? Maximus: What about Paul, said?

Andrea: Eh, Paolo!

Massimo: Episodio 00 del podcast l'italiano vero, parliamo del più e del meno. Massimo: Episode 00 of the true Italian podcast, let's talk about this and that.

**Massimo:** Paolo finalmente si inizia questa nuova avventura del podcast, sei carico? Massimo: Paolo, dieses neue Podcast-Abenteuer geht endlich los, bist du aufgeregt? Massimo: Paolo, this new podcast adventure is finally starting, are you excited?

**Paolo:** Molto Massimo, guarda ho passato il weekend a pensarci ora per ora. Paolo: Sehr Massimo, schau, ich habe das Wochenende damit verbracht, Stunde für Stunde darüber nachzudenken. Paolo: Very Massimo, look I spent the weekend thinking about it hour by hour.

**Massimo:** Ok che tra l'altro è stato il weekend dell'Epifania. Massimo: Dobře, což byl mimochodem víkend Tří králů. Massimo: Ok, das war übrigens das Dreikönigswochenende. Maximus: Okay which by the way was the Epiphany weekend. Vi ricordiamo che noi registriamo un po in anticipo rispetto alla messa in onda del podcast, quindi è stato il weekend dell'Epifania. Just a reminder that we record a little ahead of the podcast airing, so it was Epiphany weekend.

**Massimo:** Come l'hai passata Paolo l'Epifania? Massimo: How did Paolo spend the Epiphany?

**Paolo:** Molto bene, assolutamente molto bene. Paolo: Very good, absolutely very good. Una nota di tristezza, "l'Epifania tutte le feste le porta via". Smutná poznámka: "Zjevení Páně bere všechny svátky". A note of sadness, "Epiphany takes all the holidays away".

**Massimo:** Ecco noi abbiamo questo detto, molto bello, "l'Epifania tutte le feste porta via" ma hai proprio sentito che la fine di queste feste è coincisa con questo giorno? Massimo: Tady máme to rčení, velmi pěkné, "Zjevení Páně všechny svátky odnáší", ale opravdu jste slyšeli, že by se konec těchto svátků shodoval s tímto dnem? Massimo: Here we have this saying, very nice, "Epiphany takes away all holidays" but have you really heard that the end of these holidays coincided with this day? Oppure...

**Paolo:** Assolutamente.

**Massimo:** é più un detto che..., Massimo: it's more of a saying than...,

**Paolo:** No no è proprio così. Paolo: No, it's not like that. Guarda, basta andare anche in giro per le strade. Look, just go around the streets too. Prima dell'Epifania potevi girare, dopo molto meno. Before Epiphany you could go around, after much less.

**Massimo:** Sì perché da noi il traffico dipende molto dall'apertura o meno delle scuole. Massimo: Yes, because here traffic depends a lot on whether schools are open or not.

**Massimo:** Per me invece guarda, non lo so. Massimo: For me instead look, I don't know. La fine delle vacanze è coincisa con il mio ritorno da Boston. The end of the holidays coincided with my return from Boston. Sono stato in aspettativa otto mesi. I was on leave for eight months. Diciamo che le luci che c'erano in una grande città non le ho ritrovate qua a Bergamo. Let's say that the lights that were in a big city I haven't found here in Bergamo. Quindi mi è già sembrato un po' la fine di una festa. So it already felt a bit like the end of a party to me. Però devo dire che anche tornare a casa in Italia ha il suo perché But I must say that even going back home to Italy has its reasons 但我必須說,即使回到意大利也有其原因

**Paolo:** Quindi anche per te è stata una epifania ancora più grossa allora se vogliamo. Paolo: So for you too it was an even bigger epiphany then if you like. 保羅:所以對你來說,如果你願意的話,這也是一個更大的頓悟。

**Massimo:** Sì, più grossa ma da quel punto di vista lì sì, però dicevo è coinciso con il ritorno a casa che era il 30 ed era prima di Capodanno il 30 di dicembre, la fine delle feste per me più che per l'Epifania. Massimo: Yes, bigger but from that point of view yes, but I was saying it coincided with the return home which was the 30th and it was December 30th before New Year's Eve, the end of the holidays for me more than for the Epiphany . L'Epifania quest'anno per me ha segnato più il ritorno al lavoro. Epiphany this year for me marked more the return to work.

**Paolo:** Mi spiace tanto. Paul: I'm so sorry.

**Massimo:** Quindi, come ci siamo detti questi giorni ti è chiaro cos'è L'Italiano Vero? Massimo: So, as we've been saying these days, is it clear to you what L'Italiano Vero is? Di cosa vogliamo parlare in questo podcast? What do we want to talk about in this podcast?

**Paolo:** Assolutamente, ho pensato come ti dicevo in tutto il weekend, ora per ora, non riuscivo a dormire, quindi parleremo di questo italiano aulico, parleremo di Dante, di Leopardi. Paolo: Absolutely, I thought as I was telling you throughout the weekend, hour by hour, I couldn't sleep, so we'll talk about this courtly Italian, we'll talk about Dante, about Leopardi.

**Massimo:** No da paolo non ci provare, abbiamo detto che non è quello L'Italiano Vero, il tema del nostro Podcast. Massimo: No, don't give Paolo a try, we said that L'Italiano Vero is not the theme of our Podcast. Massimo:不,不要試 Paolo,我們說過 L'Italiano Vero 不是我們播客的主題。 Per noi L'Italiano Vero è quello che utilizziamo quotidianamente al bar, al supermercato, al lavoro io e te, dai! For us L'Italiano Vero is what we use daily at the bar, at the supermarket, at work you and I, come on!

**Paolo:** Allora devo buttare via tutte le quintalalate di libri che mi sono preso. Paolo: Pak musím vyhodit všechny ty kvintály knih, které jsem si vzal. Paolo: Then I have to throw away all the tons of books I've bought.

**Massimo:** Eh assolutamente, puoi venderli a un bel negozio dell'usato. Maximus: Eh absolutely, you can sell them to a nice thrift store.

**Massimo:** Ce ne saranno, al Libraccio per esempio? Massimo: Will there be any, at the Libraccio for example?

**Massimo:** Te lo ricordi il Libraccio? Massimo: Do you remember the Libraccio?

**Paolo:** Assolutamente.

**Massimo:** Il Libraccio era una catena, alla fine, di librerie che acquistava e vendeva libri usati. Massimo: Il Libraccio was, in the end, a chain of bookshops that bought and sold used books.

**Paolo:** Esattamente.

**Massimo:** Mi ricordo che capitava che andassi a comprare il libro di testo usato, e poi appunto quando mi trovavo in classe era diverso, era l'edizione vecchia rispetto a quella. Maximus: I remember it used to happen that I would go and buy the textbook used, and then precisely when I was in the classroom it was different, it was the old edition compared to that. Massimo:我記得有一次我去買二手課本,然後上課的時候不一樣了,和那本相比是舊版。

**Paolo:** E quindi eri fregato costantemente. Paolo: Takže jsi byl neustále v háji. Paul: And so you were screwed constantly. 保羅:所以你經常被搞砸。

**Massimo:** No, avevo la scusa per non studiare: "No io non c'è l'ho questo capitolo". Maximus: No, I had the excuse not to study, "No I don't have this chapter." Quindi, oggi c'eravamo chiesti di cosa parlare nel primo episodio. So, today we had wondered what to talk about in the first episode. Il primo episodio.. abbiamo trovato questo modo di dire italiano "parliamo del più e del meno" che mi sembrava azzeccatissimo insomma per questo primo episodio. The first episode -- we found this Italian way of saying "let's talk about this and that" that I thought was very apt in short for this first episode. Quindi cosa intendiamo noi quando dice: "Cosa hai fatto ieri con un tuo amico? So what do we mean when he says, "What did you do yesterday with your friend? Di cosa hai parlato?" What did you talk about?"

**Paolo:** Mah, abbiamo parlato del più e del meno.

**Massimo:** Esatto! Che sta per noi, per dire cosa, tu che te ne intendi? Which stands for we, to say what, you who know about it? 哪個代表我們,說什麼,什麼意思?

**Paolo:** Ma quando non hai degli argomenti veramente seri ma vuoi soltanto argomenti di carattere superficiale, ecco che tu parli di queste cose, di episodi normali di quello che ti è successo e di quello che hai fatto quotidianamente e di quello che ti è capitato magari. Paul: But when you don't have really serious topics but just want superficial topics, here you are talking about these things, normal episodes of what happened to you and what you did on a daily basis and what happened to you maybe. Di che cosa hai trovato di che cosa hai mangiato. What you found of what you ate.

**Massimo:** Esatto! Sì insomma non tratti argomenti diciamo importanti, esistenziali. Yes in short you don't deal with let's say important, existential topics.

**Paolo:** Assolutamente! Direi che proprio tra noi italiani di esistenziale proprio non abbiamo assolutamente nulla. Řekl bych, že na nás Italech není vůbec nic existenciálního. I would say that just among us Italians we have absolutely nothing existential at all.

**Massimo:** Ok, ok perfetto! Quindi mi dispiace ma in questo podcast useremo anche parole inglesi visto che ormai si usano nell'italiano parlato, quello che dicevamo prima l'italiano vero come ad esempio... Takže se omlouvám, ale v tomto podcastu budeme také používat anglická slova, protože se nyní používají v mluvené italštině, co jsme si zvykli říkat před skutečnou italštinou, jako je... So I'm sorry but in this podcast we will also use English words since they are now used in spoken Italian, what we used to say before real Italian such as...

**Paolo:** Per esempio

**Massimo:** Podcast, direi che fatico a trovare. Maximus: Podcast, I would say I struggle to find.

**Paolo:** Non ce l'abbiamo noi in italiano podcast.

**Massimo:** No. ho provato a googlare : "file asincrono fruibile su diverse piattaforme". Zkoušel jsem googlovat: "asynchronní soubor použitelný na různých platformách". I tried googling : "asynchronous file usable on different platforms". 我試著用谷歌搜索:“可在不同平台上使用的異步文件”。

**Paolo:** Però vedo che da uno spelling quello inglese hai cominciato a spiegarla con un'altra parola in inglese "file" Paolo: Ale vidím, že z anglického pravopisu jsi to začal vysvětlovat jiným anglickým slovem "file". Paul: However, I see that from a spelling the English one you started to explain it with another word in English "file"

**Massimo:** Eh sì, vedi? Maximus: Oh yes, you see?

**Paolo:** Peraltro. Paul: Moreover. 保羅:順便說一句。

**Massimo:** Assolutamente, quasi impossibile ormai non citare termini di altre lingue anche in italiano e quindi ad esempio un altro è "spelling". Massimo: Absolutely, almost impossible now not to mention terms from other languages even in Italian, and so for example another one is "spelling." Massimo:當然,現在幾乎不可能更不用說意大利語中的其他語言術語了,因此,例如,另一個是“拼寫”。 Sai come si dice spelling in italiano? Do you know how to say spelling in Italian?

**Paolo:** Spelling. Certamente! È una cosa molto difficile da... Compitare!

**Massimo:** Compitare! Secondo me l'ho detto io ieri, però va beh In my opinion I said that yesterday, but whatever.

**Paolo:** Secondo me anche,

**Massimo:** Quindi sì dai useremo questi useremo l'italiano che si parla veramente, non quello che magari ci hanno insegnato a scuola. Massimo: So yes come on we will use these we will use the Italian that is actually spoken, not what maybe we were taught in school. È cambiato insomma l'italiano nei tempi, quindi le parole inglesi, diciamo anche straniere, sono entrate nel nostro utilizzo quotidiano. Quindi tra l'altro mi fai venire in mente appunto episodi di quando ero all'estero "Spelling".

**Massimo:** È difficile fare lo spelling in un'altra lingua. Perché mi capitava ad esempio di andare al bar e mi chiedevano ad esempio da Starbucks mi chiedevano appunto il mio nome per metterlo sull'etichetta della bevanda e quando gli dicevo Massimo non capivano, quindi mi dicevano: "potresti farmi lo spelling? "; se facevo lo spelling pronunciando solo lettere M A S S I M O, comunque facevano un po' fatica a capire meglio.

**Paolo:** Che cosa facevi allora?

**Massimo:** Allora gli dicevo Max

**Paolo:** Un altro inglese

**Massimo:** Esatto però questo lo capirono, però vedi, il non sapere la lingua come ti porta magari a dire che ti chiami diversamente. Quindi magari ti fa perdere un po' il contatto con la persona che hai di fronte o magari anche tu ti senti un po' snaturato però insomma dici, cavolo, perché non lo so dire, devo dire un altro nome. 所以也許這會讓你與面前的人失去聯繫,或者你也覺得有點扭曲但總之你說,該死的,因為我不能說,我必須說另一個名字。

**Massimo:** Quindi è importante secondo me sapere come fare lo spelling in un'altra lingua. E quindi mi è anche capitato magari al telefono, perché quando sei di fronte a una persona negli Stati Uniti non pronunci semplicemente la lettera come dicevo M A ... mentre se sei al telefono ti chiedono appunto di fare lo spelling vero e proprio come noi usiamo le città, loro usano di solito l'alfabeto quello militare Alpha Bravo Charlie e non conoscendolo ero veramente in difficoltà, mi dicevano fai lo spelling del tuo cognome, sì come... Cercavo al momento non mi veniva niente C come cake U come Uber dicevo quasi quasi quindi facevo un po' fatica.

**Massimo:** Quindi mi son detto; un episodio sullo spelling fatto in italiano può essere veramente quello di un italiano vero.

**Paolo:** Assolutamente, perché poi in realtà è proprio così.

**Massimo:** Esatto! Quindi come lo facciamo lo spelling? Cosa utilizziamo?

**Paolo:** Utilizziamo semplicemente le città.

**Massimo:** Le città. Quindi dai! Allora, partiamo con la prima lettera. A come?

**Paolo:** Ancona

**Massimo:** Un buon metodo per andare in giro, diciamo, per l'Italia con questo spelling.

**Paolo:** Facciamo un giretto Ancona è una città sul mare un porto è una città millenaria origini greche.

**Massimo:** Capoluogo di provincia, perché in Italia abbiamo i capoluoghi di provincia

**Paolo:** Capoluogo di Regione, anche.

**Massimo:** Esatto. Esatto. Assolutamente sì. .

**Paolo:** Sia di Provincia che di Regione.

**Massimo:** Poi magari può essere il tema per un episodio adesso me lo segno, B come? Massimo: Tak to by možná mohl být námět na nějakou epizodu, teď to napíšu, B jak?

**Paolo:** Bologna.

**Paolo:** Bologna! Bologna bellissima.

**Paolo:** Siamo andati dal mare ci siamo spostati un po' più a nord e siamo nella pianura. Anche questa qui è millenaria, ci sono tante leggende sulla sua nascita. Nessuna certezza. 不確定。 Molto molto bella.

**Massimo:** Esatto. Tra l'altro è una città che non ho mai visitato, pensa te! Quando vado all'estero gli stranieri "Ah Bologna, bellissima!". Sì me l'hanno detto! E non ci sono mai stato. Tra l'altro mi fa venire in mente le canzoni di De Gregori "Viaggi e miraggi" che cita molte città italiane. Magari la metterò nel blog dell'episodio. Možná to dám do blogu o epizodě. Passiamo alla C! C di?

**Paolo:** Qui siamo ritornati al Nord e siamo a Como siamo sul lago, il lago di Como. Penso un altro porto se vogliamo ma non sul mare ma addirittura sul lago, ecco, siamo in Lombardia. 我想如果你想要另一個港口,但不是在海上,甚至在湖上,好吧,我們在倫巴第。

**Massimo:** Tra l'altro secondo me Como è diventata molto più famosa molto più famosa da quando George Clooney ha acquistato la casa.

**Paolo:** Beh sì certamente ci sono arrivati parecchi americani e non solo loro. Penso.

**Massimo:** Comunque merita sì, una bella città! Massimo:無論如何,它值得擁有,一座美麗的城市! Ci ho fatto qualche giro in moto lungo il lago di Como, ci sono dei bellissimi paesaggi, delle salite anche da fare in bicicletta. 我沿著科莫湖騎了幾次摩托車,那裡有一些美麗的風景,一些也可以騎自行車完成的攀登。

**Paolo:** Assolutamente, e delle belle gite anche da fare con la barca.

**Massimo:** Assolutamente sì.

**Paolo:** Ci sono tutti i traghetti 保羅:所有渡輪都有

**Massimo:** Poi mi fa venire in mente l'inizio dei nostri "Promessi Sposi", Paolo Massimo:這讓我想起了我們“Promessi Sposi”的開始,Paolo

**Paolo:** Da una parte abbiamo Como e dall'altra parte abbiamo Lecco, l'inizio dei Promessi Sposi è proprio qui, mi stai solleticando su Manzoni, allora! 保羅:一方面我們有科莫,另一方面我們有萊科,Promessi Sposi 的開端就在這裡,那麼你在逗我聽曼佐尼呢! Attenzione però...

**Massimo:** Esatto. Torniamo all'italiano parlato. Tra l'altro Manzoni all'estero non è molto conosciuto, almeno per quello che...

**Paolo:** Allora parleremo dei Promessi Sposi

**Massimo:** Assolutamente no assolutamente, ci saranno podcast e documentazione on line. Grandissimo.

**Massimo:** Che poi appunto si dice, quando si fa lo spelling, si dice di come? Di di Domodossola. No! Volevo dire ma A di Ancona B di Bologna C di Como D di Domodossola, "di" si mette di tra la lettera e la città.

**Paolo:** Quindi, Domodossola

**Paolo:** Domodossola qua non siamo da nessuna parte. Non è un capoluogo di provincia, non è un capoluogo di regione, è una città, una semplicissima città che è inserita nel Piemonte, in mezzo a delle montagne bellissime ed è Domodossola forse nessuno la conosce in realtà qui in Italia, sono pochissimi.

**Massimo:** Esatto. Diciamo che è proprio famosa perché non essendoci città, altre città famose italiane che iniziano con la D, tutti conoscono, la conoscono più di nome secondo me, io non mi ricordavo dove fosse, me l'hai ricordato forse tu ieri, dicevi che è in Lombardia giusto?

**Paolo:** No, è in Piemonte, proprio in Piemonte, fa freddo da quelle parti lì, parlano poco, un po' chiusi, non sono come i lombardi.

**Massimo:** Ok, sì esatto.

**Paolo:** Poi ci sono le montagne, sono ancora più chiusi. Gente strana

**Massimo:** Sperando che non ci ascolti nessuno da Domodossola. non se la prenda. 別拿它。

**Paolo:** Assolutamente.

**Massimo:** Poi andiamo alla E di?

**Paolo:** Empoli. Torniamo verso sud. Siamo in Toscana però qui. Ci sono un po' di colline, un po' di pianure, stiamo andando verso il sud dell'Italia. Empoli, é un capoluogo Empoli?

**Massimo:** Boh, potevamo chiedere al nostro collega che è di Empoli, Roberto, ma io la conosco perchè è la città del gelato Sammontana. Sono un amante del gelato e quindi so che viene da lì.

**Paolo:** Ho capito.

**Paolo:** Quindi gelati Sammontana arrivano proprio da Empoli, sai che non lo sapevo.

**Massimo:** Lo so anche perché è lo sponsor della squadra di calcio dell'Empoli.

**Paolo:** Ho capito. Mi ricorda anche Enna che non c'entra assolutamente niente con Empoli.

**Massimo:** E di Enna lo dice qualcuno? Sì Potrebbe dirlo. Che poi tra l'altro queste sono le città più famose. Nulla vieta di dire un'altra città, però solitamente appunto si usano queste. 沒有什麼能阻止你說另一個城市,但這些通常被使用。 Però mi capita a me, come capirete dall'accento, che sono di Bergamo di dire B di Bergamo. 但它發生在我身上,正如你從口音中了解到的那樣,我來自貝加莫,說貝加莫的 B。

**Paolo:** B di Bologna.

**Massimo:** Esatto.

**Massimo:** Magari all'altro interlocutore sembrerà un po' strano però comunque diciamo l'effetto, quello di specificare la lettera, funziona, quindi si possono cambiare le città. Massimo:也許其他對話者會覺得有點奇怪,但不管怎麼說,指定字母的效果是有效的,所以你可以改變城市。 Magari non lo so, un americano potrebbe dire anche B di Baltimora. 也許我不知道,來自巴爾的摩的美國人也可以說 B。 Diciamo che il suo interlocutore sicuramente si farebbe una risata e lo capirebbe comunque. 假設您的對話者無論如何肯定會笑並理解它。