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L'italiano Vero Podcast, 65 – Acquistare casa… in Italia con l’avv. Nick Metta (2)

65 – Acquistare casa… in Italia con l'avv. Nick Metta (2)

Cubo: Per ricordarlo quindi, l'acquisto prima casa ha per noi delle agevolazioni importanti giusto, quindi mi sembra che ci sia proprio...

Nicola: Sì, certo! Grazie anzi Massimo, perché in effetti è opportuno completare la risposta, specificando che, in maniera concreta, oggi un italiano che vive o comunque un soggetto che non compra con le agevolazioni prima casa paga il 9% di imposta di registro sul valore catastale, mentre quando si compra con la facilitazione della prima casa, invece che 9% è il 2%, quindi molto di meno, meno di un quarto o meglio il 20% di quanto si pagherebbe quasi e la base imponibile è anche, è anche inferiore quindi proprio il valore da cui si parte è anche inferiore. Quindi veramente è molto forte come, come, come, come facilitazione, incentivo esatto all'acquisto. E poi ci sono anche alcune... alcuni incentivi oggi molto forti per chi decida di... magari non ha il passaporto italiano ma dichiari di volersi trasferire in Italia e quindi intanto io mi compro casa in Italia come la tua amica ereditiera, Massimo, e poi magari mi trasferisco anche in Italia e la legge consente di usufruire dell'agevolazione prima casa, anche se i requisiti non sussistano al momento della stipula davanti al notaio, ma purché sussistano entro un certo termine, che sono 18 mesi dalla stipula dell'atto. Quindi io ho 18 mesi per diventare, per esempio, residente nel Comune in cui compro casa, non presso la casa, attenzione, quindi io potrei prendere l'immobile, darlo in affitto a qualcuno e nei successivi 18 mesi trasferire la mia residenza in quel Comune. Ricordiamoci che per via di Covid, che ha reso molto difficili i trasferimenti, i viaggi, la mobilità, esatto, il governo aveva esteso questo termine e l'ha riesteso nuovamente quest'anno ad aprile dicendo, ragazzi attenzione, 18 mesi per chi compra casa nel 2021 cominciano a decorrere dal 1° gennaio 2022, quindi di fatto, se uno comprasse oggi casa, l'orologio dei 18 mesi, il countdown, no, il conto alla rovescia comincerebbe dal 1° gennaio dell'anno prossimo, nel 2022. Quindi in parole povere il termine per trasferire residenza sarebbe il 30 giugno 2023, se poi addirittura un soggetto compie 36 anni o non più di 36 anni quest'anno entro il 30 giugno e stipula entro il 30 giugno, ha una completa esenzione fiscale.

Cubo: Stipula entro il 30 giugno 2022?

Nicola: 2022 e non ha ancora compiuto 36 anni al 1° gennaio 2022 può comprare casa in Italia, dichiarando di voler usufruire delle agevolazioni prima casa, senza pagare neanche una lira, o meglio un euro, di imposte e tasse. Ricordiamoci che il 2% cui facevo riferimento prima, comunque ha un minimo sotto il quale non scende cioè, se l'imposta del 2% è, per dire, 800 euro, comunque sia, si andrà a pagare circa 1100 e che sono 1000 di registro e 100 di catastale e ipotecaria, quindi però, se si soddisfa il requisito dell'età, non si paga manco quello, quindi è totalmente esente da imposta. Quindi questi sono forti incentivi basati sull'età e poi forse l'ultimo incentivo è che oggi il governo, sempre con la scadenza del 30 giugno 2023, 22 chiedo scusa, ha, ehm... offre la possibilità di comprare casa ai soggetti che abbiano un reddito familiare molto basso, dando una garanzia statale, cioè governativa.

Cubo: Ma, questo, sempre pur non avendo legami con l'Italia?

Nicola: Ehm... pur non avendo legami con l'Italia, in quest'ultima misura, è necessario avere la residenza italiana. Bisogna averla al momento della stipula del mutuo, quindi mentre quella precedente basta dichiarare la, ehm... l'intenzione di trasferirsi, per questa misura invece è necessario averla al momento della stipula del mutuo. Quindi puoi essere straniero, ma essere residente e a quel punto puoi beneficiarne, perché non c'è, non c'è una discriminazione verso lo straniero che voglia, voglia stipulare un mutuo con garanzia dello Stato.

Cubo: Direi che è un'iniziativa lodevole da parte dello Stato italiano, no?

Nicola: Poi sì, è sicuramente volta a fare girare l'economia, sicuramente e a dare a persone meno abbienti la possibilità di mettersi in gioco, di assumere un impegno che credono di portare avanti ovviamente invece che pagare un affitto, pagare la rata di un immobile e quindi di un bene che rimane nella loro... nel loro patrimonio. Tra l'altro, non tutte le banche hanno aderito a questa iniziativa e le banche che hanno aderito sono per lo più casse di risparmio e quindi banche che hanno nello statuto un intento di sviluppo territoriale, al territorio e non al profitto, non hanno lo scopo di lucro come loro obiettivo principale ma bensì, il sussidio o l'ausilio o il supporto e sostegno del territorio locale e quindi questi istituti di credito, normalmente, offrono anche condizioni più vantaggiose rispetto alle grandi banche nazionali.

Cubo: Paolo, un punto a favore, sicuramente, per le banche per le quali noi lavoriamo, che sono appunto le...

Paolo: Sì, sono le banche di carattere locale molto più... appunto come diceva Nicola, attente all'economia locale e a quello che è lo sviluppo proprio, del proprio territorio, visto che ci vivono sopra, insomma. Nicola ci hai dato un sacco di informazioni, che naturalmente poi, mi è parso di capire dalle tue parole, che comunque le possibilità ci sono, per chi vuole venire naturalmente in Italia a comperare un immobile, bisogna un po' segmentare la persona, vedere un po' se a seconda che abbia o meno la cittadinanza, a seconda che abbia o meno una certa età, a seconda che abbia o meno, che parli o meno l'italiano, a seconda che sia un'ereditiera o meno, come diceva Massimo, insomma può, a seconda di queste sue caratteristiche può, comunque accedere all'acquisto di un immobile e magari anche, portarsi a casa dei vantaggi importanti, da un punto di vista proprio fiscale, insomma.

Nicola: Certo, certo, certo, ehm... se posso aggiungerei anche un'altra informazione, che spesso è trascurata e cioè, anche uno straniero che voglia comprare, che non parla italiano, che non ha collegamenti con l'Italia, non ha la cittadinanza italiana e che voglia comprare casa in Italia e magari oltre i 36 anni, può accedere, per esempio, comunque alla possibilità di avere un finanziamento. È anche possibile comprare casa con un mutuo a un cittadino estero, ci capita spesso, cittadini specialmente americani, che vogliono comprare casa in Italia e siccome il mercato degli investimenti... azionario e così via hanno ottimi rendimenti in America, non intendono immobilizzare il capitale interamente, no, quindi tutte le volte che in America gli americani hanno possibilità o comunque, la gran parte dei nostri clienti, che ha la possibilità di avere, di utilizzare un mutuo lo fanno perché, ehm... appunto, gli consente di mantenere una parte della liquidità investita a dei rendimenti sicuramente superiori al tasso di interesse applicato dalla banca sul mutuo. Cioè, se io tenendo..., se devo comprare un immobile che..., spendere 300 mila euro su un immobile, invece che spendere 300 mila euro, ne spendo 150 e lascio 150 investiti in borsa e su quei 150 di mutuo pago un interesse del 2% mentre in Borsa prendo il 10 beh, la matematica è molto facile no? Quindi sicuramente ci guadagna un 8% di spread praticamente su quell'investimento e quindi questo per dire che gli stranieri possono anche accedere al mercato dei mutui, l'importante è che abbiano una situazione finanziaria... Che riescano a dimostrare una sostenibilità, insomma, dell'investimento

Cubo: Perfetto! Direi un piacere Nicola averti sempre qui, si vede che hai aderito, diciamo così, sposi la nostra missione, quella di appunto divulgare l'italiano, l'Italia, in questo caso anche la voglia di acquistare un pezzo di Italia, diciamo così!

Paolo: È vero.

Nicola: Certo.

Cubo: Si sente proprio!

Nicola: Guarda, visto che parliamo di divulgare l'italiano, un'ultima chicca, se l'acquirente parla italiano risparmia i soldi dell'interprete, perché ricordiamoci che il notaio come primo, prima azione quando si va a comprare casa, fa qualche domanda, uno scambio, no, per vedere, tra le altre cose, se la parte comprende quello che sta succedendo e l'importanza di quello che sta per firmare, quindi se il notaio si rende conto che non vi è una padronanza sufficiente della lingua italiana, chiederà l'intervento di un interprete e quindi ci saranno ulteriori spese, per cui, se gli ascoltatori stanno studiando l'italiano, ecco un altro incentivo.

Cubo: Perfetto! Quindi, un ottimo assist per dire di continuare ad ascoltarci, per imparare l'italiano e tante altre cose, come quelle che ci ha detto Nicola, che ringraziamo.

Paolo: Grazie Nicola.

Cubo: E speriamo di averti prestissimo.

Nicola: Grazie a voi, grazie davvero.

Cubo: E un saluto a tutti.

Nicola: Grazie, saluti a tutti.

Cubo: Ciao.

Paolo: Ciao, ciao, ciao.

Cubo: Ciao, ciao, ciao.

Massimo: Ciao, sono Massimo, vi ringrazio per essere arrivati alla fine di questo episodio, volevo solo ricordarvi che il nostro podcast è un progetto libero, finanziato dagli ascoltatori e dalle ascoltatrici, se ti sta piacendo l'italiano vero, ci piacerebbe che anche tu entrassi a far parte dei nostri sostenitori, al solo costo di un caffè, per farlo seleziona il link “sostienici con un caffè”, che trovi all'interno della preview dell'episodio sul tuo podcast player oppure sul nostro sito web. Grazie mille e a presto.


65 – Acquistare casa… in Italia con l’avv. Nick Metta (2) 65 - Buying homes... in Italy with lawyer Nick Metta (2) 65 - Köpa hus... i Italien med advokaten Nick Metta (2) 65 – 和律师一起在意大利买房子。尼克·梅塔 (2)

**Cubo:** Per ricordarlo quindi, l'acquisto prima casa ha per noi delle agevolazioni importanti giusto, quindi mi sembra che ci sia proprio...

**Nicola:** Sì, certo! Grazie anzi Massimo, perché in effetti è opportuno completare la risposta, specificando che, in maniera concreta, oggi un italiano che vive o comunque un soggetto che non compra con le agevolazioni prima casa paga il 9% di imposta di registro sul valore catastale, mentre quando si compra con la facilitazione della prima casa, invece che 9% è il 2%, quindi molto di meno, meno di un quarto o meglio il 20% di quanto si pagherebbe quasi e la base imponibile è anche, è anche inferiore quindi proprio il valore da cui si parte è anche inferiore. Quindi veramente è molto forte come, come, come, come facilitazione, incentivo esatto all'acquisto. E poi ci sono anche alcune... alcuni incentivi oggi molto forti per chi decida di... magari non ha il passaporto italiano ma dichiari di volersi trasferire in Italia e quindi intanto io mi compro casa in Italia come la tua amica ereditiera, Massimo, e poi magari mi trasferisco anche in Italia e la legge consente di usufruire dell'agevolazione prima casa, anche se i requisiti non sussistano al momento della stipula davanti al notaio, ma purché sussistano entro un certo termine, che sono 18 mesi dalla stipula dell'atto. Quindi io ho 18 mesi per diventare, per esempio, residente nel Comune in cui compro casa, non presso la casa, attenzione, quindi io potrei prendere l'immobile, darlo in affitto a qualcuno e nei successivi 18 mesi trasferire la mia residenza in quel Comune. Ricordiamoci che per via di Covid, che ha reso molto difficili i trasferimenti, i viaggi, la mobilità, esatto, il governo aveva esteso questo termine e l'ha riesteso nuovamente quest'anno ad aprile dicendo, ragazzi attenzione, 18 mesi per chi compra casa nel 2021 cominciano a decorrere dal 1° gennaio 2022, quindi di fatto, se uno comprasse oggi casa, l'orologio dei 18 mesi, il countdown, no, il conto alla rovescia comincerebbe dal 1° gennaio dell'anno prossimo, nel 2022. Quindi in parole povere il termine per trasferire residenza sarebbe il 30 giugno 2023, se poi addirittura un soggetto compie 36 anni o non più di 36 anni quest'anno entro il 30 giugno e stipula entro il 30 giugno, ha una completa esenzione fiscale.

**Cubo:** Stipula entro il 30 giugno 2022?

**Nicola:** 2022 e non ha ancora compiuto 36 anni al 1° gennaio 2022 può comprare casa in Italia, dichiarando di voler usufruire delle agevolazioni prima casa, senza pagare neanche una lira, o meglio un euro, di imposte e tasse. Ricordiamoci che il 2% cui facevo riferimento prima, comunque ha un minimo sotto il quale non scende cioè, se l'imposta del 2% è, per dire, 800 euro, comunque sia, si andrà a pagare circa 1100 e che sono 1000 di registro e 100 di catastale e ipotecaria, quindi però, se si soddisfa il requisito dell'età, non si paga manco quello, quindi è totalmente esente da imposta. Quindi questi sono forti incentivi basati sull'età e poi forse l'ultimo incentivo è che oggi il governo, sempre con la scadenza del 30 giugno 2023, 22 chiedo scusa, ha, ehm... offre la possibilità di comprare casa ai soggetti che abbiano un reddito familiare molto basso, dando una garanzia statale, cioè governativa.

**Cubo:** Ma, questo, sempre pur non avendo legami con l'Italia?

**Nicola:** Ehm... pur non avendo legami con l'Italia, in quest'ultima misura, è necessario avere la residenza italiana. Bisogna averla al momento della stipula del mutuo, quindi mentre quella precedente basta dichiarare la, ehm... l'intenzione di trasferirsi, per questa misura invece è necessario averla al momento della stipula del mutuo. Quindi puoi essere straniero, ma essere residente e a quel punto puoi beneficiarne, perché non c'è, non c'è una discriminazione verso lo straniero che voglia, voglia stipulare un mutuo con garanzia dello Stato.

**Cubo:** Direi che è un'iniziativa lodevole da parte dello Stato italiano, no?

**Nicola:** Poi sì, è sicuramente volta a fare girare l'economia, sicuramente e a dare a persone meno abbienti la possibilità di mettersi in gioco, di assumere un impegno che credono di portare avanti ovviamente invece che pagare un affitto, pagare la rata di un immobile e quindi di un bene che rimane nella loro... nel loro patrimonio. Tra l'altro, non tutte le banche hanno aderito a questa iniziativa e le banche che hanno aderito sono per lo più casse di risparmio e quindi banche che hanno nello statuto un intento di sviluppo territoriale, al territorio e non al profitto, non hanno lo scopo di lucro come loro obiettivo principale ma bensì, il sussidio o l'ausilio o il supporto e sostegno del territorio locale e quindi questi istituti di credito, normalmente, offrono anche condizioni più vantaggiose rispetto alle grandi banche nazionali.

**Cubo:** Paolo, un punto a favore, sicuramente, per le banche per le quali noi lavoriamo, che sono appunto le...

**Paolo:** Sì, sono le banche di carattere locale molto più... appunto come diceva Nicola, attente all'economia locale e a quello che è lo sviluppo proprio, del proprio territorio, visto che ci vivono sopra, insomma. Nicola ci hai dato un sacco di informazioni, che naturalmente poi, mi è parso di capire dalle tue parole, che comunque le possibilità ci sono, per chi vuole venire naturalmente in Italia a comperare un immobile, bisogna un po' segmentare la persona, vedere un po' se a seconda che abbia o meno la cittadinanza, a seconda che abbia o meno una certa età, a seconda che abbia o meno, che parli o meno l'italiano, a seconda che sia un'ereditiera o meno, come diceva Massimo, insomma può, a seconda di queste sue caratteristiche può, comunque accedere all'acquisto di un immobile e magari anche, portarsi a casa dei vantaggi importanti, da un punto di vista proprio fiscale, insomma.

**Nicola:** Certo, certo, certo, ehm... se posso aggiungerei anche un'altra informazione, che spesso è trascurata e cioè, anche uno straniero che voglia comprare, che non parla italiano, che non ha collegamenti con l'Italia, non ha la cittadinanza italiana e che voglia comprare casa in Italia e magari oltre i 36 anni, può accedere, per esempio, comunque alla possibilità di avere un finanziamento. È anche possibile comprare casa con un mutuo a un cittadino estero, ci capita spesso, cittadini specialmente americani, che vogliono comprare casa in Italia e siccome il mercato degli investimenti... azionario e così via hanno ottimi rendimenti in America, non intendono immobilizzare il capitale interamente, no, quindi tutte le volte che in America gli americani hanno possibilità o comunque, la gran parte dei nostri clienti, che ha la possibilità di avere, di utilizzare un mutuo lo fanno perché, ehm... appunto, gli consente di mantenere una parte della liquidità investita a dei rendimenti sicuramente superiori al tasso di interesse applicato dalla banca sul mutuo. Cioè, se io tenendo..., se devo comprare un immobile che..., spendere 300 mila euro su un immobile, invece che spendere 300 mila euro, ne spendo 150 e lascio 150 investiti in borsa e su quei 150 di mutuo pago un interesse del 2% mentre in Borsa prendo il 10 beh, la matematica è molto facile no? Quindi sicuramente ci guadagna un 8% di spread praticamente su quell'investimento e quindi questo per dire che gli stranieri possono anche accedere al mercato dei mutui, l'importante è che abbiano una situazione finanziaria... Che riescano a dimostrare una sostenibilità, insomma, dell'investimento

**Cubo:** Perfetto! Direi un piacere Nicola averti sempre qui, si vede che hai aderito, diciamo così, sposi la nostra missione, quella di appunto divulgare l'italiano, l'Italia, in questo caso anche la voglia di acquistare un pezzo di Italia, diciamo così!

**Paolo:** È vero.

**Nicola:** Certo.

**Cubo:** Si sente proprio!

**Nicola:** Guarda, visto che parliamo di divulgare l'italiano, un'ultima chicca, se l'acquirente parla italiano risparmia i soldi dell'interprete, perché ricordiamoci che il notaio come primo, prima azione quando si va a comprare casa, fa qualche domanda, uno scambio, no, per vedere, tra le altre cose, se la parte comprende quello che sta succedendo e l'importanza di quello che sta per firmare, quindi se il notaio si rende conto che non vi è una padronanza sufficiente della lingua italiana, chiederà l'intervento di un interprete e quindi ci saranno ulteriori spese, per cui, se gli ascoltatori stanno studiando l'italiano, ecco un altro incentivo.

**Cubo:** Perfetto! Quindi, un ottimo assist per dire di continuare ad ascoltarci, per imparare l'italiano e tante altre cose, come quelle che ci ha detto Nicola, che ringraziamo.

**Paolo:** Grazie Nicola.

**Cubo:** E speriamo di averti prestissimo.

**Nicola:** Grazie a voi, grazie davvero.

**Cubo:** E un saluto a tutti.

**Nicola:** Grazie, saluti a tutti.

**Cubo:** Ciao.

**Paolo:** Ciao, ciao, ciao.

**Cubo:** Ciao, ciao, ciao.

Massimo: Ciao, sono Massimo, vi ringrazio per essere arrivati alla fine di questo episodio, volevo solo ricordarvi che il nostro podcast è un progetto libero, finanziato dagli ascoltatori e dalle ascoltatrici, se ti sta piacendo l'italiano vero, ci piacerebbe che anche tu entrassi a far parte dei nostri sostenitori, al solo costo di un caffè, per farlo seleziona il link “sostienici con un caffè”, che trovi all'interno della preview dell'episodio sul tuo podcast player oppure sul nostro sito web. Grazie mille e a presto.