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Impact Girl di Cecilia Sardeo, Come Ritrovare la Motivazione Quando Sei a Corto! - YouTube

Come Ritrovare la Motivazione Quando Sei a Corto! - YouTube

Inutile raccontarcela! Non importa quanto ami quello che fai, ci saranno giorni in cui

proprio non hai voglia di fare nulla! Perché l'insicurezza prende il sopravvento e ti ritrovi

sopraffatta magari dalla paura che niente di quello che fai funzionerà, che tutte le

tue idee non hanno senso. E poi cominci a mettere in discussione ogni cosa, dalla validità

del tuo progetto alla direzione intera del tuo business, se magari l'idea è già avviata,

alle tue capacità di realizzarle e o di continuare a crescere la tua attività. Ma le responsabilità,

i messaggi del team, le fatture, le mille altre cose da fare, restano da fare perché

hai scelto una strada piuttosto precisa che sai benissimo di essere equipaggiata per affrontare.

E quindi quando ti ritrovi scarica, senza letteralmente la benzina necessaria per procedere

vediamo tre cose che puoi provare a fare per recuperare sia motivazione che entusiasmo.

Prima però un promemoria importante, se stai guardando questo video da YouTube ti ricordo

di iscriverti al canale per ricevere una notifica ogni volta che esce una nuova puntata. Se

stai ascoltando questo podcast da Spreaker, Spotify, iTunes o qualunque sia la tua piattaforma

podcast preferita mi raccomando lasciaci una recensione se hai trovato questo podcast utile.

Magari facci anche sapere che cosa vorresti venisse affrontato questo ci aiuterà a fare

in modo che ogni puntata sia perfettamente in linea con le tue esigenze e naturalmente

ricordati di iscriverti al podcast tramite la newsletter dal sito Biz-academy.it/podcast

per ricevere non soltanto le nuove puntate ma anche e soprattutto il Biz Confidential.

Sono delle email carichissime di valore per la crescita della tua attività che condividiamo

solo ed esclusivamente tramite newsletter ,quindi mi raccomando iscriviti, è gratuito

e non c'è nulla da perdere, tutto da guadagnare! Ma torniamo alle tre cose che possiamo fare

per recuperare un po di carica quando veramente la tanica è vuota...

La prima cosa che possiamo fare è continuare a pensare in grande e non vogliamo assolutamente

limitare i nostri sono in alcun modo, ma per realizzarli cominciare ad agire in piccolo,

molto piccolo, piccolissimo quasi minuscolo. Quindi se ti senti sovrastata dalle dimensioni

di un traguardo, spesso perché lo stai affrontando di petto, come un blocco unico invece cambia

approccio, scomponilo in tanti micro obiettivi che siano più facili da raggiungere uno dopo

l'altro poi partì dal primo e usa l'esperienza che hai accumulato anche in quel piccolo frangente

per raggiungere quello successivo. Piccoli passi, uno dopo l'altro, ti daranno lo slancio

necessario per continuare ad agire con la massima motivazione e il massimo entusiasmo,

e la ragione è molto semplice: con piccoli passi ti impegni a seguire un processo piuttosto

che a raggiungere un grande obiettivo. Capita spesso all'interno della membership di Biz

Academy che molte ragazze arrivino totalmente sopraffatte dall'idea di potersi digitalizzare

perché le cose che si potrebbero fare per far crescere la propria attività sul web

sono effettivamente tante e sono tutte, o quasi tutte, valide! Potresti fare un webinar,

potresti lanciare delle sponsorizzate, potresti aggiornare il tuo sito web, potresti aggiungere

nuove offerte, potresti lavorare alla Seo, potresti incrementare la frequenza di pubblicazione

sui social, e chi più ne ha più ne metta! Ma di fronte a questo tsunami che cosa si

fa? Si resta paralizzate.. oppure si comincia con un piccolo ecosistema digitale, come lo

chiamiamo, che scomponiamo in piccole fasi tutte facilmente raggiungibile con il minimo

dispendio di risorse. Solo a quel punto cominciamo ad aggiungere nuovi tasselli ma un passo alla

volta. Agire in piccolo riduce istantaneamente la pressione e aiuta quindi a focalizzarci

su la sistematicità, sulla costanza che giorno dopo giorno ci permette di arrivare alla meta

che abbiamo in mente, non sono le azioni audaci, i salti nel buio, le scelte incoscienti a

portarci al successo, qualunque cosa per altro successo voglia dire per noi, no, sono le

piccole azioni ripetute nel tempo. Che poi si accumulano per arrivare a dare questi grandi

risultati. La seconda cosa che possiamo fare è provare a farci una domanda chiave. Questa

è una cosa che faccio da un po' che devo dire mi aiuta parecchio, è di una semplicità

disarmante ma spesso funziona. La domanda è anzi, le domande sono due. La domanda di

fronte ad una situazione in cui dovremo fare qualcosa e non ne abbiamo nessuna voglia è:

cosa succede se non la faccio? E poi la seconda domanda che ci facciamo è: e cosa succede

se invece la faccio? Ecco, quasi sempre, quello che succederebbe se scegliesse di non fare

quella cosa non mi crea uno scenario particolarmente allettante, non è qualcosa che desidero vivere

ardentemente. D'altro canto se mi chiedo che cosa succederebbe se lo facessi di solito

i vantaggi sono parecchi, soprattutto se si tratta di un lavoro che potrebbe risolvere

un problema per la mia attività potrebbe avere un risvolto importante per la mia attività,

per la crescita della mia attività anche se faccio un pochino di fatica a mettermi

in gioco magari perché non l'ho mai fatto. A volte quando ci sentiamo scariche di entusiasmo

in realtà abbiamo soltanto paura di metterci in gioco, ecco perché scomporre tutto in

piccoli pasti e provare a farci queste domande può davvero sbloccare completamente la situazione.

Ad esempio: vogliamo proporre una collaborazione a qualcuno, dobbiamo preparare le slide per

un evento, creare una nuova puntata del nostro podcast, ecco chiediamoci che cosa succederebbe

e come mi sentirei se non la facessi, quindi come mi sentirò se non la faccio e come mi

sentirò e che cosa succederà se la faccio. La terza cosa che possiamo fare, se la motivazione

continua a mancare per molti giorni di seguito, è dare una sbirciatina all'agenda, per capire

da quanto non stacchiamo la spina. E intendo staccare nel vero senso della parola, quindi

non prendersi una pausa solo per poi riempirla di cose che vogliamo anticiparci sulla tabella

di marcia, non so se c'è qualcun altro che fa questa cosa puntualmente ogni volta che

ha uno spazio libero perché a me capita spesso e devo controllare questa mia voglia di riempire

lo spazio e di togliere ogni momento di vuoto. Ma i momenti di vuoto, i momenti di pausa

sono assolutamente necessari. E come imprenditrici è facile sopravvalutare le nostre forze.

Lo è sempre. Un po' come donne, un po' come imprenditrici pensiamo di poter continuare

a oltranza, anche quando sentiamo che dobbiamo staccare la spina diciamo "Ma no, ancora un

po', forse posso procedere ancora. Aspetta che finisco quest'altra cosa" e poi tiriamo

troppo la corda. Per evitare che questo accade quello che puoi provare a fare è programmare

sempre qualche mezza giornata o qualche blocco di tempo ininterrotto di qualche ora jolly

durante la settimana e lo fissi in agenda, lo fissi in calendario. Per me i jolly sono

una cosa che utilizzo ormai da diversi anni e sono un costante salvavita per due motivi.

Se la mia agenda è troppo piena o piena a puntino, per cui è proprio la mia agenda

ideale, quella in cui praticamente faccio la super donna e non stacco un attimo, riesco

a fare praticamente l'impossibile e poi accade l'imprevisto, che puntualmente accade, è

ovvio che l'agenda scoppia e scoppio anche io perché le cose cominciano a sovrapporsi,

tutte le scadenze cominciano a slittare. Mi stresso, mi viene l'ansia, mi preoccupo e

poi comincio a pensare che non riesco a combinare un tubo, che non valgono niente e poi comincia

la tiritera di tutti i pensieri mentali. Quindi avere delle mezze giornate jolly, dei piccoli

blocchi di tempo anche di qualche ora sparsi nel corso della settimana, almeno un paio,

ci consente di ammortizzare questi imprevisti. Ma, qualora l'imprevisto non si verificasse,

ci consente di riposare, di staccare, anche al di là di quello che può essere il momento

di stacco ufficiale che può essere quello serale, può essere quello del weekend, che

spero insomma siano dei momenti distacco e se non lo sono devono assolutamente diventarlo.

Quindi da un lato abbiamo le nostre giornate jolly, allo stesso tempo però quello che

dobbiamo assolutamente fare è pianificare delle vere e proprie settimane di riposo distribuite

nel corso dell'anno. Questa è una cosa che io faccio molta fatica a fare, tanto che a

volte devo sforzarmi di prenderne coscienza. Io lo so dentro di me che non sacco da troppo

tempo perché mi piace quello che faccio perché se ti piace quello che fai allora non fai

lavorando, ma sono delle sciocchezze, devi staccare e staccare è produttivo, è proprio

quando stacchi che ti vengono le idee migliori, le soluzioni a cui non avevi pensato. E allora

prendi il coraggio a quattro mani, apri l'agenda, guarda quando è stata l'ultima volta che

hai staccato e a prescindere da quando è stata, quindi che ci sia stata o che non ci

sia stato questo momento, pianifica nel corso di quello che resta dell'anno o nel corso

di tutto l'anno, se sei agli inizi dell'anno, dei momenti, delle settimane o per lo meno

delle giornate intere, di riposo. Le colori con un colore diverso in agenda e le blocchi

già in agenda, non una settimana prima, non un giorno prima perché ti rendi conto che

non stacchi da troppo tempo e allora domani stacco, no! Le pianifichi e quando le pianifichi

è impossibile che il riposo diventi stressante, diventa una vera e propria parte della tua

agenda, del tuo piano d'azione. Rispettare il nostro equilibrio fisico e mentale è qualcosa

che dobbiamo a noi stesse, a chi amiamo e anche al sogno che stiamo realizzando. Ok

se non è la pausa il problema è però l'entusiasmo continua a non esserci o a calare allora forse

c'è qualcosa di più profondo che dobbiamo valutare, magari il nostro allineamento con

l'attività che stiamo portando avanti. Personalmente ci sono passata almeno due volte negli ultimi

anni e quando ho capito che la mia mancanza di entusiasmo era dovuta alla mancanza di

allineamento, che non mi faceva affrontare serenamente proprio lavoro quotidiano, mi

chiedevo perché sto facendo sta roba? Ecco, ho deciso di darci un taglio. Ovvio che non

è stata una decisione che ho preso dal giorno alla notte, a volte sono state decisioni che

hanno richiesto anche un paio d'anni, quindi non è stato facile, per niente! Ma, visto

che mi è capitato un paio di volte devo dire che sono state le due decisioni più preziose

sia per la mia vita professionale, perché hanno aperto lo spazio per altri progetti,

altre idee ma anche per la mia vita personale, perché non esiste produttività che regga

la mancanza di allineamento, quando c'è una mancanza di allineamento è inevitabile che

perdiamo la carica e l'entusiasmo. Tutto quello che ho condiviso oggi in questa puntata naturalmente

questo lo sottolineo perché ci tengo moltissimo, non vuole essere una paternale da parte di

chi ormai è al di sopra di certi problemi e quindi insegna dall'alto, assolutamente!

So benissimo cosa significhi amare quello che fai e nonostante questo ritrovarti anche

per più giorni di seguito a mettere tutto in discussione, a non avere voglia di fare

e quello che dovresti fare. Una cosa però è certa: diverse cose motivano diverse persone.

Quindi prova questi suggerimenti sperimenta creativamente però anche altre strade se

questi non funzionano, sapendo che solo sperimentando puoi trovare quello che funziona per te! E

nessun altro! Questo è tutto per questa puntata di ImpactGirl. Come sempre ti ricordo di lasciarci

una recensione su Spreaker, Spotify, iTunes o semplicemente un commento sotto il video

di YouTube o se stai guardando questa puntata dal blog nei commenti dedicati alla puntata

all'interno del sito Biz-academy.it/podcast dove ci racconti quanto ti è stata utile

questa puntata ma soprattutto in questo contesto specifico che cosa fai per recuperare l'entusiasmo

quando cominci a sentirti scarica. Creiamo una bella ondata di ispirazione! Un abbraccio

e noi ci vediamo alla prossima puntata di ImpactGirl :)

Questo è tutto per la puntata di oggi, spero di averti dato qualche utile spunto che potrai

implementare sin da subito. Se crescere un business in cui credi sul web in modo autentico

e proficuo è parte dei tuoi piani e non sei ancora entrata a Biz-academy, puoi farlo visitando

il sito Biz-academy.it Noi come sempre ci sentiamo e vediamo alla

prossima puntata di ImpactGirl :D

Come Ritrovare la Motivazione Quando Sei a Corto! - YouTube How to Regain Motivation When You're Short! - YouTube ¡Cómo recuperar la motivación cuando te falta! - YouTube Jak odzyskać motywację, gdy jej brakuje! - YouTube Как вернуть мотивацию, когда ее не хватает! - YouTube

Inutile raccontarcela! Non importa quanto ami quello che fai, ci saranno giorni in cui

proprio non hai voglia di fare nulla! Perché l'insicurezza prende il sopravvento e ti ritrovi

sopraffatta magari dalla paura che niente di quello che fai funzionerà, che tutte le

tue idee non hanno senso. E poi cominci a mettere in discussione ogni cosa, dalla validità

del tuo progetto alla direzione intera del tuo business, se magari l'idea è già avviata,

alle tue capacità di realizzarle e o di continuare a crescere la tua attività. Ma le responsabilità,

i messaggi del team, le fatture, le mille altre cose da fare, restano da fare perché

hai scelto una strada piuttosto precisa che sai benissimo di essere equipaggiata per affrontare.

E quindi quando ti ritrovi scarica, senza letteralmente la benzina necessaria per procedere

vediamo tre cose che puoi provare a fare per recuperare sia motivazione che entusiasmo.

Prima però un promemoria importante, se stai guardando questo video da YouTube ti ricordo

di iscriverti al canale per ricevere una notifica ogni volta che esce una nuova puntata. Se

stai ascoltando questo podcast da Spreaker, Spotify, iTunes o qualunque sia la tua piattaforma

podcast preferita mi raccomando lasciaci una recensione se hai trovato questo podcast utile.

Magari facci anche sapere che cosa vorresti venisse affrontato questo ci aiuterà a fare

in modo che ogni puntata sia perfettamente in linea con le tue esigenze e naturalmente

ricordati di iscriverti al podcast tramite la newsletter dal sito Biz-academy.it/podcast

per ricevere non soltanto le nuove puntate ma anche e soprattutto il Biz Confidential.

Sono delle email carichissime di valore per la crescita della tua attività che condividiamo

solo ed esclusivamente tramite newsletter ,quindi mi raccomando iscriviti, è gratuito

e non c'è nulla da perdere, tutto da guadagnare! Ma torniamo alle tre cose che possiamo fare

per recuperare un po di carica quando veramente la tanica è vuota...

La prima cosa che possiamo fare è continuare a pensare in grande e non vogliamo assolutamente

limitare i nostri sono in alcun modo, ma per realizzarli cominciare ad agire in piccolo,

molto piccolo, piccolissimo quasi minuscolo. Quindi se ti senti sovrastata dalle dimensioni

di un traguardo, spesso perché lo stai affrontando di petto, come un blocco unico invece cambia

approccio, scomponilo in tanti micro obiettivi che siano più facili da raggiungere uno dopo

l'altro poi partì dal primo e usa l'esperienza che hai accumulato anche in quel piccolo frangente

per raggiungere quello successivo. Piccoli passi, uno dopo l'altro, ti daranno lo slancio

necessario per continuare ad agire con la massima motivazione e il massimo entusiasmo,

e la ragione è molto semplice: con piccoli passi ti impegni a seguire un processo piuttosto

che a raggiungere un grande obiettivo. Capita spesso all'interno della membership di Biz

Academy che molte ragazze arrivino totalmente sopraffatte dall'idea di potersi digitalizzare

perché le cose che si potrebbero fare per far crescere la propria attività sul web

sono effettivamente tante e sono tutte, o quasi tutte, valide! Potresti fare un webinar,

potresti lanciare delle sponsorizzate, potresti aggiornare il tuo sito web, potresti aggiungere

nuove offerte, potresti lavorare alla Seo, potresti incrementare la frequenza di pubblicazione

sui social, e chi più ne ha più ne metta! Ma di fronte a questo tsunami che cosa si

fa? Si resta paralizzate.. oppure si comincia con un piccolo ecosistema digitale, come lo

chiamiamo, che scomponiamo in piccole fasi tutte facilmente raggiungibile con il minimo

dispendio di risorse. Solo a quel punto cominciamo ad aggiungere nuovi tasselli ma un passo alla

volta. Agire in piccolo riduce istantaneamente la pressione e aiuta quindi a focalizzarci

su la sistematicità, sulla costanza che giorno dopo giorno ci permette di arrivare alla meta

che abbiamo in mente, non sono le azioni audaci, i salti nel buio, le scelte incoscienti a

portarci al successo, qualunque cosa per altro successo voglia dire per noi, no, sono le

piccole azioni ripetute nel tempo. Che poi si accumulano per arrivare a dare questi grandi

risultati. La seconda cosa che possiamo fare è provare a farci una domanda chiave. Questa

è una cosa che faccio da un po' che devo dire mi aiuta parecchio, è di una semplicità

disarmante ma spesso funziona. La domanda è anzi, le domande sono due. La domanda di

fronte ad una situazione in cui dovremo fare qualcosa e non ne abbiamo nessuna voglia è:

cosa succede se non la faccio? E poi la seconda domanda che ci facciamo è: e cosa succede

se invece la faccio? Ecco, quasi sempre, quello che succederebbe se scegliesse di non fare

quella cosa non mi crea uno scenario particolarmente allettante, non è qualcosa che desidero vivere

ardentemente. D'altro canto se mi chiedo che cosa succederebbe se lo facessi di solito

i vantaggi sono parecchi, soprattutto se si tratta di un lavoro che potrebbe risolvere

un problema per la mia attività potrebbe avere un risvolto importante per la mia attività,

per la crescita della mia attività anche se faccio un pochino di fatica a mettermi

in gioco magari perché non l'ho mai fatto. A volte quando ci sentiamo scariche di entusiasmo

in realtà abbiamo soltanto paura di metterci in gioco, ecco perché scomporre tutto in

piccoli pasti e provare a farci queste domande può davvero sbloccare completamente la situazione.

Ad esempio: vogliamo proporre una collaborazione a qualcuno, dobbiamo preparare le slide per

un evento, creare una nuova puntata del nostro podcast, ecco chiediamoci che cosa succederebbe

e come mi sentirei se non la facessi, quindi come mi sentirò se non la faccio e come mi

sentirò e che cosa succederà se la faccio. La terza cosa che possiamo fare, se la motivazione

continua a mancare per molti giorni di seguito, è dare una sbirciatina all'agenda, per capire

da quanto non stacchiamo la spina. E intendo staccare nel vero senso della parola, quindi

non prendersi una pausa solo per poi riempirla di cose che vogliamo anticiparci sulla tabella

di marcia, non so se c'è qualcun altro che fa questa cosa puntualmente ogni volta che

ha uno spazio libero perché a me capita spesso e devo controllare questa mia voglia di riempire

lo spazio e di togliere ogni momento di vuoto. Ma i momenti di vuoto, i momenti di pausa

sono assolutamente necessari. E come imprenditrici è facile sopravvalutare le nostre forze.

Lo è sempre. Un po' come donne, un po' come imprenditrici pensiamo di poter continuare

a oltranza, anche quando sentiamo che dobbiamo staccare la spina diciamo "Ma no, ancora un

po', forse posso procedere ancora. Aspetta che finisco quest'altra cosa" e poi tiriamo

troppo la corda. Per evitare che questo accade quello che puoi provare a fare è programmare

sempre qualche mezza giornata o qualche blocco di tempo ininterrotto di qualche ora jolly

durante la settimana e lo fissi in agenda, lo fissi in calendario. Per me i jolly sono

una cosa che utilizzo ormai da diversi anni e sono un costante salvavita per due motivi.

Se la mia agenda è troppo piena o piena a puntino, per cui è proprio la mia agenda

ideale, quella in cui praticamente faccio la super donna e non stacco un attimo, riesco

a fare praticamente l'impossibile e poi accade l'imprevisto, che puntualmente accade, è

ovvio che l'agenda scoppia e scoppio anche io perché le cose cominciano a sovrapporsi,

tutte le scadenze cominciano a slittare. Mi stresso, mi viene l'ansia, mi preoccupo e

poi comincio a pensare che non riesco a combinare un tubo, che non valgono niente e poi comincia

la tiritera di tutti i pensieri mentali. Quindi avere delle mezze giornate jolly, dei piccoli

blocchi di tempo anche di qualche ora sparsi nel corso della settimana, almeno un paio,

ci consente di ammortizzare questi imprevisti. Ma, qualora l'imprevisto non si verificasse,

ci consente di riposare, di staccare, anche al di là di quello che può essere il momento

di stacco ufficiale che può essere quello serale, può essere quello del weekend, che

spero insomma siano dei momenti distacco e se non lo sono devono assolutamente diventarlo.

Quindi da un lato abbiamo le nostre giornate jolly, allo stesso tempo però quello che

dobbiamo assolutamente fare è pianificare delle vere e proprie settimane di riposo distribuite

nel corso dell'anno. Questa è una cosa che io faccio molta fatica a fare, tanto che a

volte devo sforzarmi di prenderne coscienza. Io lo so dentro di me che non sacco da troppo

tempo perché mi piace quello che faccio perché se ti piace quello che fai allora non fai

lavorando, ma sono delle sciocchezze, devi staccare e staccare è produttivo, è proprio

quando stacchi che ti vengono le idee migliori, le soluzioni a cui non avevi pensato. E allora

prendi il coraggio a quattro mani, apri l'agenda, guarda quando è stata l'ultima volta che

hai staccato e a prescindere da quando è stata, quindi che ci sia stata o che non ci

sia stato questo momento, pianifica nel corso di quello che resta dell'anno o nel corso

di tutto l'anno, se sei agli inizi dell'anno, dei momenti, delle settimane o per lo meno

delle giornate intere, di riposo. Le colori con un colore diverso in agenda e le blocchi

già in agenda, non una settimana prima, non un giorno prima perché ti rendi conto che

non stacchi da troppo tempo e allora domani stacco, no! Le pianifichi e quando le pianifichi

è impossibile che il riposo diventi stressante, diventa una vera e propria parte della tua

agenda, del tuo piano d'azione. Rispettare il nostro equilibrio fisico e mentale è qualcosa

che dobbiamo a noi stesse, a chi amiamo e anche al sogno che stiamo realizzando. Ok

se non è la pausa il problema è però l'entusiasmo continua a non esserci o a calare allora forse

c'è qualcosa di più profondo che dobbiamo valutare, magari il nostro allineamento con

l'attività che stiamo portando avanti. Personalmente ci sono passata almeno due volte negli ultimi

anni e quando ho capito che la mia mancanza di entusiasmo era dovuta alla mancanza di

allineamento, che non mi faceva affrontare serenamente proprio lavoro quotidiano, mi

chiedevo perché sto facendo sta roba? Ecco, ho deciso di darci un taglio. Ovvio che non

è stata una decisione che ho preso dal giorno alla notte, a volte sono state decisioni che

hanno richiesto anche un paio d'anni, quindi non è stato facile, per niente! Ma, visto

che mi è capitato un paio di volte devo dire che sono state le due decisioni più preziose

sia per la mia vita professionale, perché hanno aperto lo spazio per altri progetti,

altre idee ma anche per la mia vita personale, perché non esiste produttività che regga

la mancanza di allineamento, quando c'è una mancanza di allineamento è inevitabile che

perdiamo la carica e l'entusiasmo. Tutto quello che ho condiviso oggi in questa puntata naturalmente

questo lo sottolineo perché ci tengo moltissimo, non vuole essere una paternale da parte di

chi ormai è al di sopra di certi problemi e quindi insegna dall'alto, assolutamente!

So benissimo cosa significhi amare quello che fai e nonostante questo ritrovarti anche

per più giorni di seguito a mettere tutto in discussione, a non avere voglia di fare

e quello che dovresti fare. Una cosa però è certa: diverse cose motivano diverse persone.

Quindi prova questi suggerimenti sperimenta creativamente però anche altre strade se

questi non funzionano, sapendo che solo sperimentando puoi trovare quello che funziona per te! E

nessun altro! Questo è tutto per questa puntata di ImpactGirl. Come sempre ti ricordo di lasciarci

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all'interno del sito Biz-academy.it/podcast dove ci racconti quanto ti è stata utile

questa puntata ma soprattutto in questo contesto specifico che cosa fai per recuperare l'entusiasmo

quando cominci a sentirti scarica. Creiamo una bella ondata di ispirazione! Un abbraccio

e noi ci vediamo alla prossima puntata di ImpactGirl :)

Questo è tutto per la puntata di oggi, spero di averti dato qualche utile spunto che potrai

implementare sin da subito. Se crescere un business in cui credi sul web in modo autentico

e proficuo è parte dei tuoi piani e non sei ancora entrata a Biz-academy, puoi farlo visitando

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prossima puntata di ImpactGirl :D