Capitolo 2. "Non è possibile!"
È mattina. Alle sette il cellulare suona: è la sveglia! ‒ Ho dormito bene, finalmente! Dopo la
passeggiata Pixel è stata buona... che bello!
Max si sente proprio bene! Quello che è successo ieri sembra solo un brutto sogno: l'interrogazione a scuola, Pixel che gli ha mangiato la cena... e la faccia antipatica di Dante! Già, la statua non è più davanti a Santa Croce... forse
anche questo è stato un sogno!
Max trova la colazione pronta in tavola. Questa
giornata comincia proprio bene!
Il tempo è bellissimo! C'è il sole e fa ancora
caldo. Max esce di casa per andare a scuola, ha l'iPod nelle orecchie e ascolta la sua musica preferita. Arriva a Piazza Santa Croce.
‒ Per fortuna oggi non ci sarà quell'antipatico di Dante! ‒ pensa.
Ma... la statua di Dante è di nuovo al suo posto! Com'è possibile?! L'hanno restaurata di notte e riportata stamattina presto?! Max corre vicino alla statua per guardarla bene... sì, è proprio lui! Oggi, però, sembra diverso... non ha la faccia antipatica di ieri, ma un'espressione molto triste. E non è tutto! Il braccio sinistro della statua, che ieri era sotto il mantello, oggi è fuori! Non è possibile! Che cosa è successo? Hanno cambiato la statua? !
Max non capisce più niente! Poi improvvisamente pensa “Il professor Donati sicuramente sa qualcosa!” e corre a scuola.
‒ Lei sa qualcosa della statua di Dante in Piazza Santa Croce?
Donati risponde volentieri alla domanda:
‒ La statua è di Enrico Pazzi, che l'ha fatta nel 1865. La statua è in marmo bianco, Dante ha uno sguardo fiero, un mantello e, nella mano destra, tiene la Divina Commedia. La statua è sempre stata al centro della piazza, poi dopo l'alluvione del 1966, l'hanno messa dove è ora, anche per fare spazio alle partite del calcio storico. E poi...
Tante informazioni, ma nessuna sul restauro! In quel momento Paolo lo chiama:
‒ Max, vieni! Stefania deve dirti una cosa!
Stefania! La nuova bellissima compagna di classe! Max si è innamorato subito di Stefania e... Dante può aspettare!
Max è a casa per pranzo e sogna Stefania davanti a un piatto di pappa al pomodoro. Lei ha avuto un problema con il cellulare e lui l'ha aiutata!
‒ Max, che fai, dormi? Mangia dai, che devi fare i compiti! ‒ sua madre lo sveglia dai suoi sogni.
Già, i compiti... e anche quello su Dante!
‒ Beh, adesso basta! – pensa Max. ‒ Scoprirò da solo il mistero del restauro! Troverò la risposta su internet, come sempre!
Dopo pranzo va in camera sua, prende il tablet, digita “restauro statua Dante” e... niente! Allora digita “statua Dante Piazza Santa Croce” e... niente! Non è possibile! Nessun sito parla del restauro! Max continua a cercare informazioni e legge molte cose su Dante.
‒ Allora... poeta e uomo politico, come molte persone a Firenze Dante è contrario al potere del papa sulla città, quindi papa Bonifacio VIII lo manda in esilio nel 1301 e il poeta non torna più a Firenze: muore a Ravenna nel 1321. Vent'anni di esilio?! Senza soldi, senza casa e senza famiglia?! Povero Dante!
Max pensa a Stefania... vent'anni senza vederla?! Impossibile! Lui non ha ancora detto niente a Stefania, ma sicuramente anche lei è innamorata!
E Dante ha amato qualcuno?
‒ Ecco... Beatrice Portinari è stata il grande amore di Dante. Dante e Beatrice si incontrano per la prima volta da bambini, vicino al ponte di Santa Trinita a Firenze: hanno poco più di nove anni. Dante si innamora subito di Beatrice! Passano molti anni e Dante e Beatrice si incontrano ancora a 18 anni. Cosa?! Passano nove anni?! Lei è già sposata a Simone Bardi... muore a 24 anni e, secondo la tradizione, la sua tomba è nella chiesa di Santa Margherita dei Cerchi a Firenze. Beh... Dante ha avuto una vita molto difficile. Forse per questo è così antipatico! Dante è stato molto sfortunato! Che vita difficile e triste... Dante scrive di Beatrice anche nella Divina Commedia e dice... Milady!! !
Milady è sulla finestra e salta dentro la stanza! Il disastro è vicino! Pixel comincia ad abbaiare e a correre per tutta la stanza dietro a Milady. Pixel e Milady saltano sulla scrivania e buttano i libri a terra, poi buttano per terra la lampada, saltano sul letto e infine... sul tablet e lo fanno cadere!
‒ No! Il tablet!! !
Max prende Pixel e la porta fuori dalla stanza, mentre Milady, felice, esce dalla finestra.
Max prende il tablet sul pavimento.
‒ Quella gatta è un vero disastro! Funziona ancora il tablet? Sì, per fortuna! Allora... la Divina Commedia è un viaggio immaginario nel mondo dei morti. Dante immagina di andare nell'Inferno, nel Purgatorio e nel Paradiso... deve superare molte difficoltà, passare di livello in livello e arrivare a quello più alto che è il Paradiso. Ehi, la Divina Commedia ha i livelli di difficoltà come un videogioco! Dante è proprio moderno!
Dopo cena Max e suo padre guardano la partita Juventus–Fiorentina in tv. La partita finisce Juventus 1 – Fiorentina 1: pareggio!
È ora di andare a letto, ma Pixel è molto nervosa e vuole uscire come al solito! Questa volta, però, il padre di Max risolve il problema:
‒ No, Pixel! Stasera non puoi uscire! Adesso ti do i tuoi biscotti preferiti e stanotte dormi in camera nostra sulla tua poltrona preferita, quella verde! Lascia in pace Max, va bene?
Poltrona verde?! Biscotti?! Ma è il paradiso per Pixel! La cagnolina corre sulla poltrona verde.
E... buonanotte!
È mattina e, come sempre, la sveglia suona, Max si lava, fa colazione e va a scuola. Come sempre passa in piazza Santa Croce e... non è possibile! La statua di Dante è diversa da ieri! Ora il poeta ha la mano sinistra sul viso!
‒ Sto diventando matto... ‒ pensa Max.