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PODCAST ITALIAN, 04-Casa dolce casa!

04-Casa dolce casa!

Pronto? Pronto? Sì, chi è?

Ti sblocchie un raccord e vengo!

Allíhalo!

Ben tornato!

Grazie!

Bentornato carissimo, bentornato in Italia!

Siamo tornati, siamo finalmente in patria!

Sì, sto per chiedere quanti caffè e quante pizze hai già mangiato e bevuto nei primissimi giorni?

Caffè tanti, troppi, soprattutto il primo giorno è stato... ho esagerato, troppi caffè,

però pizze non abbastanza, infatti stavo seriamente pensando di mangiare una pizza stasera.

Perché non a pranzo? Dopo la registrazione del podcast scendi giù, fai due passi e mangi una bella pizza!

Non è male come idea, anche questa non è male!

Per il resto, al di là del cibo, che chiaramente sappiamo essere il nord nella nostra vita,

quali sensazioni hai avuto al tuo rientro? Cos'è la cosa che hai visto o vissuto e hai detto, ah questa mi era proprio mancata?

Allora, casa mia!

Eh, immagino!

Proprio tanto! E poi la colazione!

Avevo detto al di là del cibo!

Scusa! La casa, vabbè, poi ho visto quasi tutti gli amici che vivono qui a Milano e anche quelli, diciamo, iniziavano a mancare.

Però fondamentalmente è la libertà di avere casa propria, che è un grande traguardo quando si diventa adulti,

poi ci si dimentica di quanto è importante vivere due mesi e mezzo, diciamo, non a casa tua, insomma, inizia a diventare abbastanza pesante.

Sì, casa dolce casa, no?

Bravo!

E lo fa a me e a mia moglie, quando rientriamo a casa anche dopo solo tre, quattro giorni oppure una settimana di vacanza,

sì, c'è la tristezza di rientrare dalle vacanze, però c'è la gioia di ritornare nei propri spazi, il proprio letto!

Sì, i propri spazi, la propria cucina, anche perché in realtà nei due mesi e mezzo siamo stati una settimana in un Airbnb a Leeds,

ma poi per tutto il resto siamo stati ospiti dei genitori di Katie, quindi è diverso, è stare a casa di qualcuno, non è, diciamo, cambiare casa.

E è più stancante, diciamo, diventa stancante quando non hai la possibilità di riposarti in uno spazio che è tuo quando vuoi.

So per farti una domanda igienico-sanitaria, secondo me hai già capito a cosa voglio fare riferimento, tra le cose che ti sono mancate c'è il bidet?

Eh sì, ovviamente, diciamo che è una delle prime cose a casa che ho salutato da lontano, dicendo ci sei anche tu, che bello!

Ciao amico bidet!

Ben ritrovato!

Per quelli che non lo sapessero il bidet è, come dire, è quel sanitario che si trova in Italia a fianco proprio alla tazza, al gabinetto, ed è quello che si usa per lavarsi le parti intime.

Difficilmente si trova fuori dall'Italia e quindi gli italiani, il tipico italiano, in questo caso Matteo, quando è fuori Italia, insomma, sente immediatamente la mancanza del bidet.

Adesso scusateci i dettagli intimi, però il tema bidet per un italiano all'estero è un tema centrale.

Sì, è un accessorio al quale siamo, diciamo, con il quale siamo nati, è difficile disabituarsi.

Uscendo di casa, anzi uscendo dal bagno e uscendo di casa, mi hai parlato di amici e mi hai detto che hai incontrato tanti amici lì a Milano, ma hai incontrato degli amici anche prima di partire e io adesso voglio sapere tutto.

Dove eravamo rimasti?

Dove eravamo rimasti? Eravamo rimasti a Brighton, mi pare.

Se non lo sai tu.

Mi pare di sì, sì, eravamo rimasti a Brighton e abbiamo incontrato Cari Janusz di Easy German e Mitch e Easy di Easy English.

Avete bevuto, avete chiacchierato, io ho visto una foto.

Abbiamo bevuto, abbiamo chiacchierato e siamo stati assieme praticamente quei due giorni lì a Brighton.

Siamo andati anche io, Cari e Katie con anche Brody a giocare a mini golf.

Wow!

È stato un po' difficile perché evidentemente Brody era molto interessato alle palline e quindi chi non tirava doveva tenere Brody e cercare di distrarla.

Evitare che mangiasse le palline.

Un paio di volte è riuscito a prenderla ma poi l'ha mollata subito.

Chi ha vinto?

Siamo arrivati pari merito, incredibile, io e Cari.

Quindi ex aequo.

Sì, prossimamente la sfida diciamo per la vittoria.

Quella che noi chiamiamo la bella.

Esatto, ma perché si chiama la bella?

Va a capire adesso perché si chiama la bella.

Traduzione brevissima, anzi con un sinonimo, la bella è lo spareggio.

Giusto.

Giocare la bella vuol dire giocare uno spareggio.

Quindi spareggiare.

No, non c'è questo verbo, non si dice spareggiare.

No, ma smettila di inventare parole.

Quindi avete chiacchierato, avete bevuto credo qualche birra, avete giocato a minigolf, avete girato qualche video?

No.

Mi avevi detto che insomma da una parte speravi solo di rilassarti e da una parte speravi qualche collaborazione.

Quindi ha vinto il relax, mi sembra di capire.

Sì, eravamo tutti quanti in modalità relax e ci siamo goduti questi due giorni a Brighton.

Io ho appena sentito il podcast di Zee German e c'erano Cari e Janusz che parlavano del loro soggiorno a Brighton

e Janusz raccontava di come lui in realtà se ne stava per andare in giro per Brighton a provare chitarre.

Sì, praticamente c'era l'ultima sera, infatti già era lì che pianificava il suo giro e cercava tutti i vari negozi di chitarre

perché a quanto pare Brighton è fornitissima e ci sono un paio di negozi molto molto grandi e interessanti

quindi per lui che suona la chitarra ed è appassionato penso che era un evento importante.

Matteo ti riporto in Italia, quindi sei ritornato in Italia. Hai pronta la scheda elettorale?

Iniziamo bene questa settimana e questo rientro, eh?

Ti devi preparare bene mi raccomando.

Tra l'altro io l'ho chiesto a te ma mi sono appena ricordato che la mia scheda elettorale è piena

e quindi se ho intenzione di votare domenica 25 settembre devo assolutamente richiedere una nuova scheda elettorale al Comune.

È vero, io devo trovarla più che altro perché per me è sempre una tragedia

perché io ricordo bene dove sono le cose quando le uso ma quando non le uso per anni come la scheda elettorale,

è panico.

In realtà in Italia si vota abbastanza spesso, queste elezioni sono le elezioni politiche

quindi si sceglie il governo e in genere il governo italiano medio dura due anni così per intenderci.

Il problema è che non sempre si vota questo governo, se lo rimpastano tra di loro

però in questo caso siamo sì chiamati a votare elezioni importantissime.

Vogliamo fare insieme il quadro politico dell'Italia al giorno d'oggi?

Vai, da cosa vuoi partire?

Voglio partire dal fatto che insomma negli ultimi 20-30 anni l'Italia è stata politicamente bipolare

vuol dire che per la stragrande maggioranza era una lotta tra due blocchi, blocco di centro-destra e blocco di centro-sinistra.

Soltanto negli ultimi anni con l'entrata in scena di un partito che si chiama Movimento 5 Stelle

questo bipolarismo è stato un po' spaccato perché il Movimento 5 Stelle si propone come monumento di rottura,

un po' anti-establishment e quindi difficilmente inquadrabile.

Però questo bipolarismo si sentirà abbastanza forte anche nelle prossime elezioni stando a quelle che sono le intenzioni di voto.

Questi blocchi di fatto restano però per farla molto molto breve

mentre da un lato abbiamo un blocco di centro-destra molto compatto

dall'altro lato abbiamo un blocco di centro-sinistra un po' sfaldato, frammentato

e il Movimento 5 Stelle che dopo l'esperienza al governo in cui ha prima governato con l'appoggio del centro-destra

e poi ha governato con l'appoggio del centro-sinistra si presenta a queste elezioni senza appoggi.

Questo fa sì che come avrai capito il risultato di queste elezioni è prevedibile diciamo così.

Sì e no, nel senso che è prevedibile però ci sono sempre tanti indecisi

che è difficile posizionare, cioè le proiezioni tentano di posizionarli da qualche parte e probabilmente arrotondano parecchio.

Quindi per adesso le proiezioni vedono la coalizione di destra abbastanza avanti

perché c'è uno dei partiti, Fratelli d'Italia, che a quanto pare ha abbastanza consenso.

Sì dovrebbe essere il primo partito d'Italia all'interno di una coalizione che dovrebbe raggiungere più o meno il 40-45% dei voti

mentre dall'altro lato abbiamo una coalizione di centro-sinistra che non dovrebbe superare i 30%

e poi il Movimento 5 Stelle che si presenta come altro partito intorno al 10-15% stando larchi.

Quindi a meno che non ci siano alleanze post-voto sembrerebbe che il centro-destra dovrebbe prendere il governo

e con questa legge elettorale se una coalizione prende il 40% di voti rischia di ottenere fino al 70% dei seggi nel Parlamento

quindi davvero fare il bello e il cattivo tempo.

Sì diventa una maggioranza veramente forte.

Questo succede perché ovviamente l'elezione è fatta per i seggi sia alla Camera che al Senato

però poi secondo una serie di regole, le leggi per le elezioni che ci sono, si fanno una serie di calcoli

che non so se tu vuoi entrare così nello specifico per spiegarli.

Sì provo a dirlo proprio in maniera brevissima.

Il sistema elettorale italiano è un sistema misto, quindi misto tra maggioritario e proporzionale

perché utilizzando solo uno di questi sistemi l'Italia è sempre stata un paese dal governo instabile

ovvero si arrivava lì al 50 e 50 e quindi nessuno riusciva a governare

e quindi si è deciso di rendere misto questo sistema affinché chi ottiene più voti

abbia un premio di maggioranza, chiamiamolo così, che gli consenta più facilmente di governare

e nonostante tutto è stato molto difficile negli ultimi anni.

Vorrei quantomeno introdurre il partito favorito per queste elezioni

quello che dovrebbe essere il primo partito secondo le intenzioni di voto

ovvero Fratelli d'Italia guidato da una donna, Giorgia Meloni

e il fatto che sia donna ci sembra una cosa più che positiva

potremmo finalmente avere un premier donna per la prima volta nella storia del nostro paese mi sembra di ricordare.

Però diciamo che il problema non è la donna, il problema è il partito di cui è segretaria.

Allora adesso non vorremmo schierarci anche se ognuno di noi parlando e spiegando le proprie idee in un modo o nell'altro si schiera

ma per capirci perché io e Matteo siamo d'accordo nel non essere contenti anzi essere abbastanza preoccupati da queste elezioni

devo dire che questo partito Fratelli d'Italia schierato a destra nel quadro politico

ha all'interno del suo simbolo una fiamma, la fiamma tricolore

questa fiamma tricolore è presente nei simboli dei partiti italiani della destra dalla nascita della Repubblica

e il primo partito che ha utilizzato questo simbolo è il Movimento Sociale Italiano

nato sulle ceneri della Repubblica Sociale Italiana ovvero la Repubblica di Mussolini

detta proprio così in maniera brutta e alcuni pensano che il simbolo sotto la fiamma un trapezoide

sia in realtà il simbolo della bara di Mussolini, del mausoleo di Mussolini

e lo stesso partito si dichiara post fascista nel senso che si rifà un po' al fascismo originale

ma chiaramente visto che è vietato dalla legge c'è l'apologia del fascismo

non si può proporre e promuovere il fascismo in Italia loro si dichiarano post fascisti

però comunque diciamo c'è il fascismo di mezzo che non andando a esaminare nel particolare

essendo un estremismo comunque non è né interessante né fa sperare bene per una politica italiana

che nel 2022 dovrebbe essere abbastanza aperta a culture, Europa e altro

è difficile non andare da una parte o dall'altra però per essere il più obiettivo possibile

direi è importante non ritornare su passi che già sono stati fatti e condannati in un certo qual modo

una pagina nera è nera sotto tutti i punti di vista della storia italiana

sarebbe di fatto la prima volta dal fascismo dal ventennio fascista che al governo in Italia come primo partito e come premier

ci può andare a finire un governo filofascista

adesso a questa domanda i leader dei partiti soprattutto la signora Meloni dice questi discorsi sono superati

al che una senatrice a vita del parlamento italiano Liliana Segre superstite dell'olocausto ha detto ok tutto bello

allora se non siete fascisti togliete la fiamma dal vostro simbolo

e insomma questo invito non è stato accolto e questo la dice lunghissima

purtroppo sì ti direi quasi che per come sono diciamo le proiezioni e per come è la situazione qui ci resta solo una soluzione

pregare

san gennaro pensaci tu

cultura

pregare san gennaro nello specifico perché proprio nel momento in cui registriamo è la data del 19 settembre giorno di festa a Napoli e non solo perché è il giorno di san gennaro qui a Napoli è festa cittadina esatto auguri

grazie anche se in realtà non si fanno gli auguri a san gennaro tra i napoletani però è un giorno di festa insomma a Napoli le scuole sono chiuse si va al lavoro però è festa patronale c'è una grande processione in centro in realtà c'è tutto un rituale vuoi che te ne parli brevemente

brevissimo e vorrei anche sapere se hai delle notizie

adesso vedremo live ma facciamo capire di che cosa stiamo parlando parliamo del secondo terzo secolo dopo cristo epoca delle persecuzioni cristiane quindi l'impero romano che perseguita e uccide i cristiani

san gennaro vescovo di benevento si reca in viaggio a pozzoli per trovare dei preti amici incarcerati e viene anche lui arrestato e condannato a morte in quanto cristiano ma san gennaro è il santo dei miracoli da vivo e da morto da vivo cosa succede decidono di ucciderlo allora lo ardono vivo ma san gennaro esce senza alcun danno dalle fiamme primo miracolo

decidono di darlo in pasto alle belve ai leoni o alcuni dicono agli orsi ma san gennaro alza la mano e addormenta le belve altro miracolo decidono allora di tagliargli la testa questa volta il miracolo non lo salva

però c'è una donna che raccoglie il sangue di san gennaro e lo porta a napoli più avanti con i secoli arriverà anche il corpo di san gennaro a napoli e oggi entrambe le cose si trovano nel duomo di napoli il rituale del 19 settembre prevede che il vescovo di napoli entri nella cappella di san gennaro prenda il sangue vecchio quindi di quasi 2000 anni quindi tutto rappreso

stato solido lo mostri ai fedeli accorsi nella chiesa e miracolosamente questo sangue si trasforma in liquido si liquefa passa dallo stato solido allo stato liquido per lo stupore e la gioia di tutti i napoletani

se il sangue si scioglie va tutto benissimo se il sangue non si scioglie cosa vuol dire Matteo? sono cavoli amari per la città di napoli e diciamo poi anche per il resto dell'italia del mondo però fondamentalmente penso che sia almeno prima era una questione semplicemente della città di napoli

sì diciamo le queste tragedie che accadono se non si scioglie il sangue possono riguardare napoli l'italia o il mondo in genere ogni ogni tragedia vale per farla ricadere nel computo delle cose che è perché san gennaro non ha sciolto il sangue ma attenzione notizia live ho appena aperto la pagina online del quotidiano napoletano più diffuso più popolare il mattino e il titolo che leggo è

san gennaro ha fatto il miracolo il sangue si è sciolto fedeli in festa molto bene direi e questo è quello che succede ogni diciamo settembre salvo insomma presagi negativi perché ci sono stati diciamo ci sono stati anni in cui non si è sciolto sì l'ultimo se non ricordo male è stato il 2020 ed eravamo in piena

pandemia alcuni dicono che san gennaro è stato un po opportunista in quell'occasione ha detto le cose già vanno male noi se non sciogliamo il sangue diciamo che lo avevamo previsto ma in occasioni più antiche ad esempio parliamo di pesti o l'ultima grande situazione è stato il terremoto dell'ottanta o ancora prima la seconda guerra mondiale

quindi quando non si scioglie il sangue i napoletani sono lì tutti impauriti che aspettano una tragedia

non sembra essere il 2022 il caso ma chissà ma san gennaro è così popolare tra i fedeli napoletani e non

perché un altro miracolo che fece da morto fu che diciamo nel diciassettisimo secolo se non ricordo

male durante un periodo in cui a napoli c'erano guerra carestia e eruzione del vesuvio i fedeli

presero la statua di san gennaro la portarono in processione e quando il santo si trovò di

fronte al vulcano il vulcano il vesuvio per rispetto stoppò automaticamente l'eruzione e

quindi san gennaro salvò napoli e i napoletani fantastico fantastico ma a napoli la festa di san

gennaro dura un giorno c'è la processione adesso in questo momento saranno tutte le statue in

processione tutti i napoletani in festa ma c'è un posto nel mondo in cui la festa di san gennaro

dura 11 giorni di che posto parliamo? così a occhio per come mi hai detto per la questione

di grandezza e numeri secondo me in america? è per forza in america è tutto più grande anche la

festa di san gennaro dobbiamo dire che dopo l'unità d'italia quindi fine 800 e anche inizio

novecento in realtà i napoletani e gli italiani del sud hanno lasciato in massa il paese delusi

dalle mancate promesse del nuovo regno d'italia si parla di 4 milioni di italiani che lasciano

il sud e vanno a stabilirsi in america in particolare a new york dove si riuniscono

una piccola comunità che prende il nome di little italy anzi per dire l'americana little italy e

portano con se le loro tradizioni e il cibo sicuramente ma anche la religione quindi

costruiscono una chiesa per san gennaro e cominciano a celebrare il giorno di san gennaro

poi si allarga la festa e diventa adesso una festa di 11 giorni non solo del santo ma una

festa un po di tutta l'italianità la festa di tutti gli italo americani ti piacerebbe un sacco

la cosa bella è l'apertura diciamo alla all'italianità di un santo di una città

che di solito ha anche avuto in passato e continua a avere a volte problemi di come

dire convivenza con altre città in italia però è bello avere vedere che una tradizione di una

città diventa la tradizione di una cultura della cultura italiana che mette assieme tutti

quanti sì sarebbe bello riuscire ad andare sarebbe fantastico andare e fare qualche puntata di

is italian sarebbe eccezionale è vero è vero io mi candido andiamo l'anno prossimo ci organizziamo

tieniti libero per questi dieci giorni io ci sarò ce ne andiamo tutti a mulberry street

durante la festa di tutte le feste e registriamo e soprattutto a te piacerebbe tantissimo questa

festa perché il calendario prevede come abbiamo detto 11 giorni alternati un giorno si canta

musica e un giorno si mangia bene stavo pensati pensando in pieno stile americano gli eventi

legati al cibo sono gare a chi si ingozza di più di pizza oppure cannoli oppure polpette oppure

zeppole mamma mia cos'è la zeppola la zeppola è un dolce direi direi tipicamente pastenopeo

napoletano comunque campano ed è una pasta che di solito è fritta e vuota all'interno

farcita con crema gialla crema all'uovo mi sembra che tu abbia scritto la zeppola di san

giuseppe giusto per me diciamo quella è la zeppola è la zeppola quello però un altro

lo so però c'è la zeppola di san gennaro abbiamo ci sono zeppole e zeppole a napoli

nel periodo della festa del papà san giuseppe c'è la zeppola di san giuseppe che è quella

che ha descritto perfettamente matteo ma la zeppola è anche un'altra cosa ovvero semplicemente

un pezzo di pasta cresciuta fritta in abbondante olio di oliva e insomma in saporità massimo con

un po di sale per la versione che mangiamo qui in italia ma ho letto che la versione invece che si

mangia nella festa di san gennaro a new york è un mix ovvero è la zeppola napoletana di pasta

cresciuta ma invece di metterci il sale mettono lo zucchero e quindi fanno una zeppola dolce ma

che non è la zeppola di san giuseppe. Ah interessante quindi quindi andiamo anche a

provare delle cose buone nuove questa è un'altra cosa fantastica perché ovviamente

con i chilometri che ci separano e la cultura che poi hanno trovato lì ci sono stati

tantissimi cambiamenti all'interno di ricette tradizionali e

lì sono molto curioso di provare e si finisce sempre comunque a parlare di cibo c'è poco da

fare. La festa di san gennaro richiede cibo musica religione e tradizione però sì come dire

la chiusura che darei da italiano è che sicuramente parleremo anche in futuro di italo

americani ma in linea di massima italo americano non è necessariamente la stessa cosa che italiano

c'è la componente americana che insomma modifica dalla durata della festa agli ingredienti del

ricette quindi Matteo non ci resta che pregare san gennaro affinché ci protegga contro i cattivi

governi diciamo così. Bravo iniziamo a pregare abbiamo una settimana. E non è un caso che la

festa di san gennaro a new york finisca proprio il 25 settembre ma il tempo a nostra disposizione

è scaduto si è sciolto il sangue e noi andiamo di là nella nostra sala VIP a parlarne. E questa

volta io ho portato l'espresso. Questo lo bevo volentieri andiamo va? Ciao amici. Ciao

04-Casa dolce casa! 04-Home sweet home! 04-Σπίτι, σπιτάκι, σπιτάκι! 04-Home sweet home! 04-Hogar, dulce hogar 04-Lar doce lar! 04-Hem ljuva hem!

Pronto? Pronto? Sì, chi è?

Ti sblocchie un raccord e vengo!

Allíhalo!

Ben tornato!

Grazie!

Bentornato carissimo, bentornato in Italia!

Siamo tornati, siamo finalmente in patria!

Sì, sto per chiedere quanti caffè e quante pizze hai già mangiato e bevuto nei primissimi giorni?

Caffè tanti, troppi, soprattutto il primo giorno è stato... ho esagerato, troppi caffè,

però pizze non abbastanza, infatti stavo seriamente pensando di mangiare una pizza stasera.

Perché non a pranzo? Dopo la registrazione del podcast scendi giù, fai due passi e mangi una bella pizza!

Non è male come idea, anche questa non è male!

Per il resto, al di là del cibo, che chiaramente sappiamo essere il nord nella nostra vita,

quali sensazioni hai avuto al tuo rientro? Cos'è la cosa che hai visto o vissuto e hai detto, ah questa mi era proprio mancata?

Allora, casa mia!

Eh, immagino!

Proprio tanto! E poi la colazione!

Avevo detto al di là del cibo!

Scusa! La casa, vabbè, poi ho visto quasi tutti gli amici che vivono qui a Milano e anche quelli, diciamo, iniziavano a mancare.

Però fondamentalmente è la libertà di avere casa propria, che è un grande traguardo quando si diventa adulti,

poi ci si dimentica di quanto è importante vivere due mesi e mezzo, diciamo, non a casa tua, insomma, inizia a diventare abbastanza pesante.

Sì, casa dolce casa, no?

Bravo!

E lo fa a me e a mia moglie, quando rientriamo a casa anche dopo solo tre, quattro giorni oppure una settimana di vacanza,

sì, c'è la tristezza di rientrare dalle vacanze, però c'è la gioia di ritornare nei propri spazi, il proprio letto!

Sì, i propri spazi, la propria cucina, anche perché in realtà nei due mesi e mezzo siamo stati una settimana in un Airbnb a Leeds,

ma poi per tutto il resto siamo stati ospiti dei genitori di Katie, quindi è diverso, è stare a casa di qualcuno, non è, diciamo, cambiare casa.

E è più stancante, diciamo, diventa stancante quando non hai la possibilità di riposarti in uno spazio che è tuo quando vuoi.

So per farti una domanda igienico-sanitaria, secondo me hai già capito a cosa voglio fare riferimento, tra le cose che ti sono mancate c'è il bidet?

Eh sì, ovviamente, diciamo che è una delle prime cose a casa che ho salutato da lontano, dicendo ci sei anche tu, che bello!

Ciao amico bidet!

Ben ritrovato!

Per quelli che non lo sapessero il bidet è, come dire, è quel sanitario che si trova in Italia a fianco proprio alla tazza, al gabinetto, ed è quello che si usa per lavarsi le parti intime.

Difficilmente si trova fuori dall'Italia e quindi gli italiani, il tipico italiano, in questo caso Matteo, quando è fuori Italia, insomma, sente immediatamente la mancanza del bidet.

Adesso scusateci i dettagli intimi, però il tema bidet per un italiano all'estero è un tema centrale.

Sì, è un accessorio al quale siamo, diciamo, con il quale siamo nati, è difficile disabituarsi.

Uscendo di casa, anzi uscendo dal bagno e uscendo di casa, mi hai parlato di amici e mi hai detto che hai incontrato tanti amici lì a Milano, ma hai incontrato degli amici anche prima di partire e io adesso voglio sapere tutto.

Dove eravamo rimasti?

Dove eravamo rimasti? Eravamo rimasti a Brighton, mi pare.

Se non lo sai tu.

Mi pare di sì, sì, eravamo rimasti a Brighton e abbiamo incontrato Cari Janusz di Easy German e Mitch e Easy di Easy English.

Avete bevuto, avete chiacchierato, io ho visto una foto.

Abbiamo bevuto, abbiamo chiacchierato e siamo stati assieme praticamente quei due giorni lì a Brighton.

Siamo andati anche io, Cari e Katie con anche Brody a giocare a mini golf.

Wow!

È stato un po' difficile perché evidentemente Brody era molto interessato alle palline e quindi chi non tirava doveva tenere Brody e cercare di distrarla.

Evitare che mangiasse le palline.

Un paio di volte è riuscito a prenderla ma poi l'ha mollata subito.

Chi ha vinto?

Siamo arrivati pari merito, incredibile, io e Cari.

Quindi ex aequo.

Sì, prossimamente la sfida diciamo per la vittoria.

Quella che noi chiamiamo la bella.

Esatto, ma perché si chiama la bella?

Va a capire adesso perché si chiama la bella.

Traduzione brevissima, anzi con un sinonimo, la bella è lo spareggio.

Giusto.

Giocare la bella vuol dire giocare uno spareggio.

Quindi spareggiare.

No, non c'è questo verbo, non si dice spareggiare.

No, ma smettila di inventare parole.

Quindi avete chiacchierato, avete bevuto credo qualche birra, avete giocato a minigolf, avete girato qualche video?

No.

Mi avevi detto che insomma da una parte speravi solo di rilassarti e da una parte speravi qualche collaborazione.

Quindi ha vinto il relax, mi sembra di capire.

Sì, eravamo tutti quanti in modalità relax e ci siamo goduti questi due giorni a Brighton.

Io ho appena sentito il podcast di Zee German e c'erano Cari e Janusz che parlavano del loro soggiorno a Brighton

e Janusz raccontava di come lui in realtà se ne stava per andare in giro per Brighton a provare chitarre.

Sì, praticamente c'era l'ultima sera, infatti già era lì che pianificava il suo giro e cercava tutti i vari negozi di chitarre

perché a quanto pare Brighton è fornitissima e ci sono un paio di negozi molto molto grandi e interessanti

quindi per lui che suona la chitarra ed è appassionato penso che era un evento importante.

Matteo ti riporto in Italia, quindi sei ritornato in Italia. Hai pronta la scheda elettorale?

Iniziamo bene questa settimana e questo rientro, eh?

Ti devi preparare bene mi raccomando.

Tra l'altro io l'ho chiesto a te ma mi sono appena ricordato che la mia scheda elettorale è piena

e quindi se ho intenzione di votare domenica 25 settembre devo assolutamente richiedere una nuova scheda elettorale al Comune.

È vero, io devo trovarla più che altro perché per me è sempre una tragedia

perché io ricordo bene dove sono le cose quando le uso ma quando non le uso per anni come la scheda elettorale,

è panico.

In realtà in Italia si vota abbastanza spesso, queste elezioni sono le elezioni politiche

quindi si sceglie il governo e in genere il governo italiano medio dura due anni così per intenderci.

Il problema è che non sempre si vota questo governo, se lo rimpastano tra di loro

però in questo caso siamo sì chiamati a votare elezioni importantissime.

Vogliamo fare insieme il quadro politico dell'Italia al giorno d'oggi?

Vai, da cosa vuoi partire?

Voglio partire dal fatto che insomma negli ultimi 20-30 anni l'Italia è stata politicamente bipolare

vuol dire che per la stragrande maggioranza era una lotta tra due blocchi, blocco di centro-destra e blocco di centro-sinistra.

Soltanto negli ultimi anni con l'entrata in scena di un partito che si chiama Movimento 5 Stelle

questo bipolarismo è stato un po' spaccato perché il Movimento 5 Stelle si propone come monumento di rottura,

un po' anti-establishment e quindi difficilmente inquadrabile.

Però questo bipolarismo si sentirà abbastanza forte anche nelle prossime elezioni stando a quelle che sono le intenzioni di voto.

Questi blocchi di fatto restano però per farla molto molto breve

mentre da un lato abbiamo un blocco di centro-destra molto compatto

dall'altro lato abbiamo un blocco di centro-sinistra un po' sfaldato, frammentato

e il Movimento 5 Stelle che dopo l'esperienza al governo in cui ha prima governato con l'appoggio del centro-destra

e poi ha governato con l'appoggio del centro-sinistra si presenta a queste elezioni senza appoggi.

Questo fa sì che come avrai capito il risultato di queste elezioni è prevedibile diciamo così.

Sì e no, nel senso che è prevedibile però ci sono sempre tanti indecisi

che è difficile posizionare, cioè le proiezioni tentano di posizionarli da qualche parte e probabilmente arrotondano parecchio.

Quindi per adesso le proiezioni vedono la coalizione di destra abbastanza avanti

perché c'è uno dei partiti, Fratelli d'Italia, che a quanto pare ha abbastanza consenso.

Sì dovrebbe essere il primo partito d'Italia all'interno di una coalizione che dovrebbe raggiungere più o meno il 40-45% dei voti

mentre dall'altro lato abbiamo una coalizione di centro-sinistra che non dovrebbe superare i 30%

e poi il Movimento 5 Stelle che si presenta come altro partito intorno al 10-15% stando larchi.

Quindi a meno che non ci siano alleanze post-voto sembrerebbe che il centro-destra dovrebbe prendere il governo

e con questa legge elettorale se una coalizione prende il 40% di voti rischia di ottenere fino al 70% dei seggi nel Parlamento

quindi davvero fare il bello e il cattivo tempo.

Sì diventa una maggioranza veramente forte.

Questo succede perché ovviamente l'elezione è fatta per i seggi sia alla Camera che al Senato

però poi secondo una serie di regole, le leggi per le elezioni che ci sono, si fanno una serie di calcoli

che non so se tu vuoi entrare così nello specifico per spiegarli.

Sì provo a dirlo proprio in maniera brevissima.

Il sistema elettorale italiano è un sistema misto, quindi misto tra maggioritario e proporzionale

perché utilizzando solo uno di questi sistemi l'Italia è sempre stata un paese dal governo instabile

ovvero si arrivava lì al 50 e 50 e quindi nessuno riusciva a governare

e quindi si è deciso di rendere misto questo sistema affinché chi ottiene più voti

abbia un premio di maggioranza, chiamiamolo così, che gli consenta più facilmente di governare

e nonostante tutto è stato molto difficile negli ultimi anni.

Vorrei quantomeno introdurre il partito favorito per queste elezioni

quello che dovrebbe essere il primo partito secondo le intenzioni di voto

ovvero Fratelli d'Italia guidato da una donna, Giorgia Meloni

e il fatto che sia donna ci sembra una cosa più che positiva

potremmo finalmente avere un premier donna per la prima volta nella storia del nostro paese mi sembra di ricordare.

Però diciamo che il problema non è la donna, il problema è il partito di cui è segretaria.

Allora adesso non vorremmo schierarci anche se ognuno di noi parlando e spiegando le proprie idee in un modo o nell'altro si schiera

ma per capirci perché io e Matteo siamo d'accordo nel non essere contenti anzi essere abbastanza preoccupati da queste elezioni

devo dire che questo partito Fratelli d'Italia schierato a destra nel quadro politico

ha all'interno del suo simbolo una fiamma, la fiamma tricolore

questa fiamma tricolore è presente nei simboli dei partiti italiani della destra dalla nascita della Repubblica

e il primo partito che ha utilizzato questo simbolo è il Movimento Sociale Italiano

nato sulle ceneri della Repubblica Sociale Italiana ovvero la Repubblica di Mussolini

detta proprio così in maniera brutta e alcuni pensano che il simbolo sotto la fiamma un trapezoide

sia in realtà il simbolo della bara di Mussolini, del mausoleo di Mussolini

e lo stesso partito si dichiara post fascista nel senso che si rifà un po' al fascismo originale

ma chiaramente visto che è vietato dalla legge c'è l'apologia del fascismo

non si può proporre e promuovere il fascismo in Italia loro si dichiarano post fascisti

però comunque diciamo c'è il fascismo di mezzo che non andando a esaminare nel particolare

essendo un estremismo comunque non è né interessante né fa sperare bene per una politica italiana

che nel 2022 dovrebbe essere abbastanza aperta a culture, Europa e altro

è difficile non andare da una parte o dall'altra però per essere il più obiettivo possibile

direi è importante non ritornare su passi che già sono stati fatti e condannati in un certo qual modo

una pagina nera è nera sotto tutti i punti di vista della storia italiana

sarebbe di fatto la prima volta dal fascismo dal ventennio fascista che al governo in Italia come primo partito e come premier

ci può andare a finire un governo filofascista

adesso a questa domanda i leader dei partiti soprattutto la signora Meloni dice questi discorsi sono superati

al che una senatrice a vita del parlamento italiano Liliana Segre superstite dell'olocausto ha detto ok tutto bello

allora se non siete fascisti togliete la fiamma dal vostro simbolo

e insomma questo invito non è stato accolto e questo la dice lunghissima

purtroppo sì ti direi quasi che per come sono diciamo le proiezioni e per come è la situazione qui ci resta solo una soluzione

pregare

san gennaro pensaci tu

cultura

pregare san gennaro nello specifico perché proprio nel momento in cui registriamo è la data del 19 settembre giorno di festa a Napoli e non solo perché è il giorno di san gennaro qui a Napoli è festa cittadina esatto auguri

grazie anche se in realtà non si fanno gli auguri a san gennaro tra i napoletani però è un giorno di festa insomma a Napoli le scuole sono chiuse si va al lavoro però è festa patronale c'è una grande processione in centro in realtà c'è tutto un rituale vuoi che te ne parli brevemente

brevissimo e vorrei anche sapere se hai delle notizie

adesso vedremo live ma facciamo capire di che cosa stiamo parlando parliamo del secondo terzo secolo dopo cristo epoca delle persecuzioni cristiane quindi l'impero romano che perseguita e uccide i cristiani

san gennaro vescovo di benevento si reca in viaggio a pozzoli per trovare dei preti amici incarcerati e viene anche lui arrestato e condannato a morte in quanto cristiano ma san gennaro è il santo dei miracoli da vivo e da morto da vivo cosa succede decidono di ucciderlo allora lo ardono vivo ma san gennaro esce senza alcun danno dalle fiamme primo miracolo

decidono di darlo in pasto alle belve ai leoni o alcuni dicono agli orsi ma san gennaro alza la mano e addormenta le belve altro miracolo decidono allora di tagliargli la testa questa volta il miracolo non lo salva

però c'è una donna che raccoglie il sangue di san gennaro e lo porta a napoli più avanti con i secoli arriverà anche il corpo di san gennaro a napoli e oggi entrambe le cose si trovano nel duomo di napoli il rituale del 19 settembre prevede che il vescovo di napoli entri nella cappella di san gennaro prenda il sangue vecchio quindi di quasi 2000 anni quindi tutto rappreso

stato solido lo mostri ai fedeli accorsi nella chiesa e miracolosamente questo sangue si trasforma in liquido si liquefa passa dallo stato solido allo stato liquido per lo stupore e la gioia di tutti i napoletani

se il sangue si scioglie va tutto benissimo se il sangue non si scioglie cosa vuol dire Matteo? sono cavoli amari per la città di napoli e diciamo poi anche per il resto dell'italia del mondo però fondamentalmente penso che sia almeno prima era una questione semplicemente della città di napoli

sì diciamo le queste tragedie che accadono se non si scioglie il sangue possono riguardare napoli l'italia o il mondo in genere ogni ogni tragedia vale per farla ricadere nel computo delle cose che è perché san gennaro non ha sciolto il sangue ma attenzione notizia live ho appena aperto la pagina online del quotidiano napoletano più diffuso più popolare il mattino e il titolo che leggo è

san gennaro ha fatto il miracolo il sangue si è sciolto fedeli in festa molto bene direi e questo è quello che succede ogni diciamo settembre salvo insomma presagi negativi perché ci sono stati diciamo ci sono stati anni in cui non si è sciolto sì l'ultimo se non ricordo male è stato il 2020 ed eravamo in piena

pandemia alcuni dicono che san gennaro è stato un po opportunista in quell'occasione ha detto le cose già vanno male noi se non sciogliamo il sangue diciamo che lo avevamo previsto ma in occasioni più antiche ad esempio parliamo di pesti o l'ultima grande situazione è stato il terremoto dell'ottanta o ancora prima la seconda guerra mondiale

quindi quando non si scioglie il sangue i napoletani sono lì tutti impauriti che aspettano una tragedia

non sembra essere il 2022 il caso ma chissà ma san gennaro è così popolare tra i fedeli napoletani e non

perché un altro miracolo che fece da morto fu che diciamo nel diciassettisimo secolo se non ricordo

male durante un periodo in cui a napoli c'erano guerra carestia e eruzione del vesuvio i fedeli

presero la statua di san gennaro la portarono in processione e quando il santo si trovò di

fronte al vulcano il vulcano il vesuvio per rispetto stoppò automaticamente l'eruzione e

quindi san gennaro salvò napoli e i napoletani fantastico fantastico ma a napoli la festa di san

gennaro dura un giorno c'è la processione adesso in questo momento saranno tutte le statue in

processione tutti i napoletani in festa ma c'è un posto nel mondo in cui la festa di san gennaro

dura 11 giorni di che posto parliamo? così a occhio per come mi hai detto per la questione

di grandezza e numeri secondo me in america? è per forza in america è tutto più grande anche la

festa di san gennaro dobbiamo dire che dopo l'unità d'italia quindi fine 800 e anche inizio

novecento in realtà i napoletani e gli italiani del sud hanno lasciato in massa il paese delusi

dalle mancate promesse del nuovo regno d'italia si parla di 4 milioni di italiani che lasciano

il sud e vanno a stabilirsi in america in particolare a new york dove si riuniscono

una piccola comunità che prende il nome di little italy anzi per dire l'americana little italy e

portano con se le loro tradizioni e il cibo sicuramente ma anche la religione quindi

costruiscono una chiesa per san gennaro e cominciano a celebrare il giorno di san gennaro

poi si allarga la festa e diventa adesso una festa di 11 giorni non solo del santo ma una

festa un po di tutta l'italianità la festa di tutti gli italo americani ti piacerebbe un sacco

la cosa bella è l'apertura diciamo alla all'italianità di un santo di una città

che di solito ha anche avuto in passato e continua a avere a volte problemi di come

dire convivenza con altre città in italia però è bello avere vedere che una tradizione di una

città diventa la tradizione di una cultura della cultura italiana che mette assieme tutti

quanti sì sarebbe bello riuscire ad andare sarebbe fantastico andare e fare qualche puntata di

is italian sarebbe eccezionale è vero è vero io mi candido andiamo l'anno prossimo ci organizziamo

tieniti libero per questi dieci giorni io ci sarò ce ne andiamo tutti a mulberry street

durante la festa di tutte le feste e registriamo e soprattutto a te piacerebbe tantissimo questa

festa perché il calendario prevede come abbiamo detto 11 giorni alternati un giorno si canta

musica e un giorno si mangia bene stavo pensati pensando in pieno stile americano gli eventi

legati al cibo sono gare a chi si ingozza di più di pizza oppure cannoli oppure polpette oppure

zeppole mamma mia cos'è la zeppola la zeppola è un dolce direi direi tipicamente pastenopeo

napoletano comunque campano ed è una pasta che di solito è fritta e vuota all'interno

farcita con crema gialla crema all'uovo mi sembra che tu abbia scritto la zeppola di san

giuseppe giusto per me diciamo quella è la zeppola è la zeppola quello però un altro

lo so però c'è la zeppola di san gennaro abbiamo ci sono zeppole e zeppole a napoli

nel periodo della festa del papà san giuseppe c'è la zeppola di san giuseppe che è quella

che ha descritto perfettamente matteo ma la zeppola è anche un'altra cosa ovvero semplicemente

un pezzo di pasta cresciuta fritta in abbondante olio di oliva e insomma in saporità massimo con

un po di sale per la versione che mangiamo qui in italia ma ho letto che la versione invece che si

mangia nella festa di san gennaro a new york è un mix ovvero è la zeppola napoletana di pasta

cresciuta ma invece di metterci il sale mettono lo zucchero e quindi fanno una zeppola dolce ma

che non è la zeppola di san giuseppe. Ah interessante quindi quindi andiamo anche a

provare delle cose buone nuove questa è un'altra cosa fantastica perché ovviamente

con i chilometri che ci separano e la cultura che poi hanno trovato lì ci sono stati

tantissimi cambiamenti all'interno di ricette tradizionali e

lì sono molto curioso di provare e si finisce sempre comunque a parlare di cibo c'è poco da

fare. La festa di san gennaro richiede cibo musica religione e tradizione però sì come dire

la chiusura che darei da italiano è che sicuramente parleremo anche in futuro di italo

americani ma in linea di massima italo americano non è necessariamente la stessa cosa che italiano

c'è la componente americana che insomma modifica dalla durata della festa agli ingredienti del

ricette quindi Matteo non ci resta che pregare san gennaro affinché ci protegga contro i cattivi

governi diciamo così. Bravo iniziamo a pregare abbiamo una settimana. E non è un caso che la

festa di san gennaro a new york finisca proprio il 25 settembre ma il tempo a nostra disposizione

è scaduto si è sciolto il sangue e noi andiamo di là nella nostra sala VIP a parlarne. E questa

volta io ho portato l'espresso. Questo lo bevo volentieri andiamo va? Ciao amici. Ciao