×

Мы используем cookie-файлы, чтобы сделать работу LingQ лучше. Находясь на нашем сайте, вы соглашаетесь на наши правила обработки файлов «cookie».


image

Storia D'Italia, Episodio 1, In Hoc Signo Vinces (2)

Episodio 1, In Hoc Signo Vinces (2)

Questi lanciò per prima la cavalleria, che respinse la cavalleria nemica. Poi la fanteria di Costantino condusse un lungo combattimento contro le ali dell'esercito di Massenzio, che furono travolte. Quando Constantino constatò che la fanteria nemica era scoperta sui fianchi, diede l'ordine di attaccare il centro dello schieramento nemico, che andò in pezzi.

A questo punto fu chiaro l'errore commesso da Massenzio, che era andato incontro al nemico pur avendo delle solide mura dietro le quali asserragliarsi (cosa che aveva già fatto due volte con successo contro altri tetrarchi venuti a spodestarlo). Ma Massenzio aveva fatto un errore ancora peggiore: aveva schierato i suoi vicino al Tevere, che si trovava ora in mezzo tra loro e la sicurezza e il rifugio delle mura Aureliane. Forse Massenzio aveva fatto questo per infondere più coraggio ai suoi, costretti a combattere senza una facile ritirata verso la città.

Ma ora la fanteria doveva ritirarsi, come anche Massenzio. Tutti si affrettarono verso il ponte provvisorio di Ponte Milvio, dove si formò una calca sul pontone, mentre molti soldati cadevano nel fiume o venivano schiacciati dalla folla. I pretoriani, la guardia scelta dell'imperatore e primi responsabili dell'elevazione di Massenzio a imperatore, decisero invece di combattere. Non lo sapevano, ma i pretoriano stavano per svanire nei flutti della storia, e furono in gran parte massacrati. Giorni dopo la battaglia, Costantino sciolse il corpo dei pretoriani, mettendo fine a 300 anni di storia.

In questa fuga disordinata l'imperatore Massenzio finì anche lui vittima del Tevere: infatti sotto il peso dei fuggitivi il ponte provvisorio crollò nel fiume, portando con se centinaia se non migliaia di persone e lo stesso Massenzio, il cui corpo fu poi recuperato dai flutti e a cui fu tagliata la testa, inviata da Costantino in giro per l'Italia e l'Africa per far capire chiaramente cosa sarebbe successo ai suoi futuri oppositori. Massenzio morì quindi il giorno esatto del suo sesto anniversario al potere.

Costantino era trionfante e padrone dell'intero occidente romano. Come si vede, nulla della battaglia appena svolta faceva davvero ancora comprendere l'impatto che avrebbe avuto sulla storia. Un imperatore illegittimo era stato deposto e ucciso, come decine di volte negli ultimi 70 anni. Ma Costantino aveva un progetto chiaro in mente, forse in quanto grande politico, forse perché il suo cuore e la sua fede davvero gli chiedevano di farlo.

Dopo alcuni mesi passati a Roma, si recò a Milano e fu di lì a poco raggiunto da Licinio, il suo collega d'oriente e futuro cognato che controllava i balcani e la Grecia. Riuniti sotto una ancora non esistente madonnina, i due emaneranno uno dei più famosi editti della storia Romana, forse della storia universale.

I due scriveranno, e quoto quasi parola per parola: «Noi, Costantino Augusto e Licinio Augusto, essendoci incontrati proficuamente a Milano e avendo discusso tutti gli argomenti relativi alla pubblica utilità e sicurezza, fra le disposizioni che vedevamo utili a molte persone o da mettere in atto fra le prime, abbiamo posto quelle relative al culto della divinità. Decidiamo che sia consentito ai Cristiani e a tutti gli altri la libertà di seguire la religione che ciascuno crede, affinché la divinità che sta in cielo, qualunque essa sia, a noi e a tutti i nostri sudditi dia pace e prosperità.»

Sembra un ammirevole e moderno editto di libertà religiosa, ma la realtà fu abbastanza diversa. A partire da questo momento il Cristianesimo non fu solo tollerato – come spesso si crede – ma attivamente e assiduamente incoraggiato e favorito. Costantino ebbe sempre ufficiali e dignitari anche pagani, ma fu presto chiaro che se si voleva diventare qualcuno alla corte di Costantino una conversione sarebbe stata molto vantaggiosa. Nelle città dell'Impero le chiese iniziarono a proliferare su preciso imput e finanziamento imperiale, mentre le istituzioni pagane si videro sottratti fondi indispensabili al loro mantenimento. A Roma vennero edificate le prime grandi basiliche Cristiane, costruite sui luoghi che gli antichi tramandavano da secoli come luoghi di martirio. San Pietro, San Giovanni e Paolo, San Paolo fuori dalle mura tra le altre. I templi pagani iniziarono a declinare in cura e poi vennero attivamente danneggiati da folle di cristiani. Ma questa è una storia che dovrà attendere, spero abbiate gradito un episodio in cui siamo andati a fondo di un evento che ritengo fondamentale per la storia d'Italia, del mondo Romano e di tutte le generazioni a venire. La prossima volta che sarete a Roma, fate una passeggiata nei bei dintorni di Ponte Milvio, è una zona molto romantica. Dedicate forse un pensiero ai tanti morti nel fiume e allo scorrere di stagioni e epoche che si affastellano ma la cui eco risuona ancora al giorno d'oggi. Se l'impero Romano è diventato Cristiano, e con esso la nostra civiltà, se i destini delle due metà dell'impero furono così diverse – una che andrà a morire di qui a 160 anni circa, mentre l'altra durerà ancora più di un millennio, si deve anche a questa battaglia combattuta alle porte della città eterna.

Nel prossimo episodio vedremo cosa farà Costantino del potere accumulato su di se e quanto facile sarà la relazione con il cognato Licinio. Non vi sorprenderò se vi anticipo che Costantino non si fermerà di fronte a nulla, e nessuno, pur di prendere il potere su tutto l'impero. E quando l'impero sarà suo, lo doterà di una nuova capitale, dando l'addio, per sempre, a Roma e all'Italia.

Grazie mille per aver letto questo testo! Se volete ascoltare il podcast lo trovate qui: https://storiaitalia.podbean.com. Vorrei informarvi che mi trovate anche su twitter, il mio account è proprio “storia d'Italia”, su Facebook, alla pagina “storia d'italia” @italiastoria e Instagram. Scrivetemi anche direttamente a marcus.scaurus80@gmail.com con commenti e suggerimenti! Al prossimo episodio

Episodio 1, In Hoc Signo Vinces (2) Episode 1, In Hoc Signo Vinces (2) Επεισόδιο 1, In Hoc Signo Vinces (2) Episode 1, In Hoc Signo Vinces (2) Episodio 1, In Hoc Signo Vinces (2) 第1話『In Hoc Signo Vinces』(2) Aflevering 1, In Hoc Signo Vinces (2) Odcinek 1, In Hoc Signo Vinces (2) Episódio 1, In Hoc Signo Vinces (2) Avsnitt 1, In Hoc Signo Vinces (2)

Questi lanciò per prima la cavalleria, che respinse la cavalleria nemica. These launched the cavalry first, which repelled the enemy cavalry. Poi la fanteria di Costantino condusse un lungo combattimento contro le ali dell'esercito di Massenzio, che furono travolte. Then Constantine's infantry led a long fight against the wings of Maxentius' army, which were overwhelmed. Quando Constantino constatò che la fanteria nemica era scoperta sui fianchi, diede l'ordine di attaccare il centro dello schieramento nemico, che andò in pezzi. When Constantine saw that the enemy infantry was exposed on the flanks, he gave the order to attack the center of the enemy array, which fell apart.

A questo punto fu chiaro l'errore commesso da Massenzio, che era andato incontro al nemico pur avendo delle solide mura dietro le quali asserragliarsi (cosa che aveva già fatto due volte con successo contro altri tetrarchi venuti a spodestarlo). At this point it was clear the error committed by Maxentius, who had gone to meet the enemy while having solid walls behind which to barricade himself (something he had already done twice successfully against other tetrarchs who had come to oust him). Ma Massenzio aveva fatto un errore ancora peggiore: aveva schierato i suoi vicino al Tevere, che si trovava ora in mezzo tra loro e la sicurezza e il rifugio delle mura Aureliane. But Maxentius had made an even worse mistake: he had deployed his people near the Tiber, which now stood between them and the safety and shelter of the Aurelian Wall. Forse Massenzio aveva fatto questo per infondere più coraggio ai suoi, costretti a combattere senza una facile ritirata verso la città. Perhaps Maxentius had done this to instill more courage in his men, who were forced to fight without an easy retreat to the city.

Ma ora la fanteria doveva ritirarsi, come anche Massenzio. But now the infantry had to retreat, as did Maxentius. Tutti si affrettarono verso il ponte provvisorio di Ponte Milvio, dove si formò una calca sul pontone, mentre molti soldati cadevano nel fiume o venivano schiacciati dalla folla. Everyone rushed to the temporary bridge at Ponte Milvio, where a crush formed on the pontoon, while many soldiers fell into the river or were crushed by the crowd. I pretoriani, la guardia scelta dell'imperatore e primi responsabili dell'elevazione di Massenzio a imperatore, decisero invece di combattere. The Praetorians, the emperor's chosen guard and primarily responsible for the elevation of Maxentius to emperor, decided instead to fight. Non lo sapevano, ma i pretoriano stavano per svanire nei flutti della storia, e furono in gran parte massacrati. They did not know it, but the Praetorians were about to vanish into the billows of history, and they were largely slaughtered. Giorni dopo la battaglia, Costantino sciolse il corpo dei pretoriani, mettendo fine a 300 anni di storia. Days after the battle, Constantine disbanded the Praetorian Corps, ending 300 years of history.

In questa fuga disordinata l'imperatore Massenzio finì anche lui vittima del Tevere: infatti sotto il peso dei fuggitivi il ponte provvisorio crollò nel fiume, portando con se centinaia se non migliaia di persone e lo stesso Massenzio, il cui corpo fu poi recuperato dai flutti e a cui fu tagliata la testa, inviata da Costantino in giro per l'Italia e l'Africa per far capire chiaramente cosa sarebbe successo ai suoi futuri oppositori. In this haphazard escape, Emperor Maxentius also ended up a victim of the Tiber: in fact, under the weight of the fugitives, the temporary bridge collapsed into the river, taking with it hundreds if not thousands of people and Maxentius himself, whose body was later recovered from the waves and whose head was cut off, sent by Constantine around Italy and Africa to make it clear what would happen to his future opponents. Massenzio morì quindi il giorno esatto del suo sesto anniversario al potere. Maxentius then died on the exact day of his sixth anniversary in power.

Costantino era trionfante e padrone dell'intero occidente romano. Constantine was triumphant and master of the entire Roman West. Come si vede, nulla della battaglia appena svolta faceva davvero ancora comprendere l'impatto che avrebbe avuto sulla storia. As can be seen, nothing about the battle that had just taken place really made one yet understand the impact it would have on history. Un imperatore illegittimo era stato deposto e ucciso, come decine di volte negli ultimi 70 anni. An illegitimate emperor had been deposed and killed, as dozens of times in the past 70 years. Ma Costantino aveva un progetto chiaro in mente, forse in quanto grande politico, forse perché il suo cuore e la sua fede davvero gli chiedevano di farlo. But Constantine had a clear project in mind, perhaps as a great politician, perhaps because his heart and faith really demanded that he do so.

Dopo alcuni mesi passati a Roma, si recò a Milano e fu di lì a poco raggiunto da Licinio, il suo collega d'oriente e futuro cognato che controllava i balcani e la Grecia. After a few months in Rome, he went to Milan and was soon joined by Licinius, his colleague from the East and future brother-in-law who controlled the Balkans and Greece. Riuniti sotto una ancora non esistente madonnina, i due emaneranno uno dei più famosi editti della storia Romana, forse della storia universale. Reunited under a still non-existent madonnina, the two would issue one of the most famous edicts in Roman history, perhaps in universal history.

I due scriveranno, e quoto quasi parola per parola: «Noi, Costantino Augusto e Licinio Augusto, essendoci incontrati proficuamente a Milano e avendo discusso tutti gli argomenti relativi alla pubblica utilità e sicurezza, fra le disposizioni che vedevamo utili a molte persone o da mettere in atto fra le prime, abbiamo posto quelle relative al culto della divinità. The two will write, and I quote almost word for word, "We, Constantine Augustus and Licinius Augustus, having met fruitfully in Milan and having discussed all matters relating to public utility and safety, among the provisions that we saw useful to many people or to be put in place among the first, we placed those relating to the worship of divinity. Decidiamo che sia consentito ai Cristiani e a tutti gli altri la libertà di seguire la religione che ciascuno crede, affinché la divinità che sta in cielo, qualunque essa sia, a noi e a tutti i nostri sudditi dia pace e prosperità.» We resolve that Christians and all others be allowed the freedom to follow the religion each believes, so that the deity in heaven, whatever that may be, may give us and all our subjects peace and prosperity."

Sembra un ammirevole e moderno editto di libertà religiosa, ma la realtà fu abbastanza diversa. It sounds like an admirable and modern edict of religious freedom, but the reality was quite different. A partire da questo momento il Cristianesimo non fu solo tollerato – come spesso si crede – ma attivamente e assiduamente incoraggiato e favorito. From this time on, Christianity was not only tolerated-as is often believed-but actively and assiduously encouraged and favored. Costantino ebbe sempre ufficiali e dignitari anche pagani, ma fu presto chiaro che se si voleva diventare qualcuno alla corte di Costantino una conversione sarebbe stata molto vantaggiosa. Constantine always had officers and dignitaries who were also pagans, but it soon became clear that if one wanted to become someone in Constantine's court a conversion would be very beneficial. Nelle città dell'Impero le chiese iniziarono a proliferare su preciso imput e finanziamento imperiale, mentre le istituzioni pagane si videro sottratti fondi indispensabili al loro mantenimento. In the cities of the Empire, churches began to proliferate on precise imperial imput and funding, while pagan institutions were deprived of funds essential to their maintenance. A Roma vennero edificate le prime grandi basiliche Cristiane, costruite sui luoghi che gli antichi tramandavano da secoli come luoghi di martirio. The first great Christian basilicas were built in Rome, built on the sites that the ancients handed down for centuries as places of martyrdom. San Pietro, San Giovanni e Paolo, San Paolo fuori dalle mura tra le altre. St. Peter, St. John and Paul, St. Paul Outside the Walls among others. I templi pagani iniziarono a declinare in cura e poi vennero attivamente danneggiati da folle di cristiani. Pagan temples began to decline in care and then were actively damaged by crowds of Christians. Ma questa è una storia che dovrà attendere, spero abbiate gradito un episodio in cui siamo andati a fondo di un evento che ritengo fondamentale per la storia d'Italia, del mondo Romano e di tutte le generazioni a venire. But that is a story that will have to wait; I hope you enjoyed an episode in which we got to the bottom of an event that I believe is fundamental to the history of Italy, the Roman world and all generations to come. La prossima volta che sarete a Roma, fate una passeggiata nei bei dintorni di Ponte Milvio, è una zona molto romantica. Next time you are in Rome, take a walk around the beautiful surroundings of Ponte Milvio, it is a very romantic area. Dedicate forse un pensiero ai tanti morti nel fiume e allo scorrere di stagioni e epoche che si affastellano ma la cui eco risuona ancora al giorno d'oggi. Dedicate perhaps a thought to the many dead in the river and the passing of seasons and epochs that jostle but whose echoes still resonate to this day. Se l'impero Romano è diventato Cristiano, e con esso la nostra civiltà, se i destini delle due metà dell'impero furono così diverse – una che andrà a morire di qui a 160 anni circa, mentre l'altra durerà ancora più di un millennio, si deve anche a questa battaglia combattuta alle porte della città eterna. If the Roman empire became Christian, and with it our civilization, if the fates of the two halves of the empire were so different-one that will go to die in about 160 years from now, while the other will last for more than a millennium yet, it is also due to this battle fought at the gates of the eternal city.

Nel prossimo episodio vedremo cosa farà Costantino del potere accumulato su di se e quanto facile sarà la relazione con il cognato Licinio. In the next episode we will see what Constantine will do with the power he has accumulated over himself and how easy the relationship with his brother-in-law Licinius will be. Non vi sorprenderò se vi anticipo che Costantino non si fermerà di fronte a nulla, e nessuno, pur di prendere il potere su tutto l'impero. I will not surprise you if I anticipate that Constantine will stop at nothing, and no one, in order to seize power over the entire empire. E quando l'impero sarà suo, lo doterà di una nuova capitale, dando l'addio, per sempre, a Roma e all'Italia. And when the empire is his, he will endow it with a new capital, bidding farewell, forever, to Rome and Italy.

Grazie mille per aver letto questo testo! Thank you so much for reading this text! Se volete ascoltare il podcast lo trovate qui: https://storiaitalia.podbean.com. If you would like to listen to the podcast you can find it here: https://storiaitalia.podbean.com. Vorrei informarvi che mi trovate anche su twitter, il mio account è proprio “storia d'Italia”, su Facebook, alla pagina “storia d'italia” @italiastoria e Instagram. I would like to inform you that you can also find me on twitter, my account is just "storia d'Italia," on Facebook, on the page "storia d'italia" @italiastoria and Instagram. Scrivetemi anche direttamente a marcus.scaurus80@gmail.com con commenti e suggerimenti! Also write to me directly at marcus.scaurus80@gmail.com with comments and suggestions! Al prossimo episodio