15 novembre
Sono diversi giorni che non scrivo nulla nel mio giornalino, e questo dipende dall'avere avuto in questo tempo troppo da lavorare per la scuola. Basta dire sono stato mandato via due volte perché appunto, con tutta la mia buona volontà, non ero arrivato a far tutto il compito che ci avevan dato!
Ma oggi non posso proprio fare a meno di registrare qui, in queste pagine dove confido tutti i miei pensieri, una grande notizia, una notizia strepitosa che dimostra come i ragazzi. anche quando fanno del male, in fondo lo fanno sempre a fin di bene, mentre i grandi, per quel gran viziaccio di esagerare che hanno, ci perseguitano ingiustamente, perché qualche volta son costretti a riconoscere il loro torto come sarebbe appunto nel caso nostro.
Ed ecco la grande notizia: l'avvocato Maralli iersera in una lunga conversazione che ha avuto col babbo, gli ha chiesto la mano di Virginia. Questo fatto ha messo la rivoluzione in casa. La mamma, appena l'ha saputo s'è messa a urlare che sarebbe stato un delitto il sacrificare una povera figliuola nelle mani di quell'uomo senza principii e senza religione, e che lei non avrebbe mai e poi mai dato il suo consenso. Il babbo, invece, sostiene che il Maralli è un ottimo partito per Virginia, sotto tutti gli aspetti, perché è un giovane molto avveduto e che farà carriera e che bisogna adattarsi ai tempi, molto più che oggi l'essere socialista non è una cosa brutta come venti anni sono. Virginia dà ragione al babbo, e ha detto che il Maralli è quel che si può desiderare di meglio, e che lei, giacché s'è presentata l'occasione di accasarsi, non se la vuol lasciare scappare. Anche io avrei piacere che questo sposalizio si facesse, perché così ci sarà un altro pranzo dì nozze, e chi sa quanti dolci e quanto rosolio!...