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Il deserto dei Tartari - Dino Buzzati, 11. Il deserto dei Tartari (C. 14)

11. Il deserto dei Tartari (C. 14)

E al principio dell'alba videro, dalla Ridotta Nuova, sulla pianura settentrionale, una piccola striscia nera. Un segno sottile che si muoveva, e non poteva essere allucinazione. La vide per primo la sentinella Andronico, poi la sentinella Pietri, poi il sergente Batta che da principio si era messo a ridere, poi anche il tenente Maderna, comandante della ridotta.

Una piccola striscia nera avanzava dal nord attraverso la landa disabitata e parve assurdo prodigio, benché già nella notte qualche presentimento fosse andato girando per la Fortezza. Alle sei circa la sentinella Andronico mandò per primo il grido di allarme. Qualcosa si avvicinava dal settentrione, come mai era successo a memoria di uomo. Aumentando la luce, sul fondo bianco del deserto spiccò nitida la schiera umana che avanzava.

Qualche minuto dopo, come faceva ogni mattina da immemorabile tempo (un giorno era stata pura speranza, poi solo scrupolo, adesso quasi unicamente abitudine) il capo-sarto Prosdocimo salì a dare un'occhiata sul tetto della Fortezza. Ai corpi di guardia lo lasciavano passare per tradizione, lui si affacciava al cammino di ronda, chiacchierava un po' con il sergente di servizio, poi scendeva ancora nel suo sotterraneo. Quella mattina si affacciò dirigendo gli sguardi al triangolo visibile di deserto e credette di essere morto. Non pensò che potesse essere sogno. Nel sogno c'è sempre qualcosa di assurdo e confuso, non ci si libera mai dalla vaga sensazione ch'è tutto falso, che un bel momento ci si dovrà svegliare. Nel sogno le cose non sono mai limpide e materiali come quella desolata pianura su cui avanzavano schiere di uomini sconosciuti.

Ma era cosa tanto strana, così identica a certi suoi vaneggiamenti di quando era giovane, che Prosdocimo non pensò neppure potesse essere vera e credette di essere morto.

Credette di essere morto e che Dio gli avesse perdonato. Pensò di essere nel mondo dell'aldilà, apparentemente identico al nostro, solo che le belle cose si avverano secondo i giusti desideri e dopo essere stati soddisfatti si rimane con l'animo in pace, non come quaggiù dove c'è sempre qualche cosa che avvelena anche le giornate migliori. Credette di essere morto, Prosdocimo, e non si muoveva, supponendo che non gli toccasse più muoversi, come defunto, ma che un arcano intervento lo avrebbe riscosso.

Invece fu un sergente maggiore che rispettosamente gli toccò un braccio: "Maresciallo" gli disse. "Che cos'ha? Non si sente bene?" Solo allora Prosdocimo cominciò a capire.

Pressappoco come nei sogni, ma meglio, scendeva dal regno del nord gente misteriosa. Il tempo rapidamente passava, le palpebre non battevano nemmeno più fissando l'insolita immagine, il sole già risplendeva sul bordo rosso dell'orizzonte, a poco a poco gli stranieri si facevano più vicini, pur con grandissima lentezza. Qualcuno diceva che ce n'erano a piedi e a cavallo, che avanzavano in fila indiana, che c'era una bandiera. Così diceva qualcuno e anche gli altri s'illudevano di vedere, tutti si mettevano in mente di scorgere fanti e cavalieri, il drappo di uno stendardo, la fila indiana, benché in realtà distinguessero soltanto una sottile striscia nera che lentamente si muoveva.

"I Tartari" osò dire la sentinella Andronico, come per spavalda celia, il suo volto essendosi fatto bianco come la morte. Dopo mezz'ora il tenente Maderna alla Ridotta Nuova ordinò un colpo di cannone a salve, colpo di avvertimento, come era prescritto nel caso che si vedessero avvicinare reparti stranieri armati.

Da molti anni lassù non si era udito cannone. Le mura ebbero un piccolo fremito. Lo sparo si allargò in un lento boato, funesto suono di rovina fra le rupi. E gli occhi del tenente Maderna si volsero al piatto profilo della Fortezza, aspettandovi segni di agitazione. La cannonata invece non fece stupore perché gli stranieri avanzavano proprio su quel triangolo di pianura visibile dal forte centrale e tutti erano già informati. Persino nel cunicolo più periferico, dove la bastionata a sinistra terminava contro le rocce, perfino al piantone che faceva la guardia al magazzino sotterraneo delle lanterne e degli attrezzi murari, a lui che non poteva vedere niente, chiuso nella fosca cantina, era giunta la notizia. E fremeva che il tempo corresse, che il suo turno terminasse, per andare anche lui sul cammino di ronda a dare un'occhiata.

Tutto continuava come prima, le sentinelle rimanevano al loro posto, camminando su e giù nello spazio prescritto, gli scrivani copiavano i rapporti facendo scricchiolare le penne e intingendole nel calamaio con il ritmo consueto, ma dal nord stavano arrivando uomini sconosciuti ch'era lecito presumere nemici. Nelle scuderie gli uomini strigliavano le bestie, il camino delle cucine fumava flemmaticamente, tre soldati spazzavano il cortile, ma già incombeva un sentimento acuto e solenne, un'immensa sospensione di animi, come se l'ora grande fosse giunta e nulla più la potesse fermare.

Ufficiali e soldati respirarono dal fondo l'aria del mattino per sentire dentro di sé la giovane vita. Gli artiglieri si misero a preparare i cannoni, scherzando fra loro ci lavoravano attorno come a bestie da tenere buone, e li guardavano con una certa apprensione: forse, dopo tanto tempo, i pezzi non erano più capaci di sparare, forse in passato la pulizia non era stata fatta con abbastanza cura, bisognava in un certo senso rimediare, perché fra poco tutto si sarebbe deciso. E mai i portaordini erano corsi su per le scale tanto veloci, mai uniformi così in ordine, baionette così lucenti, mai squilli di tromba così militari. Non si era dunque aspettato invano, gli anni non erano stati sprecati, la vecchia Fortezza, dopo tutto, sarebbe servita a qualche cosa.

Si aspettava adesso una speciale voce di tromba, il segnale di "grande allarme", che i soldati non avevano mai avuto il bene di udire. Nelle loro esercitazioni, fatte fuori dalla Fortezza, in un valloncello riposto - perché il suono non raggiungesse il forte e non succedessero malintesi - i trombettieri durante i placidi pomeriggi di estate, avevano provato il famoso segnale, più che altro per un eccesso di zelo (nessuno certo pensava che sarebbe potuto servire). Ora si pentivano di non averlo studiato abbastanza; era un lunghissimo arpeggio e saliva a un estremo acuto, qualche stonatura sarebbe probabilmente venuta fuori.

Solamente il comandante della Fortezza poteva ordinare il segnale, e tutti pensavano a lui: i soldati già lo attendevano che venisse a ispezionare le mura da un capo all'altro, già lo vedevano avanzare con un fiero sorriso, fissando bene tutti negli occhi. Doveva essere per lui una buona giornata, non aveva egli speso la vita aspettando questa occasione?

Il signor colonnello Filimore stava invece nel suo ufficio e dalla finestra guardava, verso il nord, il piccolo triangolo di deserta pianura che le rupi non nascondevano, vedeva una striscia di puntini neri che si muovevano come formiche, proprio in direzione di lui, della Fortezza, e sembravano veramente soldati.

Ogni tanto qualche ufficiale entrava, o il tenente colonnello Nicolosi, o il capitano d'ispezione, o ufficiali di servizio. Con vari pretesti entravano, nell'impaziente attesa dei suoi ordini, annunziandogli novità insignificanti: che dalla città era giunto un nuovo carriaggio di viveri, che si cominciavano quella mattina i lavori di riparazione al forno, che scadeva l'epoca del congedo per una decina di soldati, che sulla terrazza del forte centrale era stato preparato il cannocchiale, se mai il signor colonnello avesse voluto approfittarne.

Davano queste notizie, salutavano battendo i tacchi e non capivano perché il colonnello se ne restasse là muto, senza dare i comandi che tutti aspettavano per sicuri. Non aveva ancora fatto rinforzare le guardie, né raddoppiare le scorte individuali di munizioni, né deciso il segnale di "grande allarme".

Quasi per misteriosa atonia, egli osservava freddamente la venuta degli stranieri, né triste né lieto, come se tutto quello non lo riguardasse.

Per di più era una splendida giornata di ottobre, il sole limpido, l'aria leggera, il tempo più desiderabile per una battaglia. Il vento agitava la bandiera alzata sul tetto del forte, la terra gialla del cortile risplendeva e i soldati passandovi vi lasciavano nitide ombre. Una bella mattina signor colonnello.

Ma il comandante faceva chiaramente capire che preferiva rimanere solo e quando non c'era più nessuno nell'ufficio, andava dallo scrittoio alla finestra, dalla finestra allo scrittoio, senza saper decidersi, si aggiustava senza motivo i baffi grigi, mandava lunghi sospiri come è proprio dei vecchi, esclusivamente fisici.

Oramai la striscia nera degli stranieri più non si scorgeva sul piccolo triangolo di pianura visibile dalla finestra, segno ch'essi si erano fatti sotto sempre più vicini al confine. In tre quattro ore forse sarebbero stati ai piedi delle montagne. Ma il signor colonnello continuava a pulire con il fazzoletto senza motivo, le lenti dei suoi occhiali, sfogliava i rapporti accumulati sul tavolo: l'ordine del giorno da firmare, una richiesta di licenza, il modulo giornaliero dell'ufficiale medico, un buono scarico della selleria.

Che cosa aspetti, signor colonnello? Il sole è già alto, perfino il maggiore Matti, entrato poco fa, non nascondeva una certa apprensione, perfino lui che non crede mai in niente. Fatti almeno vedere dalle sentinelle, un piccolo giro sulle mura. Gli stranieri ha detto il capitano Forze che è andato a ispezionare la Ridotta Nuova si distinguono oramai uno per uno e risultano armati portano sulle spalle fucili non c'è tempo da perdere.

Filimore vuole invece aspettare. Saranno soldati quegli stranieri, lui non nega, ma quanti sono? Uno ha detto duecento, un altro duecentocinquanta, gli hanno fatto inoltre presente che se quella è l'avanguardia il grosso sarà almeno di duemila uomini. Ma il grosso non si è ancora visto, potrebbe darsi che non esista nemmeno. Il grosso dell'esercito non si è ancora visto, signor colonnello, solo a causa delle nebbie del nord. Questa mattina esse sono molto avanzate, la tramontana le ha spinte in giù, cosicché coprono una vasta zona della pianura. Quei duecento uomini non avrebbero senso se dietro a loro non scendesse una forte armata, prima di mezzogiorno sicuramente compariranno anche gli altri. C'è anzi una sentinella che dice di aver visto poco fa muoversi qualche cosa ai limiti delle nebbie.

Ma il comandante va su e giù dalla finestra allo scrittoio e viceversa, sfoglia svogliatamente i rapporti. Perché gli stranieri dovrebbero assaltare la Fortezza? pensa. Magari sono normali manovre per esperimentare le difficoltà del deserto. Il tempo dei Tartari è passato, essi non sono più che una leggenda remota. E chi altri avrebbe interesse a forzare il confine? C'è in tutta questa faccenda qualcosa che non persuade.

Non saranno i Tartari, no, signor colonnello, ma soldati certamente sono. Da parecchi anni ci sono col regno del nord profondi rancori, non è un mistero per nessuno, più di una volta si è parlato di guerra. Soldati certamente sono. Ce n'è a cavallo e a piedi, probabilmente arriveranno presto anche le artiglierie. Prima di sera, senza esagerazioni, farebbero benissimo in tempo ad attaccare, e le mura della Fortezza sono vecchie, vecchi sono i fucili, vecchi i cannoni, tutto assolutamente arretrato, fuori che il cuore dei soldati. Non fidarti troppo, signor colonnello.

Fidarsi! Oh, lui vorrebbe bene non potersi fidare, per questo ha speso la vita, pochi anni gli rimangono ancora e se questa non è la volta buona tutto probabilmente è esaurito. Non è la paura che lo attarda, non è il pensiero di poter morire. Non gli passa neppure per la mente. Il fatto è che, verso la fine della vita, Filimore vedeva improvvisamente arrivare la fortuna con la corazza d'argento e la spada tinta di sangue; lui (che non ci pensava ormai quasi più) la vedeva stranamente approssimarsi con volto amico. E Filimore, ecco la verità, non osava muoversi verso di lei e rispondere al suo sorriso, troppe volte si era ingannato, adesso basta.

Gli altri, gli ufficiali della Fortezza, le erano subito corsi incontro facendole festa. A differenza di lui si erano fatti avanti fiduciosi e pregustavano, quasi altra volta l'avessero provato, l'acre e potente odore della battaglia. Al contrario il colonnello aspettava. Fino a che la bella parvenza non l'avesse toccato con mano, lui non si sarebbe mosso, come per superstizione. Forse bastava un niente, un semplice cenno di saluto, una ammissione di desiderio, perché l'immagine si dissolvesse nel nulla.

Perciò egli si limitava a scuotere il capo facendo segno di no, che la fortuna si doveva sbagliare. E incredulo si guardava attorno, dietro di sé, dove era presumibile ci fossero altre persone, quelle che la fortuna veramente cercava. Invece non si scorgeva nessun altro, non poteva esserci errore di persona, egli doveva convenire che proprio a lui era destinata la invidiabile sorte.


11. Il deserto dei Tartari (C. 14) 11. Desert of the Tartars (C. 14)

E al principio dell'alba videro, dalla Ridotta Nuova, sulla pianura settentrionale, una piccola striscia nera. And at the beginning of the dawn they saw, from the Redoubt, on the northern plain, a little black stripe. Un segno sottile che si muoveva, e non poteva essere allucinazione. La vide per primo la sentinella Andronico, poi la sentinella Pietri, poi il sergente Batta che da principio si era messo a ridere, poi anche il tenente Maderna, comandante della ridotta. The sentry Andronicus saw it first, then the sentry Pietri, then Sergeant Batta who had started laughing at first, then also Lieutenant Maderna, commander of the redoubt.

Una piccola striscia nera avanzava dal nord attraverso la landa disabitata e parve assurdo prodigio, benché già nella notte qualche presentimento fosse andato girando per la Fortezza. Alle sei circa la sentinella Andronico mandò per primo il grido di allarme. Qualcosa si avvicinava dal settentrione, come mai era successo a memoria di uomo. Aumentando la luce, sul fondo bianco del deserto spiccò nitida la schiera umana che avanzava. As the light increased, the advancing human host stood out clearly on the white background of the desert.

Qualche minuto dopo, come faceva ogni mattina da immemorabile tempo (un giorno era stata pura speranza, poi solo scrupolo, adesso quasi unicamente abitudine) il capo-sarto Prosdocimo salì a dare un'occhiata sul tetto della Fortezza. A few minutes later, as he had done every morning since time immemorial (one day it had been pure hope, then only scruple, now almost entirely habit) the chief tailor Prosdocimo went up to take a look at the roof of the Fortress. Ai corpi di guardia lo lasciavano passare per tradizione, lui si affacciava al cammino di ronda, chiacchierava un po' con il sergente di servizio, poi scendeva ancora nel suo sotterraneo. By tradition they let him pass by the guards, he looked out over the patrol path, chatted a little with the sergeant on duty, then went down again to his basement. Quella mattina si affacciò dirigendo gli sguardi al triangolo visibile di deserto e credette di essere morto. That morning he looked out, directing his gaze to the visible triangle of desert and thought he was dead. Non pensò che potesse essere sogno. He didn't think it could be a dream. Nel sogno c'è sempre qualcosa di assurdo e confuso, non ci si libera mai dalla vaga sensazione ch'è tutto falso, che un bel momento ci si dovrà svegliare. In the dream there is always something absurd and confused, we never get rid of the vague feeling that it is all false, that one good moment will have to wake up. Nel sogno le cose non sono mai limpide e materiali come quella desolata pianura su cui avanzavano schiere di uomini sconosciuti. In dreams, things are never as clear and material as that desolate plain upon which throngs of unknown men advanced.

Ma era cosa tanto strana, così identica a certi suoi vaneggiamenti di quando era giovane, che Prosdocimo non pensò neppure potesse essere vera e credette di essere morto. But it was so strange, so identical to some of his ravings when he was young, that Prosdocimo did not even think it could be true and believed he was dead.

Credette di essere morto e che Dio gli avesse perdonato. He believed he was dead and that God had forgiven him. Pensò di essere nel mondo dell'aldilà, apparentemente identico al nostro, solo che le belle cose si avverano secondo i giusti desideri e dopo essere stati soddisfatti si rimane con l'animo in pace, non come quaggiù dove c'è sempre qualche cosa che avvelena anche le giornate migliori. He thought he was in the world of the afterlife, apparently identical to ours, only that good things come true according to the right desires and after being satisfied you remain with the soul in peace, not like down here where there is always something that poisons even the best days. Credette di essere morto, Prosdocimo, e non si muoveva, supponendo che non gli toccasse più muoversi, come defunto, ma che un arcano intervento lo avrebbe riscosso. He thought he was dead, Prosdocimo, and he was not moving, assuming that he no longer had to move, as if dead, but that some arcane intervention would have collected him.

Invece fu un sergente maggiore che rispettosamente gli toccò un braccio: "Maresciallo" gli disse. Instead it was a sergeant major who respectfully touched his arm: "Marshal," he said. "Che cos'ha? "What's wrong? Non si sente bene?" Not feeling well?" Solo allora Prosdocimo cominciò a capire.

Pressappoco come nei sogni, ma meglio, scendeva dal regno del nord gente misteriosa. Much like in dreams, but better, mysterious people came down from the northern kingdom. Il tempo rapidamente passava, le palpebre non battevano nemmeno più fissando l'insolita immagine, il sole già risplendeva sul bordo rosso dell'orizzonte, a poco a poco gli stranieri si facevano più vicini, pur con grandissima lentezza. Time passed quickly, the eyelids no longer even blinked staring at the unusual image, the sun was already shining on the red edge of the horizon, little by little the strangers were getting closer, albeit very slowly. Qualcuno diceva che ce n'erano a piedi e a cavallo, che avanzavano in fila indiana, che c'era una bandiera. Someone said that there were on foot and on horseback, advancing in single file, that there was a flag. Così diceva qualcuno e anche gli altri s'illudevano di vedere, tutti si mettevano in mente di scorgere fanti e cavalieri, il drappo di uno stendardo, la fila indiana, benché in realtà distinguessero soltanto una sottile striscia nera che lentamente si muoveva. So someone said and the others also deluded themselves to see, everyone thought of seeing infantry and knights, the drape of a banner, the single file, although in reality they could only distinguish a thin black stripe that moved slowly.

"I Tartari" osò dire la sentinella Andronico, come per spavalda celia, il suo volto essendosi fatto bianco come la morte. "The Tartars" the sentry Andronicus dared to say, as if in a swashbuckling joke, his face having become as white as death. Dopo mezz'ora il tenente Maderna alla Ridotta Nuova ordinò un colpo di cannone a salve, colpo di avvertimento, come era prescritto nel caso che si vedessero avvicinare reparti stranieri armati. After half an hour, Lieutenant Maderna at the Ridotta Nuova ordered a blank cannon shot, a warning shot, as was prescribed in the event that armed foreign units were approached.

Da molti anni lassù non si era udito cannone. Le mura ebbero un piccolo fremito. Lo sparo si allargò in un lento boato, funesto suono di rovina fra le rupi. E gli occhi del tenente Maderna si volsero al piatto profilo della Fortezza, aspettandovi segni di agitazione. And Lieutenant Maderna's eyes turned to the flat profile of the Fortress, waiting for signs of agitation. La cannonata invece non fece stupore perché gli stranieri avanzavano proprio su quel triangolo di pianura visibile dal forte centrale e tutti erano già informati. The cannon shot, on the other hand, did not surprise because the foreigners were advancing precisely on that triangle of plain visible from the central fort and everyone was already informed. Persino nel cunicolo più periferico, dove la bastionata a sinistra terminava contro le rocce, perfino al piantone che faceva la guardia al magazzino sotterraneo delle lanterne e degli attrezzi murari, a lui che non poteva vedere niente, chiuso nella fosca cantina, era giunta la notizia. Even in the most peripheral tunnel, where the rampart on the left ended against the rocks, even at the post that guarded the underground warehouse of lanterns and building tools, the news had reached him who could not see anything, locked in the gloomy cellar. . E fremeva che il tempo corresse, che il suo turno terminasse, per andare anche lui sul cammino di ronda a dare un'occhiata. And he trembled for time to run out, for his shift to end, to go on the patrol path too and have a look.

Tutto continuava come prima, le sentinelle rimanevano al loro posto, camminando su e giù nello spazio prescritto, gli scrivani copiavano i rapporti facendo scricchiolare le penne e intingendole nel calamaio con il ritmo consueto, ma dal nord stavano arrivando uomini sconosciuti ch'era lecito presumere nemici. Everything went on as before, the sentries remained in their places, walking up and down in the prescribed space, the scribes copied the reports by making their feathers creak and dipping them in the inkwell with the usual rhythm, but unknown men were arriving from the north that it was legitimate to assume enemies. Nelle scuderie gli uomini strigliavano le bestie, il camino delle cucine fumava flemmaticamente, tre soldati spazzavano il cortile, ma già incombeva un sentimento acuto e solenne, un'immensa sospensione di animi, come se l'ora grande fosse giunta e nulla più la potesse fermare. In the stables the men groomed the beasts, the chimney of the kitchens smoked phlegmatically, three soldiers swept the courtyard, but already there was an acute and solemn feeling, an immense suspension of minds, as if the great hour had come and nothing more could stop.

Ufficiali e soldati respirarono dal fondo l'aria del mattino per sentire dentro di sé la giovane vita. Officers and soldiers breathed the morning air from behind to feel the young life within themselves. Gli artiglieri si misero a preparare i cannoni, scherzando fra loro ci lavoravano attorno come a bestie da tenere buone, e li guardavano con una certa apprensione: forse, dopo tanto tempo, i pezzi non erano più capaci di sparare, forse in passato la pulizia non era stata fatta con abbastanza cura, bisognava in un certo senso rimediare, perché fra poco tutto si sarebbe deciso. The gunners set about preparing the guns, joking among themselves they worked around them as if they were beasts to be kept good, and they looked at them with a certain apprehension: perhaps, after a long time, the pieces were no longer capable of firing, perhaps in the past cleaning it hadn't been done with enough care, somehow it had to be remedied, because soon everything would be decided. E mai i portaordini erano corsi su per le scale tanto veloci, mai uniformi così in ordine, baionette così lucenti, mai squilli di tromba così militari. And never had runners run up the stairs so fast, never uniforms so tidy, bayonets so shiny, never so military trumpet blasts. Non si era dunque aspettato invano, gli anni non erano stati sprecati, la vecchia Fortezza, dopo tutto, sarebbe servita a qualche cosa. So he hadn't waited in vain, the years hadn't been wasted, the old Fort, after all, would be of some use.

Si aspettava adesso una speciale voce di tromba, il segnale di "grande allarme", che i soldati non avevano mai avuto il bene di udire. He now expected a special trumpet voice, the "great alarm" signal, which the soldiers had never had the good of hearing. Nelle loro esercitazioni, fatte fuori dalla Fortezza, in un valloncello riposto - perché il suono non raggiungesse il forte e non succedessero malintesi - i trombettieri durante i placidi pomeriggi di estate, avevano provato il famoso segnale, più che altro per un eccesso di zelo (nessuno certo pensava che sarebbe potuto servire). In their exercises, carried out outside the Fortress, in a small valley - so that the sound did not reach the fort and no misunderstandings - the trumpeters during the placid summer afternoons had tried the famous signal, mostly for an excess of zeal ( no one certainly thought it could help). Ora si pentivano di non averlo studiato abbastanza; era un lunghissimo arpeggio e saliva a un estremo acuto, qualche stonatura sarebbe probabilmente venuta fuori. Now they regretted not having studied it enough; it was a very long arpeggio and went up to an acute extreme, some out of tune would probably have come out.

Solamente il comandante della Fortezza poteva ordinare il segnale, e tutti pensavano a lui: i soldati già lo attendevano che venisse a ispezionare le mura da un capo all'altro, già lo vedevano avanzare con un fiero sorriso, fissando bene tutti negli occhi. Only the commander of the fortress could order the signal, and everyone was thinking of him: the soldiers were already waiting for him to come and inspect the walls from one end to the other, they could already see him advancing with a proud smile, looking everyone in the eye. Doveva essere per lui una buona giornata, non aveva egli speso la vita aspettando questa occasione? It must have been a good day for him, hadn't he spent his life waiting for this opportunity?

Il signor colonnello Filimore stava invece nel suo ufficio e dalla finestra guardava, verso il nord, il piccolo triangolo di deserta pianura che le rupi non nascondevano, vedeva una striscia di puntini neri che si muovevano come formiche, proprio in direzione di lui, della Fortezza, e sembravano veramente soldati. Colonel Filimore was instead in his office and from the window he looked towards the north at the small triangle of deserted plain that the cliffs did not hide, he saw a strip of black dots that moved like ants, right in his direction, of the Fortress. , and they really looked like soldiers.

Ogni tanto qualche ufficiale entrava, o il tenente colonnello Nicolosi, o il capitano d'ispezione, o ufficiali di servizio. Con vari pretesti entravano, nell'impaziente attesa dei suoi ordini, annunziandogli novità insignificanti: che dalla città era giunto un nuovo carriaggio di viveri, che si cominciavano quella mattina i lavori di riparazione al forno, che scadeva l'epoca del congedo per una decina di soldati, che sulla terrazza del forte centrale era stato preparato il cannocchiale, se mai il signor colonnello avesse voluto approfittarne. Under various pretexts they entered, in impatient waiting for his orders, announcing insignificant news: that a new carriage of food had arrived from the city, that the repair work on the oven was begun that morning, that the period of leave for a dozen expired. of soldiers, whose telescope had been prepared on the terrace of the central fort, if ever the colonel wanted to take advantage of it.

Davano queste notizie, salutavano battendo i tacchi e non capivano perché il colonnello se ne restasse là muto, senza dare i comandi che tutti aspettavano per sicuri. They gave this news, they greeted by clicking their heels and did not understand why the colonel remained there silent, without giving the commands that everyone was waiting for sure. Non aveva ancora fatto rinforzare le guardie, né raddoppiare le scorte individuali di munizioni, né deciso il segnale di "grande allarme".

Quasi per misteriosa atonia, egli osservava freddamente la venuta degli stranieri, né triste né lieto, come se tutto quello non lo riguardasse. Almost out of mysterious atony, he coldly watched the coming of the foreigners, neither sad nor happy, as if all that did not concern him.

Per di più era una splendida giornata di ottobre, il sole limpido, l'aria leggera, il tempo più desiderabile per una battaglia. Il vento agitava la bandiera alzata sul tetto del forte, la terra gialla del cortile risplendeva e i soldati passandovi vi lasciavano nitide ombre. The wind waved the flag raised on the roof of the fort, the yellow earth of the courtyard shone and the soldiers passing through it left clear shadows. Una bella mattina signor colonnello.

Ma il comandante faceva chiaramente capire che preferiva rimanere solo e quando non c'era più nessuno nell'ufficio, andava dallo scrittoio alla finestra, dalla finestra allo scrittoio, senza saper decidersi, si aggiustava senza motivo i baffi grigi, mandava lunghi sospiri come è proprio dei vecchi, esclusivamente fisici. But the commander made it clear that he preferred to be alone and when there was no one left in the office, he went from the desk to the window, from the window to the desk, without knowing how to make up his mind, he adjusted his gray mustache for no reason, he let out long sighs as he is. just of the old, exclusively physical.

Oramai la striscia nera degli stranieri più non si scorgeva sul piccolo triangolo di pianura visibile dalla finestra, segno ch'essi si erano fatti sotto sempre più vicini al confine. By now the black stripe of foreigners was no longer visible on the small triangle of plain visible from the window, a sign that they had come closer and closer to the border. In tre quattro ore forse sarebbero stati ai piedi delle montagne. Ma il signor colonnello continuava a pulire con il fazzoletto senza motivo, le lenti dei suoi occhiali, sfogliava i rapporti accumulati sul tavolo: l'ordine del giorno da firmare, una richiesta di licenza, il modulo giornaliero dell'ufficiale medico, un buono scarico della selleria. But the colonel continued to clean with his handkerchief for no reason, the lenses of his glasses, leafed through the reports accumulated on the table: the agenda to be signed, a license request, the daily form of the medical officer, a good discharge of the saddlery.

Che cosa aspetti, signor colonnello? Il sole è già alto, perfino il maggiore Matti, entrato poco fa, non nascondeva una certa apprensione, perfino lui che non crede mai in niente. The sun is already high, even Major Matti, who entered a little while ago, did not hide a certain apprehension, even he who never believes in anything. Fatti almeno vedere dalle sentinelle, un piccolo giro sulle mura. At least let the sentries see you, a little tour on the walls. Gli stranieri ha detto il capitano Forze che è andato a ispezionare la Ridotta Nuova si distinguono oramai uno per uno e risultano armati portano sulle spalle fucili non c'è tempo da perdere. The foreigners said Captain Forze who went to inspect the New Redoubt they are now distinguished one by one and are armed carrying rifles on their shoulders there is no time to waste.

Filimore vuole invece aspettare. Saranno soldati quegli stranieri, lui non nega, ma quanti sono? Those foreigners will be soldiers, he does not deny, but how many are there? Uno ha detto duecento, un altro duecentocinquanta, gli hanno fatto inoltre presente che se quella è l'avanguardia il grosso sarà almeno di duemila uomini. Ma il grosso non si è ancora visto, potrebbe darsi che non esista nemmeno. But the bulk has not yet been seen, it could be that it does not even exist. Il grosso dell'esercito non si è ancora visto, signor colonnello, solo a causa delle nebbie del nord. The bulk of the army has not yet been seen, Colonel, only because of the fog in the north. Questa mattina esse sono molto avanzate, la tramontana le ha spinte in giù, cosicché coprono una vasta zona della pianura. This morning they are very advanced, the north wind has pushed them down, so that they cover a large area of the plain. Quei duecento uomini non avrebbero senso se dietro a loro non scendesse una forte armata, prima di mezzogiorno sicuramente compariranno anche gli altri. C'è anzi una sentinella che dice di aver visto poco fa muoversi qualche cosa ai limiti delle nebbie.

Ma il comandante va su e giù dalla finestra allo scrittoio e viceversa, sfoglia svogliatamente i rapporti. But the commander goes up and down from the window to the desk and vice versa, listlessly leafing through the reports. Perché gli stranieri dovrebbero assaltare la Fortezza? Why should foreigners storm the fortress? pensa. Magari sono normali manovre per esperimentare le difficoltà del deserto. Il tempo dei Tartari è passato, essi non sono più che una leggenda remota. The time of the Tartars has passed, they are no more than a remote legend. E chi altri avrebbe interesse a forzare il confine? C'è in tutta questa faccenda qualcosa che non persuade. There is something in this whole affair that is not persuasive.

Non saranno i Tartari, no, signor colonnello, ma soldati certamente sono. Da parecchi anni ci sono col regno del nord profondi rancori, non è un mistero per nessuno, più di una volta si è parlato di guerra. For several years there have been deep grudges with the northern kingdom, it is no mystery to anyone, more than once there has been talk of war. Soldati certamente sono. Ce n'è a cavallo e a piedi, probabilmente arriveranno presto anche le artiglierie. There is some on horseback and on foot, probably the artillery will also arrive soon. Prima di sera, senza esagerazioni, farebbero benissimo in tempo ad attaccare, e le mura della Fortezza sono vecchie, vecchi sono i fucili, vecchi i cannoni, tutto assolutamente arretrato, fuori che il cuore dei soldati. Before evening, without exaggeration, they would do very well in time to attack, and the walls of the fortress are old, the guns are old, the cannons are old, all absolutely backward, apart from the hearts of the soldiers. Non fidarti troppo, signor colonnello. Don't trust too much, Colonel.

Fidarsi! To trust! Oh, lui vorrebbe bene non potersi fidare, per questo ha speso la vita, pochi anni gli rimangono ancora e se questa non è la volta buona tutto probabilmente è esaurito. Oh, he would love not to be able to trust, that's why he spent his life, he still has a few years left and if this is not the right time everything is probably exhausted. Non è la paura che lo attarda, non è il pensiero di poter morire. It is not fear that lingers, it is not the thought of being able to die. Non gli passa neppure per la mente. It doesn't even cross his mind. Il fatto è che, verso la fine della vita, Filimore vedeva improvvisamente arrivare la fortuna con la corazza d'argento e la spada tinta di sangue; lui (che non ci pensava ormai quasi più) la vedeva stranamente approssimarsi con volto amico. The fact is that, towards the end of his life, Filimore suddenly saw fortune arrive with the silver breastplate and the sword stained with blood; he (who hardly thought about it anymore) saw her strangely approaching with a friendly face. E Filimore, ecco la verità, non osava muoversi verso di lei e rispondere al suo sorriso, troppe volte si era ingannato, adesso basta.

Gli altri, gli ufficiali della Fortezza, le erano subito corsi incontro facendole festa. The others, the officers of the Fortress, had immediately rushed to meet her and made her party. A differenza di lui si erano fatti avanti fiduciosi e pregustavano, quasi altra volta l'avessero provato, l'acre e potente odore della battaglia. Unlike him, they had come forward confidently and anticipated, almost another time they had experienced it, the acrid and powerful smell of battle. Al contrario il colonnello aspettava. On the contrary, the colonel waited. Fino a che la bella parvenza non l'avesse toccato con mano, lui non si sarebbe mosso, come per superstizione. Until the beautiful appearance had touched him with his hand, he would not have moved, as if by superstition. Forse bastava un niente, un semplice cenno di saluto, una ammissione di desiderio, perché l'immagine si dissolvesse nel nulla. Perhaps a nothing was enough, a simple wave of greeting, an admission of desire, for the image to dissolve into nothingness.

Perciò egli si limitava a scuotere il capo facendo segno di no, che la fortuna si doveva sbagliare. So he just shook his head and nodded, that luck had to be wrong. E incredulo si guardava attorno, dietro di sé, dove era presumibile ci fossero altre persone, quelle che la fortuna veramente cercava. And incredulous he looked around, behind him, where it was presumable there were other people, those who were really looking for luck. Invece non si scorgeva nessun altro, non poteva esserci errore di persona, egli doveva convenire che proprio a lui era destinata la invidiabile sorte. Instead, no one else could be seen, there could be no personal error, he had to agree that the enviable fate was destined for him.