La SCIENZA delle TETTE: le tue sono normali?
Il seno.
La principale fonte di nutrimento per i nostri bambini; è uno dei pochi organi che non è sviluppato
completamente alla nascita ed è di certo, una delle principali ossessioni della cultura
occidentale.
Le cose da dire sono molte, ma la parola passa alla scienza!
Scordatevi l'acqua trasformata in vino, ..perché non del sangue in latte?
Proteine, zuccheri, e il grasso presi dal sangue della mamma, fanno.. il latte.
E' questo il motivo del successo dei mammiferi.
A differenza degli uccelli o dei rettili, i mammiferi, dalla parola mammaria, ricevono
la loro nutrizione sin dalla giovane età dal latte materno.
Il seno ha diverse forme e misure, e benché ci sia una correlazione tra peso e misura,
i geni giocano un ruolo cruciale nella dimensione delle poppe / tette.
Nel 50% dei casi, un seno è più grande all'altro, in genere lo è il sinistro, detto anche seno
assimmetrico.
Questa asimmetria è normale, e nonostante gli scienziati non abbiano ancora chiaro il
perché, la colpa, potrebbe essere causata dei cambiamenti ormonali che si son verificati
durante l'adolescenza.
Al di là di questo, la sua dimensione cambia di settimana in settimana!
Poi, la produzione di estrogeno e progesterone tramite il ciclo mestruale, cambia la misura
del seno.
Sia uomini che donne hanno i capezzoli e le ghiandole mammarie, ma di solito solo le donne
li sviluppano durante la pubertà.
Questo accade solo agli esseri umani, in quanto per gli altri mammiferi, il seno si ingrossa
solo durante l'allattamento.
L'anello di pelle scura che circonda il capezzolo si chiama arèola, la quale copre la piccola
protuberanza chiamata ghiandola di Montgomery.
Nell'allattamento, la ghiandola produce secrezioni oleose per tenére il capezzolo lubrificato
e può anche rilasciare delle sostanze per far sì che risulti delizioso per il bambino.
il capezzolo non è composto da un singolo orifizio ma ha molti piccoli fori invisibili
a occhio nudo.
Dopo aver avuto un bambino, dei ricettori nel capezzolo si attivano quando il bambino
inizia a succhiare, e mandano messaggi al cervello delle mamma, causando il rilascio
di ossitocina e continuando così, la produzione di prolattina.
L'ossitocina, fa sì che si contraggano le cellule che rivestono le ghiandole mammarie,
ed è anche conosciuta come ormone delle coccole, perciò accresce il legame tra madre e figlio.
L'ormone della prolattina è essenziale nella produzione di latte.
Questo processo ormonale può innescarsi solo dopo aver sentito un bambino piangere, anche
se non è il tuo!
i Bambini amano i seni, ma non sono gli unici.
Le ricerche affermano che le persone osservano maggiormente i seni grossi con un certo rapporto
di grandezza - questo spiega perché rifarsi il seno, è uno degli interventi di chirurgia
plastica più richiesti, con 300.000 operazioni effettuate nel 2014..nella sola America.
Sempre la medesima ricerca, afferma che la maggioranza preferisce séni di tutte le grandezze
e misure, evidenziando che la grandezza media è statisticamente la più attraente.
Il seno non è stato creato per gli altri ma per se stesso.
Gli studi hanno dimostrato che la stimolazione dei capezzoli intensifica l'attività sessuale
nell'82% delle donne e nel 52% degli uomini.
Tramite una risonanza magnetica che ha tracciato la risposta del cervello, è emerso che le
aree attivate, stimolando il clitoride o il capezzolo, sono le stesse.
Oltre ad essere un'eccelente fonte di cibo e di piacere, i seni sono molto vulnerabili.
Il tumore al seno è il più diffuso in Nord America.
Le cellule si dividono di frequente e sono più soggette a mutazioni delle altre che
non lo fanno, e dato che il seno cambia e cresce durante il corso della nostra vita,
le sue cellule si dividono frequentemente.
L'estrogeno stimola a sua volta la divisione delle cellule mammarie, e ci sono sostanze
chimiche trovate in pesticidi, prodotti industriali, e perfino nel nostro cibo, che imitano gli
estrogeni e influenzano la créscita delle cellule, aumentando il rischio di cancro al
séno.
Le ricerche stanno trovando nuovi fattori di rischio del cancro, come la densità del
seno, l'età della prima gravidanza e la predisposizione genetica presente nei geni BRCA1 e BRCA2.
Con il bagaglio scientifico, possiamo migliorare la prevenzione.
Sebbene siano vulnerabili, sono allo stesso tempo incredibili e, indipendentemente alla
forma e alla misura, sono un fattore essenziale per il sostentamento della vita dell'uomo
e per la distinzione della nostra specie.
Per cui, dobbiamo solamente ringraziare la loro esistenza.