La matematica può provare che Dio esiste?
L'esistenza di Dio è un argomento che appassiona e fa discutere da secoli; ma tralasciando
il fatto che tu ci creda o no, proviamo a utilizzare la matematica come un imparziale
e universale linguaggio per arrivare a una conclusione.
Può la matematica provare l'esistenza di Dio?
Il ragionamento più noto a favore del fatto che Dio abbia creato il mondo, che sfrutta
la logica e la ragione, è l'argomento del disegno divino o teleologico.
In poche parole, dato che tutto ciò che ci circonda è così complesso e incredibile,
possiamo davvero credere che sia nato tutto per puro caso?
Anche scientificamente, la vita è qualcosa di sorprendente, incredibilmente rara,
e fa parte di un insieme infinito di avvenimenti casuali.
E così una persona religiosa potrebbe affermare: non c'è nulla di più plausibile se non un
forza divina dietro tutto ciò.
Questo tipo di argomentazioni vengono definite riduttive e assurde che semplicemente sembra
voglia confutare un'affermazione, mostrandogli inevitabilmente limiti o assurde e impraticabili
conclusioni.
In questo caso, ci viene suggerito che 1 - se non ci fosse alcun Dio, la comparsa
dell'uomo sarebbe stata improbabile. 2 - l'uomo è comparso sulla terra
3 - è improbabile che non ci sia alcun Dio
Ma andiamo avanti con questo ragionamento e immaginiamo l'universo prima che venga creato
il tutto.
Qui abbiamo delle caselle al cui interno troviamo due possibilità: Dio esiste e non esiste.
Dall'altra parte abbiamo la possibilità che l'umanità esiste o non esiste.
Se la probabilità "nessun Dio" fosse vera, allora molti potrebbero essere d'accordo del
fatto che la nostra esistenza dipenda da diversi fattori.
Per cui creiamo una minuscola probabilità, una su 4 miliardi di miliardi, che l'essere
umano sia venuto alla luce in un mondo senza Dio.
E se Dio esiste, anche se non sappiamo se abbia creato gli uomini o meno, di certo avrebbe
potuto farlo.
Per cui diamogli una più alta probabilità: 1 su 4 milioni.
Sicuramente se esaminiamo l'evidenza, sappiamo di esistere, per cui possiamo sbarazzarci
delle altre caselle.
E come i molti che hanno sfruttato l'argomento teleologico, un mondo con l'uomo creato da
Dio sembrerebbe essere la versione più razionale e statisticamente affidabile.
Se questo è in qualche modo vero, dimentica un importante aspetto: cioè che abbiamo dato
per scontato ci siano solo 2 teorie principali.
Ma sappiamo che non è così.
Molte società credettero in più dei, e detto ciò, anche se ci sono molti aspetti della
nostra esistenza che non comprendiamo, chissà, magari diversi dei in lotta tra di loro hanno
creato il mondo.
Il matematico Jordan Elleberg utilizzò la probabilità di uno a 400 mila, che in un
universo con più dei avrebbe creato l'uomo.
E' importante ricordare che non è strettamente importante la cifra utilizzata.
Quello che importa è che possiamo essere d'accordo, in maniera razionale, con il fatto
che un universo con più dei, ha una maggiore probabilità che abbia creato l'uomo rispetto
a un singolo Dio o nessuno affatto.
E' importante tener presente che non stiamo confrontando la probabilità dell'esistenza
di nessun Dio o più dei.
Ci stiamo solo domandando se la possibilità di un Dio sia reale, e qual è la probabilità
che abbia creato l'uomo.
Dopodiché ci chiediamo, se la possibilità di più dei è vera, e qual è la loro probabilità
che abbiano creato l'uomo.
Ora, andiamo avanti ipotizzando di vivere in una simulazione tipo il gioco The Sims,
teoria sostenuta da Elon Musk e il filosofo di Oxford Nick Bostrom.
Con l'avanzamento tecnologico, è quasi certo che in futuro l'uomo creerà simulazioni estremamente
realistiche della vita umana, basate sul mondo in cui viviamo ora.
Per studiare gli esseri umani come ora studiamo i topi, gli scienziati sfruttano già questo
tipo di simulazioni per capire i comportamenti e la natura umana.
Ma in futuro sarà possibile che i soggetti di test umani saranno coscienti e penseranno
di essere reali.
Quindi a questo scenario possiamo dare, giustamente, una più alta probabilità.
Di nuovo, la cifra esatta non importa, è solo per concordare il fatto che è più probabile
che l'uomo in futuro creerà questo tipo di simulazioni, rispetto alla probabilità che
un Dio o più dei abbiano deciso da un momento all'altro di creare l'uomo, quando avrebbero
potuto creare milioni di altre specie animali o altri aspetti dell'universo.
Dopotutto, l'umanità è ossessionata dall'uomo, così, come puoi vedere, mentre la matematica
può effettivamente mostrare l'esistenza di cinque prove a favore dell'esistenza di Dio
rispetto a nessun Dio, la stessa matematica mostra un'altra interessante teoria dove siamo
parte di una simulazione fatta da esseri superiori.