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"Cuore" di Edmondo De Amicis ("Heart"), Giugno - L'esercito. 11, domenica. Festa nazionale. Ritardata di sette giorni per la morte di Garibaldi

Giugno - L'esercito. 11, domenica. Festa nazionale. Ritardata di sette giorni per la morte di Garibaldi

L'esercito 11, domenica. Festa nazionale. Ritardata di sette giorni per la morte di Garibaldi Siamo andati in piazza Castello a veder la rassegna dei soldati, che sfilarono davanti al Comandante del Corpo d'esercito, in mezzo a due grandi ali di popolo. Via via che sfilavano, al suono delle fanfare e delle bande, mio padre mi accennava i Corpi e le glorie delle bandiere. Primi gli allievi dell'Accademia, quelli che saranno ufficiali del Genio e dell'Artiglieria, circa trecento, vestiti di nero, passarono, con una eleganza ardita e sciolta di soldati e di studenti. Dopo di loro sfilò la fanteria: la brigata Aosta che combatté a Goito e a San Martino, e la brigata Bergamo che combatté a Castelfidardo, quattro reggimenti, compagnie dietro compagnie, migliaia di nappine rosse, che parevan tante doppie ghirlande lunghissime di fiori color di sangue, tese e scosse pei due capi, e portate a traverso alla folla. Dopo la fanteria s'avanzarono i soldati del Genio, gli operai della guerra, coi pennacchi di crini neri e i galloni cremisini; e mentre questi sfilavano, si vedevano venire innanzi dietro di loro centinaia di lunghe penne diritte, che sorpassavano le teste degli spettatori: erano gli alpini, i difensori delle porte d'Italia, tutti alti, rosei e forti, coi capelli alla calabrese e le mostre di un bel verde vivo, color dell'erba delle loro montagne. Sfilavano ancor gli alpini, che corse un fremito nella folla, e i bersaglieri, l'antico dodicesimo battaglione, i primi che entrarono in Roma per la breccia di Porta Pia, bruni, lesti, vivi, coi pennacchi sventolanti, passarono come un'ondata d'un torrente nero, facendo echeggiare la piazza di squilli acuti di tromba che sembravan grida d'allegrezza. Ma la loro fanfara fu coperta da uno strepito rotto e cupo che annunziò l'artiglieria di campagna; e allora passarono superbamente, seduti sugli alti cassoni, tirati da trecento coppie di cavalli impetuosi i bei soldati dai cordoni gialli e i lunghi cannoni di bronzo e d'acciaio, scintillanti sugli affusti leggieri, che saltavano e risonavano, e ne tremava la terra. E poi venne su lenta, grave, bella nella sua apparenza faticosa e rude, coi suoi grandi soldati, coi suoi muli potenti, l'artiglieria di montagna, che porta lo sgomento e la morte fin dove sale il piede dell'uomo. E infine passò di galoppo, con gli elmi al sole con le lancie erette, con le bandiere al vento, sfavillando d'argento e d'oro, empiendo l'aria di tintinni e di nitriti, il bel reggimento Genova cavalleria , che turbinò su dieci campi di battaglia, da Santa Lucia a Villafranca. - Come è bello! - io esclamai. Ma mio padre mi fece quasi un rimprovero di quella parola, e mi disse: - Non considerare l'esercito come un bello spettacolo. Tutti questi giovani pieni di forza e di speranze possono da un giorno all'altro esser chiamati a difendere il nostro paese, e in poche ore cader sfracellati tutti dalle palle e dalla mitraglia. Ogni volta che senti gridare in una festa: Viva l'esercito, viva l'Italia, raffigurati, di là dai reggimenti che passano, una campagna coperta di cadaveri e allagata di sangue, e allora l'evviva all'esercito t'escirà più dal profondo del cuore, e l'immagine dell'Italia t'apparirà più severa e più grande.


Giugno - L'esercito. 11, domenica. Festa nazionale. Ritardata di sette giorni per la morte di Garibaldi June - The Army. 11, Sunday. National holiday. Delayed seven days for Garibaldi's death. Junio - El Ejército. 11, domingo. Fiesta nacional. Aplazado siete días por la muerte de Garibaldi. Junho - O Exército. 11, domingo. Feriado nacional. Atraso de sete dias devido à morte de Garibaldi

L’esercito 11, domenica. Army 11, Sunday. Festa nazionale. Ritardata di sette giorni per la morte di Garibaldi Siamo andati in piazza Castello a veder la rassegna dei soldati, che sfilarono davanti al Comandante del Corpo d’esercito, in mezzo a due grandi ali di popolo. We went to Castello Square to see the review of the soldiers, who paraded in front of the Army Corps Commander, amid two large wings of the people. Via via che sfilavano, al suono delle fanfare e delle bande, mio padre mi accennava i Corpi e le glorie delle bandiere. As they paraded, to the sound of fanfares and bands, my father would mention to me the Corps and the glories of the flags. Primi gli allievi dell’Accademia, quelli che saranno ufficiali del Genio e dell’Artiglieria, circa trecento, vestiti di nero, passarono, con una eleganza ardita e sciolta di soldati e di studenti. First the students of the Academy, those who will be officers of the Engineers and Artillery, about three hundred, dressed in black, passed, with a bold and loose elegance of soldiers and students. Dopo di loro sfilò la fanteria: la brigata Aosta che combatté a Goito e a San Martino, e la brigata Bergamo che combatté a Castelfidardo, quattro reggimenti, compagnie dietro compagnie, migliaia di nappine rosse, che parevan tante doppie ghirlande lunghissime di fiori color di sangue, tese e scosse pei due capi, e portate a traverso alla folla. After them paraded the infantry: the Aosta brigade that fought at Goito and San Martino, and the Bergamo brigade that fought at Castelfidardo, four regiments, companies after companies, thousands of red tassels, which looked like so many double long garlands of blood-colored flowers, stretched and shaken pei at both ends, and carried across the crowd. Dopo la fanteria s’avanzarono i soldati del Genio, gli operai della guerra, coi pennacchi di crini neri e i galloni cremisini; e mentre questi sfilavano, si vedevano venire innanzi dietro di loro centinaia di lunghe penne diritte, che sorpassavano le teste degli spettatori: erano gli alpini, i difensori delle porte d’Italia, tutti alti, rosei e forti, coi capelli alla calabrese e le mostre di un bel verde vivo, color dell’erba delle loro montagne. After the infantry advanced the soldiers of the Engineer Corps, the workers of war, with their plumes of black horsehair and crimson chevrons; and as these paraded, hundreds of long straight feathers could be seen coming forward behind them, surpassing the heads of the spectators: these were the alpini, the defenders of the gates of Italy, all tall, rosy and strong, with their hair in the Calabrian style and their displays of a beautiful bright green, the color of the grass of their mountains. Sfilavano ancor gli alpini, che corse un fremito nella folla, e i bersaglieri, l’antico dodicesimo battaglione, i primi che entrarono in Roma per la breccia di Porta Pia, bruni, lesti, vivi, coi pennacchi sventolanti, passarono come un’ondata d’un torrente nero, facendo echeggiare la piazza di squilli acuti di tromba che sembravan grida d’allegrezza. The Alpini were still parading, which ran a tremor through the crowd, and the bersaglieri, the ancient twelfth battalion, the first to enter Rome through the breach of Porta Pia, swarthy, swift, alive, with waving plumes, passed like a wave of a black torrent, making the piazza echo with sharp trumpet blasts that sounded like cries of joy. Ma la loro fanfara fu coperta da uno strepito rotto e cupo che annunziò l’artiglieria di campagna; e allora passarono superbamente, seduti sugli alti cassoni, tirati da trecento coppie di cavalli impetuosi i bei soldati dai cordoni gialli e i lunghi cannoni di bronzo e d’acciaio, scintillanti sugli affusti leggieri, che saltavano e risonavano, e ne tremava la terra. But their fanfare was covered by a broken and somber screech that announced the country artillery; and then passed superbly, seated on the tall caissons, pulled by three hundred pairs of impetuous horses the handsome soldiers with yellow cords and the long bronze and steel cannons, glittering on the leggier shafts, leaping and resounding, and the earth trembling with them. E poi venne su lenta, grave, bella nella sua apparenza faticosa e rude, coi suoi grandi soldati, coi suoi muli potenti, l’artiglieria di montagna, che porta lo sgomento e la morte fin dove sale il piede dell’uomo. And then it came up slow, grave, beautiful in its strenuous and rough appearance, with its great soldiers, its powerful mules, the mountain artillery, which brings dismay and death as far as man's foot rises. E infine passò di galoppo, con gli elmi al sole con le lancie erette, con le bandiere al vento, sfavillando d’argento e d’oro, empiendo l’aria di tintinni e di nitriti, il bel reggimento Genova cavalleria , che turbinò su dieci campi di battaglia, da Santa Lucia a Villafranca. And finally galloped past, helmets in the sun with lances erect, flags in the wind, glittering with silver and gold, filling the air with jingling and neighing, the fine Genoa Cavalry Regiment , which swirled over ten battlefields, from Santa Lucia to Villafranca. - Come è bello! - How beautiful it is! - io esclamai. - I exclaimed. Ma mio padre mi fece quasi un rimprovero di quella parola, e mi disse: - Non considerare l’esercito come un bello spettacolo. But my father almost gave me a rebuke of that word, and said, -Don't regard the army as a good show. Tutti questi giovani pieni di forza e di speranze possono da un giorno all’altro esser chiamati a difendere il nostro paese, e in poche ore cader sfracellati tutti dalle palle e dalla mitraglia. All of these young men full of strength and hope can be called upon to defend our country from one day to the next, and in a few hours they will all fall smashed by balls and machine gun fire. Ogni volta che senti gridare in una festa: Viva l’esercito, viva l’Italia, raffigurati, di là dai reggimenti che passano, una campagna coperta di cadaveri e allagata di sangue, e allora l’evviva all’esercito t’escirà più dal profondo del cuore, e l’immagine dell’Italia t’apparirà più severa e più grande. Whenever you hear shouting in a party, Long live the army, long live Italy, depict, beyond the passing regiments, a countryside covered with corpses and flooded with blood, and then the cheers to the army will come out more from the depths of your heart, and the image of Italy will appear to you more severe and greater.