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The Polyglot Dream, Dialects and accents of Italy- Part 1

Dialects and accents of Italy- Part 1

Il Bel Paese: lingue, dialetti e accenti

Unificata da poco più di un secolo e mezzo, l'Italia ha da sempre rappresentato un crocevia di popoli e culture diverse.

Tale ricchezza si è riflessa anche e soprattutto in una straordinaria varietà dal punto di vista linguistico.

In un immaginario viaggio lungo lo Stivale, lo studente di italiano in visita nel nostro paese resterebbe sicuramente sorpreso: basta spostarsi di pochissimo per poter assaporare accenti e di dialetti molto diversi tra loro.

Già al tempo degli antichi romani la penisola italica era teatro di una straordinaria varietà linguistica: i suoi abitanti parlavano il latino, la lingua di Roma e dello Stato, il greco, nelle colonie greche del meridione della penisola, l'etrusco, lingua dall'origine incerta e ancora oggi non totalmente decifrata, e ancora altre lingue italiche apparentate a latino.

Il latino, la lingua ufficiale, veniva così ad assumere un diverso sapore a seconda della provenienza geografica del parlante.

Altri fattori hanno contribuito ad accentuare questa varietà linguistica: le invasioni della penisola da parte di popoli diversi (come i popoli germanici dell'Europa centrale, o ancora gli arabi stanziatisi in Sicilia) e il susseguirsi di varie dominazioni da parte di potenze straniere.

Ciò che forse ha contribuito maggiormente a creare il mosaico linguistico italiano è stata la frammentazione del territorio in piccoli stati indipendenti, durata oltre un millennio (dalla caduta dell'Impero Romano all'unificazione avvenuta nel 1861).

Questo ha fatto sì che le parlate popolari derivate dal latino – i cosiddetti volgari – potessero evolversi in maniera quasi indipendente in ciascun angolo del paese.

Il campanilismo e i dialetti Al momento dell'unificazione, l'Italia poteva vantare una parlata distinta per ciascun borgo. L'italiano era conosciuto e parlato solo da una piccola minoranza istruita della popolazione. Il fattore linguistico rappresentava un elemento di identificazione con il posto di provenienza e, al tempo stesso, un elemento di contrasto con i borghi vicini. Dal punto di vista fisico, ogni agglomerato poteva identificarsi con il centro di riunione per eccellenza: la piazza, con la sua chiesa e il suo campanile. Da qui trae origine il fenomeno italiano del campanilismo, ossia l'attaccamento e la difesa incondizionata del dialetto, dell'accento e delle tradizioni del proprio luogo di origine, piccolo o grande che sia.

La frammentazione linguistica dell'Italia è stata quindi incoraggiata e sostenuta anche da questo sentimento di attaccamento al proprio dialetto.

In molte zone del paese, ancora fino alla generazione dei nostri nonni, il dialetto era l'unica lingua usata nella vita quotidiana, mentre l'italiano – spesso imparato in maniera approssimativa – rimaneva una lingua utilizzata solo in poche occasioni formali.

Nel tempo, l'istruzione obbligatoria, i flussi migratori all'interno del paese e la nascita dei programmi televisivi hanno dato agli italiani una lingua comune nella quale comunicare.

Al giorno d'oggi, i dialetti hanno perso parte del vigore di un tempo.

Ciò non toglie che la maggior parte degli italiani conosca il dialetto della propria zona di origine almeno come lingua passiva. L'utilizzo del dialetto dipende da numerosi fattori. Viene ovviamente preferito in occasioni informali (in casa, con gli amici e conoscenti), rispetto a situazioni formali in cui l'italiano è d'obbligo.

È maggiormente parlato nelle aree periferiche rispetto a quelle urbane ed è più vivo in alcune regioni (ad esempio Veneto e regioni meridionali) rispetto ad altre.

Regioni come la Sardegna e il Friuli hanno fatto del proprio dialetto una vera e propria lingua legalmente riconosciuta e tutelata dallo Stato.

L'italiano e i suoi dialetti hanno un rapporto mutuo e simbiotico.

Se da una parte l'italiano è presente in ogni dialetto, dall'altra ogni dialetto influenza il modo in cui l'italiano viene “vissuto” in ogni angolo dello stivale.

Classificazione dei dialetti e influenza sull'italiano regionale

I dialetti italiani possono essere suddivisi innanzitutto in tre macroaree: il Nord, il Centro e il Sud.

La Toscana, dalle cui parlate deriva l'italiano standard, sembra sfuggire a questa classificazione e rappresentare un zona a sè stante.

Queste macroaree presentano una grande differenziazione interna, ma sono comunque identificabili per la presenza di caratteristiche che le differenziano l'una dall'altra.

Ad esempio, una delle caretteristiche comuni ai dialetti settentrionali è la presenza di due forme di pronomi personali, in maniera del tutto simile a quanto avviene in francese.

La prima forma è la forma base del pronome personale, ed è detta forma libera perché utilizzabile liberamente nella frase (come nel caso dei pronomi francesi moi, toi, lui, etc. ). La seconda forma, detta clitica, accompagna necessariamente il verbo e si usa solo con esso (come nel caso dei pronomi francesi je, tu, il, etc. ). Esempio: Veneziano: Lu, e va Francese: Lui, il va Questo non avviene in italiano o nei dialetti centro meridionali. Esempio: Italiano: Lui va Cosentino: Iddho va Le particolarità grammaticali dei vari dialetti possono influenzare l'italiano regionale, ossia l'italiano non standard parlato in una particolare regione o città.

Accade spesso, infatti, che in contesti informali si ricorra a forme grammaticali che riproducono parola per parola quelle del proprio dialetto. Tali forme non vengono considerate corrette nella lingua standard.

Esempio: Veneziano: I me ga dito su Italiano regionale: Mi hanno detto su Italiano standard: Mi hanno sgridato O ancora: Cosentino: Trassa a seggia Italiano regionale: Entra la sedia Italiano standard: Porto dentro la sedia


Dialects and accents of Italy- Part 1 Dialekte und Akzente in Italien - Teil 1 Dialects and accents of Italy- Part 1 Dialectos y acentos de Italia - Parte 1 Dialectes et accents d'Italie - Partie 1 Dialecten en accenten van Italië - Deel 1 Dialectos e sotaques de Itália - Parte 1 Диалекты и акценты Италии - часть 1 意大利的方言和口音 - 第 1 部分

Il Bel Paese: lingue, dialetti e accenti Il Bel Paese: Sprachen, Dialekte und Akzente The Bel Paese: languages, dialects and accents O Bel Paese: línguas, dialetos e sotaques Il Bel Paese: språk, dialekter och accenter

Unificata da poco più di un secolo e mezzo, l'Italia ha da sempre rappresentato un crocevia di popoli e culture diverse. Unified for just over a century and a half, Italy has always represented a crossroads of different peoples and cultures. Enat i drygt ett och ett halvt sekel har Italien alltid representerat en korsning mellan olika folk och kulturer.

Tale ricchezza si è riflessa anche e soprattutto in una straordinaria varietà dal punto di vista linguistico. This richness was reflected also and above all in an extraordinary variety from the linguistic point of view. Esta riqueza se refleja también y sobre todo en una extraordinaria variedad desde el punto de vista lingüístico. Denna rikedom återspeglas också och framför allt i en extraordinär språklig variation.

In un immaginario viaggio lungo lo Stivale, lo studente di italiano in visita nel nostro paese resterebbe sicuramente sorpreso: basta spostarsi di pochissimo per poter assaporare accenti e di dialetti molto diversi tra loro. In an imaginary journey along the Boot, the Italian student visiting our country would surely be surprised: it is enough to move very little to be able to savor accents and dialects that are very different from each other. W wyimaginowanej podróży wzdłuż buta włoski student odwiedzający nasz kraj z pewnością byłby zaskoczony: wystarczy niewiele się ruszać, aby móc delektować się bardzo różnymi akcentami i dialektami. Em uma jornada imaginária ao longo da bota, o estudante italiano que visitava nosso país certamente ficaria surpreso: basta mexer um pouco para poder saborear sotaques e dialetos muito diferentes. På en imaginär resa längs bagageutrymmet skulle den italienska studenten som besöker vårt land verkligen förvånas: det räcker att röra sig väldigt lite för att kunna njuta av mycket olika accenter och dialekter.

Già al tempo degli antichi romani la penisola italica era teatro di una straordinaria varietà linguistica: i suoi abitanti parlavano il latino, la lingua di Roma e dello Stato, il greco, nelle colonie greche del meridione della penisola, l'etrusco, lingua dall'origine incerta e ancora oggi non totalmente decifrata, e ancora altre lingue italiche apparentate a latino. Already in ancient Roman times the Italian peninsula was the scene of an extraordinary linguistic variety: its inhabitants spoke Latin, the language of Rome and the state, the Greek, in the Greek colonies of the southern peninsula, the Etruscan, language from the uncertain origin and still not totally deciphered, and still other Italic languages related to Latin. Już w czasach starożytnych Rzymian półwysep włoski był sceną niezwykłej różnorodności językowej: jego mieszkańcy posługiwali się łaciną, językiem rzymskim i państwowym, greką, w greckich koloniach półwyspu południowego, etruskim, językiem z niepewne pochodzenie i wciąż nie do końca rozszyfrowane, a także inne języki italskie spokrewnione z łaciną. Redan vid de gamla romarnas tid var den italienska halvön platsen för en extraordinär språklig variation: dess invånare talade latin, språket i Rom och staten, grekiska, i de grekiska kolonierna på södra halvön, etruskiska, ett språk från osäkert ursprung och fortfarande inte helt dechiffrerat, och fortfarande andra kursiva språk relaterade till latin.

Il latino, la lingua ufficiale, veniva così ad assumere un diverso sapore a seconda della provenienza geografica del parlante. Latein, die offizielle Sprache, nahm daher je nach geografischer Herkunft des Sprechers eine andere Färbung an. The Latin, the official language, was thus given a different flavor depending on the geographical origin of the speaker. Łacina, język urzędowy, nabierała więc innego smaku w zależności od pochodzenia geograficznego mówiącego. Latin, det officiella språket, fick således en annan smak beroende på talarens geografiska ursprung.

Altri fattori hanno contribuito ad accentuare questa varietà linguistica: le invasioni della penisola da parte di popoli diversi (come i popoli germanici dell'Europa centrale, o ancora gli arabi stanziatisi in Sicilia) e il susseguirsi di varie dominazioni da parte di potenze straniere. Andere Faktoren haben dazu beigetragen, diese sprachliche Vielfalt zu betonen: die Invasionen der Halbinsel durch verschiedene Völker (wie die germanischen Völker Mitteleuropas oder die in Sizilien ansässigen Araber) und die Abfolge verschiedener Herrschaften durch fremde Mächte. Other factors have contributed to accentuate this linguistic variety: the invasions of the peninsula by different peoples (such as the Germanic peoples of central Europe, or even the Arabs who settled in Sicily) and the succession of various dominations by foreign powers. D'autres facteurs ont contribué à accentuer cette diversité linguistique: les invasions de la péninsule par différents peuples (comme les peuples germaniques d'Europe centrale ou les Arabes installés en Sicile) et la succession de dominations diverses par des puissances étrangères. Andra faktorer har bidragit till att framhäva denna språkliga variation: invasionen av halvön av olika folk (såsom de germanska folken i Centraleuropa eller araberna som bosatte sig på Sicilien) och arv av olika dominanser av utländska makter.

Ciò che forse ha contribuito maggiormente a creare il mosaico linguistico italiano è stata la frammentazione del territorio in piccoli stati indipendenti, durata oltre un millennio (dalla caduta dell'Impero Romano all'unificazione avvenuta nel 1861). What perhaps contributed most to creating the Italian linguistic mosaic was the fragmentation of the territory into small independent states, lasting over a millennium (from the fall of the Roman Empire to the unification of 1861). Ce qui a peut-être le plus contribué à la création de la mosaïque linguistique italienne est la fragmentation du territoire en petits États indépendants, qui a duré plus d'un millénaire (de la chute de l'Empire romain à l'unification en 1861). To, co być może najbardziej przyczyniło się do powstania włoskiej mozaiki językowej, to trwające ponad tysiąc lat rozbicie terytorium na małe niepodległe państwa (od upadku Cesarstwa Rzymskiego do zjednoczenia w 1861 r.). Det som kanske bidrog mest till att skapa den italienska språkliga mosaiken var fragmenteringen av territoriet i små oberoende stater, som varade under ett årtusende (från det romerska imperiets fall till föreningen som ägde rum 1861).

Questo ha fatto sì che le parlate popolari derivate dal latino – i cosiddetti volgari – potessero evolversi in maniera quasi indipendente in ciascun angolo del paese. This has meant that the popular dialects derived from the Latin - the so-called vulgar - could evolve almost independently in each corner of the country. Cela signifiait que les langues populaires dérivées du latin - le soi-disant vulgaire - pouvaient évoluer presque indépendamment dans chaque coin du pays. Oznaczało to, że mowa potoczna wywodząca się z łaciny – tzw. wulgarna – mogła ewoluować niemal niezależnie w każdym zakątku kraju. Isso fez com que os populares derivativos latinos - os chamados vulgares - pudessem evoluir quase que independentemente em cada canto do país. Detta innebar att populärt tal härrörande från latin - den så kallade vulgära - kunde utvecklas nästan självständigt i varje hörn av landet.

Il campanilismo e i dialetti Al momento dell'unificazione, l'Italia poteva vantare una parlata distinta per ciascun borgo. Parochialism and dialects At the time of unification, Italy could boast a distinct dialect for each village. Parroquialismo y dialectos En el momento de la unificación, Italia podía presumir de un idioma distinto para cada pueblo. Campanilisme et dialectes Au moment de l'unification, l'Italie pouvait se targuer d'une langue distincte pour chaque village. Zaściankowość i dialekty W czasie zjednoczenia Włochy mogły pochwalić się odrębnym językiem dla każdej wsi. Parochialism och dialekter Vid tidpunkten för enandet kunde Italien skryta med ett distinkt språk för varje by. L'italiano era conosciuto e parlato solo da una piccola minoranza istruita della popolazione. The Italian was known and spoken only by a small educated minority of the population. Włoski był znany i używany tylko przez niewielką wykształconą mniejszość populacji. Italienska var känt och talat endast av en liten utbildad minoritet av befolkningen. Il fattore linguistico rappresentava un elemento di identificazione con il posto di provenienza e, al tempo stesso, un elemento di contrasto con i borghi vicini. The linguistic factor represented an element of identification with the place of origin and, at the same time, an element of contrast with the neighboring villages. Czynnik językowy stanowił element identyfikacji z miejscem pochodzenia i jednocześnie element kontrastu z sąsiednimi wsiami. Den språkliga faktorn representerade ett element av identifikation med ursprungsorten och samtidigt ett element i kontrast med de närliggande byarna. Dal punto di vista fisico, ogni agglomerato poteva identificarsi con il centro di riunione per eccellenza: la piazza, con la sua chiesa e il suo campanile. From a physical point of view, each agglomeration could be identified with the meeting center par excellence: the square, with its church and its bell tower. Desde el punto de vista físico, cada aglomeración podría identificarse con el centro de encuentro por excelencia: la plaza, con su iglesia y su campanario. Du point de vue physique, chaque agglomération pourrait s'identifier au centre de rencontre par excellence: la place, avec son église et son clocher. Z fizycznego punktu widzenia każda aglomeracja mogła utożsamiać się z centrum spotkań par excellence: placem z kościołem i dzwonnicą. Ur fysisk synvinkel kunde varje tätbebyggelse identifiera sig med mötescentret par excellence: torget med sin kyrka och sitt klocktorn. Da qui trae origine il fenomeno italiano del campanilismo, ossia l'attaccamento e la difesa incondizionata del dialetto, dell'accento e delle tradizioni del proprio luogo di origine, piccolo o grande che sia. From here originates the Italian phenomenon of parochialism, that is, the attachment and unconditional defense of the dialect, the accent and the traditions of one's place of origin, small or large. D'où le phénomène italien du paroissialisme, c'est-à-dire l'attachement et la défense inconditionnels du dialecte, l'accent et les traditions de son lieu d'origine, petit ou grand. Detta är ursprunget till det italienska fenomenet parochialism, det vill säga fästelsen och det ovillkorliga försvaret av dialekten, accenten och traditionerna för ens ursprung, oavsett om det är litet eller stort.

La frammentazione linguistica dell'Italia è stata quindi incoraggiata e sostenuta anche da questo sentimento di attaccamento al proprio dialetto. The linguistic fragmentation of Italy was therefore encouraged and supported also by this feeling of attachment to one's dialect. La fragmentation linguistique de l'Italie a donc été encouragée et soutenue également par ce sentiment d'attachement à son dialecte. Fragmentaryzacja językowa Włoch była więc zachęcana i wspierana także przez to poczucie przywiązania do własnego dialektu. Italiens språkliga fragmentering uppmuntrades och stöddes också av denna känsla av koppling till sin egen dialekt.

In molte zone del paese, ancora fino alla generazione dei nostri nonni, il dialetto era l'unica lingua usata nella vita quotidiana, mentre l'italiano – spesso imparato in maniera approssimativa – rimaneva una lingua utilizzata solo in poche occasioni formali. In many areas of the country, even up to the generation of our grandparents, dialect was the only language used in everyday life, while Italian - often roughly learned - remained a language used only in a few formal occasions. Dans de nombreuses régions du pays, jusqu'à la génération de nos grands-parents, le dialecte était la seule langue utilisée dans la vie quotidienne, tandis que l'italien - souvent appris grossièrement - restait une langue utilisée seulement à quelques occasions formelles. A fragmentação lingüística da Itália foi, portanto, encorajada e sustentada também por esse sentimento de apego ao seu próprio dialeto. I många delar av landet, till och med upp till generationen av våra farföräldrar, var dialekten det enda språket som användes i vardagen, medan italienska - ofta lärde sig ungefär - förblev ett språk som endast användes vid ett fåtal formella tillfällen.

Nel tempo, l'istruzione obbligatoria, i flussi migratori all'interno del paese e la nascita dei programmi televisivi hanno dato agli italiani una lingua comune nella quale comunicare. Over time, compulsory education, migratory flows within the country and the birth of television programs have given Italians a common language in which to communicate. Au fil du temps, l'enseignement obligatoire, les flux migratoires à l'intérieur du pays et la naissance de programmes télévisés ont donné aux Italiens une langue commune dans laquelle communiquer. Em muitas áreas do país, até mesmo na geração de nossos avós, o dialeto era a única língua usada na vida cotidiana, enquanto o italiano - freqüentemente aprendido de maneira aproximada - permanecia uma língua usada apenas em algumas ocasiões formais. Med tiden har obligatorisk utbildning, migrationsströmmar inom landet och födelsen av tv-program gett italienarna ett gemensamt språk att kommunicera på.

Al giorno d'oggi, i dialetti hanno perso parte del vigore di un tempo. Nowadays, dialects have lost some of their former vigor. De nos jours, les dialectes ont perdu une partie de la vigueur du passé. Idag har dialekter förlorat en del av det förflutnas kraft.

Ciò non toglie che la maggior parte degli italiani conosca il dialetto della propria zona di origine almeno come lingua passiva. This does not mean that most Italians know the dialect of their area of origin at least as a passive language. Cela ne signifie pas que la plupart des Italiens connaissent le dialecte de leur région d'origine au moins comme langue passive. Nie oznacza to, że większość Włochów zna dialekt swojego obszaru pochodzenia przynajmniej jako język pasywny. Detta förändrar inte det faktum att de flesta italienare känner till dialekten i sitt ursprungsområde åtminstone som ett passivt språk. L'utilizzo del dialetto dipende da numerosi fattori. The use of the dialect depends on numerous factors. L'utilisation du dialecte dépend de nombreux facteurs. Isso não significa que a maioria dos italianos conheça o dialeto de sua área de origem, pelo menos, como linguagem passiva. Användningen av dialekten beror på många faktorer. Viene ovviamente preferito in occasioni informali (in casa, con gli amici e conoscenti), rispetto a situazioni formali in cui l'italiano è d'obbligo. It is obviously preferred on informal occasions (at home, with friends and acquaintances), compared to formal situations in which Italian is a must. Il est évidemment préféré lors d'occasions informelles (à la maison, avec des amis et des connaissances), par rapport aux situations formelles dans lesquelles l'italien est un must. Det föredras uppenbarligen vid informella tillfällen (hemma, med vänner och bekanta) jämfört med formella situationer där italienska är ett måste.

È maggiormente parlato nelle aree periferiche rispetto a quelle urbane ed è più vivo in alcune regioni (ad esempio Veneto e regioni meridionali) rispetto ad altre. It is mostly spoken in peripheral areas compared to urban areas and is more alive in some regions (for example Veneto and southern regions) than others. Se habla más en áreas periféricas que en áreas urbanas y está más vivo en algunas regiones (por ejemplo, Veneto y regiones del sur) que en otras. Il est plus parlé dans les zones périphériques que dans les zones urbaines et est plus vivant dans certaines régions (par exemple la Vénétie et les régions du sud) que dans d'autres. Det talas mer i perifera områden än i stadsområden och är mer levande i vissa regioner (till exempel Veneto och södra regioner) än i andra.

Regioni come la Sardegna e il Friuli hanno fatto del proprio dialetto una vera e propria lingua legalmente riconosciuta e tutelata dallo Stato. Regions like Sardinia and Friuli have made their own dialect a true and proper language legally recognized and protected by the State. Regiones como Cerdeña y Friuli han hecho de su dialecto un idioma real legalmente reconocido y protegido por el estado. Des régions comme la Sardaigne et le Frioul ont fait de leur dialecte une véritable langue légalement reconnue et protégée par l'État. Regioner som Sardinien och Friuli har gjort sin dialekt till ett verkligt språk som är lagligt erkänt och skyddat av staten.

L'italiano e i suoi dialetti hanno un rapporto mutuo e simbiotico. Italian and its dialects have a mutual and symbiotic relationship. L'italien et ses dialectes entretiennent une relation mutuelle et symbiotique. Italienska och dess dialekter har ett ömsesidigt och symbiotiskt förhållande.

Se da una parte l'italiano è presente in ogni dialetto, dall'altra ogni dialetto influenza il modo in cui l'italiano viene “vissuto” in ogni angolo dello stivale. While Italian is present in every dialect, on the other hand every dialect influences the way in which Italian is "lived" in every corner of the boot. Si d'un côté l'italien est présent dans tous les dialectes, de l'autre chaque dialecte influe sur la façon dont l'italien est «vécu» dans tous les coins de la botte. Om å ena sidan italienska är närvarande i varje dialekt, å andra sidan påverkar varje dialekt det sätt på vilket italienska "lever" i varje hörn av bagageutrymmet.

Classificazione dei dialetti e influenza sull'italiano regionale Classification of dialects and influence on regional Italian Classification des dialectes et influence sur l'italien régional Klassificering av dialekter och inflytande på regionala italienska

I dialetti italiani possono essere suddivisi innanzitutto in tre macroaree: il Nord, il Centro e il Sud. Italian dialects can be divided first into three macro-areas: the North, the Center and the South. Les dialectes italiens peuvent d'abord être divisés en trois macro-zones: le nord, le centre et le sud. De italienska dialekterna kan först delas in i tre makroområden: norr, centrum och söder.

La Toscana, dalle cui parlate deriva l'italiano standard, sembra sfuggire a questa classificazione e rappresentare un zona a sè stante. Tuscany, from which you speak derives the standard Italian, seems to escape this classification and represent an area on its own. La Toscane, dont vous parlez l'italien standard, semble échapper à cette classification et représenter une région à part entière. Toscana, från vilken du talar standarditalienska, verkar undgå denna klassificering och representerar ett område i sig.

Queste macroaree presentano una grande differenziazione interna, ma sono comunque identificabili per la presenza di caratteristiche che le differenziano l'una dall'altra. These macro-areas have a great internal differentiation, but they are in any case identifiable by the presence of characteristics that differentiate them from one another. Ces macro-zones ont une grande différenciation interne, mais sont cependant identifiables par la présence de caractéristiques qui les différencient les unes des autres. Toscana, da qual você fala vem italiano padrão, parece escapar desta classificação e representar uma área em seu próprio direito. Dessa makroområden presenterar en stor intern differentiering, men de kan fortfarande identifieras genom närvaron av egenskaper som skiljer dem från varandra.

Ad esempio, una delle caretteristiche comuni ai dialetti settentrionali è la presenza di due forme di pronomi personali, in maniera del tutto simile a quanto avviene in francese. For example, one of the characteristics common to northern dialects is the presence of two forms of personal pronouns, in a manner very similar to what happens in French. Par exemple, l'une des caractéristiques communes aux dialectes du Nord est la présence de deux formes de pronoms personnels, de manière similaire à ce qui se passe en français. Till exempel är en av de egenskaper som är gemensamma för de nordliga dialekterna närvaron av två former av personliga pronomen, på ett sätt som mycket liknar det som händer på franska.

La prima forma è la forma base del pronome personale, ed è detta forma libera perché utilizzabile liberamente nella frase (come nel caso dei pronomi francesi moi, toi, lui, etc. The first form is the basic form of the personal pronoun, and is called the free form because it can be used freely in the sentence (as in the case of the French pronouns moi, toi, he, etc. La première forme est la forme de base du pronom personnel, et est appelée forme libre car elle peut être utilisée librement dans la phrase (comme dans le cas des pronoms français moi, toi, lui, etc.) Pierwsza forma jest podstawową formą zaimka osobowego i nazywana jest formą wolną, ponieważ może być używana w zdaniu dowolnie (jak w przypadku zaimków francuskich moi, toi, lui itd.). Por exemplo, uma das características comuns dos dialetos do norte é a presença de duas formas de pronomes pessoais, de uma maneira muito semelhante ao que acontece em francês. Den första formen är grundformen för det personliga pronomenet och kallas fri form eftersom den kan användas fritt i meningen (som i fallet med de franska pronomen moi, toi, lui, etc. ). La seconda forma, detta clitica, accompagna necessariamente il verbo e si usa solo con esso (come nel caso dei pronomi francesi je, tu, il, etc. ). The second form, called clitica, necessarily accompanies the verb and is used only with it (as in the case of the French pronouns je, tu, il, etc. ). La deuxième forme, appelée clitica, accompagne nécessairement le verbe et n'est utilisée qu'avec lui (comme dans le cas des pronoms français je, tu, il, etc. A primeira forma é a forma básica do pronome pessoal, e é chamada de forma livre porque pode ser usada livremente na sentença (como no caso dos pronomes francesimoi, toi, ele, etc.). ). Den andra formen, kallad clitica, åtföljer nödvändigtvis verbet och används endast med det (som i fallet med franska pronomen je, tu, il, etc. ). Esempio: Veneziano: Lu, e va Francese:  Lui, il va ). Example: Venetian: Lu, e va French: Lui, il va ). Exemple: vénitien: Lu, e va français: lui, le va ). Exempel: venetianska: Lu, e va franska: Lui, il va Questo non avviene in italiano o nei dialetti centro meridionali. Esempio: Italiano: Lui va  Cosentino: Iddho va This does not happen in Italian or in central southern dialects. Example: Italian: He goes Cosentino: Iddho goes Cela ne se produit pas en italien ou dans les dialectes du sud du centre. Exemple: italien: il va Cosentino: Iddho va Detta händer inte på italienska eller i de centrala södra dialekterna. Exempel: Italienska: Han går Cosentino: Iddho går Le particolarità grammaticali dei vari dialetti possono influenzare l'italiano regionale, ossia l'italiano non standard parlato in una particolare regione o città. The grammatical particularities of the various dialects can influence the regional Italian, that is the non-standard Italian spoken in a particular region or city. Les particularités grammaticales des divers dialectes peuvent influencer l'italien régional, c'est-à-dire l'italien non standard parlé dans une région ou une ville particulière. Grammatiska särdrag hos de olika dialekterna kan påverka regionalt italienska, vilket är det icke-standardiserade italienska som talas i en viss region eller stad.

Accade spesso, infatti, che in contesti informali si ricorra a forme grammaticali che riproducono parola per parola quelle del proprio dialetto. In fact, it often happens that in informal contexts grammatical forms are used which reproduce word for word those of one's own dialect. Il arrive souvent, en effet, que dans des contextes informels nous recourions à des formes grammaticales qui reproduisent mot à mot celles de leur dialecte. W rzeczywistości często zdarza się, że w kontekstach nieformalnych używane są formy gramatyczne, które słowo w słowo odtwarzają te z własnego dialektu. Det händer faktiskt ofta att i informella sammanhang används grammatiska former som reproducerar ord för ord de av ens egen dialekt. Tali forme non vengono considerate corrette nella lingua standard. These forms are not considered correct in the standard language. Ces formulaires ne sont pas considérés comme corrects dans la langue standard. Dessa formulär anses inte vara korrekta i standardspråket.

Esempio: Veneziano: I me ga dito su Italiano regionale: Mi hanno detto su Italiano standard: Mi hanno sgridato O ancora: Cosentino: Trassa a seggia Italiano regionale: Entra la sedia Italiano standard: Porto dentro la sedia Example: Venetian: I me on regional Italian: They told me about standard Italian: They scolded me Or again: Cosentino: Trassa a seggia Italian regional: Enter the chair Italian standard: I carry inside the chair Exemple: Vénitien: Je touche l'italien régional: Ils m'ont dit sur l'italien standard: ils m'ont grondé Ou encore: Cosentino: Trassa seggia Italien régional: Entrez dans le fauteuil Italien standard: Je porte à l'intérieur du fauteuil Exempel: Venetiansk: Jag mig på regional italiensk: De berättade för mig om standard italienska: De skällde på mig Eller igen: Cosentino: Trassa a seggia Italienskt regionalt: Gå in i stolen Italiensk standard: Jag bär inne i stolen