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Podcast Italiano - Intermedio (Intermediate), #16 - Sei errori che gli stranieri spesso commettono

#16 - Sei errori che gli stranieri spesso commettono

Ciao a tutti e benvenuti su podcast italiano. Il video che voglio fare oggi

riguarda alcuni degli errori più comuni, errori che sento più spesso

quando faccio lezioni di italiano. Io nelle ultime lezioni ho cercato di segnarmi

su un documento tutti gli errori che gli stranieri fanno più spesso, e oggi ve ne parlerò.

Ho già ha fatto in passato un episodio solamente audio senza video

che vi lascio in descrizione, vi lascio il link in descrizione, e potete andare a sentirlo

Oggi vi parlo di altri errori comuni.

Il primo errore - in realtà una serie di errori che mi sono segnato -

riguardano l'utilizzo della preposizione "per". Molte persone per influenza dell'inglese

dicono, per esempio, "studio le lingue due ore per giorno", oppure" due ore per settimana",

"una volta per mese", "una volta per anno", cose di questo tipo.

Non si dice "per" in italiano ma si dice "a", oppure "al".

Per esempio "faccio esercizio tre volte alla settimana", "vado al mare dieci volte all'anno",

cose di questo tipo. Quindi "per" si traduce "a".

Molte persone invece dicono un'altra cosa, ovvero "studio l'italiano per cinque mesi",

traducendo "I've been studying/learning Italian for five months",

ma in italiano "per cinque mesi" non ha questo significato. Dovremmo dire:

"Studio l'italiano da cinque mesi" oppure "sono cinque mesi che studio l'italiano".

"Registro/sto registrando un video da cinque minuti" oppure

"sono cinque minuti che registro un video" ma non "registro un video per 5 minuti".

Per significa che qualcosa è finito, quindi: "In passato ho imparato l'italiano per cinque mesi".

Oppure: "Di solito imparo una lingua per due anni e poi inizio una nuova lingua".

Ricordatevi che noi in realtà possiamo anche omettere questo "per", non è obbligatorio.

Quindi possiamo dire: "ho studiato l'italiano da giovane tre anni/per tre anni",

"imparo una lingua due anni e poi passo a quella successiva", non è obbligatorio il "per".

Tornando al primo errore, quello di due ore per giorno, due volte per settimana,

in realtà se parliamo di ore e diciamo "due ore per giorno"... così non va bene,

ma se diciamo "per due ore al giorno" in realtà diventa una frase giusta, (quindi basta

spostare il "per") che significa "for two hours a day", oppure "two hours a day".

Faccio esercizio per due ore al giorno. Che non è vero.

il secondo errore riguarda invece il verbo "viaggiare", molte persone dicono

"viaggiare a Italia", "viaggiare a un paese", ma in italiano non diciamo viaggiare come "travel to a country",

per noi viaggiare... innanzitutto è "in un paese", "viaggiare IN Italia".

Ma noi intendiamo con questo verbo che viaggiamo all'interno dell'Italia,

oppure viaggiamo per tutta l'italia, ho viaggiato per il sud est asiatico,

non "viaggiamo a" (o "viaggare in ") nel senso di "travel two", perché diremmo semplicemente "andare in italia",

oppure... sì, "voglio andare in Italia", "voglio andare in Spagna" quest'estate.

Se diciamo "voglio viaggiare in italia" si intende all'interno dell'italia.

Questa è la differenza. In spagnolo per esempio si dice "viajar a Italia",

in inglese "travel to". Ricordatevi questa differenza.

Un altro errore che sento spessissimo da... soprattutto dei parlanti di inglese,

francese, spagnolo e portoghese è dire "vado a fare qualcosa", nel senso "adesso vado a studiare",

oppure "adesso vado a uscire" o "vado a fare qualcosa", nel senso (di) "I'm going to study".

Nel senso (di) "studio tra poco".

"I'm going to go out tonight". In italiano diremmo "stasera esco" semplicemente.

Non diciamo "stasera vado a uscire". Quindi per i piani che abbiamo, tra qualche giorno (per esempio),

"I'm going to go to the mountains", noi non diciamo "vado ad andare in montagna ",

ma diciamo "vado in montagna". Vado in italiano quindi ha solo il significato di movimento,

cioè, ci spostiamo fisicamente, quindi posso dire "vado a studiare", per esempio

se intendo che vado fisicamente, non so, in un caffè oppure in un parco,

oppure vado da qualche parte, mi sposto per studiare, ma non significa che tra poco inizio.

Un errore che sento spesso è utilizzare la parola “classe” per dire “class”

Allora, in italiano è un pochino diverso il significato di “classe”,

rispetto all'inglese “class”, oppure in spagnolo “clase”.

Molte persone dicono che fanno "classi di italiano" con me, ma io non direi mai "classi",

io direi "lezioni di italiano" oppure "lezioni all'università/a scuola", eccetera.

Noi parliamo di lezioni. Ma che cos'è allora una classe?

Beh, in Italia abbiamo un sistema scolastico in cui praticamente abbiamo

le scuole elementari, le scuole medie, le scuole superiori: 3 gradi.

In ognuno di questi gradi noi siamo sempre con lo stesso gruppo di persone,

quindi non è che abbiamo le lezioni di matematica con un certo gruppo,

le lezioni di italiano con un altro gruppo, eccetera. Sono sempre le stesse persone

e questo è diverso in altri paesi. In italiano questo gruppo di persone

si chiama la "classe", quindi questo collettivo è la classe. Quindi se fate

lezione con me, state facendo "lezione" e non una "classe".

Un altro errore che non è un errore brutto, è un semi-errore, diciamo così, è

l'utilizzo della parola "praticare" come "practice" in inglese. Forse anche in

spagnolo si dice o in francese, ma in italiano

noi non diciamo tanto "praticare" per dire "praticare una lingua". Noi diciamo spesso

"esercitarsi", quindi questo è un po' più difficile, perché è un verbo riflessivo,

però possiamo dire per esempio "quando si imparano le lingue bisogna esercitarsi",

oppure non so, "fare esercizio" anche si può dire: "bisogna fare molto molto esercizio"

oppure "fare pratica", quindi avete questi tre modi:

"esercitarsi"," fare esercizio", "fare pratica"

"fare esercizio" può essere anche esercizio fisico

- è un'altra cosa - come "workout" o "exercise", ma io non direi tanto "praticare".

"Praticare" si usa per altre cose, in altri contesti, come non so, "praticare la meditazione"

che si intende "svolgere una certa pratica", no? Ma non significa "allenarsi, esercitarsi

per migliorare", sono due cose diverse. In inglese "practice" può essere sia

"praticare" come "pratico la meditazione tutti i giorni", ma può essere "practice"

nel senso "lavoro duramente per diventare più bravo", quindi in italiano no,

non si "pratica la chitarra", ma "ci si esercita a suonare la chitarra", oppure

"si fa pratica a suonare la chitarra", qualcosa del genere.

E un altro errore che riguarda le preposizioni,

in realtà non è un errore, ma tre errori che riguardano i verbi

"sperare", "volere" e... - qual è il terzo? - "provare"!

"sperare", "volere" e "provare".

Quindi vi consiglio di cercare di memorizzare e ditevi come un mantra

“spero di, provo a, voglio (senza nulla), voglio”.

“Spero di vincere, provo a vincere, voglio vincere”.

“Spero di mangiare, provo a mangiare - non so cosa voglia dire, ma... - voglio mangiare”

“Spero di arrivare in tempo, provo ad arrivare in tempo, voglio arrivare in tempo”.

Prendete tanti verbi e dite, oppure scrivetevi, magari da qualche parte, perché

questo è un errore davvero che sento sempre ed è normale, perché “hope to”, “want to”, eccetera, eccetera.

Le lingue causano molta confusione per quanto riguarda le preposizioni.

Ricordatevi queste tre preposizioni,

esercitatevi con queste preposizioni e noi ci vediamo nel prossimo video.

Ma prima di concludere questo volevo dirvi che: innanzitutto potete ascoltare questo episodio

come audio nel mio podcast, come sempre.

Inoltre, di recente ho pubblicato il mio podcast su Spotify,

quindi se siete una persona che ascolta i podcast su Spotify, potete andare, cercare Podcast Italiano

e lo troverete. Lasciate anche una recensione su Apple Podcast, così che

altre persone possano trovare questo podcast.

Ah, vi ricordo che Podcast Italiano ha anche Instagram,

è da un po che non parlo di Instagram, magari alcuni di voi non lo sanno,

quindi podcast trattino basso (underscore in inglese) italiano (podcast_italiano)

e potete trovare alcuni video, brevi video che faccio, che magari vi possono piacere.

Questo è davvero tutto per oggi, ci vediamo nel prossimo video! Ciao!

#16 - Sei errori che gli stranieri spesso commettono #16 - Sechs Fehler, die Ausländer oft machen #16 - Six mistakes foreigners often make. #16 - Seis errores que suelen cometer los extranjeros #第16回 「外国人が犯しがちな6つの間違い #16 - Seis erros que os estrangeiros cometem frequentemente #16 - Sex misstag som utlänningar ofta gör

Ciao a tutti e benvenuti su podcast italiano. Il video che voglio fare oggi Hallo zusammen und willkommen zum italienischen Podcast. Das Video, das ich heute machen möchte

riguarda alcuni degli errori più comuni, errori che sento più spesso betrifft einige der häufigsten Fehler, Fehler, die ich am häufigsten höre

quando faccio lezioni di italiano. Io nelle ultime lezioni ho cercato di segnarmi wenn ich Italienischunterricht gebe. In den letzten Stunden habe ich versucht, zu markieren when I do Italian lessons. In the last few lessons I have tried to mark myself

su un documento tutti gli errori che gli stranieri fanno più spesso, e oggi ve ne parlerò. Ich habe die häufigsten Fehler, die Ausländer machen, auf einem Dokument festgehalten und werde sie Ihnen heute erläutern. on one document all the mistakes that foreigners make most often, and today I will tell you about them.

Ho già ha fatto in passato un episodio solamente audio senza video Ich habe schon einmal eine reine Audio-Folge ohne Video gemacht I've already done an audio-only episode in the past with no video

che vi lascio in descrizione, vi lascio il link in descrizione, e potete andare a sentirlo Ich lasse Ihnen den Link in der Beschreibung, und Sie können es sich anhören

Oggi vi parlo di altri errori comuni. Heute spreche ich über andere häufige Fehler.

Il primo errore - in realtà una serie di errori che mi sono segnato - Der erste Fehler - eigentlich eine Reihe von Fehlern, die ich markiert habe - The first mistake - actually a series of mistakes that I marked myself -

riguardano l'utilizzo della preposizione "per". Molte persone per influenza dell'inglese

dicono, per esempio, "studio le lingue due ore per giorno", oppure" due ore per settimana",

"una volta per mese", "una volta per anno", cose di questo tipo.

Non si dice "per" in italiano ma si dice "a", oppure "al".

Per esempio "faccio esercizio tre volte alla settimana", "vado al mare dieci volte all'anno", Zum Beispiel: "Ich treibe dreimal in der Woche Sport", "Ich gehe zehnmal im Jahr an den Strand",

cose di questo tipo. Quindi "per" si traduce "a". Dinge dieser Art. Daher wird "für" mit "zu" übersetzt.

Molte persone invece dicono un'altra cosa, ovvero "studio l'italiano per cinque mesi", Viele Menschen sagen jedoch etwas anderes, nämlich: "Ich lerne fünf Monate lang Italienisch",

traducendo "I've been studying/learning Italian for five months", Übersetzung von "Ich lerne seit fünf Monaten Italienisch",

ma in italiano "per cinque mesi" non ha questo significato. Dovremmo dire: aber im Italienischen hat "für fünf Monate" nicht diese Bedeutung. Wir sollten sagen:

"Studio l'italiano da cinque mesi" oppure "sono cinque mesi che studio l'italiano". Ich habe fünf Monate lang Italienisch gelernt" oder "Ich habe fünf Monate lang Italienisch gelernt".

"Registro/sto registrando un video da cinque minuti" oppure "Ich nehme ein fünfminütiges Video auf" oder

"sono cinque minuti che registro un video" ma non "registro un video per 5 minuti". "Ich habe fünf Minuten lang ein Video aufgenommen", aber nicht "Ich nehme fünf Minuten lang ein Video auf".

Per significa che qualcosa è finito, quindi: "In passato ho imparato l'italiano per cinque mesi". Um zu sagen, dass etwas abgeschlossen ist: "Früher habe ich fünf Monate lang Italienisch gelernt".

Oppure: "Di solito imparo una lingua per due anni e poi inizio una nuova lingua". Oder: "Normalerweise lerne ich eine Sprache zwei Jahre lang und dann beginne ich eine neue Sprache".

Ricordatevi che noi in realtà possiamo anche omettere questo "per", non è obbligatorio. Denken Sie daran, dass Sie das "for" auch weglassen können, es ist nicht zwingend erforderlich.

Quindi possiamo dire: "ho studiato l'italiano da giovane tre anni/per tre anni", Wir können also sagen: "Ich habe als junger Mensch drei Jahre lang Italienisch gelernt",

"imparo una lingua due anni e poi passo a quella successiva", non è obbligatorio il "per". "Ich lerne eine Sprache zwei Jahre lang und gehe dann zur nächsten über", das "für" ist nicht obligatorisch.

Tornando al primo errore, quello di due ore per giorno, due volte per settimana, Zurück zum ersten Fehler, nämlich zwei Stunden pro Tag, zweimal pro Woche,

in realtà se parliamo di ore e diciamo "due ore per giorno"... così non va bene, Wenn wir von Stunden sprechen und "zwei Stunden pro Tag" sagen... das ist nicht gut,

ma se diciamo "per due ore al giorno" in realtà diventa una frase giusta, (quindi basta aber wenn wir sagen "für zwei Stunden am Tag", wird es tatsächlich ein fairer Satz (also nur

spostare il "per") che significa "for two hours a day", oppure "two hours a day". verschieben Sie das "für"), was "für zwei Stunden am Tag" oder "zwei Stunden am Tag" bedeutet.

Faccio esercizio per due ore al giorno. Che non è vero. Ich trainiere zwei Stunden am Tag. Das ist nicht wahr.

il secondo errore riguarda invece il verbo "viaggiare", molte persone dicono Der zweite Irrtum betrifft das Verb "reisen", viele Menschen sagen

"viaggiare a Italia", "viaggiare a un paese", ma in italiano non diciamo viaggiare come "travel to a country",

per noi viaggiare... innanzitutto è "in un paese", "viaggiare IN Italia". Für uns ist Reisen... in erster Linie 'in einem Land', 'Reisen IN Italien'.

Ma noi intendiamo con questo verbo che viaggiamo all'interno dell'Italia, Aber wir meinen mit diesem Verb, dass wir innerhalb Italiens reisen,

oppure viaggiamo per tutta l'italia, ho viaggiato per il sud est asiatico, oder wir reisen durch ganz Italien, ich bin durch ganz Südostasien gereist,

non "viaggiamo a" (o "viaggare in ") nel senso di "travel two", perché diremmo semplicemente "andare in italia", wir "reisen nach" (oder "reisen in") nicht im Sinne von "reisen zwei", denn wir würden einfach sagen "nach Italien fahren",

oppure... sì, "voglio andare in Italia", "voglio andare in Spagna" quest'estate. oder... ja, 'Ich will nach Italien', 'Ich will diesen Sommer nach Spanien'.

Se diciamo "voglio viaggiare in italia" si intende all'interno dell'italia. Wenn wir sagen: "Ich möchte in Italien reisen", meinen wir damit das Inland.

Questa è la differenza. In spagnolo per esempio si dice "viajar a Italia",

in inglese "travel to". Ricordatevi questa differenza. auf Englisch 'travel to'. Denken Sie an diesen Unterschied.

Un altro errore che sento spessissimo da... soprattutto dei parlanti di inglese,

francese, spagnolo e portoghese è dire "vado a fare qualcosa", nel senso "adesso vado a studiare", French, Spanish and Portuguese is to say "I'm going to do something", in the sense "now I'm going to study",

oppure "adesso vado a uscire" o "vado a fare qualcosa", nel senso (di) "I'm going to study".

Nel senso (di) "studio tra poco". In the sense (of) "I'll study soon".

"I'm going to go out tonight". In italiano diremmo "stasera esco" semplicemente.

Non diciamo "stasera vado a uscire". Quindi per i piani che abbiamo, tra qualche giorno (per esempio), We don't say "I'm going out tonight". So for the plans we have, in a few days (for example),

"I'm going to go to the mountains", noi non diciamo "vado ad andare in montagna ",

ma diciamo "vado in montagna". Vado in italiano quindi ha solo il significato di movimento, sondern sagen wir: "Ich gehe in die Berge". Vado hat im Italienischen also nur die Bedeutung von Bewegung, but let's say "I'm going to the mountains". Vado in Italian so it only has the meaning of movement,

cioè, ci spostiamo fisicamente, quindi posso dire "vado a studiare", per esempio Ich meine, wir bewegen uns physisch, so dass ich zum Beispiel sagen kann: "Ich gehe zum Lernen".

se intendo che vado fisicamente, non so, in un caffè oppure in un parco, wenn ich meine, dass ich physisch, ich weiß nicht, in ein Café oder einen Park gehe,

oppure vado da qualche parte, mi sposto per studiare, ma non significa che tra poco inizio. oder ich gehe irgendwo hin, ich ziehe um, um zu lernen, aber das bedeutet nicht, dass ich bald anfangen werde. or I go somewhere, I move to study, but that doesn't mean I'll start soon.

Un errore che sento spesso è utilizzare la parola “classe” per dire “class” A mistake I often hear is using the word "classe" to mean "class"

Allora, in italiano è un pochino diverso il significato di “classe”,

rispetto all'inglese “class”, oppure in spagnolo “clase”.

Molte persone dicono che fanno "classi di italiano" con me, ma io non direi mai "classi",

io direi "lezioni di italiano" oppure "lezioni all'università/a scuola", eccetera.

Noi parliamo di lezioni. Ma che cos'è allora una classe?

Beh, in Italia abbiamo un sistema scolastico in cui praticamente abbiamo

le scuole elementari, le scuole medie, le scuole superiori: 3 gradi.

In ognuno di questi gradi noi siamo sempre con lo stesso gruppo di persone, In each of these degrees we are always with the same group of people,

quindi non è che abbiamo le lezioni di matematica con un certo gruppo,

le lezioni di italiano con un altro gruppo, eccetera. Sono sempre le stesse persone

e questo è diverso in altri paesi. In italiano questo gruppo di persone

si chiama la "classe", quindi questo collettivo è la classe. Quindi se fate

lezione con me, state facendo "lezione" e non una "classe".

Un altro errore che non è un errore brutto, è un semi-errore, diciamo così, è

l'utilizzo della parola "praticare" come "practice" in inglese. Forse anche in

spagnolo si dice o in francese, ma in italiano

noi non diciamo tanto "praticare" per dire "praticare una lingua". Noi diciamo spesso

"esercitarsi", quindi questo è un po' più difficile, perché è un verbo riflessivo, 'üben', das ist also etwas schwieriger, weil es ein reflexives Verb ist,

però possiamo dire per esempio "quando si imparano le lingue bisogna esercitarsi", aber wir können zum Beispiel sagen: "Wenn man Sprachen lernt, muss man üben", but we can say for example "when you learn languages you have to practice",

oppure non so, "fare esercizio" anche si può dire: "bisogna fare molto molto esercizio" oder ich weiß nicht, "trainieren" kann auch heißen: "man muss viel, viel trainieren".

oppure "fare pratica", quindi avete questi tre modi: oder "Praxis", es gibt also diese drei Möglichkeiten:

"esercitarsi"," fare esercizio", "fare pratica" "üben", "üben"

"fare esercizio" può essere anche esercizio fisico Übung" kann auch Übung sein

- è un'altra cosa - come "workout" o "exercise", ma io non direi tanto "praticare". - ist eine andere Sache - wie 'Training' oder 'Übung'. - it's something else - like "workout" or "exercise", but I wouldn't say so much "practice".

"Praticare" si usa per altre cose, in altri contesti, come non so, "praticare la meditazione" Der Begriff "Praxis" wird für andere Dinge und in anderen Zusammenhängen verwendet, z. B. "Meditation praktizieren". "Practice" is used for other things, in other contexts, like I don't know, "practice meditation"

che si intende "svolgere una certa pratica", no? Ma non significa "allenarsi, esercitarsi dass es "eine bestimmte Praxis ausüben" bedeutet, richtig? Aber es bedeutet nicht "trainieren, üben which means "carrying out a certain practice", no? But it doesn't mean "work out, exercise

per migliorare", sono due cose diverse. In inglese "practice" può essere sia verbessern' sind zwei verschiedene Dinge. Im Englischen kann "practice" entweder bedeuten to improve", are two different things. In English, "practice" can be either

"praticare" come "pratico la meditazione tutti i giorni", ma può essere "practice"

nel senso "lavoro duramente per diventare più bravo", quindi in italiano no,

non si "pratica la chitarra", ma "ci si esercita a suonare la chitarra", oppure man "übt nicht Gitarre", sondern "übt das Gitarrenspiel", oder you don't "practice the guitar", but "practice playing the guitar", or

"si fa pratica a suonare la chitarra", qualcosa del genere. "practicing the guitar", something like that.

E un altro errore che riguarda le preposizioni, Ein weiterer Fehler betrifft die Präpositionen,

in realtà non è un errore, ma tre errori che riguardano i verbi eigentlich nicht ein Fehler, sondern drei Fehler mit Verben

"sperare", "volere" e... - qual è il terzo? - "provare"! 'hoffen', 'wollen' und... - was ist das dritte? - 'versuchen'!

"sperare", "volere" e "provare".

Quindi vi consiglio di cercare di memorizzare e ditevi come un mantra Deshalb rate ich Ihnen, sich das als Mantra einzuprägen und zu sagen So I advise you to try to memorize and tell yourself like a mantra

“spero di, provo a, voglio (senza nulla), voglio”. "Ich hoffe es, ich versuche es, ich will (ohne alles), ich will". “I hope to, I try to, I want (without anything), I want”.

“Spero di vincere, provo a vincere, voglio vincere”. "Ich hoffe zu gewinnen, ich versuche zu gewinnen, ich will gewinnen."

“Spero di mangiare, provo a mangiare - non so cosa voglia dire, ma... - voglio mangiare” "Ich hoffe zu essen, ich versuche zu essen - ich weiß nicht, was das bedeutet, aber ... - ich will essen “I hope to eat, I try to eat - I don't know what it means, but... - I want to eat”

“Spero di arrivare in tempo, provo ad arrivare in tempo, voglio arrivare in tempo”. "Ich hoffe, dass ich rechtzeitig ankomme, ich versuche, rechtzeitig anzukommen, ich will rechtzeitig ankommen".

Prendete tanti verbi e dite, oppure scrivetevi, magari da qualche parte, perché Nehmen Sie viele Verben und sagen Sie, oder schreiben Sie vielleicht irgendwo auf, warum Take lots of verbs and say, or maybe write somewhere, why

questo è un errore davvero che sento sempre ed è normale, perché “hope to”, “want to”, eccetera, eccetera. Das ist ein Fehler, den ich wirklich ständig höre, und er ist normal, denn "hoffen", "wollen", usw. usw.

Le lingue causano molta confusione per quanto riguarda le preposizioni. Die Sprachen stiften viel Verwirrung in Bezug auf Präpositionen. Languages cause a lot of confusion regarding prepositions.

Ricordatevi queste tre preposizioni,

esercitatevi con queste preposizioni e noi ci vediamo nel prossimo video.

Ma prima di concludere questo volevo dirvi che: innanzitutto potete ascoltare questo episodio But before concluding this I wanted to tell you that: first of all you can listen to this episode

come audio nel mio podcast, come sempre.

Inoltre, di recente ho pubblicato il mio podcast su Spotify,

quindi se siete una persona che ascolta i podcast su Spotify, potete andare, cercare Podcast Italiano

e lo troverete. Lasciate anche una recensione su Apple Podcast, così che

altre persone possano trovare questo podcast.

Ah, vi ricordo che Podcast Italiano ha anche Instagram,

è da un po che non parlo di Instagram, magari alcuni di voi non lo sanno,

quindi podcast trattino basso (underscore in inglese) italiano (podcast_italiano)

e potete trovare alcuni video, brevi video che faccio, che magari vi possono piacere.

Questo è davvero tutto per oggi, ci vediamo nel prossimo video! Ciao!