Il viaggio di Sabina in India (Seconda parte)
S.
: Ecco… e poi altre cose che mi hanno lasciato stupita, mhm… diciamo beh, il paesaggio, a parte che la parte nord dell'India è più o meno desertica per cui passi parecchie ore per passare da una città all'altra in pullman, abbiam fatto parecchie ore di deserto, dove c'è solo sabbia, sabbia, sabbia e sabbia. M.
: Ahahah
S.
: Ahahah, qualche arbusto che resiste, che ha le radici non so dove, forse dall'altra parte del mondo, perchè acqua non ce n'è, quindi non so dove vada a beccare l'acqua. M.
: Sì.
S.
: E poi tante mucche, in mezzo alla strada!
M.
: Mhm, mhm.
S.
: Anzi, l'autobus che si ferma per far passare la mucca che sta comodamente attraversando la strada. M.
: Eh sì sì.
S.
: Ecco queste cose da noi non le vedresti mai, per cui, sì rimani sorpresa, rimani…almeno, a me fanno piacere ripeto perché non mi piace solo visitare i palazzi.
M.
: Sì sì.
S.
: Tanto vedo, se voglio, li trovo anche in internet da qualsiasi parte: mi piace sì vedere i palazzi, vedere l'architettura, vedere queste cose, però mi piace anche vivere con la gente del posto, cioè vivere con loro e capire come loro pensano che sia giusto vivere la vita, ecco! M.
: Sì sì, certo! Anche se per noi fa un po'… così, pensare il fatto che abbiano tutte queste mucche e che poi ci sia così tanta gente che muore di fame: tanta gente qui da noi si chiede, ma vale davvero la pena lasciare lì tutte queste mucche, insomma, è un po' un paradosso, però…. S.
: È un paradosso, però per loro la mucca come tutti gli animali, sono liberi, perché non ci sono solo mucche per strada eh, trovi anche capre, trovi anche i cani e trovi…i gatti non ne ho mai visti.
M.
: Sì, se li mangiano? come voi? [vedi Nota 1]
S.
: Può darsi….., ma no! sono vegetariani!
M.
: Ma non tutti, mi hanno detto che le caste più basse sono
S.
: Moltissimi. Diciamo che la maggior parte di loro sono vegetariani.
M.
: Sì, ma mi han detto che, ad esempio, le caste più alte possono mangiare…
S.
: Allora, solo la casta dei guerrieri, a me hanno spiegato, che solo la casta dei guerrieri, che sono praticamente il corrispondente dei nostri politici e dei nostri personaggi che comandano il paese ecc.
M.
: Ah sì?
S.
: Loro mangiano carne, oppure i mussulmani che però, si fanno sempre parte della popolazione dell'India, però hanno sposato un'altra religione. M.
: Aha.
S.
: Perché la religione dominante è l'Induismo. M.
: Sì
S.
: Di solito l'induista è vegetariano, ad eccezione appunto di questa casta dominante, che è la più importante, che è la casta dei guerrieri. M.
: Ma, insomma, io ho conosciuto con CouchSurfing diversi indiani, due fidanzati che ho incontrato a Padova, un giorno, e poi due amici, un maschio e una femmina che abbiamo ospitato qui da noi, che però vivevano già a Helsinki, in Finlandia, e mi hanno detto, soprattutto i primi due, mi hanno parlato abbastanza dell'India, e hanno detto che appunto, le caste più basse sono di solito vegetariane, però anche là pare che dipenda anche, che la cosa vari da famiglia a famiglia, e infatti questo ragazzo mangiava carne, anche se non credo proprio che fosse dei “guerrieri”, invece la ragazza no, per cui, non lo so forse oltre a essere un fatto di casta è anche un fatto… S.
: Ma può anche essere che sia un fatto di posizione geografica…
M.
: Sì, anche.
S.
: Perché queste notizie mi arrivano dal nord.
M.
: Sì, infatti questi due erano del sud.
S.
: Ecco.
M.
: Quindi è facile che ci siano altre differenze.
S.
: Hai capito!
M.
: Mmm…
S.
: Io queste notizie le ho racimolate da tutta la parte nord dell'India, perché siam rimasti a Jodhpur, Jaipur, Jaislmer e la parte più bassa che abbiamo visto è stata Agra. M.
: Mhm, mhm.
S.
: E siam tornati su a Delhi, ma per cui tutta parte nord dell'India. M.
: Mhm, mhm.
S.
: Poi, non so, siccome è anche tanto grande l'India, non so se magari a sud ci siano delle usanze diverse, o comunque fattori climatici o che ne so io… M.
: Sì sì, vari fattori.
S.
: Vari fattori che portano a comportamenti diversi, insomma.
M.
: Aha, sì.
S.
: Ecco, comunque, è proprio impressionante. La cosa che mi ha colpita di più, che mi è sempre piaciuta dell'India, sono i colori meravigliosi dei sari delle donne. M.
: Aha, sì.
S.
: Sono proprio belli! Sonno di una vivacità incredibile, talmente bella che risaltano persino sul brullo del territorio, perché, essendo deserto, è tutto brullo.
M.
: Mhm, mhm.
S.
: E quindi risaltano veramente tanto, vedi queste donne con questi vestiti, igiene a parte, ma insomma…
M.
: Eheheh!
S.
: … stendiamo un velo pietoso su questo argomento.
M.
: Sì.
S.
: Sono veramente qualcosa di eccezionale, mi è piaciuto tantissimo. Difatti all'Alice ne abbiamo fatto indossare uno, era proprio bella! eh eh eh
M.
: Mhm.
S.
: Cuore di mamma, questo!
M.
: Eheheh!
S.
: Però sì, era bella! Metterò le foto da qualche parte così le vedete.
M.
: Mhm, bene! E vi siete fatte anche voi, al matrimonio, quel…non so come si chiama, quel… quella macchietta…
S.
: Sì sì... sì, il terzo occhio, certo! Ma ci mancava… ti pare che non potevamo farlo?
M.
: Infatti!
S.
: Sì, la sposa con, non so se è henne o che cosa sia, comunque un colorante naturale, intingono il dito su questo colorante e poi in segno di amicizia ti fanno il… lo stampo del dito in mezzo agli occhi, tra la fronte e gli occhi.
M.
: E quale sarebbe il significato?
S.
: Il significato sarebbe, cioè, loro lo chiamano il terzo occhio.
M.
: Ah sì.
S.
: È l'occhio della… tra parentesi… [vedi Nota 2] saggezza, del vedere oltre alle cose, del percepire quello che non c'è. M.
: Mhm, mhm capito!
S.
: Questo è in linea di massima il significato del….del cerchietto rosso in mezzo agli occhi.
M.
: Mhm, mhm bene.
S.
: Detto volgarmente, da buoni occidentali.
M.
: Ahahah!
S.
: Ecco! Senti, cosa dici, adesso non ti racconto più niente, sennò poi non scrivo più niente nelle mie lezioni.
M.
: Va bene, mi toccherà leggere tutte le tue lezioni, allora!
S.
: Eh sì, come io leggo le tue di CouchSurfing, tu leggi le mie dell'India! M.
: Giusto.
S.
: E siamo pari!
M.
: Sì.
S.
: Va bene?
M.
: Va bene!
S.
: Io direi di salutare qua i nostri studenti.
M.
: Sì.
S.
: E poi dare appuntamento a loro su questa lezione, questa conversazione, sulle prossime che facciamo, che sicuramente ne faremo a breve…
M.
: Speriamo, sì…
S.
: … sulle nostre rispettive raccolte.
M.
: Sì, va bene. Allora ci sentiamo presto, ti auguro una buona serata.
S.
: Ti saluto, per adesso, auguro una buona serata anche a te e a presto. Ciao Michele.
M.
: Ciao Sabina, ciao.
S.
: Ciao.