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Italian LingQ Podcast 1.0, #73 Danilo and Rita - Alternative Energy Sources (Part 1)

#73 Danilo and Rita - Alternative Energy Sources (Part 1)

Domenica prossima dobbiamo andare a votare perché c'è un referendum che è molto importante, ci sono diverse cose che dobbiamo scegliere, prima di tutto è quella dell'energia nucleare vogliamo o non vogliamo queste centrali nucleari qui in Italia? Io sono convinto che gli Italiani voteranno di no, dopo quello che è successo in Giappone e dopo quello che anche in Germania stanno facendo direi che gli Italiani sono più che convinti che l'energia nucleare va abbandonata, non credi?

Si, però vorrei fare un passo indietro. Questo referendum è uno di quattro referendum che noi dovremmo votare e ci presenteremo alle urne per la terza volta nel giro qualche settimana perché prima ci sono state le elezioni amministrative, poi ci sono state per molti di noi i ballottaggi per via del fatto che molte province e comuni non hanno superato il quorum necessario per eleggere il rappresentate e adesso ci tocca tornare di nuovo. Il problema qual è che sono vent'anni che i referendum che vengono indetti per voto popolare non passano il quorum perché vengono raccolte le firme viene indetto il referendum e alla fine la gente non va alle urne, non si arriva al cinquanta percento e così non si ottiene niente. La domanda, prima di arrivare a parlare di nucleare è: si riuscirà ad arrivare al cinquanta percento? Io sono convinto di si! Però quello che non capisco che noi già più di vent'anni fa abbiamo fatto un referendum sull'energia nucleare. Dopo il disastro di Cernobyl siamo stati chiamati a dire la nostra sull'energia nucleare e infatti gli Italiani hanno votato no, non la vogliamo. Da quel momento sono state chiuse le uniche due centrali nucleari che abbiamo in Italia e non se ne è più parlato. Adesso il governo è venuto fuori ancora con questa novità che vuole creare delle centrali nucleari per, ovviamente, avere dell'energia, però se è già stato detto di no perché dobbiamo andare un'altra volta a votare una cosa che mi sembra già stata abbondantemente chiarita. Eh, questo qui è un po' tutto il punto debole di tutto l'impianto del referendum, che cosa fa il referendum? Fa abrogare una legge, ma è una legge come tutte le altre, come tutte le altre leggi può essere poi cambiata alla legislatura successiva e ne viene fatta un'altra. Quindi noi possiamo anche questa volta votare di no il successivo governo decide di cambiare la legge di nuovo non c'è scritto da nessuna parte per quanti anni il voto referendario ha valore, dove c'è scritto? Loro hanno diritto di cambiare la legge noi abbiamo il diritto di abrogarla loro hanno il diritto di cambiarla di nuovo e si va avanti così all'infinito in realtà. In pratica il voto referendario ha una valenza nel tempo relativamente breve.

Però questo vuol dire che ogni volta che cambia il governo, e qui in Italia diciamo che cambia, come abbiamo visto, ogni due anni bisogna andare a votare le stesse cose. Se viene detto di no una volta basta! Direi che l'energia nucleare in Italia non la si vuole, mi sembra più che chiaro, e sono convinto che questa volta arriveremo tranquillamente al cinquanta percento più un elettore perché questa cosa sta veramente a cuore alla gente degli Italiani, si è visto, appunto, durante questa ultima catastrofe del Giappone Si, infatti, hanno cercato in tutti i modi di evitare di mandarci alle urne sul nucleare promulgando un decreto in cui si diceva che per un anno ci sarebbe stata una sospensione dei lavori per iniziare le nuove centrali sperando che questo servisse per bloccare il referendum ma poi c'è stato ricorso e la corte costituzionale ha detto che nella legge che è stata promulgata c'è scritto chiaramente la sospensiva durava semplicemente un anno ma che poi si sarebbe andati avanti come prima per cui non era affatto una sospensiva ma era solo una presa in giro, per cui gli è andata male e il referendum lo faremo lo stesso. Poi il cinquanta percento è duro da raggiungere sempre soprattutto dopo la stanchezza dovuta a queste altre due votazioni che abbiamo appena fatto. In Italia è dal dopoguerra che a poco a poco, perdiamo numero di votanti sia nei referendum sia nelle elezioni ordinarie.

Per forza! Ogni cinque minuti bisogna andare a votare e ad un bel momento, insomma, ci si stufa anche di questa faccenda. C'è un governo, dovrebbe prendere le decisioni giuste per mandare avanti tutta la nazione ma, come ti ripeto, io sono convintissimo che questa volta saranno in tanti andare a votare. E poi che cosa è successo anche al governo che avevano già stanziato trenta miliardi di euro per costruire le centrali e avevano già incominciato a mandare in giro mi contratti e a questo punto dovranno fare marcia indietro velocemente, è questo che il governo non ha sopportato.

Si è chiaro perché loro avevano fatto i conti senza l'oste nonostante sapessero che il voto popolare non era positivo sono andati avanti tranquillamente con questi appalti.

Infatti anche la Germania ha chiuso otto delle centrali sulle diciassette che avevano proprio perché se dovesse succedere un disastro come quello in Giappone avverrebbe veramente una strage di persone in un popolo così densamente abitato come può essere la Germania e l'Europa.

Ma pare che anche adesso la Francia che si basa moltissimo sull'energia nucleare cominci ad affrontare uno sfaldamento nelle convinzioni per cui anche lì c'è gente che incomincia a fare marcia indietro. Si, in ogni caso ammettiamo anche che il referendum raggiunga il quorum e che ci sia una decisione per il no resta il problema iniziale del fatto che le centrali nucleari servono per produrre energia che noi non abbiamo a sufficienza e che dobbiamo importare, per altro la importiamo dalla Francia che, appunto, la genera attraverso le centrali nucleari. Fin adesso in Italia non è stato fatto davvero molto o in modo convincente una politica per il rinnovo energetico per le fonti rinnovabili e costano ancora tantissimo.. si dice tanto alla gente “mi raccomando mettete i pannelli solari sulle vostre case” e poi i pannelli solari costano una fortuna!

Il governo invece di spendere i soldi in centrali nucleari dovrebbe incentivare i cittadini ad installare ognuno sul proprio tetto dei pannelli solari. Dovrebbe dare degli incentivi in modo tale da avere tante piccole fonti di energia e, non dico che una famiglia si renda autonoma, ma comunque immette nei momenti dove la rete assorbe di più dell'energia in modo tale da sostituire queste centrali, ovviamente questo non basta perché poi l'energia poi serve di notte però ci sono molte altre alternative, ad esempio abbiamo l'energia eolica nei posti lungo il mare dove tira molto vento si possono installare dei generatori eolici. Però anche qui c'è sempre chi dice che questi generatori sono brutti da vedersi, le pale che si muovono ma se vengono montati sulle montagne o in zone dove non c'è densità di abitazioni non vedo che fastidio possano dare, anzi, forniscono dell'energia pulita a basso costo eppure c'è sempre chi deve brontolare.

Mah, in Italia l'energia eolica no riesce a fare più di tanto sul solare si potrebbe fare tantissimo soprattutto in Sicilia nella zona centrale della Sicilia ad esempio che è a bassissima densità di popolazione ma c'è tantissimo sole loro che hanno tanti problemi anche per la circolazione dell'acqua insomma problemi energetici ne hanno tanti dovrebbero spendere di più in questo senso. Ma poi ci sono anche tante altre fonti energetiche alternative che non vengono prese in considerazione perché? perché non viene fatta ricerca a sufficienza ad esempio quelle che vengono dalle maree o dalle onde del mare pare che siano molto efficienti ma sono studiate pochissimo e pochissimo installate. Come al solito in Italia c'è una scarsissima quantità di finanziamenti per la ricerca e anche in particolare per questo tipo di ricerca.


#73 Danilo and Rita - Alternative Energy Sources (Part 1) #Nr. 73 Danilo und Rita - Alternative Energiequellen (Teil 1) # 73 Danilo and Rita - Alternative Energy Sources (Part 1) #73 Danilo y Rita - Fuentes de energía alternativas (1ª parte) #73 Danilo et Rita - Les sources d'énergie alternatives (1ère partie) #73 Danilo en Rita - Alternatieve Energiebronnen (Deel 1) #73 Danilo e Rita - Fontes alternativas de energia (Parte 1) #73 Данило и Рита - Альтернативные источники энергии (часть 1) #73 Danilo och Rita - Alternativa energikällor (del 1)

Domenica prossima dobbiamo andare a votare perché c’è un referendum che è molto importante, ci sono diverse cose che dobbiamo scegliere, prima di tutto è quella dell’energia nucleare vogliamo o non vogliamo queste centrali nucleari qui in Italia? Next Sunday we have to go and vote because there is a referendum which is very important, there are several things we have to choose, first of all is that of nuclear energy do we want or do we not want these nuclear power plants here in Italy? Io sono convinto che gli Italiani voteranno di no, dopo quello che è successo in Giappone e dopo quello che anche in Germania stanno facendo direi che  gli Italiani sono più che convinti che l’energia nucleare va abbandonata, non credi? Ich bin überzeugt, dass die Italiener mit Nein stimmen werden, nach dem, was in Japan passiert ist, und nach dem, was sie auch in Deutschland tun, würde ich sagen, dass die Italiener mehr als überzeugt sind, dass die Kernenergie aufgegeben werden muss, finden Sie nicht? I am convinced that the Italians will vote no, after what happened in Japan and after what they are doing in Germany too, I would say that the Italians are more than convinced that nuclear energy must be abandoned, don't you think?

Si, però vorrei fare un passo indietro. Yes, but I would like to take a step back. Questo referendum è uno di quattro referendum che noi dovremmo votare e ci presenteremo alle urne per la terza volta nel giro qualche settimana perché prima ci sono state le elezioni amministrative, poi ci sono state per molti di noi i ballottaggi per via del fatto che molte province e comuni non hanno superato il quorum necessario per eleggere il rappresentate e adesso ci tocca tornare di nuovo. This referendum is one of four referendums that we should vote on and we will go to the polls for the third time in a few weeks because first there were the administrative elections, then there were ballots for many of us due to the fact that many provinces and municipalities have not exceeded the quorum necessary to elect the representative and now we have to go back again. Il problema qual è che sono vent’anni che i referendum che vengono indetti per voto popolare non passano il quorum perché vengono raccolte le firme viene indetto il referendum e alla fine la gente non va alle urne, non si arriva al cinquanta percento e così non si ottiene niente. Das Problem ist, dass seit zwanzig Jahren Volksentscheide, die per Volksabstimmung angesetzt werden, das Quorum nicht erreichen, weil Unterschriften gesammelt werden, das Referendum angesetzt wird und am Ende das Volk nicht zu den Urnen geht, die fünfzig Prozent nicht erreicht werden und somit nichts erreicht wird. The problem is that for twenty years the referendums that are called by popular vote do not pass the quorum because the signatures are collected, the referendum is called and in the end people do not go to the polls, they do not reach fifty percent and so do not you get nothing. La domanda, prima di arrivare a parlare di nucleare è: si riuscirà ad arrivare al cinquanta percento? The question, before we get to talking about nuclear power is: will we be able to get to fifty percent? Io sono convinto di si! I am convinced of it! Però quello che non capisco che noi già più di vent’anni fa abbiamo fatto un referendum sull’energia nucleare. But what I don't understand is that we already held a referendum on nuclear energy more than twenty years ago. Dopo il disastro di Cernobyl siamo stati chiamati a dire la nostra sull’energia nucleare e infatti gli Italiani hanno votato no, non la vogliamo. After the Chernobyl disaster we were called to have our say on nuclear energy and in fact the Italians voted no, we don't want it. Da quel momento sono state chiuse le uniche due centrali nucleari che abbiamo in Italia e non se ne è più parlato. Since that moment the only two nuclear power plants we have in Italy have been closed and there has been no mention of them. Adesso il governo è venuto fuori ancora con questa novità che vuole creare delle centrali nucleari per, ovviamente, avere dell’energia, però se è già stato detto di no perché dobbiamo andare un’altra volta a votare una cosa che mi sembra già stata abbondantemente chiarita. Now the government has come up again with this novelty that it wants to create nuclear power plants to, obviously, have energy, but if it has already been said no, why do we have to go again and vote on something that seems to me to have already been abundantly clarified. Eh, questo qui è un po' tutto il punto debole di tutto l’impianto del referendum, che cosa fa il referendum? Eh, this here is a bit of the whole weak point of the whole system of the referendum, what does the referendum do? Fa abrogare una legge, ma è una legge come tutte le altre, come tutte le altre leggi può essere poi cambiata alla legislatura successiva e ne viene fatta un’altra. It has a law repealed, but it is a law like all the others, like all other laws it can then be changed in the next legislature and another one is made. Quindi noi possiamo anche questa volta votare di no il successivo governo decide di cambiare la legge di nuovo non c’è scritto da nessuna parte per quanti anni il voto referendario ha valore, dove c’è scritto? So we can also vote no this time the next government decides to change the law again it is not written anywhere for how many years the referendum vote has value, where is it written? Loro hanno diritto di cambiare la legge noi abbiamo il diritto di abrogarla loro hanno il diritto di cambiarla di nuovo e si va avanti così all’infinito in realtà. They have the right to change the law we have the right to repeal it they have the right to change it again and it goes on like this indefinitely in reality. In pratica il voto referendario ha una valenza nel tempo relativamente breve. In practice, the referendum vote is valid in a relatively short time.

Però questo vuol dire che ogni volta che cambia il governo, e qui in Italia diciamo che cambia, come abbiamo visto, ogni due anni bisogna andare a votare le stesse cose. But this means that every time the government changes, and here in Italy we say that it changes, as we have seen, every two years you have to go and vote the same things. Se viene detto di no una volta basta! If no once is said, that's enough! Direi che l’energia nucleare in Italia non la si vuole, mi sembra più che chiaro, e sono convinto che questa volta arriveremo tranquillamente al cinquanta percento più un elettore perché questa cosa sta veramente a cuore alla gente degli Italiani, si è visto, appunto, durante questa ultima catastrofe del Giappone Si, infatti, hanno cercato in tutti i modi di evitare di mandarci alle urne sul nucleare promulgando un decreto in cui si diceva che per un anno ci sarebbe stata una sospensione dei lavori per iniziare le nuove centrali sperando che questo servisse per bloccare il referendum ma poi c’è stato ricorso  e la corte costituzionale ha detto che nella legge che è stata promulgata c’è scritto chiaramente la sospensiva durava semplicemente un anno ma che poi si sarebbe andati avanti come prima per cui non era affatto una sospensiva ma era solo una presa in giro, per cui gli è andata male e il referendum lo faremo lo stesso. I would say that nuclear energy in Italy is not wanted, it seems clear to me, and I am convinced that this time we will easily reach fifty percent plus one voter because this thing is really close to the heart of the people of the Italians, as we have seen. , during this latest catastrophe in Japan Yes, in fact, they tried in every way to avoid sending us to the polls on nuclear power by promulgating a decree in which it was said that for a year there would be a suspension of works to start the new plants hoping that this was used to block the referendum but then there was an appeal and the constitutional court said that in the law that was promulgated it clearly states that the suspension simply lasted for a year but that then it would go on as before so it was not not a suspension at all but it was just a mockery, so it went badly and the referendum will do the same. Poi il cinquanta percento è duro da raggiungere sempre soprattutto dopo la stanchezza dovuta a queste altre due votazioni che abbiamo appena fatto. Then fifty percent is always hard to reach especially after the tiredness due to these other two votes we have just made. In Italia è dal dopoguerra che a poco a poco, perdiamo numero di votanti sia nei referendum sia  nelle elezioni ordinarie. In Italy it is after the war that little by little, we lose the number of voters both in referendums and in ordinary elections.

Per forza! By force! Ogni cinque minuti bisogna andare a votare e ad un bel momento, insomma,  ci si stufa anche di questa faccenda. Every five minutes you have to go to vote and at a good time, in short, you get tired of this matter too. C’è un governo, dovrebbe prendere le decisioni giuste per mandare avanti tutta la nazione ma, come ti ripeto, io sono convintissimo che questa volta saranno in tanti  andare a votare. E poi che cosa è successo anche  al governo che avevano già stanziato trenta miliardi di euro per costruire le centrali e avevano già incominciato a mandare in giro mi contratti e a questo punto dovranno fare marcia indietro velocemente, è questo che il governo non ha sopportato.

Si è chiaro perché loro  avevano fatto i conti   senza l’oste nonostante sapessero che il voto popolare non era positivo sono andati avanti tranquillamente con questi appalti.

Infatti anche la Germania ha chiuso otto delle centrali sulle diciassette che avevano proprio perché se dovesse succedere un disastro come quello in Giappone avverrebbe veramente una strage di persone in un popolo così densamente abitato come può essere la Germania e l’Europa.

Ma pare che anche adesso la Francia che si basa moltissimo sull’energia nucleare cominci ad affrontare uno sfaldamento nelle convinzioni per cui anche lì c’è gente che incomincia a fare marcia indietro. Si, in ogni caso ammettiamo anche che il referendum raggiunga il quorum e che ci sia una decisione per il no resta il problema iniziale del fatto che le centrali nucleari servono per produrre energia che noi non abbiamo a sufficienza e che dobbiamo importare, per altro la importiamo dalla Francia che, appunto, la genera attraverso le centrali nucleari. Fin adesso  in Italia non è stato fatto davvero molto o in modo convincente una politica per il rinnovo energetico per le fonti rinnovabili e costano ancora tantissimo.. si dice tanto alla gente “mi raccomando mettete i pannelli solari sulle vostre case”  e poi i pannelli solari costano una fortuna!

Il governo invece di spendere i soldi in centrali nucleari dovrebbe incentivare i cittadini ad installare ognuno sul proprio tetto dei pannelli solari. Dovrebbe dare degli incentivi in modo tale da avere tante piccole fonti di energia e, non dico che una famiglia si renda autonoma, ma comunque immette nei momenti dove la rete assorbe di più dell’energia in modo tale da sostituire queste centrali, ovviamente questo non basta perché poi l’energia poi serve di notte però ci sono molte altre alternative, ad esempio abbiamo l’energia eolica nei posti lungo il mare dove tira molto vento si possono installare dei generatori eolici. Però anche qui c’è sempre chi dice che questi generatori sono brutti da vedersi, le pale che si muovono ma se vengono montati sulle montagne  o in zone dove non c’è densità di abitazioni non vedo che fastidio possano dare, anzi, forniscono dell’energia pulita a basso costo eppure c’è sempre chi deve brontolare.

Mah, in Italia l’energia eolica no riesce a fare più di tanto sul solare si potrebbe fare tantissimo soprattutto in Sicilia nella zona centrale della Sicilia ad esempio che è a bassissima densità di popolazione ma c’è tantissimo sole loro che hanno tanti problemi anche per la circolazione dell’acqua insomma problemi energetici ne hanno tanti dovrebbero spendere di più in questo senso. Ma poi ci sono anche tante altre fonti energetiche alternative che non vengono prese in considerazione perché? perché non viene fatta ricerca a sufficienza ad esempio quelle che vengono dalle maree o dalle onde del mare pare che siano molto efficienti ma sono studiate pochissimo e pochissimo installate. Come al solito in Italia c’è una scarsissima quantità di finanziamenti per la ricerca e anche in particolare per questo tipo di ricerca.