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Il blog di Risveglia il tuo inglese, Fai un collasso di ancore per parlare in inglese!

Fai un collasso di ancore per parlare in inglese!

Il blog di Risveglia il tuo inglese - Volume 1 di Antonio Libertino

Usare al meglio il corso

Fai un collasso di ancore per parlare meglio in inglese

Nonostante tutti i tuoi sforzi di migliorare il tuo inglese è possibile che qualche volta ti scontri contro un muro. È possibile che trovi un argomento che proprio non riesci a digerire, oppure senza sapere perché NON fai quello che funziona veramente per te. Da cosa dipende tutto ciò secondo te?

Alcuni possono pensare che questo dipenda da una scarsa voglia di applicarsi a fare qualcosina in inglese tutti i giorni. Altri pensano che l'inglese sia qualcosa per cui non sono portati. E tu? Cosa pensi? Perchè ci sono degli ostacoli che ti sembrano veramente difficili da superare?

Ti ho già spiegato il “gioco del MA positivo” in un altro articolo. Oggi ti voglio parlare molto brevemente delle convinzioni… e per introdurtele, ti voglio raccontare una storia che mi è appena tornata in mente.

Circa 400 anni fa, la nave di Magellano approdò a Tierra del Fuego per fare rifornimento di viveri. Gli abitanti del luogo conoscevano le canoe, ma non avevano mai visto delle navi. Queste erano così al di là della loro esperienza personale, che non riuscivano nemmeno a vederle: erano invisibili ai loro occhi. Potevano vedere le barche su cui i marinai della nave erano arrivati a riva, ma non la nave da cui provenivano. Nel diario di Magellano si trova una descrizione di come lo sciamano del villaggio aiutò gli abitanti di Tierra del Fuego a vedere quello che pensavano fosse impossibile e al di là delle proprie convinzioni. L'esperienza dello sciamano conteneva delle possibilità molto più grandi di quelle degli abitanti del villaggio e presto l'impossibile divenne ovvio a tutti.

E se anche il fatto che tu non sia portato per l'inglese sia solo una convinzione?

Secondo me questa convinzione, così come quella che ci possano essere degli ostacoli insormontabili nell'apprendimento dell'inglese, è spesso frutto di associazioni negative che sono state create in passato. Alcuni di noi ne sono consapevoli. Tempo fa ho ricevuto un'email in cui ho trovato scritto quanto segue: “il mio inglese è pessimo a causa di bruttissime esperienze scolastiche”. La persona che mi ha scritto è consapevole che le esperienze scolastiche possono averla condizionata. È sorta in lei un'associazione mentale negativa.

Essere consapevoli dell'esistenza di una qualche associazione negativa tra l'apprendimento dell'inglese e le esperienze scolastiche del passato è già un importante primo passo verso la soluzione del problema. Ma cosa si può fare per eliminare dai “files” del cervello questa associazione negativa?

A mio parere, si potrebbe attuare quello che in PNL viene chiamato”collasso di ancore”: il nome è un po' strano, ma in estrema sintesi, è un annullamento delle precedenti associazioni mentali, per farle diventare qualcosa di neutrale, in modo che quando penserai di nuovo all'apprendimento della lingua inglese partirai con uno stato mentale neutrale o addirittura positivo. E come si può fare questo”collasso di ancore”?

Eccone un esempio, tratto dal lavoro di Michael Hellner, un terapeuta americano. Prima di fare l'esercizio che segue, ascoltalo fino in fondo.

1) Pensa all'ostacolo e alle sensazioni che questo ostacolo ti dà. Quando ci stai pensando, e quindi senti veramente la sensazione negativa che questo ostacolo ti dà, stringi la tua mano sinistra a formare un pugno. Stringi il pugno un pochino di più quando sei al picco delle sensazioni negative.

2) Rilassa la mano sinistra e distraiti per un attimo: cosa hai mangiato stamattina?

3) Adesso pensa ad un'esperienza o una persona che ti fa davvero stare bene. Quando ci stai pensando, e quindi senti veramente le sensazioni positive che questa esperienza o persona ti dà, stringi la tua mano destra a formare un pugno, stringendo un pochino di più al picco delle sensazioni positive.

4) Rilassa la mano destra e distraiti per un attimo: e ieri sera? Cosa hai mangiato?

5) A questo punto, stringi entrambi i pugni contemporaneamente e nota l'effetto neutralizzante che questo ha…Quando noti che hai neutralizzato l'ancora negativa, rilassa la mano sinistra e tieni stretto il pugno della mano destra (l'ancora positiva). Stringila ancora un po' e poi rilassala. 6) Prova a ripensare al problema iniziale.

Come va? Fammi sapere se ora sei veramente pronto (sei veramente pronta) a parlare l'inglese molto bene!

Grazie mille per aver ascoltato questo audio. Ti ricordo che puoi trovare tutti i testi di questo podcast sul Blog di Awaken your English.com. Sono gratis. Se questo audio ti è piaciuto, condividilo con chi ti sta a cuore. Ne sarò onorato. Grazie ancora. La musica usata in questo podcast è royalty free music di Kevin McLeod


Fai un collasso di ancore per parlare in inglese! Make a collapse of anchors to speak in English!

Il blog di Risveglia il tuo inglese - Volume 1 di Antonio Libertino

Usare al meglio il corso

Fai un collasso di ancore per parlare meglio in inglese Réduisez les ancres pour mieux parler anglais

Nonostante tutti i tuoi sforzi di migliorare il tuo inglese è possibile che qualche volta ti scontri contro un muro. È possibile che trovi un argomento che proprio non riesci a digerire, oppure senza sapere perché NON fai quello che funziona veramente per te. Da cosa dipende tutto ciò secondo te?

Alcuni possono pensare che questo dipenda da una scarsa voglia di applicarsi a fare qualcosina in inglese tutti i giorni. Altri pensano che l’inglese sia qualcosa per cui non sono portati. E tu? Cosa pensi? Perchè ci sono degli ostacoli che ti sembrano veramente difficili da superare?

Ti ho già spiegato il “gioco del MA positivo” in un altro articolo. Oggi ti voglio parlare  molto brevemente delle convinzioni… e per introdurtele, ti voglio raccontare una storia che mi è appena tornata in mente.

Circa 400 anni fa, la nave di Magellano approdò a Tierra del Fuego per fare rifornimento di viveri. Gli abitanti del luogo conoscevano le canoe, ma non avevano mai visto delle navi. Queste erano così al di là della loro esperienza personale, che non riuscivano nemmeno a vederle: erano invisibili ai loro occhi. Potevano vedere le barche su cui i marinai della nave erano arrivati a riva, ma non la nave da cui provenivano. Nel diario di Magellano si trova una descrizione di come lo sciamano del villaggio aiutò gli abitanti di Tierra del Fuego a vedere quello che pensavano fosse impossibile e al di là delle proprie convinzioni. L’esperienza dello sciamano conteneva delle possibilità molto più grandi di quelle degli abitanti del villaggio e presto l’impossibile divenne ovvio a tutti.

E se anche il fatto che tu non sia portato per l’inglese sia solo una convinzione?

Secondo me questa convinzione, così come quella che ci possano essere degli ostacoli insormontabili nell’apprendimento dell’inglese, è spesso frutto di associazioni negative che sono state create in passato. Alcuni di noi ne sono consapevoli. Certains d'entre nous en sont conscients. Tempo fa ho ricevuto un’email in cui ho trovato scritto quanto segue: “il mio inglese è pessimo a causa di bruttissime esperienze scolastiche”. La persona che mi ha scritto è consapevole che le esperienze scolastiche possono averla condizionata. È sorta in lei un’associazione mentale negativa.

Essere consapevoli dell’esistenza di una qualche associazione negativa tra l’apprendimento dell’inglese e le esperienze scolastiche del passato è già un importante primo passo verso la soluzione del problema. Ma cosa si può fare per eliminare dai “files” del cervello questa associazione negativa?

A mio parere, si potrebbe attuare quello che in PNL viene chiamato”collasso di ancore”: il nome è un po' strano, ma in estrema sintesi, è un annullamento delle precedenti associazioni mentali, per farle diventare qualcosa di neutrale, in modo che quando penserai di nuovo all’apprendimento della lingua inglese partirai con uno stato mentale neutrale o addirittura positivo. E come si può fare questo”collasso di ancore”?

Eccone un esempio, tratto dal lavoro di Michael Hellner, un terapeuta americano. Prima di fare l’esercizio che segue, ascoltalo fino in fondo.

1) Pensa all’ostacolo e alle sensazioni che questo ostacolo ti dà. Quando ci stai pensando, e quindi senti veramente la sensazione negativa che questo ostacolo ti dà, stringi la tua mano sinistra a formare un pugno. Stringi il pugno un pochino di più quando sei al picco delle sensazioni negative.

2) Rilassa la mano sinistra e distraiti per un attimo: cosa hai mangiato stamattina?

3) Adesso pensa ad un’esperienza o una persona che ti fa davvero stare bene. Quando ci stai pensando, e quindi senti veramente le sensazioni positive che questa esperienza o persona ti dà, stringi la tua mano destra a formare un pugno, stringendo un pochino di più al picco delle sensazioni positive.

4) Rilassa la mano destra e distraiti per un attimo: e ieri sera? Cosa hai mangiato?

5) A questo punto, stringi entrambi i pugni contemporaneamente e nota l’effetto neutralizzante che questo ha…Quando noti che  hai neutralizzato l’ancora negativa, rilassa la mano sinistra e tieni stretto il pugno della mano destra (l’ancora positiva). Stringila ancora un po' e poi rilassala. 6) Prova a ripensare al problema iniziale.

Come va? Fammi sapere se ora sei veramente pronto (sei veramente pronta) a parlare l’inglese  molto bene!

Grazie mille per aver ascoltato questo audio. Ti ricordo che puoi trovare tutti i testi di questo podcast sul Blog di Awaken your English.com. Sono gratis. Se questo audio ti è piaciuto, condividilo con chi ti sta a cuore. Ne sarò onorato. Grazie ancora. La musica usata in questo podcast è royalty free music di Kevin McLeod