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Storia D'Italia, Il viaggio di una moneta (325-337) - Ep. 3 (2)

Il viaggio di una moneta (325-337) - Ep. 3 (2)

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Questo risolse il problema di sfamare e rifornire l'esercito, ma il problema economico rimase. Come può funzionare una economia, anche piuttosto arretrata come quella dell'Impero Romano, senza moneta? Costantino finalmente riportò la stabilità nel sistema economico sostituendo il vecchio Aureus con una nuova moneta, il Solidus. Una moneta solida di nome e di fatto. Costantino infatti coniò le nuove monete in oro pesante, senza trucchi sul peso e diede mandato di ritirare tutte le monete d'oro – o presunto oro – precedenti. Non vorrei avere data una idea sbagliata delle riforme di Diocleziano: l'imperatore illirico ebbe molto più successo su tutto quello che intraprese al di fuori della politica dei prezzi. Grazie a lui l'economia era in ripresa, grazie anche alla pace di cui parleremo tra poco. L'economia in ripresa volle dire un po' più tasse e quindi la possibilità per Costantino di tornare a battere moneta pesante. Va detto che Costantino fece anche requisire, sul finire del suo regno, tutte le statue e idoli pagani in argento, oro e bronzo, in modo da fonderle per realizzare nuove monete: distruggere i vecchi idoli e procurarsi dell'oro, due piccioni con una fava, per l'imperatore cristiano.

Il Solidus fa parte dell'eredità di Costantino, visto che sopravviverà a lui e perfino all'Impero Romano d'occidente, divenendo l'unica moneta accettato ovunque nell'Europa tardoantica e poi altomedievale, anzi perfino nel mondo arabo che l'apprezzava molto. Il Solidus ebbe una circolazione tanto ampia che è entrato nel parlato, lasciandoci una importante eredità linguistica. Solidus è infatti all'origine di diverse parole correnti italiane come ovviamente “soldo” e il plurale “soldi”, come anche il saldo e il soldato (ovvero un militare pagato con i “Solidus”).

Il problema però di una moneta d'oro è che si presta solo per transazioni di grande valore, in particolare la compravendita del bene d'eccellenza del mondo preindustriale, ovvero la terra. Ma le monete d'oro erano fuori portata per tutti meno la classe dei possidenti terrieri. Questo esacerbò nel tempo le già enormi differenze di classe nell'impero, differenze che farebbero impallidire perfino i baroni della belle époque. I ricchi infatti poterono gestire la loro ricchezza in terre e monete d'oro, due beni con un valore stabile nel tempo, e garantire il loro potere d'acquisto in moneta d'oro sonante.

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Per tutti gli altri, e per tutte le altre transazioni, rimasero le vecchie monete d'argento e bronzo perennemente afflitte dalla spirale inflattiva. Le classi medie videro dunque i loro risparmi mangiati dall'inflazione, anche se la cosa impattò meno i poveri perché i poveri come per buona parte della storia non avevano proprio nulla da risparmiare. Molti storici, e qui volevo arrivare perché come sapete sto cercando di tracciare il più possibile l'origine del medioevo, attribuiscono a questa riforma di Costantino la successiva ulteriore polarizzazione dei destini economici tra le classi agiate e tutti gli altri, polarizzazione che porterà assieme a molti altri fattori all'Europa feudale, con i suoi signori e servi della gleba.

Stacco

Ma questo non è l'ultimo argomento di cui vorrei parlare a proposito di Costantino: fino ad ora ho descritto in gran parte le politiche interne all'impero, ma non abbiamo visto quale fosse la politica “estera” di Costantino.

Va detto innanzitutto che il nostro grande imperatore aveva avuto davvero poche rogne su questo fronte: il suo regno, come detto in precedenza, fu caratterizzato da una generale calma. Diocleziano aveva battuto sonoramente i persiani, conquistando la Mesopotamia settentrionale e mettendo in sicurezza la frontiera orientale. Il padre di Costantino – Costanzo Cloro – aveva messo in chiaro chi comandava sulla frontiera del Reno. Restava una frontiera da pacificare: quella danubiana.

Appena a nord del Danubio vivevano due popoli molto diversi, i Sarmati, un popolo nomade di lingua iraniana, e i nostri vecchi amici, i Goti. Costantino vinse i Goti con l'aiuto dei Sarmati, ricostruendo perfino un ponte di pietra sul Danubio a perenne monito dei Goti: il messaggio era chiaro, ho i mezzi per raggiungervi quando voglio. In seguito alla sconfitta, e per un breve tempo, I Goti che vivevano più presso ai Romani, nella moderna Romania, furono assoggettati all'impero. Il figlio del re dei Goti fu perfino portato a Costantinopoli e I Goti si impegnarono a combattere al fianco dei romani, soprattutto come aiuto contro i Persiani. Quanta acqua era passata sotto ai ponti dai tempi in cui i Goti avevano sconfitto i romani ad Abritto ed ucciso l'imperatore Decio. Per quanto riguarda i Sarmati, questi invasero l'impero un paio di anni dopo e anche loro furono pesantemente sconfitti da Costantino che applicò quella che stava diventando una politica imperiale standard nei confronti dei popoli che tentavano di invadere l'impero e che venivano regolarmente sconfitti. Sparpagliò il grosso della popolazione sconfitta in molte province dell'impero, in modo da rimpolpare la popolazione dei contadini contribuenti e delle potenziali reclute dell'esercito, nel giro di un paio di generazione sarebbero divenuti romani come tutti. I più atti tra i Sarmati alla vita militare furono invece direttamente arruolati nell'esercito, ma senza costituire unità autonome e inquadrandoli con ufficiali romani. Ricordatevi di questa politica, I Goti, tra qualche anno, riusciranno con le spade a strappare un trattamento molto migliore. Perché come vi ho già detto, non è certo questa l'ultima volta che sentiremo parlare dei Goti.

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Se l'azione di Costantino sulla frontiera danubiana rafforzò la posizione di Roma lo stesso non si può dire sul fronte orientale. Qui Diocleziano come detto aveva sonoramente battuto i Persiani, imponendogli la perdita della Mesopotamia e di ogni influenza su Armenia e Georgia. Insomma, lo status quo era ideale per Roma e la lunga pace seguente al trattato aveva fatto bene all'economia e la stabilità dell'impero. Perché dunque Costantino volle gettare tutto questo alle ortiche è un mistero, sta di fatto che usò come pretesto quello di ergersi a protezione dei cristiani della chiesa d'oriente, la chiesa che si era diffusa nei territori dell'impero persiano. L'imperatore persiano Shapur non mancò di osservare che si trattava della stessa scusa utilizzata nella guerra contro Licinio.

Ma Costantino non era destinato a vedere i risultati della sua politica, né di partire per la sua ultima campagna militare. Nel 337 si ammalò e cercò refrigerio nelle terme di Elenopoli, città che Costantino aveva rinominato in onore dell'amatissima madre. Ma, sentendo la fine vicina, cercò di tornare a Costantinopoli per morire nella sua città. Sulla via di ritorno si fermò a Nicomedia e lì chiese di essere battezzato dal suo amico Eusebio di Cesarea, un vescovo ariano che finirà per scrivere una sua biografia che ci è stata molto utile per ricostruire il suo regno, ricordate che è una delle fonti dell'episodio su Ponte Milvio? Poco dopo, il 22 Maggio 337 dopo cristo, il grande imperatore, una figura così grande che ha riempito ben 3 episodi di Storia D'Italia, spirò.

Musica

Molti hanno letto in questo tardivo battesimo la confessione che Costantino non fosse davvero un cristiano – come si può essere Cristiani senza essere battezzati? Ma penso che oramai voi ne sappiate abbastanza per sapere che questo non è corretto: Costantino era un vero credente nella religione di Cristo e non si limitò a “tollerare” i cristiani ma fece di tutto per promuoverne la nuova religione monoteistica. Probabilmente non proibì i vari riti politeistici solo perché ancora impossibile farlo da un punto di vista politico, visto che erano ancora la maggioranza. Eppure lo abbiamo visto perfino fondere le statue sacre degli dei e confiscare i beni e le proprietà dei templi per costruire chiese. Il messaggio era chiaro per chi lo volesse capire e tutti lo intesero ai suoi tempi. Non è un caso che Costantino sia chiamato “pari agli apostoli”.

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E allora perché non si battezzò fino all'ultimo? Alcuni ci vedono una resistenza a dimostrarsi troppo “cristiano” a uso e consumo dell'opinione pubblica pagana. Doveva potersi ancora mostrare super partes, in un impero che era ancora largamente pagano. Eppure il cristianesimo di Costantino era davvero il proverbiale segreto di pulcinella. Quel che gli storici sostengono di recente è che volesse battezzarsi sul punto di morte per garantirsi il perdono di tutti i peccati precedenti. Al tempo di Costantino infatti era diffusa la credenza che il battesimo lavasse i peccati incorsi nella vita fino a quel momento. Costantino aveva vissuto una vita brutale e violenta, aveva mandato a morte zii, nipoti, moglie e figli. Forse pensò di poter in questo modo lavare tutto via, pare infatti che avesse una paura molto concreta dell'aldilà.

Un'altra nota che vorrei aggiungere mi è stata suggerita dal ciclo di affreschi detto “sala di Costantino” dipinto nel palazzo apostolico a Roma in una delle stanze di Raffaello, anche se in realtà gli affreschi sono di discepoli di Raffaello. Se volete dargli un'occhiata ho postato sul mio account Instagram e pagina facebook la maggior parte degli affreschi. Uno di questi dipinge il battesimo di Costantino a mano di Papa Silvestro, una leggenda molto diffusa ma che oramai sappiamo essere non vera: la chiesa si prese la briga di inventare questo episodio per due motivazioni: innanzitutto era imbarazzante che Costantino fosse stato battezzato da un ariano ma soprattutto alla chiesa premeva far passare il concetto che fosse stata la chiesa di Roma e il suo papa a battezzare il primo imperatore cristiano, sottintendendo alla supremazia della chiesa di Roma sugli imperatori, una querelle medioevale della quale avremo modo di parlare a lungo. La chiesa arrivò a forgiare, nei secoli a venire, un documento falso, la cosiddetta “donazione di Costantino”, nella quale Costantino donava Roma e la giurisdizione sull'impero occidentale al Papa. Questo documento fu la base legale per giustificare il potere temporale della chiesa su Roma e l'Italia: avremo modo di parlarne, è molto importante. La Donazione di Costantino è anch'essa, ovviamente, celebrata in un affresco nel palazzo apostolico a Roma.

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Comunque sia, alla sua morte Costantino lasciò una situazione molto delicata da un punto di vista dinastico, una situazione delicata che lui aveva contribuito ad esacerbare. Gli storici hanno diversi dubbi su molte decisioni prese da messer Costantino il Grande ma su quest'ultima non c'è dubbio alcuno, si trattò di una decisione di pura irresponsabilità.

Il problema per Costantino era che se fosse vissuto Crispo probabilmente avrebbe passato il trono a lui, un generale con esperienza e capacità politiche. Ma bè, c'era il piccolo problema del suo assassinio. Costantino aveva tre figli, nessuno già affermatosi come leader di uomini e soldati. Oltre ai tre figli, Costantino aveva una famiglia allargata numerosissima fatta di fratellastri, sorellastre, nipoti di vari gradi. Costantino si ritrovò quindi una enorme famiglia imperiale fatta di figli e nipoti, tutti giovani, tutti senza esperienza e senza un vero leader.

Costantino penso fu influenzato dalla sua personale esperienza: si era ritrovato figlio di un Augusto e con una mezza dozzina di rivali da sconfiggere e penso credesse che l'esperienza l'avesse trasformato in un imperatore migliore, anche se l'esperienza aveva voluto dire un ventennio di guerre civili. Si decise allora a lasciare l'impero a tutti i suoi eredi e lasciare che il migliore emergesse tra loro, una sorta di darwinismo imperiale. O forse li amava tutti, ma dubito.

Costantino lasciò quindi le province occidentali della Gallia, Britannia e Spagna con la frontiera renana al suo figlio maggiore, Costantino II. Le province orientali – Asia Minore, Siria, Palestina, Egitto e la frontiera con i Sasanidi – al figlio “intermedio” Costanzo II. l'Italia, l'africa e l'alto Danubio al figlio minore Costante. Un nipote, Flavio Dalmazio, fu anch'egli elevato al grado di Cesare – capite ora la follia di questa “soluzione”? – e gli furono affidate le province balcaniche. Un altro nipote, Annibaliano, sposo di sua figlia Costantina, ebbe il titolo di Re dei Re e delle genti Pontiche e una vaga autorità sulla frontiera orientale dell'impero. Probabilmente Costantino lo voleva a capo di un regno da creare con alcune province sottratte ai Sasanidi nella guerra che avrebbe voluto combattere.

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Insomma, 4 Cesari e un Re dei Re, la ricetta perfetta per la stabilità imperiale. Sembra quasi che Costantino volesse ricreare la Tetrarchia da lui abolita, ma con membri della sua famiglia. Il fatto che fossero parenti non impedì però ai nostri di iniziare a uccidersi l'un l'altro praticamente il momento in cui Costantino fu inumato. I figli e nipoti di Costantino erano cresciuti alla sua corte, lo avevano visto mandare a morte membri della famiglia imperiale ogni volta che lui lo ritenesse necessario e impararono bene, e a fondo, la lezione e l'esempio paterni.

Il viaggio di una moneta (325-337) - Ep. 3 (2) Die Reise einer Münze (325-337) - Ep. 3 (2) Το ταξίδι ενός νομίσματος (325-337) - Επεισόδιο 3 (2) The journey of a coin (325-337) - Ep. 3 (2) El viaje de una moneda (325-337) - Ep. 3 (2) Le voyage d'une pièce de monnaie (325-337) - Ep. 3 (2) コインの旅 (325-337) - 第3話 (2) Podróż monety (325-337) - odcinek 3 (2) A viagem de uma moeda (325-337) - Ep. 3 (2) Путешествие монеты (325-337) - Эп. 3 (2)

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Questo risolse il problema di sfamare e rifornire l'esercito, ma il problema economico rimase. This solved the problem of feeding and supplying the army, but the economic problem remained. Come può funzionare una economia, anche piuttosto arretrata come quella dell'Impero Romano, senza moneta? How can an economy, even one as rather backward as that of the Roman Empire, function without currency? Costantino finalmente riportò la stabilità nel sistema economico sostituendo il vecchio Aureus con una nuova moneta, il Solidus. Constantine finally brought stability back to the economic system by replacing the old Aureus with a new currency, the Solidus. Una moneta solida di nome e di fatto. A solid currency in name and in fact. Costantino infatti coniò le nuove monete in oro pesante, senza trucchi sul peso e diede mandato di ritirare tutte le monete d'oro – o presunto oro – precedenti. In fact, Constantine minted the new coins in heavy gold, with no weight tricks, and gave a mandate to withdraw all previous gold coins-or supposed gold. Non vorrei avere data una idea sbagliata delle riforme di Diocleziano: l'imperatore illirico ebbe molto più successo su tutto quello che intraprese al di fuori della politica dei prezzi. I would not like to have given a wrong idea of Diocletian's reforms: the Illyrian emperor was much more successful on everything he undertook outside of pricing policy. Grazie a lui l'economia era in ripresa, grazie anche alla pace di cui parleremo tra poco. Thanks to him, the economy was on the upswing, thanks in part to the peace we will discuss in a moment. L'economia in ripresa volle dire un po' più tasse e quindi la possibilità per Costantino di tornare a battere moneta pesante. The recovering economy meant slightly more taxes and thus the possibility for Constantine to return to minting heavy currency. Va detto che Costantino fece anche requisire, sul finire del suo regno, tutte le statue e idoli pagani in argento, oro e bronzo, in modo da fonderle per realizzare nuove monete: distruggere i vecchi idoli e procurarsi dell'oro, due piccioni con una fava, per l'imperatore cristiano. It should be mentioned that Constantine also had all the pagan statues and idols made of silver, gold, and bronze requisitioned at the end of his reign so that they could be melted down to make new coins: destroying the old idols and getting gold, two birds with one stone, for the Christian emperor.

Il Solidus fa parte dell'eredità di Costantino, visto che sopravviverà a lui e perfino all'Impero Romano d'occidente, divenendo l'unica moneta accettato ovunque nell'Europa tardoantica e poi altomedievale, anzi perfino nel mondo arabo che l'apprezzava molto. The Solidus is part of Constantine's legacy, as it will survive him and even the Western Roman Empire, becoming the only accepted currency everywhere in late antique and later early medieval Europe, indeed even in the Arab world, which valued it highly. Il Solidus ebbe una circolazione tanto ampia che è entrato nel parlato, lasciandoci una importante eredità linguistica. Solidus had such a wide circulation that it entered speech, leaving us with an important linguistic legacy. Solidus è infatti all'origine di diverse parole correnti italiane come ovviamente “soldo” e il plurale “soldi”, come anche il saldo e il soldato (ovvero un militare pagato con i “Solidus”). Solidus is in fact the origin of several current Italian words such as of course "soldo" and the plural "money," as well as balance and soldier (i.e., a soldier paid with "Solidus").

Il problema però di una moneta d'oro è che si presta solo per transazioni di grande valore, in particolare la compravendita del bene d'eccellenza del mondo preindustriale, ovvero la terra. The problem, however, with a gold coin is that it is only suitable for high-value transactions, particularly the buying and selling of the pre-industrial world's commodity of excellence, namely land. Ma le monete d'oro erano fuori portata per tutti meno la classe dei possidenti terrieri. But gold coins were out of reach for all but the landowning class. Questo esacerbò nel tempo le già enormi differenze di classe nell'impero, differenze che farebbero impallidire perfino i baroni della belle époque. This exacerbated over time the already huge class differences in the empire, differences that would make even the barons of the belle époque pale. I ricchi infatti poterono gestire la loro ricchezza in terre e monete d'oro, due beni con un valore stabile nel tempo, e garantire il loro potere d'acquisto in moneta d'oro sonante. In fact, the wealthy were able to manage their wealth in land and gold coins, two assets with stable value over time, and secure their purchasing power in sound gold coin.

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Per tutti gli altri, e per tutte le altre transazioni, rimasero le vecchie monete d'argento e bronzo perennemente afflitte dalla spirale inflattiva. For everyone else, and for all other transactions, there remained the old silver and bronze coins perpetually plagued by the inflationary spiral. Le classi medie videro dunque i loro risparmi mangiati dall'inflazione, anche se la cosa impattò meno i poveri perché i poveri come per buona parte della storia non avevano proprio nulla da risparmiare. The middle classes thus saw their savings eaten away by inflation, although it impacted the poor less because the poor as for much of history had nothing at all to save. Molti storici, e qui volevo arrivare perché come sapete sto cercando di tracciare il più possibile l'origine del medioevo, attribuiscono a questa riforma di Costantino la successiva ulteriore polarizzazione dei destini economici tra le classi agiate e tutti gli altri, polarizzazione che porterà assieme a molti altri fattori all'Europa feudale, con i suoi signori e servi della gleba. Many historians, and this is where I wanted to get to because as you know I am trying to trace the origin of the Middle Ages as much as possible, attribute to this reform of Constantine the subsequent further polarization of economic destinies between the wealthy classes and everyone else, a polarization that will lead along with many other factors to feudal Europe, with its lords and serfs.

Stacco Takeoff

Ma questo non è l'ultimo argomento di cui vorrei parlare a proposito di Costantino: fino ad ora ho descritto in gran parte le politiche interne all'impero, ma non abbiamo visto quale fosse la politica “estera” di Costantino. But this is not the last topic I would like to talk about regarding Constantine: so far I have largely described the internal policies of the empire, but we have not seen what Constantine's "foreign" policy was.

Va detto innanzitutto che il nostro grande imperatore aveva avuto davvero poche rogne su questo fronte: il suo regno, come detto in precedenza, fu caratterizzato da una generale calma. It should be said first of all that our great emperor had had very little trouble on this front: his reign, as mentioned earlier, was marked by general calm. Diocleziano aveva battuto sonoramente i persiani, conquistando la Mesopotamia settentrionale e mettendo in sicurezza la frontiera orientale. Diocletian had soundly beaten the Persians, conquering northern Mesopotamia and securing the eastern frontier. Il padre di Costantino – Costanzo Cloro – aveva messo in chiaro chi comandava sulla frontiera del Reno. Constantine's father-Constantius Chlorus-had made it clear who was in charge on the Rhine frontier. Restava una frontiera da pacificare: quella danubiana. One frontier remained to be pacified: the Danubian frontier.

Appena a nord del Danubio vivevano due popoli molto diversi, i Sarmati, un popolo nomade di lingua iraniana, e i nostri vecchi amici, i Goti. Just north of the Danube lived two very different peoples, the Sarmatians, an Iranian-speaking nomadic people, and our old friends, the Goths. Costantino vinse i Goti con l'aiuto dei Sarmati, ricostruendo perfino un ponte di pietra sul Danubio a perenne monito dei Goti: il messaggio era chiaro, ho i mezzi per raggiungervi quando voglio. Constantine defeated the Goths with the help of the Sarmatians, even rebuilding a stone bridge across the Danube as a perpetual reminder to the Goths: the message was clear, I have the means to reach you when I want to. In seguito alla sconfitta, e per un breve tempo, I Goti che vivevano più presso ai Romani, nella moderna Romania, furono assoggettati all'impero. Following the defeat, and for a short time, The Goths who lived closest to the Romans, in modern Romania, were subjugated to the empire. Il figlio del re dei Goti fu perfino portato a Costantinopoli e I Goti si impegnarono a combattere al fianco dei romani, soprattutto come aiuto contro i Persiani. The son of the king of the Goths was even taken to Constantinople, and The Goths engaged in fighting alongside the Romans, especially as an aid against the Persians. Quanta acqua era passata sotto ai ponti dai tempi in cui i Goti avevano sconfitto i romani ad Abritto ed ucciso l'imperatore Decio. How much water had passed under the bridge since the days when the Goths had confined the Romans at Abritto and killed Emperor Decius. Per quanto riguarda i Sarmati, questi invasero l'impero un paio di anni dopo e anche loro furono pesantemente sconfitti da Costantino che applicò quella che stava diventando una politica imperiale standard nei confronti dei popoli che tentavano di invadere l'impero e che venivano regolarmente sconfitti. As for the Sarmatians, they invaded the empire a couple of years later, and they too were heavily defeated by Constantine, who applied what was becoming a standard imperial policy toward peoples who attempted to invade the empire and were regularly defeated. Sparpagliò il grosso della popolazione sconfitta in molte province dell'impero, in modo da rimpolpare la popolazione dei contadini contribuenti e delle potenziali reclute dell'esercito, nel giro di un paio di generazione sarebbero divenuti romani come tutti. He scattered the bulk of the defeated population across many provinces of the empire, so as to replenish the population of contributing peasants and potential army recruits, within a couple of generations they would become as Roman as anyone. I più atti tra i Sarmati alla vita militare furono invece direttamente arruolati nell'esercito, ma senza costituire unità autonome e inquadrandoli con ufficiali romani. The most apt of the Sarmatians to military life were instead directly enlisted in the army, but without forming autonomous units and framing them with Roman officers. Ricordatevi di questa politica, I Goti, tra qualche anno, riusciranno con le spade a strappare un trattamento molto migliore. Remember this policy, The Goths, in a few years, will be able with swords to wrest much better treatment. Perché come vi ho già detto, non è certo questa l'ultima volta che sentiremo parlare dei Goti. Because as I have already told you, this is certainly not the last we will hear of the Goths.

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Se l'azione di Costantino sulla frontiera danubiana rafforzò la posizione di Roma lo stesso non si può dire sul fronte orientale. If Constantine's action on the Danubian frontier strengthened Rome's position the same cannot be said on the eastern front. Qui Diocleziano come detto aveva sonoramente battuto i Persiani, imponendogli la perdita della Mesopotamia e di ogni influenza su Armenia e Georgia. Here Diocletian as mentioned had soundly beaten the Persians, forcing them to lose Mesopotamia and all influence over Armenia and Georgia. Insomma, lo status quo era ideale per Roma e la lunga pace seguente al trattato aveva fatto bene all'economia e la stabilità dell'impero. In short, the status quo was ideal for Rome, and the long peace following the treaty had been good for the economy and stability of the empire. Perché dunque Costantino volle gettare tutto questo alle ortiche è un mistero, sta di fatto che usò come pretesto quello di ergersi a protezione dei cristiani della chiesa d'oriente, la chiesa che si era diffusa nei territori dell'impero persiano. Why, then, Constantine wanted to jettison all this is a mystery; it is a fact that he used as a pretext that of standing up to protect the Christians of the Eastern Church, the church that had spread to the territories of the Persian empire. L'imperatore persiano Shapur non mancò di osservare che si trattava della stessa scusa utilizzata nella guerra contro Licinio. The Persian emperor Shapur did not fail to observe that this was the same excuse used in the war against Licinius.

Ma Costantino non era destinato a vedere i risultati della sua politica, né di partire per la sua ultima campagna militare. But Constantine was not destined to see the results of his policy, nor to leave for his final military campaign. Nel 337 si ammalò e cercò refrigerio nelle terme di Elenopoli, città che Costantino aveva rinominato in onore dell'amatissima madre. In 337 he fell ill and sought refreshment in the baths of Elenopolis, a city Constantine had renamed in honor of his beloved mother. Ma, sentendo la fine vicina, cercò di tornare a Costantinopoli per morire nella sua città. But, feeling the end approaching, he tried to return to Constantinople to die in his city. Sulla via di ritorno si fermò a Nicomedia e lì chiese di essere battezzato dal suo amico Eusebio di Cesarea, un vescovo ariano che finirà per scrivere una sua biografia che ci è stata molto utile per ricostruire il suo regno, ricordate che è una delle fonti dell'episodio su Ponte Milvio? On his way home he stopped in Nicomedia and there asked to be baptized by his friend Eusebius of Caesarea, an Arian bishop who would end up writing a biography of him that has been very helpful to us in reconstructing his reign-remember that he is one of the sources for the episode on the Milvian Bridge? Poco dopo, il 22 Maggio 337 dopo cristo, il grande imperatore, una figura così grande che ha riempito ben 3 episodi di Storia D'Italia, spirò. Shortly thereafter, on May 22, 337 A.D., the great emperor, a figure so great that he filled no less than 3 episodes of Italian History, expired.

Musica

Molti hanno letto in questo tardivo battesimo la confessione che Costantino non fosse davvero un cristiano – come si può essere Cristiani senza essere battezzati? Many have read into this late baptism a confession that Constantine was not really a Christian-how can one be a Christian without being baptized? Ma penso che oramai voi ne sappiate abbastanza per sapere che questo non è corretto: Costantino era un vero credente nella religione di Cristo e non si limitò a “tollerare” i cristiani ma fece di tutto per promuoverne la nuova religione monoteistica. But I think you know enough by now to know that this is incorrect: Constantine was a true believer in the religion of Christ and did not just "tolerate" Christians but did everything to promote the new monotheistic religion. Probabilmente non proibì i vari riti politeistici solo perché ancora impossibile farlo da un punto di vista politico, visto che erano ancora la maggioranza. He probably did not prohibit the various polytheistic rites only because it was still politically impossible to do so, since they were still the majority. Eppure lo abbiamo visto perfino fondere le statue sacre degli dei e confiscare i beni e le proprietà dei templi per costruire chiese. Yet we have even seen him melt down sacred statues of gods and confiscate temple assets and property to build churches. Il messaggio era chiaro per chi lo volesse capire e tutti lo intesero ai suoi tempi. The message was clear for those who wanted to understand it, and everyone understood it in his day. Non è un caso che Costantino sia chiamato “pari agli apostoli”. It is no accident that Constantine is called "equal to the apostles."

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E allora perché non si battezzò fino all'ultimo? Then why did he not baptize himself to the last? Alcuni ci vedono una resistenza a dimostrarsi troppo “cristiano” a uso e consumo dell'opinione pubblica pagana. Some see in it a resistance to proving too "Christian" for the use of pagan public opinion. Doveva potersi ancora mostrare super partes, in un impero che era ancora largamente pagano. He still had to be able to show himself super partes in an empire that was still largely pagan. Eppure il cristianesimo di Costantino era davvero il proverbiale segreto di pulcinella. Yet Constantine's Christianity was really the proverbial open secret. Quel che gli storici sostengono di recente è che volesse battezzarsi sul punto di morte per garantirsi il perdono di tutti i peccati precedenti. What historians recently claim is that he wanted to be baptized at the point of death to secure forgiveness of all previous sins. Al tempo di Costantino infatti era diffusa la credenza che il battesimo lavasse i peccati incorsi nella vita fino a quel momento. In fact, at the time of Constantine there was a widespread belief that baptism washed away the sins incurred in life up to that time. Costantino aveva vissuto una vita brutale e violenta, aveva mandato a morte zii, nipoti, moglie e figli. Constantine had lived a brutal and violent life, sending uncles, nephews, wife, and children to their deaths. Forse pensò di poter in questo modo lavare tutto via, pare infatti che avesse una paura molto concreta dell'aldilà. Perhaps he thought that in this way he could wash it all away; in fact, it seems that he had a very real fear of the afterlife.

Un'altra nota che vorrei aggiungere mi è stata suggerita dal ciclo di affreschi detto “sala di Costantino” dipinto nel palazzo apostolico a Roma in una delle stanze di Raffaello, anche se in realtà gli affreschi sono di discepoli di Raffaello. Another note I would like to add was suggested to me by the cycle of frescoes known as the "Hall of Constantine" painted in the Apostolic Palace in Rome in one of Raphael's rooms, although the frescoes are actually by Raphael's disciples. Se volete dargli un'occhiata ho postato sul mio account Instagram e pagina facebook la maggior parte degli affreschi. If you want to take a look at it I have posted on my Instagram account and facebook page most of the frescoes. Uno di questi dipinge il battesimo di Costantino a mano di Papa Silvestro, una leggenda molto diffusa ma che oramai sappiamo essere non vera: la chiesa si prese la briga di inventare questo episodio per due motivazioni: innanzitutto era imbarazzante che Costantino fosse stato battezzato da un ariano ma soprattutto alla chiesa premeva far passare il concetto che fosse stata la chiesa di Roma e il suo papa a battezzare il primo imperatore cristiano, sottintendendo alla supremazia della chiesa di Roma sugli imperatori, una querelle medioevale della quale avremo modo di parlare a lungo. One of these depicts the baptism of Constantine at the hands of Pope Sylvester, a widespread legend but one we now know to be untrue: the church took it upon itself to invent this episode for two reasons: first, it was embarrassing that Constantine had been baptized by an Arian, but more importantly, the church was anxious to get across the notion that it was the church of Rome and its pope who had baptized the first Christian emperor, implying the supremacy of the church of Rome over emperors, a medieval querelle about which we shall have occasion to speak at length. La chiesa arrivò a forgiare, nei secoli a venire, un documento falso, la cosiddetta “donazione di Costantino”, nella quale Costantino donava Roma e la giurisdizione sull'impero occidentale al Papa. The church went so far as to forge, in the centuries to come, a false document, the so-called "Donation of Constantine," in which Constantine gave Rome and jurisdiction over the Western Empire to the pope. Questo documento fu la base legale per giustificare il potere temporale della chiesa su Roma e l'Italia: avremo modo di parlarne, è molto importante. This document was the legal basis for justifying the temporal power of the church over Rome and Italy: we will have a chance to talk about it, it is very important. La Donazione di Costantino è anch'essa, ovviamente, celebrata in un affresco nel palazzo apostolico a Roma. The Donation of Constantine is also, of course, celebrated in a fresco in the apostolic palace in Rome.

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Comunque sia, alla sua morte Costantino lasciò una situazione molto delicata da un punto di vista dinastico, una situazione delicata che lui aveva contribuito ad esacerbare. Be that as it may, upon his death Constantine left a very delicate situation from a dynastic point of view, a delicate situation that he had helped to exacerbate. Gli storici hanno diversi dubbi su molte decisioni prese da messer Costantino il Grande ma su quest'ultima non c'è dubbio alcuno, si trattò di una decisione di pura irresponsabilità. Historians have several doubts about many decisions made by Messer Constantine the Great, but about this last one there is no doubt whatsoever; it was a decision of pure irresponsibility.

Il problema per Costantino era che se fosse vissuto Crispo probabilmente avrebbe passato il trono a lui, un generale con esperienza e capacità politiche. The problem for Constantine was that if Crispus had lived he would probably have passed the throne to him, a general with experience and political skills. Ma bè, c'era il piccolo problema del suo assassinio. But well, there was the small matter of his assassination. Costantino aveva tre figli, nessuno già affermatosi come leader di uomini e soldati. Constantine had three sons, none already established as leaders of men and soldiers. Oltre ai tre figli, Costantino aveva una famiglia allargata numerosissima fatta di fratellastri, sorellastre, nipoti di vari gradi. In addition to his three sons, Constantine had a very large extended family made up of half-brothers, half-sisters, and nieces and nephews of various degrees. Costantino si ritrovò quindi una enorme famiglia imperiale fatta di figli e nipoti, tutti giovani, tutti senza esperienza e senza un vero leader. Constantine then found himself with a huge imperial family made up of sons and grandsons, all young, all inexperienced, and with no real leader.

Costantino penso fu influenzato dalla sua personale esperienza: si era ritrovato figlio di un Augusto e con una mezza dozzina di rivali da sconfiggere e penso credesse che l'esperienza l'avesse trasformato in un imperatore migliore, anche se l'esperienza aveva voluto dire un ventennio di guerre civili. Constantine I think was influenced by his personal experience: he had found himself the son of an Augustus and with half a dozen rivals to defeat, and I think he believed that the experience had transformed him into a better emperor, even if the experience had meant a twenty-year period of civil wars. Si decise allora a lasciare l'impero a tutti i suoi eredi e lasciare che il migliore emergesse tra loro, una sorta di darwinismo imperiale. He then decided to leave the empire to all his heirs and let the best emerge among them, a kind of imperial Darwinism. O forse li amava tutti, ma dubito. Or maybe he loved them all, but I doubt it.

Costantino lasciò quindi le province occidentali della Gallia, Britannia e Spagna con la frontiera renana al suo figlio maggiore, Costantino II. Constantine then left the western provinces of Gaul, Britain and Spain with the Rhine frontier to his eldest son, Constantine II. Le province orientali – Asia Minore, Siria, Palestina, Egitto e la frontiera con i Sasanidi – al figlio “intermedio” Costanzo II. Eastern provinces-Asia Minor, Syria, Palestine, Egypt and the Sasanian frontier-to his "middle" son Constantius II. l'Italia, l'africa e l'alto Danubio al figlio minore Costante. Italy, Africa and the upper Danube to his youngest son Constantus. Un nipote, Flavio Dalmazio, fu anch'egli elevato al grado di Cesare – capite ora la follia di questa “soluzione”? A nephew, Flavius Dalmatius, was also elevated to the rank of Caesar-do you now understand the folly of this "solution"? – e gli furono affidate le province balcaniche. - and was entrusted with the Balkan provinces. Un altro nipote, Annibaliano, sposo di sua figlia Costantina, ebbe il titolo di Re dei Re e delle genti Pontiche e una vaga autorità sulla frontiera orientale dell'impero. Another grandson, Hannibalian, husband of his daughter Constantine, was given the title King of the Pontic Kings and People and vague authority over the empire's eastern frontier. Probabilmente Costantino lo voleva a capo di un regno da creare con alcune province sottratte ai Sasanidi nella guerra che avrebbe voluto combattere. Constantine probably wanted him to head a kingdom to be created with some provinces taken from the Sasanids in the war he wanted to fight.

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Insomma, 4 Cesari e un Re dei Re, la ricetta perfetta per la stabilità imperiale. In short, 4 Caesars and a King of Kings, the perfect recipe for imperial stability. Sembra quasi che Costantino volesse ricreare la Tetrarchia da lui abolita, ma con membri della sua famiglia. It almost seems as if Constantine wanted to recreate the Tetrarchy he abolished, but with members of his own family. Il fatto che fossero parenti non impedì però ai nostri di iniziare a uccidersi l'un l'altro praticamente il momento in cui Costantino fu inumato. The fact that they were related, however, did not prevent our people from beginning to kill each other practically the moment Constantine was interred. I figli e nipoti di Costantino erano cresciuti alla sua corte, lo avevano visto mandare a morte membri della famiglia imperiale ogni volta che lui lo ritenesse necessario e impararono bene, e a fondo, la lezione e l'esempio paterni. Constantine's children and grandchildren had grown up in his court, had seen him send members of the imperial family to their deaths whenever he deemed it necessary, and learned well, and thoroughly, their father's lesson and example.