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Storia D'Italia, Episodio 0, In principio era una lupa (1)

Episodio 0, In principio era una lupa (1)

Eccoci, è ora di iniziare davvero, mi sono messo in testa che avrei voglia di narrarvi la storia d'Italia. Perché la Storia d'Italia? Perché abbiano una storia lunga, complessa, a tratti drammatica e a tratti eroica.

Ma il problema è che è una storia lunga, complessa, drammatica e difficile da ricordare, raccontare o riassumere. Non sono uno storico, ma un appasionato di Storia. Come vuol (?) ben so. Con questo podcast intendo avvicinare il più possibile la storia ad altri appassionati o a semplici curiosi, che vogliano capire il percorso che lega l'Italia postimperiale ai comuni, il rinascimento, le dominazioni straniere, il risorgimento e l'Italia moderna e contemporanea. Vorrei fosse un percorso per quanto possibile divertente, didattico senza essere didascalico.

L'ultima domanda è perché io: la risposta è semplice, ho cercato un podcast sulla storia d'Italia per poterlo ascoltare e sono rimasto stupito di non trovare nulla in italiano, mi pare una mancanza a cui porre rimedio e mi sono chiesto perché non tentarci. Vorrei dedicare questo podcast a tutti i connazionali che un giorno hanno sognato, anche per una volta sola, di vivere in un altro tempo. Per quanto mi riguarda, vorrei anch'io fermarmi un giorno ad un passaggio a livello e ritrovarmi a Frittole, nel quattrocento quasi cinquecento. A patto di avere il biglietto di ritorno, si intende!

EPISODIO 1, in principio fu una Lupa

Dove iniziare con la Storia d'Italia? Mi sono posto questa domanda molte volte. Potreste dire che la risposta è facile: dall'inizio! E certamente si potrebbe iniziare dell'Italia pre-romana, quando l'Italia ancora non si chiamava così, per poi passare attraverso gli epici secoli della storia Romana, una storia così grande e appassionante che nutre da secoli fiumi di inchiostro e chilometri di pellicole. Ma – e questa è una mia decisione, vorrei iniziare dove la storia di Roma si interrompe, o almeno pare lo faccia.

Vi potreste chiedere perché. Pare una scelta arbitraria, ma provo a difenderla. Roma è qualcosa di più grande dell'Italia. Roma è la storia di un civiltà che abbraccia l'intero mediterraneo. Ma c'è di più, oggi noi italiani non ci consideriamo “romani”, abbiamo smesso di farlo da secoli. Ci sentiamo, è vero, eredi dei Romani. Molti di noi sono anche abbastanza fieri degli illustri antenati ma siamo ben consapevoli che la nostra identità è diversa. Non siamo romani, siamo i loro successori. L'identità italiana è intimamente legata alla conquista romana, che ha forgiato per la prima volta tale identità. Una identità confermata poi nel sangue durante la guerra sociale del primo secolo avanti cristo. Ma dopo la caduta dell'Impero, ad un certo punto, abbiamo smesso di considerarci Romani. Vedremo di comprendere, nel corso di questa storia, come questo passaggio sia avvenuto. Spoilers alert - Non si è trattato di un passagio improviso ma come la maggior parte dei grandi eventi storici – il movimento graduale, fluido e impercettibile ai contemporanei. Per certi versi il processo di costruzione di una nuova identità è culminato SOLO con il risorgimento. Forse è un processo tutt'ora in corso.

Quindi la nostra storia avrà davvero inizio con la Caduta dell'Impero Romano, la cui fine nei libri di storia è di solito considerata essere il 476 dc.

Ma prima di parlare di Odoacre e di Romolo Augustolo occorre capire come sia arrivato l'Impero d'occidente al suo ultimo capitolo. Per farlo dovremo ripercorrere – in modo del tutto non esaustivo – i suoi ultimi secoli, con una particolare attenzione al periodo che va da Costantino alla caduta dell'impero. Questo sommario non ha assolutamente l'intenzione di essere completo, sarà una cavalcata veloce. Ma dobbiamo posare alcune basi indispensabili per il futuro della narrazione.

Nella storia ci sono moltissimi imperi, alcuni più vasti, altri più popolosi, altri perfino più duraturi di quello Romano. Eppure l'Impero Romano è unico nel suo genere e questo non solo perché a fondarlo sono stati i nostri antenati.

Per capire come il mondo Romano passi attraverso una transizione che porta a Carlo Magno, al feudalesimo e alla civiltà occidentale dobbiamo capire innanzitutto le caratteristiche uniche della civiltà Romana, sia nella sua versione Repubblicana che Imperiale.

Per capire queste caratteristiche facciamo un breve riassunto. Roma nella sua verzione Repubblicana è una Repubblica basata su un ordine costituzionale scritto e su delle consuetudini con potere costituzionale. Il potere è condiviso all'interno di una élite senatoriale in forte competizione interna. Ma per quanto potenti, ed erano potenti, i senatori non sono di gran lunga gli unici attori politici dello stato. Il potere del senato è bilanciato anche da diverse istituzioni con il compito di rappresentare il popolo, come i tribuni della Plebe e le Assemblee Popolari. La Repubblica è anche un Impero, nel senso che conquista e lega a se popoli prima della penisola, poi delle regioni limitrofe, infine dell'intero bacino mediterraneo. Una volta distrutto ogni nemico esterno La Repubblica entra in crisi – e so che sto davvero massacrando la storia Romana con la brevità con cui la riassumo. La competizione tra fazioni e potenti signori della guerra si fa via via più intensa fino a trascinare Roma in mezzo secolo quasi ininterrotto di guerre civili.

Quando il polverone si dirada i Romani sono esausti: decenni di guerre li hanno convinti che sia necessario avere una guida forte e stabile al centro della loro costituzione. Augusto – eliminati in modo feroce i suoi avversari all'inizio della sua carriera politica – si erge a benevolo dittatore, a primus inter pares, primo cittadino della Repubblica. Si atteggia quasi a garante della costituzione Repubblicana, arrivando a dire di non averla modificata affatto. Il suo potere, sosterrà Augusto, sarà più basato sul suo personale carisma che alcuna reale modifica materiale della costituzione, e qui cito Augusto parafrasandolo un pò ”tutti sovrastai per la mia autorità personale, ma potere non ebbi più ampio di quelli delle magistrature a me affidate”. Augusto sostiene sostanzialmente di avere ricevuto il magistero di Pontefice o Console, come sotto la Repubblica, ma di essere stato ascoltato un po' più degli altri senatori in quanto persona dotata di notevole carisma e capacità personale.

Ora, come tante altre cose prodotte al tempo di Augusto questa è in gran parte propaganda. Augusto era certamente dotato di carisma e di capacità politiche indiscutibili ma aveva anche il vantaggio di comandare personalmente qualche dozzina di legioni, armate fino ai denti.

Ma ogni costituzione, che sia scritta o materiale, si appoggia anche sulle finzioni. I Romani credevano che i discendenti di Cesare fossero i loro comandanti, ma avevano ben chiaro che gli imperatori non erano tali in quanto figli dell'imperatore precedente, o almeno non solo. Gli Imperatori erano i capi dello stato Romano, sostanzialmente dei magistrati della Repubblica con poteri più ampi e a differenzia dei consoli non ristretti nel tempo. La sovranità, anche allora, spettava al popolo Romano, e questo è un punto chiave da comprendere. Il faraone è un dio in terra ed é in definitiva il proprietario dell'intero Egitto con tutti i suoi abitanti. Il Re Sole – Luigi XIV – è il Re della Francia, per grazia divina, non certo Re dei Francesi. L'origine del diritto a governare del Faraone o di Luigi XIV è in Dio, per la divinità. La sovranità, per i re europei dell'assolutismo, è un'emanazione divina, non certo un ruolo affidato dal loro popolo. Anzi, non esiste neanche un popolo francese, o inglese. Esiste la Francia, una entità geografica non un popolo, come direbbe Metternich.

Non è così a Roma, un impero che è così chiaramente erede di una Repubblica. Gli imperatori sono imperatori dei Romani. In questo per fare un esempio più vicino a noi, sono più simili a Napoleone, imperatore dei francesi e lui stesso erede imperiale di una Repubblica che era discesa nell'anarchia.

L'Impero Romano dei primi secoli non era quindi uno stato monolitico al cui vertice c'era un imperatore con poteri assoluti. Era quasi e passa ?????mine un impero costituzionale, basato sulla cessione di una serie di libertà in cambio di maggiore sicurezza e stabilità, il più antico degli scambi costituzionali. Si badi bene però che le libertà cedute erano soprattutto libertà di ricchi senatori a competere tra di loro per la guida dello stato, senatori che da allora non finirono quasi mai di lamentarsi della perdita del loro status. Ma per un cittadino comune le libertà principali ottenute dalla Repubblica rimasero: prima tra tutti l'uguaglianza di fronte alla legge, legge che era stata codificata per la prima volta dalle dodici tavole e poi confermata e allargara di misura dall'immenso corpo del diritto romano. Questo regime, che durò da Augusto fino all'ultimo dei Severi, è chiamato oggi principato.

Il Principato era basato su alcune finzioni e alcuni propositi di base deboli: innanzitutto non c'era una chiara modalità per la successione del trono imperiale, proprio perché sostanzialmente ogni passaggio di consegne tra imperatori sottendeva una sorta di “elezione”, passa ?????????, in cui l'esercito, il senato e il popolo di Roma avevano il ruolo di confermare la transizione. Il Senato doveva farlo legalmente, conferendo i poteri al nuovo imperatore. L'esercito lo faceva de facto, sostanzialmente acclamando l'imperatore. Il popolo aveva un ruolo più limitato e non codificato, ma anche il “popolo” della città di Roma doveva acclamare il nuovo imperatore.

Questo sistema entra in crisi nel III secolo dopo cristo, quando diviene evidente che la fonte vera del potere e della legittimità degli imperatori è passata quasi completamente nelle mani dell'esercito: il Senato approva oramai solo formalmente gli imperatori e questi passano sempre meno tempo a Roma, a contatto con il suo irriverente populus, e sempre più con i loro eserciti.

Per capire come si arriverà a questo passaggio fondamentale vanno tenuti presenti due fattori: i batteri e i ??????ni. L'impero viene innanzitutto colpito sul finire del secondo secolo da una terribile pandemia – la peste Antonina, probabilmente in realtà Vaiolo o Morbillo – la pesta Antonina colpisce durante il regno di Marco Aurelio. L'impero ne esce profondamente indebolito: diminuisce la popolazione, diminuiscono gli introiti, la peste porta via con se secoli di crescita economica dovuta alla pax romana. In contemporanea, e questo è l'altro duro colpo, l'impero è costretto anche a combattere lunghe guerre di confine, contro dei barbari ben più organizzati dei già temibili Germani del I secolo e contro un rinnovato impero Persiano. In questo quadro fosco si inserisce l'incapacità quasi criminale del figlio di Marco Aurelio, figlio che lui volle così tenacemente come suo successore. La dittatura di Commodo viene seguita dalla restaurazione della Repubblica grazie all'intervento dell'ex Gladiatore Quinto Massimo Meridio, che muore nel colosseo ridando la libertà a Roma.

Ah! Quella era un'altra storia, mi sono sbagliato, sono confuso! No, niente restaurazione della Repubblica. L'assassinio di Commodo nel 192 dopo cristo viene in realtà seguito da una guerra civile vinta alla fine da Settimio Severo. La cupa dittatura militare dei Severi, Settimio e i suoi orridi figli, anticipa la crisi del terzo secolo: ovvero la totale sudditanza del potere civile a quello militare dell'esercito. Quando, nel 235 dopo cristo, l'ultimo dei Severi, un giovane imperatore di nome Alessandro Severo – perde il rispetto dei suoi soldati questi lo assassinano e nominano uno dei loro – Massimiliano il Trace – a capo dell'impero. E un momento determinante della storia dell'Impero.

Seguiranno 50 anni di caos, non a caso. Se il potere è legittimato solo dalla forza e dal desiderio delle legioni qualunque comandante può ambire al trono e la legittimità a governare. Rivolte si succedono a ritmo incalzante mentre barbari e Persiani premono alle frontiere. I Goti infliggono ai Romani una sconfitta tremenda ad Abritto, uccidendo per la prima volta un imperatore sul campo di battaglia. Non è l'ultima volta che sentiremo parlare dei Goti. I Persiani, a loro volta, prendono prigioniero un altro imperatore, Valeriano. I Persiani paiono perfino vicini alla conquista dell'intero oriente Romano. L'impero si frantuma in 3 pezzi, con le legioni renane che dichiaro l'indipendenza del loro pezzo d'impero. Il centro dell'Impero remane sotto l'autorità sempre meno importante degli imperatori di Roma e l'oriente de facto gestito dal principe di Palmyra, Settimio Odenato.

Nel momento più buio dell'impero però questi viene salvato da un gruppo di ufficiali dell'Illirico, una provincia di frontiera da dove venivano i migliori soldati dell'Impero, corrispondente ai paesi dell'ex yugoslavia o balcani occidentali, se preferite. Gli imperatori illirici prendono il potere al nadir delle fortune Romane e riescono a portare l'impero verso un nuovo importante capitolo della sua lunga storia. Aureliano – restaurator orbis – riunifica l'impero, sconfiggendo la Palmyra di Zenobia e riprendendosi le province occidentali secessioniste. Costruisce anche le mura che ancora cingono la capitale italiana. Diocleziano, divenuto imperatore nel 284 a qualche anno di distanza da Aureliano, modifica in modo definitivo la natura dell'impero.

Questo periodo storico segna il passaggio dal principato, caratterizzato da Imperatori che si fingono dittatori costituzionali, al Dominato. Il Principe augusteo, almeno formalmente primo inter pares, è soppiantato dal Dominus: l'imperatore è ora signore e padrone dell'impero, una alta dignità monarchica irraggiungibile e incomprensibile. I Romani non sono più cittadini dell'impero ma sudditi dell'imperatore.

La dignità dell'ufficio imperiale viene elevata, in modo che sia difficile o perfino impossibile per un semplice generale pensarsi adeguato a vestire la porpora imperiale. L'autorità è accentrata, l'esercito modificato al punto che le classiche legioni dell'antichità sono irriconoscibili nel quarto secolo. La cavalleria acquista sempre più importanza a scapito della fanteria pesante delle legioni. Le legioni stesse – che permangono almeno nel nome – sono suddivise in unità più piccole da assemblare però in ampi eserciti da campo alla bisogna. Le frontiere vengono difese sempre più grazie ad una rete di fortini e castelli, molto diversi dagli accampamenti legionari classici e molto più simili ai castelli medioevali.

L'economia diviene molto più centralizzata e pianificata. Per risolvere complessi problemi economici lo stato si trova perfino costretto a demonetizzare l'economia romana, un primo passo verso l'economia alto medioevale. Lo stato non chiede più tasse in moneta ma in natura, segno della profonda crisi in cui era caduta tutta l'economia romana durante la crisi del terzo secolo. Diocleziano codifica anche le professioni, che divengono il larga parte ereditarie, legando sempre di più i contadini alla terra e iniziando quel processo che porterà alla servitudine. Diocleziano e la crisi del terzo secolo sono l'anticamera vera del medioevo, l'impero che esce dalla cinquantennio di caos militare è un impero profondamento modificato, indebolito dalla crisi ma salvato dagli imperatori illirici.

Diocleziano avrebbe voluto andare oltre e risolvere anche il grande, intrattabile problema della gestione delle successioni imperiali, sempre caotiche. Decise di dividere innanzitutto per la prima volta l'impero in occidente e oriente, con un “imperatore Augusto” a capo di ogni metà, affiancato da un collega con il titolo di “cesare”. Diocleziano però era chiaramente il più importante dei due augusti. A questo sistema diamo il nome di “Tetrarchia”, dai Tetrarchi, i 4 imperatori (2 augusti e due Cesari) del nuovo sistema imperiale.

Diocleziano prende un'altra decisione carica di conseguenze, decidendo di stabilirsi in oriente, a Nicea, un chiaro segno di un futuro prossimo a venire. Nella mente di Diocleziano i due augusti, dopo 20 anni in carica, si sarebbero dovuti dimettere per lasciare il posto ai loro Cesari che avrebbero nominato due nuovi colleghi di rango inferiore a loro volta.

Ahimè non funzionò: nel 305 Diocleziano (spontaneamente) e il suo collega Massimiano (spintaneamente) si dimisero, in quello che fu senza dubbio un atto politico unico nella millennaria storia imperiale. Ogni tanto cerco di immaginarmi la scena, due uomini potentissimi, uno dei quali il più autorevole imperatore dai tempi di Settimio Severo, forse di Marco Aurelio.

Eppure entrambi si dimisero, come dei Presidenti di una Repubblica moderna. Fosse riuscito a Diocleziano di stabilire un precedente duraturo parleremmo di lui oggi come del più grande imperatore Romano.

Ahimè, non era destino, e probabilmente non poteva essere altrimenti. Quello che seguì non fu una ordinata successione secondo il sistema rigido pensato da Diocleziano, tutt'altro. Ai romani toccò un altro periodo di confuse guerre civili alla fine delle quali ci sarà di nuovo un solo imperatore, e che imperatore. Il nostro Costantino il grande, che ci aspetterà in tutta la sua brillante grandezza e insopportabile arroganza la prossima settimana.

Episodio 0, In principio era una lupa (1) Episode 0, Am Anfang war eine Wölfin (1) Επεισόδιο 0, Στην αρχή ήταν μια λύκαινα (1) Episode 0, In the beginning was a she-wolf (1) Episodio 0, En el principio era una loba (1) Épisode 0, Au commencement était une louve (1) 第0話「はじめに狼少女ありき」(1) Episode 0, In het begin was een zij-wolf (1) Odcinek 0, Na początku była wilczyca (1) Episódio 0, No princípio era uma loba (1) Episod 0, I begynnelsen var en varghona (1) Епізод 0, Спочатку була вовчиця (1) 第 0 集, 最初是一只母狼 (1)

Eccoci, è ora di iniziare davvero, mi sono messo in testa che avrei voglia di narrarvi la storia d'Italia. Here we are, it's time to really start, I got it into my head that I would like to tell you the story of Italy. Nous y voilà, il est temps de commencer vraiment, je me suis mis en tête de vous raconter l'histoire de l'Italie. Cá estamos, é tempo de começar a sério, meti na cabeça que gostaria de vos contar a história de Itália. Perché la Storia d'Italia? Why the History of Italy? Porquê a História de Itália? Perché abbiano una storia lunga, complessa, a tratti drammatica e a tratti eroica. Denn sie haben eine lange, komplexe, manchmal dramatische und manchmal heldenhafte Geschichte. Because they have a long, complex, sometimes dramatic and sometimes heroic history. Parce qu'ils ont une histoire longue, complexe, parfois dramatique et parfois héroïque. Porque têm uma história longa, complexa, por vezes dramática e por vezes heróica.

Ma il problema è che è una storia lunga, complessa, drammatica e difficile da ricordare, raccontare o riassumere. But the problem is that it is a long, complex, dramatic story that is difficult to remember, tell or summarize. Mais le problème est qu'il s'agit d'une histoire longue, complexe et dramatique qu'il est difficile de mémoriser, de raconter ou de résumer. Mas o problema é que se trata de uma história longa, complexa e dramática, difícil de recordar, contar ou resumir. Non sono uno storico, ma un appasionato di Storia. I am not a historian, but a I am a history buff. Não sou um historiador, mas um entusiasta da história. Come vuol (?) ben so. Con questo podcast intendo avvicinare il più possibile la storia ad altri appassionati o a semplici curiosi, che vogliano capire il percorso che lega l'Italia postimperiale ai comuni, il rinascimento, le dominazioni straniere, il risorgimento e l'Italia moderna e contemporanea. Jak dobře víte (?). Tímto podcastem chci co nejvíce přiblížit historii dalším nadšencům nebo jen zvědavcům, kteří chtějí pochopit cestu, jež spojuje postimperiální Itálii s komunami, renesancí, cizími nadvládami, Risorgimentem a moderní a současnou Itálií. Wie Sie (?) wohl wissen. Mit diesem Podcast möchte ich anderen Enthusiasten oder einfach nur Neugierigen, die den Weg verstehen wollen, der das post-imperiale Italien mit den Kommunen, der Renaissance, den Fremdherrschaften, dem Risorgimento und dem modernen und zeitgenössischen Italien verbindet, die Geschichte so nahe wie möglich bringen. With this podcast I intend to bring history as close as possible to other enthusiasts or just curious people who want to understand the path that links postimperial Italy to the communes, the Renaissance, foreign dominations, the Risorgimento (Italian Unification), and modern and contemporary Italy. Avec ce podcast, j'ai l'intention de rapprocher l'histoire le plus possible d'autres passionnés ou simples curieux, qui veulent comprendre le chemin qui relie l'Italie post-impériale aux communes, à la Renaissance, aux dominations étrangères, au Risorgimento et à l'Italie moderne et contemporaine. Como bem sabeis (?). Com este podcast pretendo aproximar a história o mais possível de outros entusiastas ou meros curiosos, que queiram compreender o caminho que liga a Itália pós-imperial às comunas, ao Renascimento, às dominações estrangeiras, ao Risorgimento e à Itália moderna e contemporânea. Vorrei fosse un percorso per quanto possibile divertente, didattico senza essere didascalico. I would like it to be as entertaining as possible, didactic without being didactic. Je voudrais qu'il soit aussi divertissant que possible, didactique sans être didactique.

L'ultima domanda è perché io: la risposta è semplice, ho cercato un podcast sulla storia d'Italia per poterlo ascoltare e sono rimasto stupito di non trovare nulla in italiano, mi pare una mancanza a cui porre rimedio e mi sono chiesto perché non tentarci. Poslední otázka zní, proč zrovna já: odpověď je jednoduchá, hledal jsem podcast o historii Itálie, který bych si mohl poslechnout, a překvapilo mě, že jsem nenašel nic v italštině, zdá se mi, že je to nedostatek, který je třeba odstranit, a tak jsem si řekl, proč to nezkusit. Die letzte Frage lautet: Warum ich? Die Antwort ist einfach: Ich habe nach einem Podcast über die Geschichte Italiens gesucht, den ich mir anhören wollte, und war erstaunt, nichts auf Italienisch zu finden. The last question is why me: the answer is simple, I looked for a podcast on the history of Italy so I could listen to it and was amazed to find nothing in Italian, it seems to me a lack to remedy and I wondered why not try. La dernière question est pourquoi moi : la réponse est simple, j'ai cherché un podcast sur l'histoire de l'Italie à écouter et j'ai été étonné de ne rien trouver en italien, il me semble que c'est une lacune à laquelle il faut remédier et je me suis demandé pourquoi ne pas essayer. A última pergunta é "porquê eu?": a resposta é simples, procurei um podcast sobre a história de Itália para ouvir e fiquei espantado por não encontrar nada em italiano, o que me parece uma lacuna a colmatar e perguntei-me porque não tentar. Vorrei dedicare questo podcast a tutti i connazionali che un giorno hanno sognato, anche per una volta sola, di vivere in un altro tempo. Ich möchte diesen Podcast allen meinen Landsleuten widmen, die auch nur ein einziges Mal davon geträumt haben, in einer anderen Zeit zu leben. I would like to dedicate this podcast to all compatriots who once dreamed, even for once, of living in another time. Je voudrais dédier ce podcast à tous mes compatriotes qui ont rêvé, ne serait-ce qu'une fois, de vivre à une autre époque. Per quanto mi riguarda, vorrei anch'io fermarmi un giorno ad un passaggio a livello e ritrovarmi a Frittole, nel quattrocento quasi cinquecento. Auch ich würde gerne eines Tages an einem Bahnübergang anhalten und mich in Frittole wiederfinden, im 15. oder gar 16. As for me, I too would like to stop one day at a railroad crossing and find myself in Frittole, in the four hundred almost five hundred. Quant à moi, j'aimerais un jour m'arrêter à un passage à niveau et me retrouver à Frittole, au XVe siècle ou presque. A patto di avere il biglietto di ritorno, si intende! Vorausgesetzt, Sie haben ein Rückflugticket! Provided you have the return ticket, that is! À condition d'avoir le billet de retour !

EPISODIO 1, in principio fu una Lupa EPISODE 0, in the beginning was a She-Wolf

Dove iniziare con la Storia d'Italia? Where to start with the History of Italy? Par où commencer avec l'histoire de l'Italie ? Mi sono posto questa domanda molte volte. I have asked myself this question many times. Potreste dire che la risposta è facile: dall'inizio! You might say the answer is easy: from the beginning! E certamente si potrebbe iniziare dell'Italia pre-romana, quando l'Italia ancora non si chiamava così, per poi passare attraverso gli epici secoli della storia Romana, una storia così grande e appassionante che nutre da secoli fiumi di inchiostro e chilometri di pellicole. Und man könnte sicherlich mit dem vorrömischen Italien beginnen, als Italien noch nicht so hieß, und sich dann durch die epischen Jahrhunderte der römischen Geschichte bewegen, eine Geschichte, die so groß und aufregend ist, dass sie jahrhundertelang Flüsse von Tinte und Meilen von Filmen gespeist hat. And certainly one could start with pre-Roman Italy, when Italy was not yet called that, and then go through the epic centuries of Roman history, a story so great and exciting that it has been feeding rivers of ink and miles of film for centuries. On pourrait certainement commencer par l'Italie préromaine, quand l'Italie ne s'appelait pas encore ainsi, puis traverser les siècles épiques de l'histoire romaine, une histoire si grande et si passionnante qu'elle a alimenté des fleuves d'encre et des kilomètres de films pendant des siècles. Ma – e questa è una mia decisione, vorrei iniziare dove la storia di Roma si interrompe, o almeno pare lo faccia. But-and this is my partly arbitrary decision-I would like to start where the history of Rome stops, or at least it seems to do so. Mais - et c'est ma décision en partie arbitraire - je voudrais commencer là où l'histoire de Rome s'arrête, ou du moins semble s'arrêter.

Vi potreste chiedere perché. You might wonder why. Pare una scelta arbitraria, ma provo a difenderla. It seems an arbitrary choice, but I try to defend it. Ce choix semble arbitraire, mais j'essaie de le défendre. Roma è qualcosa di più grande dell'Italia. Rome is something bigger than Italy. Roma è la storia di un civiltà che abbraccia l'intero mediterraneo. Rome is the story of a civilization that spans the entire Mediterranean. Ma c'è di più, oggi noi italiani non ci consideriamo “romani”, abbiamo smesso di farlo da secoli. But there is more, today we Italians do not consider ourselves "Romans"; we stopped doing so centuries ago. Mais ce n'est pas tout : aujourd'hui, les Italiens ne se considèrent pas comme des "Romains", ils ont cessé de le faire il y a des siècles. Ci sentiamo, è vero, eredi dei Romani. We feel, it is true, heirs of the Romans. Nous nous sentons, il est vrai, héritiers des Romains. Molti di noi sono anche abbastanza fieri degli illustri antenati ma siamo ben consapevoli che la nostra identità è diversa. Many of us are also quite proud of the illustrious ancestors but we are well aware that our identity is different. Beaucoup d'entre nous sont également très fiers de leurs illustres ancêtres, mais nous sommes bien conscients que notre identité est différente. Non siamo romani, siamo i loro successori. We are not Romans; we are their successors. L'identità italiana è intimamente legata alla conquista romana, che ha forgiato per la prima volta tale identità. Italian identity is intimately linked to the Roman conquest, which first forged that identity. L'identité italienne est intimement liée à la conquête romaine, qui l'a forgée. Una identità confermata poi nel sangue durante la guerra sociale del primo secolo avanti cristo. An identity later confirmed in blood during the social war of the first century B.C., when Rome's Italic allies rebelled for Roman citizenship. Une identité confirmée plus tard dans le sang lors de la guerre sociale du 1er siècle avant J.-C., lorsque les alliés italiques de Rome se sont rebellés pour obtenir la citoyenneté romaine. Ma dopo la caduta dell'Impero, ad un certo punto, abbiamo smesso di considerarci Romani. But after the fall of the Empire, at some point, we stopped considering ourselves Romans. Vedremo di comprendere, nel corso di questa storia, come questo passaggio sia avvenuto. Spoilers alert We will see to understand, in the course of this story, how this transition came about. Nous tenterons de comprendre, au cours de ce récit, comment cette transition s'est opérée. - Non si è trattato di un passagio improviso ma come la maggior parte dei grandi eventi storici  – il movimento graduale, fluido e impercettibile ai contemporanei. It is no spoiler to say that-as with most major historical events-it was a gradual, smooth transition imperceptible to contemporaries. Per certi versi il processo di costruzione di una nuova identità è culminato SOLO con il risorgimento. In some ways the process of building a new identity culminated ONLY with the Risorgimento. Forse è un processo tutt'ora in corso. Perhaps it is a process that is still ongoing.

Quindi la nostra storia avrà davvero inizio con la Caduta dell'Impero Romano, la cui fine nei libri di storia è di solito considerata essere il 476 dc. So our story will really begin with the Fall of the Roman Empire, whose date-quite arbitrary-is usually considered in history books to be 476 AD.

Ma prima di parlare di Odoacre e di Romolo Augustolo occorre capire come sia arrivato l'Impero d'occidente al suo ultimo capitolo. Doch bevor wir über Odoaker und Romulus Augustulus sprechen, müssen wir verstehen, wie das Westliche Reich sein letztes Kapitel erreichte. But before talking about Odoacer and Romulus Augustulus, it is necessary to understand how the Western Empire came to its final chapter. Per farlo dovremo ripercorrere – in modo del tutto non esaustivo – i suoi ultimi secoli, con una particolare attenzione al periodo che va da Costantino alla caduta dell'impero. To do so, we will have to go through - in a completely non-exhaustive way - its last centuries, with a special focus on the period from Constantine to the fall of the empire. Questo sommario non ha assolutamente l'intenzione di essere completo, sarà una cavalcata veloce. This summary is by no means intended to be complete; it will be a quick ride. Ma dobbiamo posare alcune basi indispensabili per il futuro della narrazione. But we need to lay some indispensable foundations for the future of storytelling.

Nella storia ci sono moltissimi imperi, alcuni più vasti, altri più popolosi, altri perfino più duraturi di quello Romano. There are a great many empires in history, some larger, some more populous, and some even more enduring than the Roman one. Eppure l'Impero Romano è unico nel suo genere e questo non solo perché a fondarlo sono stati i nostri antenati. Dennoch ist das Römische Reich einzigartig, und das nicht nur, weil es von unseren Vorfahren gegründet wurde. Yet the Roman Empire is unique, and this is not only because it was founded by our ancestors, of whom we are objectively proud.

Per capire come il mondo Romano passi attraverso una transizione che porta a Carlo Magno, al feudalesimo e alla civiltà occidentale dobbiamo capire innanzitutto le caratteristiche uniche della civiltà Romana, sia nella sua versione Repubblicana che Imperiale. To understand how the Roman world goes through a transition leading to Charlemagne, feudalism, and Western civilization, we must first understand the unique characteristics of Roman civilization and its state, both in its Republican and Imperial versions.

Per capire queste caratteristiche facciamo un breve riassunto. To understand these characteristics, let us make a brief summary. Roma nella sua verzione Repubblicana è una Repubblica basata su un ordine costituzionale scritto e su delle consuetudini con potere costituzionale. Rome in its Republican incarnation is a republic based on a written constitutional order and customs with constitutional power. Il potere è condiviso all'interno di una élite senatoriale in forte competizione interna. Power is shared within a senatorial elite in fierce internal competition. Ma per quanto potenti, ed erano potenti, i senatori non sono di gran lunga gli unici attori politici dello stato. But as powerful as they are, senators are by far not the only political actors in the state. Il potere del senato è bilanciato anche da diverse istituzioni con il compito di rappresentare il popolo, come i tribuni della Plebe e le Assemblee Popolari. The power of the Senate is also balanced by various institutions tasked with representing the people, such as the Tribunes of the Plebs and the People's Assemblies. La Repubblica è anche un Impero, nel senso che conquista e lega a se popoli prima della penisola, poi delle regioni limitrofe, infine dell'intero bacino mediterraneo. The Republic is also an Empire, in the sense that it conquers and binds to itself peoples first from the peninsula, then from neighboring regions, and finally from the entire Mediterranean basin. Una volta distrutto ogni nemico esterno La Repubblica entra in crisi – e so che sto davvero massacrando la storia Romana con la brevità con cui la riassumo. Once every external enemy is destroyed The Republic goes into crisis-and I know I am really butchering Roman history with the brevity with which I summarize it. La competizione tra fazioni e potenti signori della guerra si fa via via più intensa fino a trascinare Roma in mezzo secolo quasi ininterrotto di guerre civili. Competition between factions and powerful warlords grew more and more intense until Rome was dragged into half a century of almost uninterrupted civil wars.

Quando il polverone si dirada i Romani sono esausti: decenni di guerre li hanno convinti che sia necessario avere una guida forte e stabile al centro della loro costituzione. When the dust settles, the Romans are exhausted: decades of wars have convinced them that it is necessary to have strong leadership at the center of their constitution. Augusto – eliminati in modo feroce i suoi avversari all'inizio della sua carriera politica – si erge a benevolo dittatore, a primus inter pares, primo cittadino della Repubblica. Augustus - having viciously eliminated his opponents early in his political career - rose to benevolent dictator, to primus inter pares, the first citizen of the republic. Si atteggia quasi a garante della costituzione Repubblicana, arrivando a dire di non averla modificata affatto. He almost poses as a guarantor of the Republican constitution, going so far as to say he has not amended it at all. Il suo potere, sosterrà Augusto, sarà più basato sul suo personale carisma che alcuna reale modifica materiale della costituzione, e qui cito Augusto parafrasandolo un pò ”tutti sovrastai per la mia autorità personale, ma potere non ebbi più ampio di quelli delle magistrature a me affidate”. His power, Augustus will argue, will be more based on his personal charisma than any material change in the constitution, and here I quote Augustus paraphrasing him somewhat "I overpowered all by my personal authority, but power I had no wider than those of the magistracies entrusted to me." O seu poder, argumentava Augusto, baseava-se mais no seu carisma pessoal do que em qualquer alteração material da Constituição, e aqui cito Augusto parafraseando-o um pouco: "Dominei toda a gente com a minha autoridade pessoal, mas não tinha mais poder do que as magistraturas que me foram confiadas". Augusto sostiene sostanzialmente di avere ricevuto il magistero di Pontefice o Console, come sotto la Repubblica, ma di essere stato ascoltato un po' più degli altri senatori in quanto persona dotata di notevole carisma e capacità personale. Augustus behauptet im Grunde, dass er gemäß der Verfassung der Republik das Amt des Pontifex oder des Konsuls innehatte, dass er aber als Person mit beträchtlichem Charisma und persönlichen Fähigkeiten ein wenig mehr Gehör fand als die anderen Senatoren. Augustus basically claims that he received the magisterium of Pontiff or Consul, as per the Republic constitution, but that he was listened to a little more than the other senators as a person with considerable charisma and personal ability.

Ora, come tante altre cose prodotte al tempo di Augusto questa è in gran parte propaganda. Wie so viele andere Dinge, die in der Zeit des Augustus produziert wurden, ist auch dies größtenteils Propaganda, wie dieses wunderschöne epische Gedicht von Virgil. Now, like so many other things produced in Augustus' time this is largely propaganda, like that beautiful Epic poem by Virgil. Augusto era certamente dotato di carisma e di capacità politiche indiscutibili ma aveva anche il vantaggio di comandare personalmente qualche dozzina di legioni, armate fino ai denti. Augustus certainly had unquestionable charisma and political skills, but he also had the advantage of personally commanding a few dozen legions, armed to the teeth.

Ma ogni costituzione, che sia scritta o materiale, si appoggia anche sulle finzioni. Aber jede Verfassung, ob schriftlich oder materiell, beruht auch auf Fiktionen. But every constitution, whether written or material, also rests on fictions. I Romani credevano che i discendenti di Cesare fossero i loro comandanti, ma avevano ben chiaro che gli imperatori non erano tali in quanto figli dell'imperatore precedente, o almeno non solo. Die Römer glaubten, dass die Nachkommen Caesars ihre Befehlshaber, Dux, waren, aber sie waren sich darüber im Klaren, dass Kaiser nicht wie Söhne des vorherigen Kaisers waren, oder zumindest nicht nur. The Romans believed that Caesar's descendants were their commanders, Dux, but they were very clear that emperors were not such as sons of the previous emperor, or at least not only. Gli Imperatori erano i capi dello stato Romano, sostanzialmente dei magistrati della Repubblica con poteri più ampi e a differenzia dei consoli non ristretti nel tempo. Die Kaiser waren die Oberhäupter des römischen Staates, im Wesentlichen Magistrate der Republik mit umfassenderen Befugnissen und nicht zeitlich begrenzt wie die Konsuln. The emperors were the heads of the Roman state, essentially magistrates of the republic with broader powers and not restricted in time like that of the consuls. La sovranità, anche allora, spettava al popolo Romano, e questo è un punto chiave da comprendere. Sovereignty, even then, rested with the Roman people, and this is a key point to understand. Il faraone è un dio in terra ed é in definitiva il proprietario dell'intero Egitto con tutti i suoi abitanti. Pharaoh is a god on earth and basically owns the whole of Egypt with all its inhabitants. Il Re Sole – Luigi XIV – è il Re della Francia, per grazia divina, non certo Re dei Francesi. The Sun King-Louis XIV-is the King of France, by divine grace, certainly not King of the French. L'origine del diritto a governare del Faraone o di Luigi XIV è in Dio, per la divinità. The origin of the right to rule of Pharaoh or Louis XIV is in God. La sovranità, per i re europei dell'assolutismo, è un'emanazione divina, non certo un ruolo affidato dal loro popolo. Sovereignty, for the European kings of absolutism, is a divine emanation, certainly not a role entrusted by their people. Anzi, non esiste neanche un popolo francese, o inglese. In fact, there is not even a French people, or an English people. Esiste la Francia, una entità geografica non un popolo, come direbbe Metternich. Es gibt Frankreich, England, eine geografische Einheit, kein Volk, wie Metternich sagen würde. There is France, England, a geographical entity not a people, as Metternich would say.

Non è così a Roma, un impero che è così chiaramente erede di una Repubblica. Nicht so in Rom, einem Imperium, das so eindeutig Erbe einer Republik ist. Not so in Rome, an empire that is so clearly heir to a republic. Gli imperatori sono imperatori dei Romani. Emperors are emperors of the Romans, not of the city of Rome. In questo per fare un esempio più vicino a noi, sono più simili a Napoleone, imperatore dei francesi e lui stesso erede imperiale di una Repubblica che era discesa nell'anarchia. In this they are more like Napoleon, emperor of the French and himself imperial heir to a republic that had descended into anarchy.

L'Impero Romano dei primi secoli non era quindi uno stato monolitico al cui vertice c'era un imperatore con poteri assoluti. Das Römische Reich war also kein monolithischer Staat, an dessen Spitze ein Kaiser mit absoluter Macht stand. Thus, the Roman Empire was not a monolithic state at the top of which was an emperor with absolute powers. Era quasi e passa ?????mine un impero costituzionale, basato sulla cessione di una serie di libertà in cambio di maggiore sicurezza e stabilità, il più antico degli scambi costituzionali. It was essentially a constitutional empire, based on ceding a number of freedoms in exchange for greater security, the oldest of constitutional exchanges. Si badi bene però che le libertà cedute erano soprattutto libertà di ricchi senatori a competere tra di loro per la guida dello stato, senatori che da allora non finirono quasi mai di lamentarsi della perdita del loro status. Es ist jedoch anzumerken, dass es sich bei den abgetretenen Freiheiten hauptsächlich um die Freiheiten reicher Senatoren handelte, die miteinander um die Führung des Staates konkurrierten und seither kaum aufgehört haben, sich über den Verlust ihres Status zu beklagen. It should be noted, however, that the freedoms ceded were mainly freedoms of wealthy senators to compete with each other for the leadership of the state, senators who have hardly ceased to complain about the loss of their status ever since. Ma per un cittadino comune le libertà principali ottenute dalla Repubblica rimasero: prima tra tutti l'uguaglianza di fronte alla legge, legge che era stata codificata per la prima volta dalle dodici tavole e poi confermata e allargara di misura dall'immenso corpo del diritto romano. Doch für den einfachen Bürger blieben die wichtigsten Freiheiten, die die Republik errungen hatte, bestehen: in erster Linie die Gleichheit vor dem Gesetz, die durch die zwölf Tafeln und das riesige römische Gesetzeswerk kodifiziert wurde. But for an ordinary citizen, the main freedoms achieved by the Republic remained: first and foremost, equality before the law codified by the Twelve Tables and the immense body of Roman law. Questo regime, che durò da Augusto fino all'ultimo dei Severi, è chiamato oggi principato. Dieses Regime, das von Augustus bis zum letzten der Severer andauerte, wird heute als Fürstentum bezeichnet. This regime, which lasted from Augustus to the last of the Severans, is called a principality today.

Il Principato era basato su alcune finzioni e alcuni propositi di base deboli: innanzitutto non c'era una chiara modalità per la successione del trono imperiale, proprio perché sostanzialmente ogni passaggio di consegne tra imperatori sottendeva una sorta di “elezione”, passa ?????????, in cui l'esercito, il senato e il popolo di Roma avevano il ruolo di confermare la transizione. Das Prinzipat basierte auf einer Reihe von Fiktionen und schwachen Grundabsichten: Zunächst gab es keine klaren Modalitäten für die Nachfolge auf dem Kaiserthron, da im Grunde jede Übergabe zwischen Kaisern eine Art "Wahl" (?????????) voraussetzte, bei der das Heer, der Senat und das römische Volk die Aufgabe hatten, den Übergang zu bestätigen. The Principate was based on some fictions and some weak basic purposes: first of all, there was no clear way for the succession of the imperial throne, precisely because essentially every handover between emperors implied a kind of "election" in which the army, the senate, and the people of Rome had the role of confirming the transition. Il Senato doveva farlo legalmente, conferendo i poteri al nuovo imperatore. Der Senat sollte dies rechtmäßig tun, indem er dem neuen Kaiser verfassungsmäßige Befugnisse übertrug. The Senate was to do this legally, giving constitutional powers to the new emperor. L'esercito lo faceva de facto, sostanzialmente acclamando l'imperatore. The army was doing this de facto, basically acclaiming the emperor. Il popolo aveva un ruolo più limitato e non codificato, ma anche il “popolo” della città di Roma doveva acclamare il nuovo imperatore. Das Volk hatte eine begrenztere und nicht kodifizierte Rolle, aber im Wesentlichen musste auch das "Volk" der Stadt Rom den neuen Kaiser anerkennen. The people had a more limited and uncodified role, but essentially the "people" of the city of Rome were also to acclaim the new emperor.

Questo sistema entra in crisi nel III secolo dopo cristo, quando diviene evidente che la fonte vera del potere e della legittimità degli imperatori è passata quasi completamente nelle mani dell'esercito: il Senato approva oramai solo formalmente gli imperatori e questi passano sempre meno tempo a Roma, a contatto con il suo irriverente populus, e sempre più con i loro eserciti. Dieses System geriet im 3. Jahrhundert n. Chr. in eine Krise, als sich herausstellte, dass die eigentliche Quelle der Macht und Legitimität der Kaiser fast vollständig in die Hände der Armee übergegangen war: Der Senat bestätigte die Kaiser nur noch formell, und sie verbrachten immer weniger Zeit in Rom, in Kontakt mit der respektlosen Bevölkerung, und immer mehr Zeit mit ihren Armeen. This system came into crisis in the third century A.D., when it became evident that the true source of the emperors' power and legitimacy had passed almost entirely into the hands of the army: the Senate now only formally approved the emperors, and the emperors spent less and less time in Rome, in contact with its irreverent populus, and more and more with their armies.

Per capire come si arriverà a questo passaggio fondamentale vanno tenuti presenti due fattori: i batteri e i ??????ni. Um zu verstehen, wie dieser grundlegende Schritt erreicht werden soll, muss man sich zwei Faktoren vor Augen halten: Bakterien und Imperien. Two factors must be kept in mind to understand how this crucial transition will come about: bacteria and empires. L'impero viene innanzitutto colpito sul finire del secondo secolo da una terribile pandemia – la peste Antonina, probabilmente in realtà Vaiolo o Morbillo – la pesta Antonina colpisce durante il regno di Marco Aurelio. Das Reich wurde erstmals Ende des zweiten Jahrhunderts von einer schrecklichen Pandemie heimgesucht - der Antoninischen Pest, die wahrscheinlich aus Pocken oder Masern bestand und während der Herrschaft von Marcus Aurelius ausbrach. The empire was first hit in the late second century by a terrible pandemic-the Antonine plague, probably actually Smallpox or Measles-that struck during the reign of Marcus Aurelius. L'impero ne esce profondamente indebolito: diminuisce la popolazione, diminuiscono gli introiti, la peste porta via con se secoli di crescita economica dovuta alla pax romana. Das Reich ist stark geschwächt: Die Bevölkerung nimmt ab, das Einkommen sinkt, die Pest nimmt das jahrhundertelange Wirtschaftswachstum der Pax Romana mit. The empire is profoundly weakened: population declines, revenues fall, the plague takes with it centuries of economic growth due to the pax romana. O império sai profundamente enfraquecido: a população diminui, as receitas baixam, a peste leva consigo séculos de crescimento económico devido à pax romana. In contemporanea, e questo è l'altro duro colpo, l'impero è costretto anche a combattere lunghe guerre di confine, contro dei barbari ben più organizzati dei già temibili Germani del I secolo e contro un rinnovato impero Persiano. Simultaneously, and this is the other hard blow, the empire is also forced to fight long border wars, against barbarians far more organized than the already fearsome Germans of the first century and against a renewed Persian empire. In questo quadro fosco si inserisce l'incapacità quasi criminale del figlio di Marco Aurelio, figlio che lui volle così tenacemente come suo successore. In dieses düstere Bild fügt sich die fast kriminelle Unfähigkeit des Sohnes von Marcus Aurelius ein, den er so beharrlich als seinen Nachfolger wollte. Into this bleak picture comes the almost criminal incapacity of Marcus Aurelius' son, the son he so tenaciously wanted as his successor. La dittatura di Commodo viene seguita dalla restaurazione della Repubblica grazie all'intervento dell'ex Gladiatore Quinto Massimo Meridio, che muore nel colosseo ridando la libertà a Roma. Auf die Diktatur des Commodus folgte die Wiederherstellung der Republik dank der Intervention des ehemaligen Gladiators Quintus Maximus Meridius, der im Kolosseum starb und Rom die Freiheit zurückgab. The dictatorship of Commodus is followed by the restoration of the Republic through the intervention of former Gladiator Quintus Maximus Meridius, who dies in the colosseum restoring freedom to Rome.

Ah! Quella era un'altra storia, mi sono sbagliato, sono confuso! Verdammt, ich bin wohl durcheinander gekommen! Damn I must have been confused! No, niente restaurazione della Repubblica. Nein, keine Wiederherstellung der Republik. No, no restoration of the Republic. L'assassinio di Commodo nel 192 dopo cristo viene in realtà seguito da una guerra civile vinta alla fine da Settimio Severo. Auf die Ermordung von Commodus im Jahr 192 n. Chr. folgte ein Bürgerkrieg, den Septimius Severus schließlich gewann. The assassination of Commodus in 192 A.D. is actually followed by a civil war eventually won by Septimius Severus. La cupa dittatura militare dei Severi, Settimio e i suoi orridi figli, anticipa la crisi del terzo secolo: ovvero la totale sudditanza del potere civile a quello militare dell'esercito. Die düstere Militärdiktatur der Severer, Septimius und seiner grausamen Söhne, nimmt die Krise des dritten Jahrhunderts vorweg: die totale Unterwerfung der zivilen Macht unter die militärische Macht der Armee. The grim military dictatorship of the Severans, Septimius and his horrid sons, anticipates the crisis of the third century: that is, the total subservience of civil power to the military power of the army. Quando, nel 235 dopo cristo, l'ultimo dei Severi, un giovane imperatore di nome Alessandro Severo – perde il rispetto dei suoi soldati questi lo assassinano e nominano uno dei loro – Massimiliano il Trace – a capo dell'impero. E un momento determinante della storia dell'Impero. When, in 235 A.D., the last of the Severans-a young emperor named Alexander Severus-loses the respect of his soldiers the latter assassinate him and appoint one of their own-Maximilian the Thracian-as head of the empire.

Seguiranno 50 anni di caos, non a caso. Es ist nicht verwunderlich, dass 50 Jahre Chaos folgen würden. Fifty years of chaos would follow, not surprisingly. Se il potere è legittimato solo dalla forza e dal desiderio delle legioni qualunque comandante può ambire al trono e la legittimità a governare. Wenn die Macht nur durch die Stärke und den Willen der Legionen legitimiert ist, kann jeder Befehlshaber glauben, er sei zur Herrschaft legitimiert. If power is legitimized only by the strength and desire of the legions any commander can think he or she has the legitimacy to rule. Rivolte si succedono a ritmo incalzante mentre barbari e Persiani premono alle frontiere. Revolts follow one another at a rapid pace as barbarians and Persians press the frontiers. I Goti infliggono ai Romani una sconfitta tremenda ad Abritto, uccidendo per la prima volta un imperatore sul campo di battaglia. Non è l'ultima volta che sentiremo parlare dei Goti. The Goths inflicted a tremendous defeat on the Romans at Abritto, killing an emperor on the battlefield for the first time. I Persiani, a loro volta, prendono prigioniero un altro imperatore, Valeriano. Die Perser nahmen ihrerseits einen anderen Kaiser, Valerian, gefangen. The Persians, in turn, take captive another emperor, Valerian. I Persiani paiono perfino vicini alla conquista dell'intero oriente Romano. Die Perser schienen sogar kurz davor, den gesamten römischen Osten zu erobern. The Persians even seem close to conquering the entire Roman East. L'impero si frantuma in 3 pezzi, con le legioni renane che dichiaro l'indipendenza del loro pezzo d'impero. Il centro dell'Impero remane sotto l'autorità sempre meno importante degli imperatori di Roma e l'oriente de facto gestito dal principe di Palmyra, Settimio Odenato. Das Reich teilte sich in drei Teile: Die rheinischen Legionen übernahmen den Schutz der gallischen, britischen und spanischen Provinzen, das Zentrum des Reiches unter der schwindenden Autorität der römischen Kaiser und der Osten wurde de facto von Septimius Odenatus, dem Prinzen von Palmyra, verwaltet. The empire splintered into 3, with the Rhenish legions taking on the task of protecting the Gallic, British, and Spanish provinces, the center of the empire under the diminishing authority of the emperors of Rome, and the de facto east run by the prince of Palmyra, Septimius Odenatus.

Nel momento più buio dell'impero però questi viene salvato da un gruppo di ufficiali dell'Illirico, una provincia di frontiera da dove venivano i migliori soldati dell'Impero, corrispondente ai paesi dell'ex yugoslavia o balcani occidentali, se preferite. In the empire's darkest hour, however, these are rescued by a group of officers from Illyricum, a frontier province from where the empire's best soldiers came, corresponding to the countries of the former Yugoslavia or Western Balkans, if you prefer. Gli imperatori illirici prendono il potere al nadir delle fortune Romane e riescono a portare l'impero verso un nuovo importante capitolo della sua lunga storia. Illyrian emperors seize power at the nadir of Roman fortunes and succeed in leading the empire to a major new chapter in its long history. Aureliano – restaurator orbis – riunifica l'impero, sconfiggendo la Palmyra di Zenobia e riprendendosi le province occidentali secessioniste. Aurelian - restaurator orbis - reunited the empire, defeating Zenobia's Palmyra and taking back the secessionist western provinces. Costruisce anche le mura che ancora cingono la capitale italiana. He also built the walls that still surround the Italian capital. Diocleziano, divenuto imperatore nel 284 a qualche anno di distanza da Aureliano, modifica in modo definitivo la natura dell'impero. Diocletian, who became emperor in 284 a few years after Aurelian, permanently changed the nature of the empire.

Questo periodo storico segna il passaggio dal principato, caratterizzato da Imperatori che si fingono dittatori costituzionali, al Dominato. This historical period marks the transition from the principate, characterized by emperors posing as constitutional dictators, to the Dominate. Il Principe augusteo, almeno formalmente primo inter pares, è soppiantato dal Dominus: l'imperatore è ora signore e padrone dell'impero, una alta dignità monarchica irraggiungibile e incomprensibile. The Augustan Prince, at least formally first among equals, is supplanted by the Dominus: the emperor is now lord and master of the empire, an unattainable and incomprehensible monarchical high dignity. I Romani non sono più cittadini dell'impero ma sudditi dell'imperatore. Romans are no longer citizens of the empire but subjects of the emperor.

La dignità dell'ufficio imperiale viene elevata, in modo che sia difficile o perfino impossibile per un semplice generale pensarsi adeguato a vestire la porpora imperiale. The dignity of the imperial office is elevated so that it is difficult or even impossible for a mere general to think himself adequate to wear the imperial purple. L'autorità è accentrata, l'esercito modificato al punto che le classiche legioni dell'antichità sono irriconoscibili nel quarto secolo. Authority is centralized, the army modified to the point that the classic legions of antiquity are unrecognizable in the fourth century. La cavalleria acquista sempre più importanza a scapito della fanteria pesante delle legioni. Cavalry becomes increasingly important at the expense of the heavy infantry of the legions. Le legioni stesse – che permangono almeno nel nome – sono suddivise in unità più piccole da assemblare però in ampi eserciti da campo alla bisogna. The legions themselves-which remain at least in name-are divided into smaller units to be assembled, however, into large field armies as needed. Le frontiere vengono difese sempre più grazie ad una rete di fortini e castelli, molto diversi dagli accampamenti legionari classici e molto più simili ai castelli medioevali. Frontiers were increasingly defended by a network of forts and castles, very different from classical legionary encampments and much more like medieval castles.

L'economia diviene molto più centralizzata e pianificata. The economy becomes much more centralized and planned. Per risolvere complessi problemi economici lo stato si trova perfino costretto a demonetizzare l'economia romana, un primo passo verso l'economia alto medioevale. To solve complex economic problems the state even finds itself forced to demonetize the Roman economy, a first step toward the early medieval economy. Lo stato non chiede più tasse in moneta ma in natura, segno della profonda crisi in cui era caduta tutta l'economia romana durante la crisi del terzo secolo. The state no longer demands taxes in currency but in kind, a sign of the deep crisis into which the entire Roman economy had fallen during the crisis of the third century. Diocleziano codifica anche le professioni, che divengono il larga parte ereditarie, legando sempre di più i contadini alla terra e iniziando quel processo che porterà alla servitudine. Diocletian also codified the professions, which became largely hereditary, increasingly tying peasants to the land and beginning the process that would lead to serfdom. Diocleziano e la crisi del terzo secolo sono l'anticamera vera del medioevo, l'impero che esce dalla cinquantennio di caos militare è un impero profondamento modificato, indebolito dalla crisi ma salvato dagli imperatori illirici. Diocletian and the third-century crisis are the true antechamber to the Middle Ages, the empire emerging from the fifty-year military chaos is a profoundly changed empire, weakened by the crisis but saved by the Illyrian emperors.

Diocleziano avrebbe voluto andare oltre e risolvere anche il grande, intrattabile problema della gestione delle successioni imperiali, sempre caotiche. Diocletian would have liked to go further and also solve the great, intractable problem of managing imperial successions, which were always chaotic. Decise di dividere innanzitutto per la prima volta l'impero in occidente e oriente, con un “imperatore Augusto” a capo di ogni metà, affiancato da un collega con il titolo di “cesare”. He decided to divide the empire into west and east for the first time, with an "Emperor Augustus" at the head of each half, flanked by a colleague with the title "caesar." Diocleziano però era chiaramente il più importante dei due augusti. Diocletian, however, was clearly the more important of the two augusts. A questo sistema diamo il nome di “Tetrarchia”, dai Tetrarchi, i 4 imperatori (2 augusti e due Cesari) del nuovo sistema imperiale. We give this system the name "Tetrarchy," from the Tetrarchs, the 4 emperors (2 augusts and 2 Caesars) of the new imperial system.

Diocleziano prende un'altra decisione carica di conseguenze, decidendo di stabilirsi in oriente, a Nicea, un chiaro segno di un futuro prossimo a venire. Diocletian made another loaded decision, deciding to settle in the East, in Nicaea, a clear sign of a near future to come. Nella mente di Diocleziano i due augusti, dopo 20 anni in carica, si sarebbero dovuti dimettere per lasciare il posto ai loro Cesari che avrebbero nominato due nuovi colleghi di rango inferiore a loro volta. In Diocletian's mind the two augusts, after 20 years in office, were to step down to make way for their Caesars who would appoint two new colleagues of lower rank in turn. Para Diocleciano, os dois augustos, após 20 anos de mandato, deviam demitir-se para dar lugar aos seus Césares que, por sua vez, nomeariam dois novos colegas de categoria inferior.

Ahimè non funzionò: nel 305 Diocleziano (spontaneamente) e il suo collega Massimiano (spintaneamente) si dimisero, in quello che fu senza dubbio un atto politico unico nella millennaria storia imperiale. Alas, it did not work: in 305 Diocletian (spontaneously) and his colleague Maximian (spontaneously) resigned, in what was undoubtedly a unique political act in millennia of imperial history. Ogni tanto cerco di immaginarmi la scena, due uomini potentissimi, uno dei quali il più autorevole imperatore dai tempi di Settimio Severo, forse di Marco Aurelio. Every now and then I try to picture the scene, two very powerful men, one of them the most influential emperor since Septimius Severus, perhaps Marcus Aurelius.

Eppure entrambi si dimisero, come dei Presidenti di una Repubblica moderna. Yet both resigned, like presidents of a modern republic. Fosse riuscito a Diocleziano di stabilire un precedente duraturo parleremmo di lui oggi come del più grande imperatore Romano. Had Diocletian succeeded in establishing a lasting precedent we would speak of him today as the greatest Roman emperor.

Ahimè, non era destino, e probabilmente non poteva essere altrimenti. Alas, it was not meant to be, and probably could not have been otherwise. Quello che seguì non fu una ordinata successione secondo il sistema rigido pensato da Diocleziano, tutt'altro. What followed was not an orderly succession according to the rigid system conceived by Diocletian, far from it. Ai romani toccò un altro periodo di confuse guerre civili alla fine delle quali ci sarà di nuovo un solo imperatore, e che imperatore. The Romans were left with another period of confused civil wars at the end of which there would again be only one emperor, and what an emperor. Il nostro Costantino il grande, che ci aspetterà in tutta la sua brillante grandezza e insopportabile arroganza la prossima settimana. Our Constantine the Great, who will be waiting for us in all his brilliant grandeur and insufferable arrogance next week.