×

We use cookies to help make LingQ better. By visiting the site, you agree to our cookie policy.


image

Imparo l'italiano con Pinocchio, 45 - Imparo l'italiano con Pinocchio

45 - Imparo l'italiano con Pinocchio

Capitolo 45

La porta non viene aperta, allora l'Omino la spalanca con un violentissimo calcio. Entra nella stanza e dice sorridendo a Pinocchio e a Lucignolo:

− Bravi ragazzi! Avete ragliato bene e io vi ho subito riconosciuti dalla voce. E per questo eccomi qui.

Dopo aver sentito queste parole, i due asinelli diventano tristi e silenziosi, con la testa giù, le orecchie basse e la coda fra le gambe.

All'inizio l'Omino li accarezza, poi tira fuori una spazzola e li striglia perbene.

E quando sono lucidi come due specchi li lega con una corda e li porta sulla piazza del mercato, con la speranza di venderli e di guadagnarci qualcosa.

E i compratori, infatti, arrivano subito.

Lucignolo è comprato da un contadino a cui era morto il somaro il giorno prima. Pinocchio invece è venduto al direttore di una compagnia di pagliacci e saltatori di corda, che lo compra per ammaestrarlo e per farlo poi saltare e ballare insieme con altri animali.

Ecco qual è la professione dell'Omino: quel brutto mostriciattolo, che sembra tutto latte e miele, gira il mondo con un carro e raccoglie con promesse e parole dolci tutti i ragazzi svogliati che odiano i libri e le scuole.

Poi li porta nel Paese dei Balocchi a passare tutto il loro tempo in giochi, feste e divertimenti. Quando quei poveri ragazzi illusi, a furia di divertirsi sempre e a non studiare mai, diventano ciuchini, lui, tutto allegro e contento, li prende e li vende al mercato. E così in pochi anni ha fatto un sacco di soldi ed è diventato milionario.

Il povero Pinocchio inizia subito una vita durissima e faticosa.

Il nuovo padrone lo porta nella stalla e gli dà da mangiare della paglia, ma Pinocchio ne assaggia un po' e poi la sputa.

Allora il padrone, brontolando, gli dà da mangiare del fieno: ma neppure il fieno gli piace.

− Ah! Non ti piace neanche il fieno? − grida il padrone arrabbiato. − Ciuchino bello, se fai i capricci ti darò una bella lezione!

E gli tira subito una frustata nelle gambe.

Pinocchio prova un grande dolore, comincia a piangere e a ragliare, e ragliando dice:

− J-a, j-a, la paglia non la posso digerire!

− Allora mangia il fieno! − risponde il padrone che capisce perfettamente il dialetto asinino.

− J-a, j-a, il fieno mi fa star male!

− Dovrei, secondo te, dare da mangiare a un somaro petti di pollo e cappone in gelatina? − aggiunge il padrone arrabbiandosi sempre più e tirandogli una seconda frustata.

Dopo quella seconda frustata Pinocchio, per prudenza, si calma subito e non dice altro.

La stalla viene chiusa e Pinocchio rimane solo. Ha molta fame e alla fine si rassegna a masticare un po' di fieno. E dopo averlo masticato ben bene chiude gli occhi e lo manda giù.

− Questo fieno non è cattivo, − dice dentro di sé, − ma sarebbe stato meglio se avessi continuato a studiare!

Adesso, invece di fieno, potrei mangiare un pezzo di pane fresco e una bella fetta di salame! Pazienza!

La mattina dopo si sveglia e cerca subito un altro po' di fieno, ma non lo trova perché l'ha mangiato tutto durante la notte.

Allora prende un po' di paglia tritata, ma mentre la mastica si accorge che il sapore della paglia tritata non assomiglia né al risotto alla milanese né ai maccheroni alla napoletana.

− Pazienza! − ripete, continuando a masticare. − Spero almeno che la mia sfortuna possa servire da lezione a tutti i ragazzi disubbidienti e che non hanno voglia di studiare. Pazienza! Pazienza!

− Pazienza un corno! − urla il padrone, entrando in quel momento nella stalla. − Credi forse, mio bel ciuchino, che io ti abbia comprato unicamente per darti da bere e da mangiare? Io ti ho comprato perché tu lavori e perché tu mi faccia guadagnare molti soldi. Su, dunque, da bravo!

Vieni con me nel Circo, e là ti insegno a saltare i cerchi, a rompere con la testa le botti e a ballare il valzer e la polca, stando in piedi sulle gambe di dietro.

Il povero Pinocchio, per amore o per forza, impara tutte queste bellissime cose, ma, per impararle, gli servono tre mesi di lezioni, e molte frustate...

=========================

Parole difficili del capitolo 45

=========================

Spalancare : aprire completamente

Strigliare: spazzolare e pulire il mantello dei cavalli

Ammaestrare: allenare, addestrare a fare qualcosa

Un mostriciattolo: piccolo mostro

Tutto latte e miele: dolce e gentile

Illuso: persona ingannata da illusioni

A furia di: continuando sempre a

La stalla: luogo dove dormono gli animali, come le mucche, i cavalli e gli asini

La paglia: insieme di steli secchi dei cereali, per esempio la paglia di grano

Assaggiare: mangiare una piccola quantità di cibo o bevanda, per conoscerne il sapore

Il fieno: erba tagliata all'inizio della fioritura, fatta essiccare come cibo per gli animali

Fare i capricci: esprimere con insistenza desideri singolari, inspiegabili; reagire in modo rabbioso a una proibizione, un'imposizione ecc.

Una frustata: colpo dato con una frusta

Una frusta: oggetto usato per dare ordini agli animali, fatto di una lunga corda; usato di solito nel circo con i leoni

Il cappone: gallo castrato e ingrassato

La prudenza: qualità di chi è prudente, di chi agisce con precauzione

Rassegnarsi: arrendersi senza più opporsi alla volontà di qualcuno, o accettare con sopportazione qualcosa

Tritato: fatto in piccoli pezzi

Servire da lezione: che è un insegnamento, un'esperienza utile per il futuro

Un corno! : assolutamente no! Per niente!

Unicamente: solamente, esclusivamente

Una botte: grande contenitore di legno, di forma rotonda, usato per trasportare il vino

45 - Imparo l'italiano con Pinocchio 45 - Italienisch lernen mit Pinocchio 45 - I learn Italian with Pinocchio 45 - Aprender italiano con Pinocho 45 - Apprendre l'italien avec Pinocchio 45 - ピノキオと学ぶイタリア語 45 - Aprender italiano com o Pinóquio

Capitolo 45

La porta non viene aperta, allora l'Omino la spalanca con un violentissimo calcio. Die Tür wird nicht geöffnet, also tritt der Kleine Mann sie weit auf. La puerta no se abre, así que el Hombrecito la abre de una patada. Entra nella stanza e dice sorridendo a Pinocchio e a Lucignolo: Er betritt das Zimmer und sagt lächelnd zu Pinocchio und Lucignolo:

− Bravi ragazzi! Avete ragliato bene e io vi ho subito riconosciuti dalla voce. Du hast gut gebrüllt und ich habe dich sofort an deiner Stimme erkannt. Rebuznabas bien y te reconocí enseguida por tu voz. E per questo eccomi qui. Und genau deshalb bin ich hier.

Dopo aver sentito queste parole, i due asinelli diventano tristi e silenziosi, con la testa giù, le orecchie basse e la coda fra le gambe. Nachdem sie diese Worte gehört haben, werden die beiden Esel traurig und still, mit gesenktem Kopf, gesenkten Ohren und eingezogenem Schwanz.

All'inizio l'Omino li accarezza, poi tira fuori una spazzola e li striglia perbene. Zuerst streichelt der Kleine Mann sie, dann holt er eine Bürste heraus und striegelt sie gut. At first the Little Man strokes them, then he pulls out a brush and grooms them nicely.

E quando sono lucidi come due specchi li lega con una corda e li porta sulla piazza del mercato, con la speranza di venderli e di guadagnarci qualcosa. Und wenn sie so glänzend wie zwei Spiegel sind, bindet er sie mit einem Seil zusammen und bringt sie zum Markt, in der Hoffnung, sie zu verkaufen und einen Gewinn zu erzielen.

E i compratori, infatti, arrivano subito. Und die Käufer kommen in der Tat sofort.

Lucignolo è comprato da un contadino a cui era morto il somaro il giorno prima. Lucignolo wird von einem Bauern gekauft, dessen Esel am Vortag gestorben war. Pinocchio invece è venduto al direttore di una compagnia di pagliacci e saltatori di corda, che lo compra per ammaestrarlo e per farlo poi saltare e ballare insieme con altri animali. Pinocchio hingegen wird an den Direktor eines Unternehmens für Clowns und Seilspringer verkauft, der ihn kauft, um ihn zu trainieren und ihn dann mit anderen Tieren springen und tanzen zu lassen.

Ecco qual è la professione dell'Omino: quel brutto mostriciattolo, che sembra tutto latte e miele, gira il mondo con un carro e raccoglie con promesse e parole dolci tutti i ragazzi svogliati che odiano i libri e le scuole. Das ist der Beruf des Kleinen Mannes: Das hässliche kleine Monster, das aussieht wie Milch und Honig, fährt in einem Karren um die Welt und sammelt mit Versprechungen und süßen Worten all die lustlosen Kinder ein, die Bücher und Schulen hassen.

Poi li porta nel Paese dei Balocchi a passare tutto il loro tempo in giochi, feste e divertimenti. Dann nimmt er sie mit ins Spielzeugland, wo sie ihre ganze Zeit mit Spielen, Partys und Unterhaltung verbringen. Quando quei poveri ragazzi illusi, a furia di divertirsi sempre e a non studiare mai, diventano ciuchini, lui, tutto allegro e contento, li prende e li vende al mercato. Wenn diese armen, verblendeten Jungen, die immer nur Spaß haben und nie lernen, zu Eseln werden, nimmt er sie glücklich und zufrieden mit und verkauft sie auf dem Markt. E così in pochi anni ha fatto un sacco di soldi ed è diventato milionario. Und so verdiente er in wenigen Jahren eine Menge Geld und wurde Millionär.

Il povero Pinocchio inizia subito una vita durissima e faticosa. Für den armen Pinocchio beginnt sofort ein sehr hartes und anstrengendes Leben.

Il nuovo padrone lo porta nella stalla e gli dà da mangiare della paglia, ma Pinocchio ne assaggia un po' e poi la sputa. Sein neuer Herr nimmt ihn mit in den Stall und füttert ihn mit Stroh, aber Pinocchio probiert davon und spuckt es dann aus.

Allora il padrone, brontolando, gli dà da mangiare del fieno: ma neppure il fieno gli piace. Da murrt der Herr und füttert ihn mit Heu; aber auch das mag er nicht.

− Ah! Non ti piace neanche il fieno? Du magst nicht einmal Heu? − grida il padrone arrabbiato. - schreit der wütende Meister. − Ciuchino bello, se fai i capricci ti darò una bella lezione! - Eselsjunge, wenn du einen Wutanfall bekommst, werde ich dir eine Lektion erteilen!

E gli tira subito una frustata nelle gambe. Und er schlägt ihm sofort auf die Beine.

Pinocchio prova un grande dolore, comincia a piangere e a ragliare, e ragliando dice: Pinocchio hat große Schmerzen, fängt an zu weinen und zu schreien, und er schreit:

− J-a, j-a, la paglia non la posso digerire! - J-a, j-a, ich kann kein Stroh verdauen!

− Allora mangia il fieno! − risponde il padrone che capisce perfettamente il dialetto asinino. - antwortet der Meister, der den Eselsdialekt perfekt versteht.

− J-a, j-a, il fieno mi fa star male! - J-a, j-a, das Heu macht mich krank!

− Dovrei, secondo te, dare da mangiare a un somaro petti di pollo e cappone in gelatina? - Sollte ich Ihrer Meinung nach einen Esel mit Hühnerbrust und Kapaun in Gelee füttern? - Should I, in your opinion, feed a donkey jellied chicken breasts and capon? - En su opinión, ¿debería alimentar a un burro con pechugas de pollo y capón en gelatina? − aggiunge il padrone arrabbiandosi sempre più e tirandogli una seconda frustata. - fügt hinzu, dass der Meister immer wütender wird und ihm eine zweite Peitsche verpasst.

Dopo quella seconda frustata Pinocchio, per prudenza, si calma subito e non dice altro. Nach dieser zweiten Peitsche beruhigt sich Pinocchio aus Vorsicht sofort und sagt nichts mehr.

La stalla viene chiusa e Pinocchio rimane solo. Der Stall wird geschlossen und Pinocchio wird allein gelassen. Ha molta fame e alla fine si rassegna a masticare un po' di fieno. Er ist sehr hungrig und gibt sich schließlich damit zufrieden, etwas Heu zu kauen. He is very hungry and eventually resigns himself to chewing some hay. E dopo averlo masticato ben bene chiude gli occhi e lo manda giù. Nachdem er ihn gut gekaut hat, schließt er die Augen und schluckt ihn herunter. And after chewing it well, he closes his eyes and swallows it down. Y después de masticarlo bien cierra los ojos y se lo traga.

− Questo fieno non è cattivo, − dice dentro di sé, − ma sarebbe stato meglio se avessi continuato a studiare! - Das Heu ist nicht schlecht", sagt er innerlich, "aber es wäre besser gewesen, wenn ich weiter studiert hätte!

Adesso, invece di fieno, potrei mangiare un pezzo di pane fresco e una bella fetta di salame! Jetzt könnte ich statt Heu ein Stück frisches Brot und eine schöne Scheibe Salami essen! Pazienza!

La mattina dopo si sveglia e cerca subito un altro po' di fieno, ma non lo trova perché l'ha mangiato tutto durante la notte. Am nächsten Morgen wacht er auf und sucht sofort nach mehr Heu, kann es aber nicht finden, weil er es in der Nacht aufgefressen hat.

Allora prende un po' di paglia tritata, ma mentre la mastica si accorge che il sapore della paglia tritata non assomiglia né al risotto alla milanese né ai maccheroni alla napoletana. Er nimmt also etwas gehäckseltes Stroh, aber beim Kauen stellt er fest, dass der Geschmack von gehäckseltem Stroh weder an Risotto alla milanese noch an Maccheroni alla napoletana erinnert.

− Pazienza! − ripete, continuando a masticare. − Spero almeno che la mia sfortuna possa servire da lezione a tutti i ragazzi disubbidienti e che non hanno voglia di studiare. - Ich hoffe zumindest, dass mein Missgeschick allen ungehorsamen und unwilligen Schülern als Lehre dienen kann. - I hope at least my misfortune can serve as a lesson to all disobedient and unschooling kids. Pazienza! Pazienza!

− Pazienza un corno! - Geduld, mein Fuß! - Patience my ass! − urla il padrone, entrando in quel momento nella stalla. - ruft der Meister, der in diesem Moment den Stall betritt. − Credi forse, mio bel ciuchino, che io ti abbia comprato unicamente per darti da bere e da mangiare? - Glaubst du, mein schöner Esel, dass ich dich nur gekauft habe, um dir zu essen und zu trinken zu geben? Io ti ho comprato perché tu lavori e perché tu mi faccia guadagnare molti soldi. Ich habe dich gekauft, damit du arbeitest und mir eine Menge Geld einbringst. Su, dunque, da bravo! Komm schon, sei brav!

Vieni con me nel Circo, e là ti insegno a saltare i cerchi, a rompere con la testa le botti e a ballare il valzer e la polca, stando in piedi sulle gambe di dietro. Komm mit mir in den Zirkus, und dort werde ich dir beibringen, durch Reifen zu springen, Fässer mit dem Kopf zu zerschlagen und auf den Hinterbeinen stehend Walzer und Polka zu tanzen. Come with me to the Circus, and there I will teach you how to jump through hoops, break barrels with your head, and dance the waltz and polka, standing on your back legs. Ven conmigo al Circo, y allí te enseñaré a saltar a través de aros, romper barriles con la cabeza y bailar el vals y la polca, de pie sobre las patas traseras.

Il povero Pinocchio, per amore o per forza, impara tutte queste bellissime cose, ma, per impararle, gli servono tre mesi di lezioni, e molte frustate... Der arme Pinocchio lernt aus Liebe oder mit Gewalt all diese schönen Dinge, aber um sie zu lernen, braucht er drei Monate Unterricht und viele Peitschenhiebe... El pobre Pinocho, por amor o por la fuerza, aprende todas estas cosas hermosas, pero, para aprenderlas, necesita tres meses de lecciones, y muchos latigazos...

=========================

Parole difficili del capitolo 45

=========================

Spalancare : aprire completamente Weit öffnen : vollständig öffnen

Strigliare: spazzolare e pulire il mantello dei cavalli Fellpflege: Bürsten und Reinigen des Fells der Pferde Grooming: cepillado y limpieza del pelaje de los caballos

Ammaestrare: allenare, addestrare a fare qualcosa Trainieren: trainieren, trainieren, um etwas zu tun

Un mostriciattolo: piccolo mostro

Tutto latte e miele: dolce e gentile Alles Milch und Honig: süß und sanft

Illuso: persona ingannata da illusioni Täuschung: Person, die durch Illusionen getäuscht wird

A furia di: continuando sempre a Indem sie: immer weiter zu

La stalla: luogo dove dormono gli animali, come le mucche, i cavalli e gli asini Der Stall: Ort, an dem Tiere wie Kühe, Pferde und Esel schlafen

La paglia: insieme di steli secchi dei cereali, per esempio la paglia di grano Stroh: die getrockneten Stängel von Getreide, z. B. Weizenstroh

Assaggiare: mangiare una piccola quantità di cibo o bevanda, per conoscerne il sapore Probieren: eine kleine Menge eines Lebensmittels oder Getränks essen, um seinen Geschmack kennenzulernen

Il fieno: erba tagliata all'inizio della fioritura, fatta essiccare come cibo per gli animali Heu: zu Beginn der Blütezeit gemähtes Gras, das als Tierfutter getrocknet wird Heno: hierba cortada al principio de la floración, secada como alimento para animales.

Fare i capricci: esprimere con insistenza desideri singolari, inspiegabili; reagire in modo rabbioso a una proibizione, un'imposizione ecc. Wutanfall: hartnäckiges Äußern einzelner, unerklärlicher Wünsche; wütendes Reagieren auf ein Verbot, eine Zumutung usw. Berrinche: expresar insistentemente deseos singulares e inexplicables; reaccionar airadamente ante una prohibición, imposición, etc.

Una frustata: colpo dato con una frusta Peitsche: Schlag mit einer Peitsche

Una frusta: oggetto usato per dare ordini agli animali, fatto di una lunga corda; usato di solito nel circo con i leoni Peitsche: ein aus einem langen Seil bestehender Gegenstand, mit dem den Tieren Befehle erteilt werden; wird normalerweise im Zirkus bei Löwen verwendet

Il cappone: gallo castrato e ingrassato Der Kapaun: kastrierter und gemästeter Hahn

La prudenza: qualità di chi è prudente, di chi agisce con precauzione Klugheit: eine Eigenschaft von jemandem, der umsichtig ist, von jemandem, der mit Bedacht handelt Prudencia: cualidad de quien es prudente, de quien actúa con cautela.

Rassegnarsi: arrendersi senza più opporsi alla volontà di qualcuno, o accettare con sopportazione qualcosa Resignation: Aufgeben, ohne sich dem Willen eines anderen zu widersetzen, oder etwas mit Nachsicht akzeptieren

Tritato: fatto in piccoli pezzi Gehackt: in kleine Stücke geschnitten Picado: hecho en trozos pequeños

Servire da lezione: che è un insegnamento, un'esperienza utile per il futuro Eine Lektion, eine nützliche Erfahrung für die Zukunft

Un corno! Von wegen! : assolutamente no! Per niente!

Unicamente: solamente, esclusivamente Nur, ausschließlich

Una botte: grande contenitore di legno, di forma rotonda, usato per trasportare il vino Ein Fass: ein großer, runder Holzbehälter, der für den Transport von Wein verwendet wird Barrica: recipiente de madera grande y redondo utilizado para transportar vino.