×

We use cookies to help make LingQ better. By visiting the site, you agree to our cookie policy.


image

Conversazioni fra Sabina e Michele, Pasqua e Pasquetta

Pasqua e Pasquetta

Michele: Ciao Sabina!

Sabina: Ciao Michele!

Come stai?

M.

Bene, e tu?

S.

Bene, grazie. Come hai passato questi giorni di festa?

M.

Bah, sono rimasto a casa con i miei genitori. Non abbiamo fatto niente di particolare. E tu?

S.

Anche noi siamo stati in famiglia, come è tradizione qua da noi: passare la Pasqua in famiglia, riunire le famiglie che magari si vedono poco perché siamo tutti presi dai nostri impegni di lavoro o di studio... e quindi sono stata in famiglia con i miei genitori e i miei fratelli.

M.

Però, allora, sei andata contro la tradizione, perché sai il proverbio "Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi". Quindi uno a Pasqua dovrebbe andare in vacanza, anche se in quest'anno di crisi hanno detto anche al telegiornale che l'80% degli italiani è rimasto a casa. S.

Infatti, io sono andata proprio controcorrente, perché sono andata in vacanza a Natale e adesso Pasqua l'ho fatta con i miei. M.

Uh-uh.

S.

Ecco, comunque non abbiamo fatto niente di speciale: abbiamo cucinato i piatti della tradizione italiana che, come sai, sono l'agnello... è l'agnello, anzi, no "sono"! M.

Sì.

S.

È l'agnello: abbiamo fatto un piatto di spezzatino d'agnello con i funghi, poi c'erano altre cosine tradizionali, come la colomba e l'uovo di Pasqua, di cioccolato. M.

Avete trovato una bella sorpresa?

S.

Come al solito... l'uovo costa tanto, ma la sorpresa è una stupidaggine: un giochino che domani andrà nella pattumiera! M.

Invece io avevo un uovo che mia nonna ha comprato da San Leopoldo, a Padova, per fare un'offerta ai frati... S.

Uh-uh.

M.

... e dentro c'era una... apparentemente un tubetto di qualcosa, che appena l'ho visto ho detto "sarà dentifricio! ", non c'era scritta nessuna spiegazione, nessuna istruzione. Dopo mezz'ora mi sono reso conto che era una penna fatta a tubetto, come di salsa o di... qualcosa, ed era la classica produzione made in China e commercializzata da un tale di Nola, vicino a Napoli. Quindi, insomma, la qualità lasciava un po' a desiderare. S.

Beh, ma comunque, di solito, dentro ai regali, ai... alle uova di Pasqua i regali non sono granché, a meno che non spendi una follia dell'uovo, per cui è giustificato il regalo, il bel regalo che trovi dentro, ma non credo sia il caso. M.

No, infatti.

S.

Anche perché, poi, tanta cioccolata non fa poi tanto bene!

M.

Sì.

S.

Quindi anche noi, per i... per i nipoti, diciamo, abbiamo preso ovetti piccolini, tipo quelli della Kinder. Piccolini, che trovano qualche giocattolino, ci giocano un paio d'ore, e poi... M.

Invece il mio, credo che sia più grande di quelli della Kinder, ma senz'altro la cioccolata la mangerà più che altro mia mamma! S.

Eheh! A te non piacciono tanto i dolci, se non sbaglio, vero?

M.

Sì... mangio, ogni tanto, se mia mamma fa una torta buona, la mangio anche abbastanza, ma... cioccolata così... anche la nutella, io sono uno di quelli che non ha mai divorato la nutella. Se c'era da mangiare un panino con la nutella sì, ma andare a mettere il dito nel vasetto, a finire tutto un vasetto, assolutamente no. S.

Bene, bene. E la colomba, ti piace fatta come? Con i canditi, senza i canditi, con le creme... Anche quello è un dolce tipicamente di questo periodo...

M.

Sì.

S.

... non lo si trova al di fuori di questa... di questo mese, diciamo, più o meno.

M.

Sì, beh, insomma, dopo nei supermercati lo vendono anche dopo Pasqua, come il panettone che vendono dopo Natale a un euro, però serve più che altro a smaltire...

S.

Sì, ma perché hanno le scorte che non sono riusciti ad esaurire per Pasqua, quindi fanno le offerte speciali.

M.

Sì.

S.

Ma poi, a luglio è quasi impossibile trovare la colomba pasquale.

M.

Sì, sì. A me piace la colomba classica, con la glassa di sopra, dentro un po' di canditi... un po' come il panettone. S.

Uh-uh.

Buona, comunque.

M.

Sì.

S.

Eh, son tutte cosettine un po' particolari, che secondo me sono buone solo in questo periodo. Io non lo so perché, non so spiegarti perché, ma secondo me non ha lo stesso senso mangiare l'uovo di Pasqua a giugno. M.

Infatti, sì, sono piatti... sono cibi connotati rispetto a un'epoca. Hanno senso perché c'è Pasqua, il panettone perché c'è Natale, altrimenti... sì, sono lo stesso buoni, ma perdono il loro valore celebrativo, insomma. S.

Infatti, hai ragione. E per Pasquetta che cos'hai fatto? M.

Per Pasquetta... niente!

S.

Bene!

M.

Siamo rimasti a casa; anche noi siamo andati controcorrente, perché la tradizione vuole che a Pasquetta, che è oggi, poi, che è il cosiddetto Lunedì dell'Angelo, anzi propriamente si chiama Lunedì dell'Angelo, Pasquetta è un soprannome che diamo in Italia, e in questo giorno è tradizione andare a fare le gite fuori porta, cioè qualche posto vicino a casa (chi sta vicino al mare va al mare, chi in montagna), e noi invece non siamo andati da nessuna parte, perché domani mia mamma deve riprendere le sue cure e allora non voleva rischiare di ammalarsi o altre cose. E poi, è ancora un po' debole, stanca, quindi non siamo andati da nessuna parte. S.

Beh, è comprensibile, se tua mamma sta poco bene, e poi il tempo non era proprio dei migliori...

M.

Infatti

S.

...avevano messo pioggia per tutta la giornata di oggi. Anche se qua ha fatto qualche schiarita, ma comunque non era tanto affidabile, per cui si rischiava anche di andare fuori e prendere anche una bella lavata.

M.

Sì, infatti, abbiamo visto anche ieri al telegiornale diverse immagini della Riviera romagnola deserta, con del vento forte, anche Venezia con la pioggia... Sì, abbiamo fatto bene, alla fine, a stare a casa.

S.

E poi, effettivamente, in questa settimana son calate parecchio le temperature almeno qua da noi. Non so se da te è uguale.

M.

Sì, anche qua.

S.

Una decina di giorni fa si stava proprio bene, eravamo sui 20-22 gradi, 25 anche.

M.

Sì.

S.

Oggi siamo a 12 gradi, per cui è bello fresco fuori!

M.

Uhm, sì.

S.

Quindi, va ben, anche noi non siamo andati tanto in giro, effettivamente. Però, sai cos'abbiamo fatto? Abbiamo cucinato le uova, quelle di gallina, e poi le abbiamo dipinte...

M.

Ah, bello.

S.

... come si fa di solito per Pasquetta. Un giochino che mi piace fare da sempre.

M.

E che poi, invece, qua in Italia non lo fa quasi più nessuno: si vede solo all'estero, tipo in Austria, in Germania, ma qua non mi sembra una cosa comune più. S.

Infatti, è vero. Forse per questo mi piace ancora farlo, perché non lo fa più nessuno. Almeno lo faccio io.

M.

Eh, hai ragione.

S.

Ecco... Cosa dire ancora su questa giornata di festa?

M.

Mah, noi abbiamo vissuto Pasqua come una normale domenica. Siamo andati a messa in una nuova chiesetta che abbiamo scoperto da poco, che è la chiesa di un gruppo di suore, dove c'è ancora una... un divisorio tra la parte dove siedono le suore e la parte dietro, che son solo due file di banchi, per i fedeli... comuni, insomma, e a mia mamma piace di più andar lì rispetto alla chiesa dei frati dove andavamo prima, perché è più piccola, più raccolta... E c'è... c'era un prete abbastanza giovane che ha predicato bene anche se leggeva, ma non era di quelli che leggono con voce piatta, senza mai guardarti, anzi, interpretava con molta verve. E niente... dopo siamo tornati a casa, mia mamma ha preparato da mangiare, come sempre, e io ho messo bene il mio nuovo computer, e mio papà ha fatto le sue cose in solitaria, come sempre, quindi è stata una domenica un po' come tutte le altre, tranne, ecco, a mezzogiorno, quando sono andato in cucina prima del solito per la benedizione del Papa. Però, non è più bello sentire questo Papa che fa gli auguri in tutte le lingue, perché si sente che legge, poi non sa pronunciare bene come Papa Giovanni Paolo II, quindi da quel punto di vista lì non mi godo più come una volta, però...

S.

Eh, era proprio bravo, papa Paolo Giovanni II. Era... riusciva a coinvolgere le persone anche da lontano.

M.

Sì, beh, questo è bravo nel suo stile, come teologo, mi piace comunque come parla, come scrive. Non ha la potenza comunicativa dell'altro anche se lui, questo qua di adesso, è un po' più profondo, forse, più intimo, ecco. Quindi sono diversi...

S.

Sono...

M.

... ma tutti e due bravi.

S.

Esatto! Sono bravi entrambi per le loro caratteristiche.

M.

Sì.

Dopotutto hanno avuto vite molto diverse...

S.

Infatti.

M.

... uno in Polonia, tra gli operai, l'altro in Germania. Non si possono paragonare, dire "questo mi piaceva un mucchio, questo qua mi fa schifo"... Hanno peculiarità diverse. S.

Esattamente, sono d'accordo! M.

Così... Quindi questa Pasquetta sta per finire. Domani si riprende a lavorare, chi ha un lavoro, a "disoccupare" chi il lavoro non ce l'ha... S.

Eheheh! Bella, eheh!

M.

... e così torna... la vita torna alla normalità.

S.

La vita di tutti i giorni, la riprendiamo con gioia!

M.

Sì.

S.

Ecco. Diciamo che forse è il caso anche di chiudere questa conversazione...

M.

Sì, sì...

S.

... senza gravare (?) tanto gli studenti, visto che la stiamo facendo in un giorno di festa.

M.

Sì.

S.

Allora la facciamo un po' più corta del solito, così devono studiare un po' meno. M.

E così anche noi dobbiamo trascrivere di meno!

S.

Eheheh! Mi sembrava che non ci fosse un doppio fine...

M.

Ehhh...

S.

Va bene, Michele, ti saluto.

M.

Sì, ciao.

S.

Ci sentiamo, alla prossima conversazione.

M.

Sì, ciao, ciao.


Pasqua e Pasquetta Easter and Easter Monday Semana Santa y Lunes de Pascua Великдень і Великодній понеділок

Michele: Ciao Sabina! Michele: Hi Sabina!

Sabina: Ciao Michele!

Come stai? How are you?

M.

Bene, e tu?

S.

Bene, grazie. Come hai passato questi giorni di festa? How did you spend these holidays?

M. M.

Bah, sono rimasto a casa con i miei genitori. Bah, I stayed home with my parents. Non abbiamo fatto niente di particolare. We didn't do anything in particular. E tu?

S.

Anche noi siamo stati in famiglia, come è tradizione qua da noi: passare la Pasqua in famiglia, riunire le famiglie che magari si vedono poco perché siamo tutti presi dai nostri impegni di lavoro o di studio... e quindi sono stata in famiglia con i miei genitori e i miei fratelli. We too have been in the family, as is our tradition here: spending Easter with the family, reuniting families that maybe you don't see much because we are all taken by our work or study commitments ... and so I stayed with my family my parents and my brothers.

M.

Però, allora, sei andata contro la tradizione, perché sai il proverbio "Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi". But then you went against tradition, because you know the saying "Christmas with your family, Easter with whomever you want". Quindi uno a Pasqua dovrebbe andare in vacanza, anche se in quest'anno di crisi hanno detto anche al telegiornale che l'80% degli italiani è rimasto a casa. So one at Easter should go on vacation, even if in this year of crisis they also told the news that 80% of Italians stayed at home. S. S.

Infatti, io sono andata proprio controcorrente, perché sono andata in vacanza a Natale e adesso Pasqua l'ho fatta con i miei. In fact, I went really against the tide, because I went on vacation at Christmas and now I did Easter with my parents. M.

Uh-uh.

S.

Ecco, comunque non abbiamo fatto niente di speciale: abbiamo cucinato i piatti della tradizione italiana che, come sai, sono l'agnello... è l'agnello, anzi, no "sono"! Here, however, we did not do anything special: we cooked traditional Italian dishes which, as you know, are lamb ... it is lamb, indeed, no "they are"! M.

Sì.

S.

È l'agnello: abbiamo fatto un piatto di spezzatino d'agnello con i funghi, poi c'erano altre cosine tradizionali, come la colomba e l'uovo di Pasqua, di cioccolato. It's the lamb: we made a dish of lamb stew with mushrooms, then there were other traditional things, such as the dove and the chocolate Easter egg. M.

Avete trovato una bella sorpresa? Did you find a nice surprise?

S.

Come al solito... l'uovo costa tanto, ma la sorpresa è una stupidaggine: un giochino che domani andrà nella pattumiera! As usual ... the egg costs a lot, but the surprise is nonsense: a little game that tomorrow will go to the dustbin! M.

Invece io avevo un uovo che mia nonna ha comprato da San Leopoldo, a Padova, per fare un'offerta ai frati... Instead I had an egg that my grandmother bought from San Leopoldo, in Padua, to make an offer to the friars ... S.

Uh-uh.

M.

... e dentro c'era una... apparentemente un tubetto di qualcosa, che appena l'ho visto ho detto "sarà dentifricio! ... and inside there was a ... apparently a tube of something, which as soon as I saw it I said "it will be toothpaste! ", non c'era scritta nessuna spiegazione, nessuna istruzione. ", there was no written explanation, no instruction. Dopo mezz'ora mi sono reso conto che era una penna fatta a tubetto, come di salsa o di... qualcosa, ed era la classica produzione made in China e commercializzata da un tale di Nola, vicino a Napoli. After half an hour I realized that it was a pen made in a tube, like sauce or ... something, and it was the classic production made in China and marketed by a man from Nola, near Naples. Quindi, insomma, la qualità lasciava un po' a desiderare. So, in short, the quality left something to be desired. S.

Beh, ma comunque, di solito, dentro ai regali, ai... alle uova di Pasqua i regali non sono granché, a meno che non spendi una follia dell'uovo, per cui è giustificato il regalo, il bel regalo che trovi dentro, ma non credo sia il caso. Na ja, aber auf jeden Fall, in den Geschenken, die ... Ostereier sind die Geschenke nicht viel, es sei denn, Sie geben viel Geld für das Ei aus, für das das Geschenk gerechtfertigt ist, das schöne Geschenk, das Sie darin finden. , aber ich glaube nicht, dass das der Fall ist. Well, but in any case, usually, inside the gifts, the ... Easter eggs the gifts are not much, unless you spend an egg madness, for which the gift is justified, the nice gift you find inside , but I don't think that's the case. M.

No, infatti. No, in fact.

S.

Anche perché, poi, tanta cioccolata non fa poi tanto bene! Auch weil dann viel Schokolade nicht wirklich gut für dich ist! Also because, then, a lot of chocolate is not so good!

M.

Sì.

S.

Quindi anche noi, per i... per i nipoti, diciamo, abbiamo preso ovetti piccolini, tipo quelli della Kinder. So we too, for the ... for the grandchildren, let's say, we took small eggs, like those of Kinder. Piccolini, che trovano qualche giocattolino, ci giocano un paio d'ore, e poi... Little ones, who find some toys, play with them for a couple of hours, and then ... M.

Invece il mio, credo che sia più grande di quelli della Kinder, ma senz'altro la cioccolata la mangerà più che altro mia mamma! Instead mine, I think it's bigger than those of Kinder, but certainly the chocolate will eat it more than anything else my mother! S.

Eheh! A te non piacciono tanto i dolci, se non sbaglio, vero? You don't like sweets so much, if I'm not mistaken, do you?

M.

Sì... mangio, ogni tanto, se mia mamma fa una torta buona, la mangio anche abbastanza, ma... cioccolata così... anche la nutella, io sono uno di quelli che non ha mai divorato la nutella. Yes ... I eat, every now and then, if my mom makes a good cake, I also eat it enough, but ... chocolate like that ... even nutella, I'm one of those who have never devoured Nutella. Se c'era da mangiare un panino con la nutella sì, ma andare a mettere il dito nel vasetto, a finire tutto un vasetto, assolutamente no. If there was a sandwich with Nutella to eat, yes, but to go and put your finger in the jar, to finish a whole jar, absolutely not. S.

Bene, bene. E la colomba, ti piace fatta come? Und die Taube, magst du es gemacht? And the dove, do you like it made like? Con i canditi, senza i canditi, con le creme... Anche quello è un dolce tipicamente di questo periodo... With candied fruit, without candied fruit, with creams ... Even that is a typical dessert of this period ...

M.

Sì.

S.

... non lo si trova al di fuori di questa... di questo mese, diciamo, più o meno. ... you can't find it outside of this ... this month, let's say, more or less.

M.

Sì, beh, insomma, dopo nei supermercati lo vendono anche dopo Pasqua, come il panettone che vendono dopo Natale a un euro, però serve più che altro a smaltire... Ja, kurz gesagt, in Supermärkten verkaufen sie es auch nach Ostern, wie den Panettone, den sie nach Weihnachten für einen Euro verkaufen, aber es ist vor allem zu entsorgen ... Yes, well, in short, afterwards in supermarkets they sell it even after Easter, like the panettone they sell after Christmas for one euro, but it is more than anything else to dispose of ...

S.

Sì, ma perché hanno le scorte che non sono riusciti ad esaurire per Pasqua, quindi fanno le offerte speciali. Yes, but because they have stocks that they couldn't run out for Easter, so they do the specials.

M.

Sì.

S.

Ma poi, a luglio è quasi impossibile trovare la colomba pasquale. But then, in July it is almost impossible to find the Easter dove.

M.

Sì, sì. A me piace la colomba classica, con la glassa di sopra, dentro un po' di canditi... un po' come il panettone. I like the classic colomba, with the icing on top, a little candied fruit inside ... a bit like panettone. S.

Uh-uh.

Buona, comunque. Good, anyway.

M.

Sì.

S.

Eh, son tutte cosettine un po' particolari, che secondo me sono buone solo in questo periodo. Eh, they are all a little something special, which I think is good only in this period. Io non lo so perché, non so spiegarti perché, ma secondo me non ha lo stesso senso mangiare l'uovo di Pasqua a giugno. I don't know why, I can't explain why, but I think it doesn't make the same sense to eat the Easter egg in June. M.

Infatti, sì, sono piatti... sono cibi connotati rispetto a un'epoca. In fact, yes, they are dishes ... they are foods that are characteristic of an era. Hanno senso perché c'è Pasqua, il panettone perché c'è Natale, altrimenti... sì, sono lo stesso buoni, ma perdono il loro valore celebrativo, insomma. They make sense because there is Easter, the cake because there is Christmas, otherwise ... yes, they are the same good, but they lose their celebratory value, in short. S.

Infatti, hai ragione. In fact, you are right. E per Pasquetta che cos'hai fatto? And what did you do for Easter Monday? M.

Per Pasquetta... niente!

S.

Bene!

M.

Siamo rimasti a casa; anche noi siamo andati controcorrente, perché la tradizione vuole che a Pasquetta, che è oggi, poi, che è il cosiddetto Lunedì dell'Angelo, anzi propriamente si chiama Lunedì dell'Angelo, Pasquetta è un soprannome che diamo in Italia, e in questo giorno è tradizione andare a fare le gite fuori porta, cioè qualche posto vicino a casa (chi sta vicino al mare va al mare, chi in montagna), e noi invece non siamo andati da nessuna parte, perché domani mia mamma deve riprendere le sue cure e allora non voleva rischiare di ammalarsi o altre cose. Wir sind zu Hause geblieben; auch wir sind gegen den Strom geschwommen, denn die Tradition hat es, dass am Ostermontag, das ist heute also, das ist der sogenannte Ostermontag, eigentlich heißt er Ostermontag, Ostermontag ist ein Spitzname, den wir in Italien geben, und heutzutage ist es Tradition, Ausflüge außerhalb der Stadt zu unternehmen, das heißt irgendwo in der Nähe von zu Hause (diejenigen, die in der Nähe des Meeres sind, gehen ans Meer, die in die Berge), und wir hingegen sind nicht gegangen überall, weil meine Mutter morgen ihre Pflege wieder aufnehmen muss und dann keine Krankheit oder ähnliches riskieren wollte. We stayed at home; we too have gone against the tide, because tradition has it that on Easter Monday, which is today, then, which is the so-called Monday of the Angel, in fact it is actually called Easter Monday, Easter Monday is a nickname we give in Italy, and in this day it is traditional to go for day trips, that is some place close to home (those who are near the sea go to the sea, some in the mountains), and instead we have not gone anywhere, because tomorrow my mother has to resume her cures and then he didn't want to risk getting sick or other things. E poi, è ancora un po' debole, stanca, quindi non siamo andati da nessuna parte. Besides, she's still a little weak, tired, so we haven't gone anywhere. S.

Beh, è comprensibile, se tua mamma sta poco bene, e poi il tempo non era proprio dei migliori... Well, it's understandable, if your mom's sick, and then the weather wasn't exactly the best ...

M.

Infatti

S.

...avevano messo pioggia per tutta la giornata di oggi. ... es hatte heute den ganzen Tag geregnet. ... they had rained all day today. Anche se qua ha fatto qualche schiarita, ma comunque non era tanto affidabile, per cui si rischiava anche di andare fuori e prendere anche una bella lavata. Even if he did some fillings here, but still he wasn't so reliable, so you could also go outside and take a good wash too.

M.

Sì, infatti, abbiamo visto anche ieri al telegiornale diverse immagini della Riviera romagnola deserta, con del vento forte, anche Venezia con la pioggia... Sì, abbiamo fatto bene, alla fine, a stare a casa. Yes, in fact, we also saw yesterday on the newscast several images of the deserted Riviera Romagnola, with strong winds, even Venice in the rain ... Yes, we did well in the end to stay at home.

S.

E poi, effettivamente, in questa settimana son calate parecchio le temperature almeno qua da noi. And then, actually, in this week the temperatures at least here have dropped a lot here. Non so se da te è uguale. I don't know if it's the same with you.

M.

Sì, anche qua.

S.

Una decina di giorni fa si stava proprio bene, eravamo sui 20-22 gradi, 25 anche. About ten days ago it was really good, we were about 20-22 degrees, 25 too.

M.

Sì.

S.

Oggi siamo a 12 gradi, per cui è bello fresco fuori! Today we are at 12 degrees, so it is cool outside!

M.

Uhm, sì.

S.

Quindi, va ben, anche noi non siamo andati tanto in giro, effettivamente. So, okay, we haven't been around that much either, actually. Però, sai cos'abbiamo fatto? But do you know what we did? Abbiamo cucinato le uova, quelle di gallina, e poi le abbiamo dipinte... We cooked the eggs, the chicken ones, and then we painted them ...

M.

Ah, bello.

S.

... come si fa di solito per Pasquetta. ... as is usually done for Easter Monday. Un giochino che mi piace fare da sempre. A game that I have always liked to play.

M.

E che poi, invece, qua in Italia non lo fa quasi più nessuno: si vede solo all'estero, tipo in Austria, in Germania, ma qua non mi sembra una cosa comune più. And then, instead, here in Italy hardly anyone does it anymore: you only see it abroad, like in Austria, in Germany, but here it doesn't seem like a common thing anymore. S.

Infatti, è vero. Forse per questo mi piace ancora farlo, perché non lo fa più nessuno. Maybe that's why I still like doing it, because nobody does it anymore. Almeno lo faccio io. At least I do.

M.

Eh, hai ragione.

S.

Ecco... Cosa dire ancora su questa giornata di festa? Here ... What to say more about this day of celebration?

M.

Mah, noi abbiamo vissuto Pasqua come una normale domenica. Well, we lived Easter like a normal Sunday. Siamo andati a messa in una nuova chiesetta che abbiamo scoperto da poco, che è la chiesa di un gruppo di suore, dove c'è ancora una... un divisorio tra la parte dove siedono le suore e la parte dietro, che son solo due file di banchi, per i fedeli... comuni, insomma, e a mia mamma piace di più andar lì rispetto alla chiesa dei frati dove andavamo prima, perché è più piccola, più raccolta... E c'è... c'era un prete abbastanza giovane che ha predicato bene anche se leggeva, ma non era di quelli che leggono con voce piatta, senza mai guardarti, anzi, interpretava con molta verve. We went to mass in a new church that we recently discovered, which is the church of a group of nuns, where there is still a ... a partition between the part where the nuns sit and the back part, which are alone two rows of desks, for the faithful ... common, in short, and my mother likes better going there than the church of the friars where we went before, because it is smaller, more collected ... And there is ... c 'he was a fairly young priest who preached well even though he read, but he was not one of those who read in a flat voice, never looking at you, in fact, he interpreted with much verve. E niente... dopo siamo tornati a casa, mia mamma ha preparato da mangiare, come sempre, e io ho messo bene il mio nuovo computer, e mio papà ha fatto le sue cose in solitaria, come sempre, quindi è stata una domenica un po' come tutte le altre, tranne, ecco, a mezzogiorno, quando sono andato in cucina prima del solito per la benedizione del Papa. And nothing ... after we got home, my mom made food, like always, and I put my new computer well, and my dad did his own thing, like always, so it was a Sunday a little like all the others, except, here, at noon, when I went to the kitchen earlier than usual for the Pope's blessing. Però, non è più bello sentire questo Papa che fa gli auguri in tutte le lingue, perché si sente che legge, poi non sa pronunciare bene come Papa Giovanni Paolo II, quindi da quel punto di vista lì non mi godo più come una volta, però... However, it is no longer beautiful to hear this Pope who wishes good wishes in all languages, because he feels that he reads, then he does not know how to pronounce well as Pope John Paul II, so from that point of view I no longer enjoy myself as I once did, However...

S.

Eh, era proprio bravo, papa Paolo Giovanni II. Era... riusciva a coinvolgere le persone anche da lontano. He was ... he could involve people even from a distance.

M.

Sì, beh, questo è bravo nel suo stile, come teologo, mi piace comunque come parla, come scrive. Yes, well, this is good in his style, as a theologian, I still like how he talks, how he writes. Non ha la potenza comunicativa dell'altro anche se lui, questo qua di adesso, è un po' più profondo, forse, più intimo, ecco. He does not have the communicative power of the other even though he, this one of now, is a little deeper, perhaps, more intimate, that is. Quindi sono diversi...

S.

Sono...

M.

... ma tutti e due bravi.

S.

Esatto! Exactly! Sono bravi entrambi per le loro caratteristiche.

M.

Sì.

Dopotutto hanno avuto vite molto diverse... After all, they had very different lives ...

S.

Infatti.

M.

... uno in Polonia, tra gli operai, l'altro in Germania. Non si possono paragonare, dire "questo mi piaceva un mucchio, questo qua mi fa schifo"... Hanno peculiarità diverse. You can't compare them, saying "I liked this a lot, this one makes me sick" ... They have different peculiarities. S.

Esattamente, sono d'accordo! M.

Così... Quindi questa Pasquetta sta per finire. So ... So this Easter Monday is coming to an end. Domani si riprende a lavorare, chi ha un lavoro, a "disoccupare" chi il lavoro non ce l'ha... Tomorrow we start working again, those who have a job, to "unemploy" those who do not have work ... S.

Eheheh! Eheheh! Bella, eheh!

M.

... e così torna... la vita torna alla normalità. ... and so it comes back ... life returns to normal.

S.

La vita di tutti i giorni, la riprendiamo con gioia! Everyday life, we take it back with joy!

M.

Sì.

S.

Ecco. Diciamo che forse è il caso anche di chiudere questa conversazione...

M.

Sì, sì...

S.

... senza gravare (?) ... without burdening (?) tanto gli studenti, visto che la stiamo facendo in un giorno di festa. so much the students, since we are doing it on a day of celebration.

M.

Sì.

S.

Allora la facciamo un po' più corta del solito, così devono studiare un po' meno. Then we make it a little shorter than usual, so they have to study a little less. M.

E così anche noi dobbiamo trascrivere di meno! And so we too have to transcribe less!

S.

Eheheh! Mi sembrava che non ci fosse un doppio fine... Es schien mir, dass es keinen doppelten Zweck gab ... It seemed to me that there was no double purpose ...

M.

Ehhh...

S.

Va bene, Michele, ti saluto.

M.

Sì, ciao.

S.

Ci sentiamo, alla prossima conversazione. See you next time.

M.

Sì, ciao, ciao.